Giannini: “Pellegrini serio e attaccato alla maglia, non ha bisogno di consigli. Zaniolo gestito male da tutti, specie dai suoi agenti”

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NOTIZIE AS ROMA – L’ex capitano della Roma Giuseppe Giannini ha rilasciato un’intervista all’edizione odierna de Il Messaggero. Da capitano a capitano, il Principe ha commentato i fischi dell’Olimpico a Pellegrini, soffermandosi anche sul caso Zaniolo e, più in generale, sulla situazione della Roma. Di seguito le dichiarazioni.

Da capitano a capitano: che consiglio si sente di dare?
“Lorenzo non ha bisogno dei miei consigli. È un ragazzo con la testa sulle spalle, serio, attento e attaccato alla maglia. Lui sa che può accadere, ci può stare in un’annata che non giochi al massimo. Altrimenti in campo ci sarebbero dei robot al posto delle persone. Va soltanto apprezzato visto che tante volte si sacrifica non stando bene fisicamente. Poi è chiaro che la gente paga, vuole vedere i propri beniamini andare sempre a 100 all’ora, purtroppo non è sempre così”.

Rischia di farsi condizionare?
“Il professionista è quello che riesce a gestire sia i momenti positivi che quelli negativi. La differenza la fa la testa del giocatore. Non credo quindi che uno come Lorenzo abbia problemi”.

Mourinho invece come sta gestendo la Roma?
“Con saggezza. Riesce ad avere in pugno la squadra e i giocatori. Tutti noi vorremmo vedere la Roma vincere sempre e i grandi campioni indossare sempre quella maglia. Spesso non è successo, però, lui è un personaggio che ha riportato passione e attaccamento e quindi va rispettato”.

Ha ragione a dire che non ha la rosa per tre competizioni?
“Ora ce ne sono due, quindi non ci sono più scuse. Poi ci sono diversi giovani interessanti che la Roma ha sempre tenuto in considerazione anche in altre gestioni. Mourinho è sempre stato abituato ad avere il massimo nelle squadre in cui ha lavorato, quindi, avrà messo in preventivo anche questo”.

Qual è il giovane che Mourinho ha lanciato e che l’ha colpita di più?
“Volpato quando entra ha sempre la freschezza mentale che serve ed è pulito nelle giocate. Anche Bove mi piace molto. È giusto schierarli in qualche circostanza e farli giocare”.

Mourinho è tornato a parlare del rumore dei nemici per compattare il gruppo. Strategia vincente?
“Non so se funzionerà, lo dirà solo il tempo. Lui ha questi comportamenti per creare ulteriore empatia con lo spogliatoio e i calciatori. Ci sta che sia una strategia”.

Che momento sta vivendo la Roma?
“Particolare. Con l’Empoli era importante prendere i tre punti per restare attaccati alla prime, perché questo è l’obiettivo di quest’anno. Riuscire a rimanere lì sopra nel gruppo alto della classifica, anche se a volte si perde qualche battuta”.

Che idea si è fatto del caso Zaniolo?
“La vicenda non è stata gestita bene da tutte le parti, soprattutto da quella dell’entourage del giocatore. Mourinho ha detto che già da un mese voleva andare via e non è bello. Non sono cose che aiutano a vivere serenamente l’ambiente. È un peccato perché il ragazzo si trova in difficoltà. È lì che subentra la gestione dell’entourage e degli agenti, dovevano prevedere in qualche modo che poteva accadere questo”.

Andare al Galatasaray può essere un modo per rilanciarsi?
“La situazione attuale con la Roma non è bella. C’è stato anche il certificato, mi sembrano dei comportamenti particolari. Dipenderà molto dalla società quale sarà il suo futuro”.

Fonte: Il Messaggero

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29 Commenti

  1. bravo! una stagione con Fonseca, l’ultima, giocando con una microfrattura finchè non gli hanno rotto il piede per bene contro il Lecce, e poi, tornato, mai lasciato a riposo. una stagione da sano, da fenomeno. e ora mai che gli sia concessa una giornata a rifiatare e mettersi a posto, per riavere il fenomeno. che noi dobbiamo schierare i titolari anche per perdere con la Cremonese.

    • Amico, se te pensando a Pellegrini pensi ad un fenomeno hai un serio problema, non credo risolvibile.

    • Boh, non saranno meglio, forse no, ma sicuramente costano tanto di meno e soprattutto ci si ottengono gli stessi risultati…

    • Francesco, ha fatto una stagione da fenomeno, l’anno scorso, o no? t’ha portato in finale di conference a suon di gol e assist, o no? è stato eletto miglior giocatore della competizione, o no? in campionato è stato sempre costante, o no? facendo gol (uno dei pochi) anche contro gli avversari veri, tipo quella punizione bruttina al derby, o no?
      poi, sei liberissimo di pensare che, in assoluto, non sia un fenomeno, e lo penso anche io (è un ottimo giocatore, non un campione, anche se ha i piedi che potrebbero permetterglielo) ma oggettivamente ha fatto una stagione da fenomeno.

    • sbinf, il termine “fenomeno” lo utilizzerei con parsimonia e per tutt’altri giocatori.
      Ha fatto complessivamente un’ottima stagione in quella passata, ma non costante, niente affatto.
      E’ partito sparato (prima del rinnovo, ma sicuramente una coincidenza e non sono ironico) per poi come al solito sparire un paio di mesetti nella stagione invernale causa guai muscolari e relativa lenta ripresa. Che si è completata in primavera per un finale di stagione più che buono.
      Pellegrini sta qui da cinque anni e mezzo, credo che su di lui ormai si possa dare un giudizio ponderato.
      Non è la torta e spesso non è neanche ciliegina sulla stessa: un giocatore che ti fa vedere dei buoni colpi, a volte pure ottimi, in media per un terzo di stagione.
      Lo scorso anno è stato buono in quella autunnale e questo no, è mediocre da inizio stagione, tranne i rigori e gli assist su calcio piazzato.
      Non metto in dubbio però che tra poco ritroverà un minimo di condizione e metterà insieme quella decina di buone/ottime partite che faranno gridare al “lo vedi Lollo Pelle?”.
      Io penso che se si fosse chiamato Ricky Saponara e fosse nato a Poggibonsi non avremmo avuto per lui tutta questa infinita comprensione e pazienza.
      Preferisco uno da 6,5 per l’intera stagione o quasi piuttosto che uno da 5 o assente per due terzi della stessa e che poi mi fa 7 o 8 per dieci partite.
      Soprattutto se deve essere il giocatore più pagato o giù di lì della rosa.

    • UB(ambolo)… caspiterina! Secondo il tuo balzano punto di vista è da un solo giocatore che dipende il risultato di tutta una squadra? Neanche Pellegrini fosse Pele’. 😱👈

    • ok, UB. Leao perchè sarebbe un fenomeno? ha fatto una buona stagione in carriera, in nazionale si accomoda in panchina, giocano quelli forti per davvero, ha vinto uno scudetto nel milan dei 700 rigori a partita, , qualcuno mi spiega perchè uno che ha solo un’accelerazione devastante, ha la capoccia di un bimbominkia come Zaniolo, è un fenomeno?
      Lollo 13 gol e 9 assit. vinta una coppa europea. quanti centrocampisti in europa possono dirlo? o a Tirana Mou ha vinto da solo? me sei diventato Mou-llah pure tu?

    • Mou-llah io? No, grazie, ma neanche Lollo-llah. Mi parli di nazionale, Leao milita in una piena di fuoriclasse (poi lascia stare che al mondiale si fanno sbattere fuori dal Marocco), Pellegrini nella peggiore Italia del dopoguerra, e quale è il suo score a 4 mesi da compiere 27 anni? Zero.
      Poteva partecipare all’europeo 2021 (non da titolare), ma guarda caso era infortunato.
      Ha fatto complessivamente una buona/ottima stagione l’anno scorso (con la solita sosta invernale ai box), poi? Discreta la seconda con Fonseca (dove tra l’altro ha stabilito il record di presenze in campionato perché non arriva mai a 30), poi?
      Parliamo di una storia lunga quasi sei anni sbinf, non due o tre. Per il resto lunghe eclissi, intervallate da un fugace raggio di sole.
      Io metto sul piatto tutto, troppo semplice tirare fuori la stagione extra, l’hanno fatto in tanti che poi non hanno lasciato traccia di loro nella storia della Roma e del calcio.
      Stiamo a febbraio, c’è stato uno stop di un mese e mezzo ma “any given day” devo sentire la storiella che si sacrifica, peraltro smentita pure da lui.
      Resta un giocatore normale per me, da qualche buon colpo, tremendamente incostante, soggetto a ricorrenti infortuni muscolari, fisicamente inidoneo a reggere i contrasti, di difficile collocazione tattica: non è una mezzala, perché non ha il fisico, tanto meno un mediano né un regista.
      Per essere un trequartista gli manca il dribbling e il genio pure di un Gianfranco Zola, senza arrivare ai mostri sacri. Forse non ci ha visto tanto male Mancini, che non raramente lo ha impiegato da esterno d’attacco in nazionale. Mai in mezzo al campo.
      Rimane il fatto che mi viene da ridere se penso che prende gli stessi soldi di Dybala…

    • La risposta te la ha data Er Principe:”È un ragazzo con la testa sulle spalle, serio, attento e attaccato alla maglia” e su questo nessuno ha da ridire. Quello che purtroppo paga Lorenzo e’ il fatto che e’ semplicemente un normodotato tecnicamente parlando, tatticamente parlando un centrocampista ibrido che non ha l’estro di un rifinitore ne la potenza fisica per interdire che deve avere un mediano, pero’ viene pagato come uno che deve fare la differenza.
      P.s. :Peppe ha parlato della persona Pellegrini non ha fatto una disamina tecnica e sono d’accordo con Lui.

  2. Il Principe è sempre elegante nei suoi interventi sia dentro sia fuori del campo.
    Un vero campione che ha giocato in tempi veramente di magra in una squadra di basso valore che lo ha privato dei successi che meritava.
    Almeno con la nazionale ha raccolto maggiori successi (peccato per Italia 90). Peccato per il suo addio macchiato da teste a pera..

    • Tutti nella dirigenza, Totti de Rossi voeller Boniek e chi più ne ha più ne mettaaaaaa ma va va

  3. A Peppe!!! Ma quale annata!!!!! Questo so 6 anni che fa pena! Ha giocato discretamente (contro squadre di 3za linea) per due mesi due anni fa… Una volta firmato il contratto si è piantato peggio di prima! Ma a chi volete pijà per c…? Andatevi a leggere le statistiche de sto gran pippone! Questo come mette piede fuori da Roma va a finì in panchina! È un giocatore da Serie B… Lì, forse, può fare il Titolare e, sempre forse, la differenza… Facciamola finita che i veri “campioni” sono altri! Noi sta palla ar piede non se la tojemo più! Poi… Anche le pippe c’hanno la loro partita “miracolosa” ma finisce lì… E daje no!

  4. Che palle ste giustificazioni su Pellegrini. E’ un giocatore scarso dal giorno zero, un po’ di onestà intellettuale non guasterebbe per il bene della Roma, se veramente si vuole bene alla Roma.

    • Che palle voi che dovete per forza volere distruggere qualcuno pur di tifare vostre idee e non la Roma come si deve

    • Strano che un allenatore che ha vinto tutto ed ha avuto grandi campioni non la pensi come te…veramente strano… non so a chi dare ragione…

    • Pellegrini è un ottimo giocatore.
      Ma i fenomeni veri sono Tahirovic, Bove e Volpato, che tra un paio d’anni staranno al PSG a prendere 10 milioni l’anno. Come minimo, eh.

    • E’ proprio quest’ultima che ti manca e non certo per il bene della Roma.
      Giudizio affrettato ed inconsistente, maldicenze allo stato puro.
      Perché parlare male di un romano, di un giocatore della Roma, che mai e poi mai
      si comporta o si comporterà da mezzo uomo, come purtroppo han fatto tanti altri mercenari da voi tanto osannati?
      Forse perché guadagna bene e tutto cio’ provoca una malsana invidia?
      Tifate la Roma, per il resto lasciate che siano le persone competenti ad occuparsi
      della gestione tecnica della società.
      La maggior parte dei professionisti che collaborano con la società conoscono bene il loro mestiere, fidati.

  5. la cosa buffa è che questa estate ci sia stata una rivoluzione popolare solo al sentir dire zaniolo potrebbe essere venduto.
    Adesso si attacca Pellegrini perché da sempre tutto per la maglia, anche se non sempre gioca da campione.
    🤔🤔🤔

    • Probabilmente qualcosa di più Giannini sa rispetto a noi comuni mortali, se lo aveva incensato Totti in passato e Mou che diceva di volere 3 Pellegrini in campo sono tutti scemi tranne voi che lo insultate per partito preso

  6. Secondo me c’è un malinteso di fondo.
    Dopo Ago, Giannini, Aldair, Totti, De Rossi noi ci aspettiamo che il Capitano sia una campione assoluto, come erano i predecessori.
    Un giocatore normale come Florenzi, o discreto come Pellegrini o viene esaltato a quei
    livelli per diritto divino, e dichiarato una pippa alla vaccinara nel confronto.

    Magari dovremmo tutti ammettere che Pellegrini è un giocatore che in questa rosa ci sta
    alla grande, che non è scarso, ma non è neanche un campione, e accettare quello che
    riesce a dare non essendo Dybala ma per fortuna neanche Zaniolo per la testa o Riccardi.

    Certo magari schierarlo un po’ di meno quando non riesce neanche a tirare aiuterebbe,
    però se il vice è Volpato non è facile.
    Comunque, con quello stipendio non lo cercherà mai nessuno, per cui possiamo stare
    tutti tranquilli e provare a rivincere qualcosa tutti insieme.

    • Che i paragoni con le vecchie glorie siano inutili se non dannosi non ci piove.
      Però secondo me ce n’è anche un altro di problema di fondo: giocatori che non sono scarsi, ma neanche campioni, dovrebbero accettare ben altre cifre quando vanno a contrattare per il rinnovo.
      Con la forbice tra quanto rendono e quanto prendono le 3 colonne, ci esce fuori un altro Dybala…

    • Concordo al 100%. Noi siamo stati abituati troppo bene con il capitano che era anche il giocatore più importante della squadra.
      Da Florenzi in poi non è più così e noi tifosi dobbiamo accettarlo.
      Però, ugualmente anche la società/allenatore non può trattarlo come se fosse Totti.
      Se non è in forma Pelle non è in grado con un colpo di cambiare la partita come faceva Francesco e chiederglielo è ingiusto e rischia di deprimere un giocatore.
      I fischi di sabato non erano al giocatore ma all’allenatore che per non fare entrate “uomini” presi dal DG, lo fa giocare fuori condizione facendogli fare figure mediocri..
      Facciamo una staffetta Pellegrini/Dybala .. entrambi ne gioverebbero.

    • Gente del livello di Totti, De Rossi, Giannini, Aldair e Ago non verrà mai più qui a Roma, né tantomeno in Serie A. Per questa Serie A, oramai in netto declino, Pellegrini va bene per qualunque big italiana tolte Inter e Napoli. In Premier troverebbe spazio dal Tottenham in giù, con le altre big inglesi anche un Barella farebbe panchina.

  7. Con il rientro in buona forma di Gini, Pellegrini sale un po’ o si alterna con Dybala che va gestito per la sua fragilità muscolare.
    Da ora in poi con la coppia Matic, Gini, fanno 10 punti in più rispetto al girone di andata.
    Pellegrini deve essere un jolly, un ottimo jolly che rimpiazza i titolari che da respiro ai titolari, comunque giocherebbe spesso comunque.
    È uno serio attaccato alla maglia, quindi questo ruolo lo farebbe al meglio.

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