Ghisolfi e Ranieri a Firenze: summit con i Friedkin, presente anche Gasperini (AGGIORNAMENTI)

Magari. Sarebbe il top. Ma la cosa migliore è che Gasp vuole un calciomercato da 10 e lode. Non credo venga per fare figuracce.

Secondo me potrebbe essere Allegri il prossimo allenatore. Pensiero personale

Gasp ha le palle cubiche. questo è certo

A.S.R. se vuole un mercato da 10 e lode allora la Roma non fa il caso suo, mi pare che l’hanno detto 10 volte dei paletti del f.f.p…. due prossimi mercati minimi…

Vorrei provare a fare una specifica su quelli che sostengono che Ranieri è stato poco sincero parlando a Marxo di Gasperini.

1 ) il mercato è una concentrazione di strategie e di false verità. Altrimenti non sarebbe un mercato se lo approcci con candore te se magnano !!!!

2 ) ma se a febbraio in conferenza stampa tu domandi a Ranieri : sarà Gasp il prossimo allenatore della roma? Sapendo che Gasp e’ sotto contratto con Atalanta, che hai ancora scontri diretti contro Atalanta, che Gasp ha un forte rapporto di riconoscenza e rispetto con Atalanta…. Ma che ti aspetti ? Che ti dica sì. abbiamo preso Gasperini..!
Ma andiamo … siamo seri !

3 ) non è detto che quando fu fatta la domanda a Ranieri le cose siano come oggi. Che ricordo ancora non si può dire che Gasp e’ della Roma ….e molti volevano che Ranieri lo dicesse a Marzo.

4 ) il mercato è pieno di tattiche, strategie e depistaggi e a me va bene un dirigente con Ranieri che sia capace a manovrarlo il mercato e non ad essere manovrato .

X Sick Boy
se sono cubiche non sono palle.
Quindi non ha le palle ma i cubi

Anche no grazie

Peppino, sicuramente portano vantaggi e svantaggi. la mia speranza è che non vengano “smussate”.

Infatti 007, qui non si comprende che Ranieri non può parlare davanti ai microfoni da dirigente della Roma come se lo facesse a casa coi nipotini!
Da mo’ che dico che quella risposta su Gasperini non poteva essere diversa.
Poco furbo è stato l’interlocutore che gli ha fatto una domanda troppo specifica che presupponeva solo un “sì” o un “no”, e ovviamente Ranieri non poteva fare altro che rispondere “no”, trattandosi di un allenatore sotto contratto.
Ho visto tanti inalberarsi pure qui quando uno faceva presente questo particolare…”Allora Ranieri è un bugiardo”?
No, perché era una “bugia” obbligatoria nel contesto, se avesse glissato tutti l’avrebbero interpretata come una conferma e Ranieri per essere sincero a tutti costi non poteva mettere la Roma a rischio di un’indagine federale.
Non è un caso se dopo quella domanda “stupida” Ranieri ha smesso di rispondere a qualsiasi quesito riguardo l’allenatore.

@A.S.R. Gasperini non vuole un mercato da dieci e lode, vuole dei giocatori con delle caratteristiche precise, magari anche sconosciuti, ma che giocano in un certo modo. Per questo ci può stare che il tifoso medio sarà sconcertato da cessioni ed acquisti in questa sessione di mercato. E la giostra mediatica romana sarà pronta a tritare tutto.

sono a pranzo da me,
ve li saluto.

Ps: Gasperini davvero un gran coraggio a venire, lo ammetto.

No, a Firenze a vedere gli Uffizi e mangiare il lampredotto

no a seguire in piazza duomo attraverso i maxy schermi ,la finale champions

Sono andati a picchià Zaniolo

Va a finire che prendiamo Palladino, stai a vede eh!

In effetti il rischio c’è, ancora nulla è fatto perchè sono troppe le panchine importanti libere.
Non credo sarà una questione di soldi, perchè gli ingaggi più o meno si equivarranno. Se i Friedkin vogliono sedersi al tavolo delle big devono mettere sul piatto ingaggi equivalenti altrimenti gli allenatori secondo me manco vengono a parlare. Da qui in poi iniziano le incognite però, perchè i tecnici top a quel punto ti chiedono garanzie per il mercato. E allora iniziano i dolori per noi.

@ Enzo. Non sapevo che si fosse confidato con te!
La Roma non è la ruota di scorta di nessuno!

Non riesco a capacitarmi delle dimissioni di Palladino… uhmm… Ho in testa un pensiero bruttissimo e speriamo che non si traduca in realtà…
Gasperini non mi sta simpatico, eufemisticamente parlando… Ma molto molto molto meglio di ciò che mi frulla in testa…
Se viene, sostegno totale da parte mia e quindi benvenuto Gasp!

Enzo ma quanto sai……

@mbuti….questo pensiero mi frulla anche a me in testa….. stanno a Firenze…. Palladino avrà poche pretese come ingaggio e come richieste tecniche…..darebbe retta a Ranieri (Gasp non credo proprio)…..tanti indizi…..

ma poi er viaggio in polonia come è andato? le penne e le calze so servite?

Esatto!

infatti lo sa….

Guarda, con tutto il rispetto per Sor Claudio, penso che il problema è solo sulle garanzie tecniche, che faranno inevitabilmente la differenza. E qui penso che Ranieri ci può aiutare fino a un certo punto, o meglio, lui la tela l’ha tessuta bene ma ora dipende tutto dai Friedkin.

Ghisolfi improponibile a questi livelli. Non capisco di quali santi in paradiso goda presso la proprietà per non esser stato rimosso dopo aver speso malissimo 120 milioni di euro, tranne qualche eccezione

x Santarini…la rara eccezione sono Koné e Soulé, Angelino e Dovbik che i suoi gol li ha fatti. A cui aggiungi la plus valenza di dahl, e quella per le fee. A cui aggiungi che se non era per nicolussi caviglia stavi pure in cl.

Santarì guarda che st’americani sò strani, pensa che stanno ancora in ottimi rapporti co la Soulouku che caccia De Rossi, prende Juric e quasi ce manda in serie B…

@16 confondi Ghisolfi per Ranieri. E’ grazie a quest’ultimo che quasi finivamo in CL.
Angelino che c’entra ? E’ stato preso a gennaio 2024.

x santarini…Angelino e stati riscattato da Ghisolfi, altrimenti tornava in turchia, prima era venuto in prestito.

@ santarini. se ghisolfi, con 120milioni, avesse preso solo konè e soulè, sarebbero stati soldi ben spesi!!!

e comunque 24 stanno già tornando con le fee, quindi abbiamo speso 96 milioni per Konè e soulè. bravo ghisolfi!!!!

Ma veramente qualcuno valuta i dirigenti in base alle verità che dice in conferenza?

Ma vivete in un altro mondo.

Ogni dirigente mente, gli allenatori mentono, sono obbligati..

Quando gli chiedono “Sarà Gasp il nuovo allenatore?”..

Cosa doveva dire?.. “Si, ci stiamo giocando la Champions con loro, ci dobbiamo giocare contro ma lui sarà il nuovo allenatore”

Ma seriamente non capite che ci sono dei momenti nel quale la verità va nascosta in ogni modo possibile?.. Per contratti, ed anche per evitare possibili inserimenti..

Fidarsi di Ranieri significa, fidarsi della sua competenza calcistica.. Questa è la fiducia che gli viene data..

Perché dire la verità alla stampa è quindi alla tifoseria significa rischiare di perdere un obiettivo.. E di conseguenza fare male il tuo lavoro..

Sono bugie bianche e vengono dette per il bene della Roma.. E questo il tifoso lo dovrebbe capire prima di tutti..

Se non lo fa è solo ed esclusivamente un suo problema..

Forza Roma

…..comincio ad aver paura di Palladino….

Ottimo Marco 79. Ranieri, ma nessuno mai, avrebbe potuto annunciare o solo accreditare alla stampa un allenatore sotto contratto durante il girone di ritorno! Era chiaro che quel Non sarà Gasperini, era un modo per far uscire quel nome dai radar.
Altrettanto ovvio è che ogni allenatore prima di firmare con noi debba prima chiudere con la società di appartenenza, quindi anche se fosse Fabregas, o Gasp, in ogni caso bisogna trattare a campionato finito pure se ci sono solidi accordi verbali precedenti. Cribbio, un minimo di lucidità! 😉

@Marco79, grazie.
Hai riassunto come non avrei saputo fare meglio quello che penso anch’io.
Alle volte, a leggere alcune considerazioni, mi cascano veramente le braccia per terra (per non dire altro…)

Mi sembra che tu abbia qualche lacuna nel ricordare cil che ha detto Ranieri; ti aiuto per quanto posso: quella del 1 luglio ad esempio era una battuta, l’ha detto in una successiva conferenza stampa. “Già scelto e preso” l’hai detto tu, non lui, che semmai ha ripetuto fino allo sfinimento che lui avrebbe consegnato una lista di papabili con pregi e difetti, e che poi avrebbe scelto la proprietà, che poi avrebbe anche scelto quando annunciarlo. Il famoso “da mo’” riguardava appunto questa lista, sempre ad esempio. Inoltre, come intende anche @Marco79, “depistare” è una delle principali doti che Ranieri ha dovuto affinare negli ultimi mesi per evitare spifferi che avrebbero fatto solo male al rendimento della squadra.
Ognuno è libero di passare come vuole il tempo che passa tra una voce e la realtà finale dei fatti; c’è chi lo passa nell’ansia criticando ogni singolo giorno ad ogni alito di vento perché dà credito a qualunque cosa senta in giro come se fosse oro colato, e chi aspetta i fatti per dare giudizi.

Ma sei serio???

Se Ranieri ha detto che non sarà Gasperini ci sarà qualche motivo, che pensi?

Aspetta dopo l’incontro in corso tra la proprietà, Ranieri, Ghisolfi e Gasperini e capirai.

non voglio andare contro nessuno, e rispetto ogni parere, ma non carichiamo Ranieri di aspettative troppo alte. Lui è un uomo serio ed esperto, ma non è lui che decide…lui consiglia, poi sono altri che hanno l’ultima parola. Temo che provi a fare da parafulmine più di quanto si sia intuito, perchè per me con l’allenatore siamo ancora in alto mare, e se davvero fosse Gasp, saremo costretti a fare un mercato folle (svendere brocchi per comprare scommesse)

Sul “comprare scommesse”, con Gasperini, siamo di fronte ad una mera supposizione, non inverosimile, basata su realtà societarie diverse; ma, solo in parte ci può stare: non però come certezza, visto che Gasp, se verrà, avrà sicuramente già compiuto le sue valutazioni, per di più sentendosi con Ranieri – e scusa se è poco -, su una rosa che ha pur sempre vinto con distacco il girone di ritorno.
Quanto allo svendere, allo stato delle più recenti negoziazioni di Ghisolfi, – ed è facile riferirsi alle plusvalenze, quasi del tutto certe, su Dahl, Le Fee, persino Zale, e, volendo, su Abraham e Hermoso…e tralascio gli affari minori che sono potenzialmente numerosi -, si può dire che sia piuttosto improbabile: persino l’eventuale sostituzione di Dbovyk, secondo le ipotizzate indicazioni di Gasp, e di Shomu, potrà avvenire più che probabilmente con delle plusvalenze.
Non fasciamoci la testa prima di essercela rotta…

“….de danni li ha fatti”. Quali? Konè, Soulè, Dovbik, LeFeè (rivenduto a 24mln), Angelino (riscattato a 5mln) ed una squadra che nel girone di ritorno è prima con 7 punti di vantaggio su chi ha vinto lo scudetto??? La critica è buona solo quando è costruttiva e non, sempre, sistematicamente distruttiva come quella fatta da molti di voi. Meritate Ciarrapico e Renato nostro, che forse non sai neanche chi è ..

@Fray
E quali sarebbero questi danni?

Quanto vi piace criticare sempre e soltanto in maniera generica, senza mai entrare nel merito

Hahaha!!

Vero: non si può non considerare questa possibilità. Ma anche che, comunque vada, la Roma sopravviverà a questo (poiché Gasp è unico nel suo genere, ma non “l’unico” allenatore sul mercato e alla portata della Roma). E, peraltro, anche alla gestione dei Friedkin, se non dovesse essere finalmente oculata…

Sbagliato sito?

No ha solo confuso le pillole della mattina co quelle della sera….

Formellese pensa ai top player che anche quest’anno vi comprerà il senatore quelli di salernitana e Verona! Sicuramente aggiungerà altri top player per esempio dall Empoli retrocesso! Pertanto non blaterare sulla Roma

nel cielo biancoazzurro brilla un salmone!!!

L’unico problema è interfacciarsi con persone come te e la pensano come te. Roma, Roma, i romani, i radiolari, i figli di Roma… è tutto questo che fa male e non farà mai diventare Roma come la juve, l’inter, il milan ma anche come il napoli: pensare di essere grandi, in tutto, quando non lo si è: è la nostra storia, il nostro passato che ci pone davanti una realtà che non è quella che gente come te crede grande. Dobbiamo crescere in tutto ma, soprattutto, devono “crescere” le persone che non hanno capito che non è perché ci si chiama Roma che i “grandi” allenatori, i “grandi” giocatori, fanno la fila per venire da te. Si procede per gradi: prima cominciamo a tornare, stabilmente, in Champions, poi lo stadio di proprietà, poi aumento considerevole degli introiti di marketing e sponsorizzazioni e poi, quando hai fatto il pieno di “vitamine”, vedrai che la Roma sarà considerata grande…ora non lo è.

@ Locoidon. Guarda che SE verrà, sarà per dare l’allenatore. Non il sindaco.
SEMPRE FORZA ROMA SEMPRE

@grazie ginko, oer aver spiegato il mio Nick 😅

@Napolista,
allora ancora non hai capito cosa significa essere un allenatore ai massimi livelli non solo italiani ma europei. Ti sfugge l’evoluzione di questa figura che, non per niente negli ultimi 20 anni, passa da emolumenti inferiori a meno della metà di un calciatore medio a emolumenti che pareggiano quelli delle stelle di una squadra… state molto indietro se non avete compreso questo.
Ranieri parla almeno 3 lingue, Mourinho parla 6 lingue e idem gli allenatori TOP. Come allenatore non ti interfacci più con figure di presidenti/proprietari come furono i vari Anconetani, i Ferlaino, i Sensi, i Percassi, gli Zamparini o i “viperetta”, ma con Figure e/o Società, che oltre a detenere patrimoni incredibili, hanno una certa rilevanza politica nazionale o internazionale (Es Abramovich che siedeva ai colloqui per la pace in Ucraina) e quindi devi essere in grado di interfacciarti con questo tipo di persone e comprendere con chi stai parlando.
State ancora alla Roma e al calcio anni ’90, ecco quale è il male, che vi sfugge la realtà!

Locoidon avrà pure esagerato, (forse…è prematuro affermarlo), nell’enfatizzare fattori che NON sono decisivi, ma meramente di contorno, nel calcio moderno, iperfinanziarizzato e puro biz-show “di relazioni”, con l’aggiunta del profitto “obbligatorio” (peraltro in molte forme) per le regole Uefa…il famoso luxury o vanity asset che, però, deve pure rispettare il tendenziale pareggio di bilancio formale: il bilancio attivo “di relazioni” che ne viene all’azionista di controllo, non viene conteggiato MA ESISTE, eccome se esiste! (Basti dire che se non ci fosse, i Friedkin, che non sono una Onlus di beneficienza, non sarebbero neppure qui).

Però ANCHE BASTA con ‘sta storia di andare contro la realtà sociale “di contorno” alla impresa, in forma di società (per azioni), Roma: realtà che esiste pari-pari, se non peggio, intorno alle strisciate maggiori e che è, comunque, un traino fondamentale del fatturato “indotto” della Roma (radio e social, fanno “parlare” della Roma e creano perciò quel livello di coinvolgimento che fidelizza l’attenzione emotiva di centinaia di migliaia di consumatori del brand commerciale “Roma”). Il calcio è un sedativo, il più potente che esista, che incanala, nel bene e nel male, reazioni politico-sociali.

L’appartenenza, più o meno campanilistica, è un asset sia dentro (fondamentale per motivare i giocatori, come hanno evidenziato due commentatori che vengono dal mondo del calio, come Saverio e Francesco), che fuori dalla società; per la Roma ha costituito tradizionalmente un ottimo asset.
Poi, tra tifosi, si può discutere ed avere l’impressione che il campanilismo, inevitabilmente colorato di un certo grado di affezione al proprio territorio di nascita, sia un becero fenomeno di irrazionalità: ma senza questa irrazionalità, questo sfogo, condiviso a livello soggettivo o meno che sia, il calcio non sarebbe il più grande business sportivo (e ormai non solo) della Terra

@Anno Zero,
si è quasi così (la Roma è uscita dalla borsa, mi pare, grazie a Friedkin) e in sintesi, estraendo dal profluvio (e aldilà delle capacità di base di un allenatore di calcio):
la capacità di comunicazione tramite i social, la TV, i giornali, le radio ecc è d’importanza non secondaria anche rispetto ai risultati sportivi… alimenta il senso d’appartenenza, crea fidelizzazione, appeal, porta a conseguenze positive sul marketing, fa presa sui tifosi, influenza i rapporti “politici” con la Lega e le Federazioni ecc. Perciò la FIGURA dell’allenatore rappresenta, il più delle volte, il front-man della Società nel racconto che ne fanno i media, è lui il primo a esser cercato, è lui che fa notizia e, come successo per Mourinho, è lui quello che s’espone anche quando la società latita nel far udire la propria voce, perciò l’allenatore deve essere, parlando di squadre TOP, un grande comunicatore! Guardate Ranieri, è stato un Comunicatore con i controca..i e quando a Bergamo hanno perpetrato l’ennesimo biscotto alla Roma, quel biscotto che non ci ha permesso di andare in CL al posto della Juve, non s’è stato zitto, ed è per la credibilità del personaggio che c’è stata così tanta cautela nel rispondere. Ma devi avere una immagine che non sia limitata alla provincia e Ranieri come Mourinho, come Mancini, come Guardiola, e molti altri hanno un’immagine a livello internazionale e quindi una credibilità da squadra TOP.
In ultimo: non voglio aspettare altri 3 o 4 anni prima di vincere un trofeo importante e con Gasperini questo sarà il tempo minimo… se dura e ne dubito… altrimenti ricominciamo da capo. Roma non è una città paziente.

Locoidon: l’importante è che si possa discutere serenamente, tollerando, senza crociate di condanna categoriale (verso astrazioni come “tifo “daje Roma daje”= provincialismo”). Che sanno di censura inquisitrice, affermando implicitamente un’inconcepibile “modo unico” di essere tifosi (in generale, non solo della Roma).
In questa ottica, dicevo che ciò che affermavi si potrebbe (non si potrà) rivelare errato, ma è prematuro dirlo.

In precedenti post ho espresso dubbi analoghi a quelli che hai sviluppato in questa tua risposta. Ma era “prima” di questo punto a cui, pare, siamo arrivati…

Ora che la scelta è fatta, preferisco “estrarre”, (e non semplicemente proiettare, che è un facile device psicologico che precede l’incontro con la realtà effettiva), tutto quel che di positivo si potrebbe manifestare e che, – sempre scontando il ruolo attuale e futuro di Ranieri, che di questa scelta si è assunto buona parte delle responsabilità -, potrebbe rendere irrilevante il mondo delle radio e dei social; questo mondo, che gravita intorno a tutte le maggiori squadre di calcio, comunque, ha 2 lati: quello dei tifosi, che non sono mai tendenzialmente contenti (anche il vincere crea assuefazione…pensa a quello che stanno vivendo, negli ultimi anni, i “viziati” tifosi di Juve e Milan, spesso tali a radice opportunistica (persone nate in luoghi molto distanti, tifano tali squadre per non soffrire e assicurarsi costanti momenti di esaltazione “compensativa”). E quello delle aziende che offrono il servizio “discussione & sfogatoio”, che, in realtà (come per gli andamenti della borsa e i derivati strutturatici sopra) prosperano comunque: anche e specialmente, quando dilagano rabbia e disappunto. Il loro effetto moltiplicatore del fatturato del brand Roma, è indiretto, non il loro core business (che è vendere contatti = maggiori spazi di pubblicità).

Detto questo, e avendo ribadito la non manifesta infondatezza (:-) ) dei tuoi rilievi, aggiungerei:
a) Gasperini, con l’impresa in EL (ma non solo), ha comunque un’immagine internazionale di “duro geniale”: ha scioccato il mondo calcistico europeo asfaltando Liverpool (a casa sua) e Leverkusen.
b) Non esiste un allenatore perfetto, tantomeno se si considera una società come la nostra, diciamo, per essere “fiduciosi”, quantomeno in evoluzione: esistono solo scelte di cui ci si assume la responsabilità (e ogni scelta ha appunto varie conseguenze, costi e benefici, cui bisogna provvedere).

c) Infine, la Roma, pur non essendo più quotata, rimane una società il cui capitale è espresso in azioni (è una spa e non una srl)

@Anno zero,
dubito completamente della reale fondatezza del tuo giudizio al punto a).

Mi sembra che ci sia differenza, come tra il giorno e la notte, tra avere il capitale societario in azioni quotate in borsa o meno. Se non fosse così perché si sarebbero “sbattuti” tanto per uscirne?

Maresca e senza dubbio un allenatore moderno che viene da “scuole” importanti.. Come Pellegrini e specialmente Guardiola..

Sta capendo che si deve distaccare e sta facendo bene.. Il Chelsea è forte, ma è una squadra veramente molto giovane..

Qui uno così non lo vorrebbe nessuno.. Perché “non ha lo status”.. Ma anche secondo me ha una visione chiara di calcio e potrebbe diventare un grande allenatore..

Forza Roma

🤣

Ma poi, spiegatemi perchè mai Maresca dovrebbe lasciare il Chelsea, in Premier – dove ha appena iniziato a vincere – per venire da noi dove si naviga vista da almeno 5 anni e si tribola sempre col fpf?

Ehm.. Il mio era un parere personale su un tecnico.. Nulla di più JulianB..

Non ho mai neanche lontanamente pensato che può essere un profilo per la Roma..

E certamente un allenatore che allena il Chelsea, lo ha riportato in Champions, ha vinto un trofeo, non lascerebbe la squadra se non per realtà ancora maggiori..

Cosa che ora la Roma non è purtroppo..

Io parlavo di calcio, non tutto deve portare per forza a noi..

Forza Roma

@prohaska
se passi da Monte Mario a Monte Terminillo ce ne faremo una ragione

Restace però….

Lord non sarò solo 😂😂😂 gli appassionati di zerbinaggio come te allo stadio sono pochi. 😂😂😂

…mi sa che il buon PROHASKA, mi correggerà se sbaglio, leggendo tra le righe alcuni recenti suoi qui, appartiene corpo e anima alla corrente più o meno sotterranea che vuole alla ROMA una cordata romana di vari personaggi cittadini ovviamente romani e romanisti (almeno sulla carta perché per dirne di uno, Malago’, non ricordo mai qualcosa di romanista, tranne la dichiarata fede, ma ho sempre visto enorme opportunismo) con Daniele De Rossi alla guida tecnica.
Se è così aspetta e spera 🙂… visto da qui lo “zerbinaggio” sembra il vostro… e non si capisce per quali meriti.

Caro @Prohaska mi dispiace per te ma non ti rendi conto di essere tu lo zerbino di qualcuno, di te ricordo soltanto post negativi e mai un forza Roma.

Io non sono lo zerbino di nessuno, tantomeno dei presidenti della Roma (passati, presenti e futuri).

L’ultimo presidente che mi “ha fregato” è stato il buon Franco Sensi quando gli misi in mano cinque milioni di lire e comprai le azioni della Roma (io da tifoso vero l’ho fatto) che dopo due anni valevano quanto la carta igienica.

Quindi caro Prohaska, se tu da domani non vai più allo stadio a me marimbarza.

Invece Allegri da ‘ste parti è molto amato….

Anche a me non sta simpatico..anzi, ma mi ricordo Spalletti: non rideva mai, non era un simpaticone ma il gioco fatto dalla Roma, quando allenava lui, non l’abbiamo più visto. A me interessa una Roma vincente, che faccia appassionare, come l’ha fatto quella di quest’anno che, dopo una partenza disastrosa (grazie DDR) ed un mese e mezzo successivo ancora peggiore (grazie Juric) è riuscita fare quello che da 6 anni non si vedeva più. Chi viene a Roma, sa che non avrà nessuno aiuto se non quello della “sua” gente e se allora anche qualcuno della “sua” gente rema contro… non si avranno che risultati miseri e mediocri: per i risultati si rema tutti nella stessa direzione e lasciamo stare le radio che l’ultima ed unica volta che sono state fatte fuori (Capello parlava solo con la Rai) abbiamo vinto… troppo tempo fa. Uniti si vince: la forza del lupo è il branco, la forza del branco è il lupo.

Non vuole una societa’ che ogni anno si vende tutti i migliori per ricominciare…non e’ complicato

Fra’ da qui ho capito che nun se mette bene, me auguro di sbagliare.
Però se stavolta toppano, non è Ranieri a fermare i vaffa. Ciao

Bravo Francesco! Più sopra ho precisato un aspetto che richiami, more solito, correttamente in questa sede: “Che tutte le componenti, squadra, allenatore e società hanno questo orizzonte: vincere tutte le partite”.
Ai tifosi, come peculiari consumatori, si chiede l’attenzione/fidelizzazione in buona fede, che può anche includere critiche e discussioni a non finire (è un sostituto del vecchio bar nel nostro urbanesimo post-moderno). Ma è ALL’INTERNO delle componenti fondamentali della società calcistica che, nelle sue varie forme, deve esistere il riflesso della volontà (multiforme) dei tifosi di vincere (poi è chiaro che qui si possono infiltrare “flamers” di altre squadre e possano divertirsi molto)

Quando regna l’ottimismo

Veramente la Roma è già al quarto posto (salvo rigori). Pf guardare la classifica di tanto in tanto. Primo posto nel girone di ritorno. Meno 13 dalla vetta, meglio in 15 anni solo due volte. Seconda migliore difesa. Soldi da LeFee, Dahl, Abraham: perché non dovrebbero arrivare tre ottimi giocatori???

Sette colli , Gasperini non dovra fare miracoli perche’ la Roma ha gia’una base di giocatori solida . Gasperini ha dimostrato che puo’ lavorare con giocatori semisconosciuti e con giovani, quindi il mercato non deve essere per forza milionario , ma mirato e oculato a quelle che sono le sue idee di progetto e gioco , quello che vuole , e’ solo una autonomia decisionale sulla squadra e sul mercato.

Hai una squadra che nel girone di ritorno ha fatto 7 punti in più di chi ha vinto lo scudetto…ed è la stessa che avevano DDR e Juric…

Palladino almeno lui ha portato la Fiorentina in semifinali di Conference e in zona europea..pur avendo una rosa inferiore a quella del bilan tanto per fare un esempio.
Se Gasp non dovesse venire da noi, tra tutti quelli menzionati sarebbe quello sicuramente più in gamba e con idee di un calcio moderno italiano

hanno un resort a Firenze, si sono fermati li.
Sarri o Palladino nn c’entrano nulla

Però questo implicherebbe automaticamente che quando dicevano d’aver già preso l’allenatore era una panzana pure quella.
Per la stagione vissuta dalla AS Roma proprio a causa di mancanza di organizzazione e programmazione per me sarebbe molto grave.
E se per giunta tutti i migliori liberi aspettano altre soluzioni, sul fronte allenatore non m’aspetto nulla di positivo.
In caso contrario, quello auspicabile, altro bolle in pentola da tempo e con l’arrivo dei friedkin sapremo a breve.
Colpo di teatro o meno sarebbe la sola speranza.

1927
no, purtroppo.
Se l’Inter in campionato fosse arrivata 5/6/7/8 e vincesse la C.L. allora accederebbero alla C.L. del prossimo anno le prime quattro classificate + l’Inter come vincitrice della C.L.

@ Gratton
La seconda che hai detto …
e io sono contento di questo …soprattutto per il perculamento ai giornalisti che hanno fatto 200 nomi a caxxo per riempire i giornali …
e a me và benissimo cosi’ …pure se mi hanno perculato (m’importa il giusto), l’importante che la Roma abbia un grande allenatore e per ME Gasperini lo è, anche se mi sta sul caxxo (ma mi stava sul caxxo anche Capello all’epoca che venne alla Roma … chi vuol capire, capirà).

Sempre Forza ROMA !!!

Ve lo dico io: per Palladino !