ULTIME NEWS AS ROMA – Gheorghe Hagi, il calciatore più forte del calcio rumeno tanto da essere chiamato il “Maradona dei Carpazi”, ha parlato oggi al Corriere dello Sport affrontando anche il discorso Roma. Queste le sue parole sul club giallorosso:
Per fare l’allenatore, vedi l’Italia lontana come possibilità?
Il discorso è un altro, fammelo dire, perché recentemente ho parlato con un mio amico di Roma, al quale ho chiesto perché la Roma non è grande.
E lui cosa ti ha risposto?
No ho parlato io. Roma è un impero, il vecchio impero romano, è la Capitale d’Italia, una delle città più belle del mondo e ha una tifoseria passionale che vive per la squadra. E allora sai cosa penso? Che invece di far sparire le proprie bandiere come Totti e De Rossi che sono l’identità della Roma, dovrebbe costruire un progetto per poter lottare tutti gli anni per vincere sia il campionato che la Champions League. Cos’ha Roma di inferiore rispetto a Barcellona e Madrid? Non ha niente di meno.
peccato si dicono sempre le stesse cose come una ruota che gira ma gli anni passano velocemente e non si vince mai assolutamente nulla…. e al momento volendo essere altamente ottimisti…neanche in prospettiva da qui a svariati anni!!!
Ci vuole un presidente con i soldi per allestire una squadra vincente, affiancato da un progetto che aumenti i ricavi. Queste condizioni devono realizzarsi entrambe.
Questo di prima mattina è già ubriaco!!!!
No no… Dice la verità
Si devono aggirare le regole ma ci vuole competenza e spregiudicatezza, lo hanno fatto tante squadre e la uefa ha girato la testa. Si potevano trattenere i vari alisson Salah ecc.. E la mancanza di polso per la questione stadio, si doveva scatenare l’inferno subito dopo il si del sindaco Marino e invece con i nostri scarsi dirigenti la giunta della sindaca ci ha giocato a palla, avrebbero dovuto fargli vedere i sorci verdi di tor di valle
Giusto solo il capitale dietro la squadra, noi non c’avemo né la corona di Spagna, né gli indipendentisti catalani dietro. Se squadre come il psg e il man city lottano per andare avanti in champions forse non è una questione di prestigio, ma solo di soldi. Mi ricordo hagi al brescia, gran bel calcio, altri tempi che non torneranno più, purtroppo o per fortuna certa gente non si rende conto del tempo che che passa
Roma è l’ex capitale d’Italia, ormai è stata ridotta ad un ghetto, Roma oggi è ghetto d’Italia a causa di mediocrità sociale, culturale e politica. Roma l’abbiamo massacrata. Per chi crede che basta vivere di rendita questo ne è il risultato.
Ghetto sarai tu e mezza pacca di casa tua. Roma non ha mai vinto neanche quando era un gioiello di città per il semplice motivo che che dopo la questione meridionale i capitali si spostarono nel triangolo industriale.
Manca la politica che impedisce lo sviluppo economico di una società, e questo vale per tutti noi, compresa la AS Roma la vicenda stadio ne è l’esempio di nefandezza assoluta.
Manca la voglia di vincere quella mentalità che deve esserci anche e soprattutto dopo le vacanze di natale, quindi non perdere le partite dopo questa pausa campionato. Manca la serietà in lega calcio con calendari e partite assurde messe vicino .
Manca la correttezza di altre squadre di serie a che non sono il massimo della trasparenza.
Manca l’unione di tutti i Romanisti che dovrebbero essere sempre uniti contro chi non vuole la grandezza e lo sviluppo della nostra amata squadra.
Mancano i supporti dei mass media.
Manca anche qualcosa in investimenti economici.
Per il resto vi assicuro non manca nulla….
CdS è veramente penoso….
Altrettanto chi si presta al suo gioco
Fu una dei primi argomenti che postai su questo forum quando contestavo Pallotta e la sua politica di trading per autofinanziamento. Un imprenditore serio che vuole vincere prendendo la Roma ha tutte le carte necessarie per portare avanti un business costellato di vittorie. Bisogna soro avere capitale da investire. Non si porta avanti una Idea di Stadio senza una bacheca di trofei , lo Stadio doveva essere una conseguenza ineludibile per una squadra di caratura internazionale. Nessuno ti avrebbe potuto ostacolare. Il progetto di pallotta faceva acqua da tutte le parti per il semplice motivo che non c era un progetto per vincere e alla fine quando “l acqua” è venuta a mancare la magagne sono venute fuori. Oggi può solo regalare la Roma e togliersi dai coglioni
Sante parole! Forza Roma
Gheorghe Hagi, grande campione, in quattro battute ha spiegato cosa meriterebbe di essere la ASRoma.
Nulla di sorprendente, se non fosse in controtendenza rispetto ad una certa parte della nostra tifoseria, ormai assuefatta e rassegnata a vivere poco al di sopra della mediocrità sportiva.
“TU NON VEDRAI NESSUNA COSA AL MONDO MAGGIOR DI ROMA”
ROMA CAPUT MUNDI
Caro Hagi questo è quanto noi meriteremmo ma la realtà purtroppo è molto diversa … comunque grazie del pensiero
Bravo. Io mi spingerei fino a dire che ROMA, in quanto ROMA, vince a prescindere, e tutti si devono inchinare e stare muti.
Parole gratificanti, la Roma è un grande club a livello nazionale ed Europeo, chi non lo ammette è in male fede. Certo paragonarla a Real e Barcellona è eccessivo, facile per loro avere grandi squadre con ricavi da 500 milioni annui. Qui per sviluppare un bel progetto a Tor di Valle ci sbattiamo i maroni da 10 anni! Del resto cara Raggi, non è importante investire un miliardo di euro a Roma, con tanto di guadagni per le imprese locali e migliaia di posti lavoro. Brava
mirko ….tutto giusto quello che dici ,tranne una cosa . il Barcellona VIAGGIA a 990 milioni annui . quanto al Real madrid siamo su una cifra analoga …..altro che 500 nilioni . io ci metterei la firma se la ASROMA arrivasse a 500 milioni , allora si che potresti competere , almeno in campionato , con la juve .
Mirko tutto giusto se la Roma non fosse un Club di pizza e Fichi.. sono romanista ma anche realista
Mancano i soldi come sono sempre mancati.
Juve, Milan e Inter hanno sempre avuto grandi gruppi alle spalle, noi mai.
Tutto lì-
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.