Giallorossi da Champions: con Ranieri sono quarti

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NOTIZIE AS ROMA – Difficoltà di mercato e qualche dichiarazione poco gradita. Ma i numeri sono quelli che comandano, almeno quando si analizzano i risultati. E, scrive l’edizione odierna di Leggo (F. Balzani), quelli di Claudio Ranieri con la Roma finora sono da Champions.

Da quando il tecnico di Testaccio siede sulla panchina giallorossa sono arrivate infatti sei vittorie, tre pareggi e tre sconfitte in 12 gare. Ranieri è riuscito a raddrizzare una baracca che era a soli 2 punti dalla serie B. Oggi i giallorossi si ritrovano a 4 lunghezze dalla zona Europa. Sir Claudio ha (ri)valorizzato Hummels, Paredes, Koné e soprattutto Dybala mai così continuo a livello fisico negli ultimi 5 anni. E non ha avuto paura a panchinare simboli come Pellegrini o Cristante.

Ora, Porto in Europa a parte, arriva un calendario facile che vedrà la Roma impegnata con Parma, Monza, Como, Empoli, Cagliari e Lecce. Un bel trampolino per riconquistare un posto nelle coppe anche il prossimo anno. Obiettivo importante anche per il tanto odiato fair play finanziario. Ranieri sta compiendo un mezzo miracolo tecnico, ma dal prossimo anno lascerà. Tra i nomi “possibili” da segnalare l’ex laziale Sarri.

Fonte: Leggo

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15 Commenti

  1. Non scrivete questi articoli che fanno solo salire la rabbia dei tifosi per come è gestita a C.D.C. Trigoria in balia di agenti truffatori e dirigenti corrotti..

    • Purtroppo non c’è una vera società dietro ed i risultati sono questi. L’unico front man è l’allenatore (ieri Mou oggi Sor Claudio) che deve fare salti mortali comunicativi per dire alla gente quello che la proprietà non osa è nello stesso tempo mettere a segno qualche misero risultato per giustificare tutto il teatrino di stipendi.
      Qualcuno dice che questa di oggi non è la Rometta dei tempi di Denadai, ma io dico che è anche peggio, perché allora lo sapevi, oggi invece ti vendono l’ottone per oro.

    • X Rod, ma che te stanno a vende? Capisco l’ansia, ma qui parla Ranieri, parla Ghisolfi, e dicono tutti la stessa cosa, certo so costretti talvolta a giri di parole ma ora ditemi di un’altra proprietà in serie A che fa comunicati ogni settimana, di Milan e Inter non sappuiamo nemmeno chi siano i reali presidenti. I Friedkin fanno parte del circo non sono dei benefattori, eppure non riesco a pensare a una proprietà che oggi si accollerebbe la Roma o una qualsiasi squadra di A. Sono tutte indebitate e finanziariamente insostenibili, tranne l’Atatlanta probabilmente…e poi e poi.

    • Questo articolo fa salire solo la rabbia di coloro che sono contro Friedkin, quindi gente come Guidone Corsi & co.
      La Roma ha speso tanto e investito nel futuro.
      E va detto che a questa Roma da “quarto posto”, manca il rendimento di Pellegrini, Dybala, Mancini e Cristante: perché la spina dorsale della Roma, quest’anno, è totalmente mancata.
      Per non parlare di alcuni dei nuovi acquisti, come Soulé, Rensch, lo stesso Koné e Gourna douath.
      Questo vuol dire che il futuro è roseo, perché si tratta di giocatori giovani che possono solo che migliorare.

      E’ stata sbagliata la guida tecnica, palesemente. Quella guida tecnica che tutti voi avete osannato, perché eravate fieri sostenitori di DDR come allenatore – che va distinto dal giocatore che abbiamo amato – addirittura raggiungendo la follia. Già perché avete dato a Pellegrini la colpa dell’esonero, perché il marione di turno, questo vi aveva detto, ignorando che i due sono AMICI VERI, e che DDR ha sempre parlato strabenissimo del giocatore, che non aveva nessun motivo per remare contro l’allenatore. Contro ogni logica, vi siete scagliati contro il capitano. Così come quando qualcuno ha diffuso la falsa notizia della “compagnia dell’anello”, citando in modo inappropriato Tolkien: chissà perché, Pellegrini, era stato il migliore dei suoi (subentrando dalla panchina non per scelte sue), quando è stato il responsabile del licenziamento di José?

      I detrattori della Roma sono serviti.

      Andate a lavorare.

    • TG quindi diciamolo chiaramente quest’anno abbiamo una media da quarto posto partendo dall’insediamento di Ranieri e dalla conseguente messa in panca della vecchia guardia, o comunque da un impiego parziale.

  2. lo stesso andamento dell’anno scorso con de rossi, significati? 2 anni buttati e che la squadra è forte, ha i suoi difetti quali il terzino destro, un centrocampo non del tutto completo così come l attacco, a questa squadra manca una vera identità a parere mio e gente che segna e che supporta la punta

    • se cerchi girone di ritorno 2024: Inter 44, bolo-Milan 35, atalanta 33, Roma 31. -4pnt dal 2 posto, che ora attualmente dista molto di più, poi con de rossi c e stato un calo dal Bologna in poi (la partita più importante), ma fino a lì i risultati erano impeccabil

    • Disclaimer: appunto spiegone e poco popolare. Dal fatidico 16 gennaio 24, l’andamento per xG e xPoints di de rossi era marcato da overperformance, le migliori del campionato (si puo leggere come una mistica abilitá dell’allenatore, o piú semplicemente, come un susseguirsi di botte di…fortuna. Senza di queste, DDR sarebbe stato decimo durante il suo operato fino a giugno 2024. O nono, escludendo le partite a partire dalla fatal bologna.

      Con Ranieri, se escludiamo le prime due partite con Napoli e Atalanta, saremmo Terzi.

      Secondo me gli anni buttati sono iniziati quel 16 gennaio, o al meno, a Budapest. Roma é una piazza difficile, una monoposto con un potenziale ma difficile da guidare. La Roma non é mai stata per principianti o allenatori di seconda. Spero que questo i Friedkin l’abbiano capito, a mio avviso il loro unico grande errore.

  3. Le statistiche sono senz’ altro positive ma contano poco visto che la partita più importante finora l’ hai persa malamente col Milan e un obiettivo è già andato. Ora vediamo col Porto.

  4. Lo vado pensando dal dopo Mou, e sicuramente dall’arrivo di Sir Ranieri e i numeri lo confermano. Una Roma costruita sugiocatori validi ed economicamente sostenibili è di gran lunga preferibile ad un istant team che non ha prodotto risultati dato che l’ossatura della squadra era in mano a veterani non all’altezza della qualificazione in champions. Quindi meglio una politica tecnica improntata a giocatori vogliosi di fare bene, di crescere tecnicamente. L’ansia del tifoso è comprensibile ma guardate che il peggio è passato.
    Svilar, Ndicka, Koné, Sealmakers, Angelino, e Dybala giocherebbero titolari in molte delle squadre che ci precedono. Quindi Daje!

  5. 4 che? Siamo ad otto punti dal sesto posto con Bologna e Milan sopra che devono recuperare una partita! La Fiorentina è attualmente sesta con 8 punti in più della Roma! Quindi, per arrivare sesti le 3 squadre sopra le dovrebbero perdere o pareggiare tutte e noi dovremmo vincerle tutte! Ed io dovrei esultare perché la Roma arriva sesta, comunque sarebbe un miracolo? È questa la dimensione a cui ci vogliono per forza associare? Sono 15 anni di niente! 15 anni! l’Atalanta è diventata una “regina” d’Europa! Il Bologna in Champions! Aoooooo!!! E noi ancora a riempire lo stadio! Continuiamo così!

  6. Articoli e argomenti simili sono stati scritti e trattati anche quando De Rossi sostiutui Mourinho. E già allora partirono i commnenti dei fortisti, del tipo con De Rossi avremmo lottati per lo scudetto. Effettivamente la media punti di De Rossi, fu più alta, ma gli 8 in pagella di Svilar, la media tiri in porta inferiore, la media tiri subiti superiore, e i minor corner batutti, rispetto alla Roma di Mou, lasciarono presagire che la Roma era tutto fuorche guarita,e infatti si è visto, e lo vedremo a giugno, al mercato di luglio, e nel priseguio del prossimo campionato, dovete solo aspettare, i nodi, tanto per citare un articolo di Vanoli verranno al pettine. Nell’attesa potete continuare a dire o pensare: ” Con Ranieri dall’inizio avremmo conteso lo scudetto al Napoli”. Perchè. perchè la Roma è forte!

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