HUMMELS: “Domani sarà una sorta di finale. Futuro alla Roma? Dipenderà anche da questioni personali”

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AS ROMA NOTIZIE – Mats Hummels ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione alla partita contro l’Eintracht Francoforte in programma giovedì 30 gennaio alle ore 21. Ecco le parole del difensore centrale tedesco:

Ti aspettavi un Eintracht così forte?
“Conosco molto bene l’Eintracht, è una squadra che gioca molto bene. Possiamo dire che alcuni sono anche miei amici. Le posizioni sia in campionato che in Europa sono più alte del previsto ma non è una sorpresa, è una squadra molto forte”.

Hai sentito Gotze? Gli hai ricordato di aver segnato 5 gol all’Eintracht?
“Questa dei 5 gol non la ricordavo neanche io. Dall’altra parte ci sono molti amici, sono persone che sento spesso ma della partita non ne abbiamo parlato. Sono felice di scendere in campo domani e di trovare dall’altra parte molti amici, è un piacere poter unire amicizia e sport”.

Domani sarà la partita più importante che ti trovi a giocare con la Roma?
“Sì, potemmo dire che è una sorta di finale, perché potrebbe essere l’ultima in Europa. Sicuramente è una partita importante, che giocheremo all’Olimpico, poi dipende anche dalle altre squadra, ma sarà una partita importante che giocheremo in casa nostra, quindi speriamo che questo possa aiutare.”

La Roma è tornata a vincere in trasferta, cosa manca secondo te a questa squadra per fare quel passo in più?
“Stiamo facendo di continuo passi avanti. Abbiamo ottenuto risultati positivi guadagnando punti anche a Milano, contro il Tottenham, contro il Bologna. Quindi si tratta di un processo di una certa continuità. Ci sono stati anche parecchi arrivi in estate e questo ha influito. Da quando è arrivato il mister, circa due mesi fa, stiamo mostrando l’avvio di un chiaro percorso a migliorare”.

Come va il tuo ambientamento con la lingua? Stai facendo dei ragionamenti per rimanere anche il prossimo anno?
“Capisco abbastanza l’italiano, ma ancora non mi sento di rispondere. Quando ci alleniamo parliamo comunque sia in inglese che in italiano e in generale la terminologia calcistica la capisco e la utilizzo senza problemi. Il mio futuro? Ormai ho 36 anni quindi vediamo, ci sono delle questioni da vedere anche a livello personale. Per prendere una decisione ci vorrà ancora del tempo”.

Hai detto che la Roma può arrivare sopra la Lazio e che potete vincere l’Europa League, ci credi veramente? Stai vedendo una crescita della squadra?
“È un qualcosa che ho detto perché ho potuto constatare quale sia la qualità della squadra. Una squadra dotata di giocatori che possono giocare ovunque, una rosa molto ampia. Sicuramente non è facile raggiungere determinati traguardi, bisogna lavorare duramente però è un qualcosa che vedo in prima persona e per questo sono positivo”.

Perché in alcune gare la Roma è sembra pigra? 
“È qualcosa che può capitare. In estate è cambiata molto e ci sono stati tre allenatori, quindi mancano alcuni automatismi in campo. tuttavia penso che siamo una squadra organizzata. A Bologna abbiamo avuto problemi con le ripartenze, può succedere. Credo però che l’equilibrio ci sia”.

Lo scorso anno dopo la Champions giocavi massimo un tempo in campionato. Ti stai gestendo anche quest’anno? 
“Se posso giocare e il mister mi mette gioco sempre volentieri. Non ho ben capito la domanda. Non avevo fatto caso a questa cosa”

Come ti senti qui a Roma? Sembri molto felice. 
“Sì, sono contento se la squadra va bene, ma in generale è un club di alto livello. Lo possiamo vedere anche qui. Mi trovo bene non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello personale. Sto bene in questa città”.

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12 Commenti

  1. uno come lui non può e non deve finire la carriera fuori dalla Champions League.
    che non rimanga alla Roma è pressoché certo.
    gli auguro una società degna della sua grandezza.
    magari un finale al Real

    • Io alla Roma in champions ancora ci credo, grazie al mister. Mancano tante partite…
      La chiosa più bella alla carriera di allenatore sarebbe vincere l’Europa League con la squadra del cuore. Stringiamoci tutti insieme e crediamoci. Si può fare.

    • vedrai che rimane da noi… a furia de magna amatriciane e carbonare…

      ROMA CAPUT MUNDI, altro che Real, vacce te al real

    • Mah, Punisher, magari poteva essere bisex, ma gay avendo avuto tre mogli e sette figli non credo, dai.

  2. come dice Nico, fidarsi di quedta manica di paxxi della dirigemza, ammesso ce ne sia una, non e’ facile, fece gia’ il bregno forte quando cacciarono De Rossi, era venuto praticamente per lui e su sua chiamata….

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