In casa Roma il futuro ha un nome certo: Claudio Ranieri. Sarà lui, dall’anno prossimo, il consigliere personale dei Friedkin per tutte le scelte sportive. Una figura di riferimento, voluta fortemente dalla proprietà per affiancare il responsabile dell’area tecnica, Florent Ghisolfi.
L’idea è chiara: dare continuità al lavoro impostato dal francese, che ha firmato un contratto triennale e si gioca tutto nella costruzione della Roma del futuro. I Friedkin hanno deciso di confermare la fiducia a Ghisolfi, ma a patto che dimostri, fin da subito, di saper strutturare un club più solido e competitivo.
Il suo operato sarà valutato passo dopo passo, anche alla luce delle limitazioni imposte dal settlement agreement UEFA, che continueranno a influenzare il mercato giallorosso. I texani hanno puntato forte sul francese per la sua abilità nel costruire progetti a lungo termine con calciatori giovani e futuribili. Ora però sta a Ghisolfi dare riposte dopo un primo anno di apprendistato.
Intanto Ranieri, prima di vestire i panni del consigliere, vuole chiudere al meglio la sua ultima avventura da allenatore: domani pomeriggio c’è l’Inter e poi un finale di stagione ancora tutto da scrivere. L’obiettivo è lasciare in eredità una Roma europea, perché con o senza le coppe cambia tutto — premi, ambizioni, e possibilità di crescita.
I Friedkin hanno tracciato la rotta: Ghisolfi e Ranieri, insieme, dovranno costruire la Roma di domani. Ma gli errori non sono più ammessi.
Fonte: Tuttosport
praticamente i giocatori li deve scegliere Ranieri sennò finisce male
e se commette altri errori ci che facciamo buttiamo un altro anno?
anno più anno meno , allunghiamo la striscia dei fallimenti ; che poi tutti vi lamentate dei sesti posti ma nei punti fatti in campionato , fra tutte la squadre italiane , la roma è quarta , dietro a juve, inter e milan , ma davanti a tutte le altre
Achì però il campionato non comincia e finisce con Ranieri, le altre squadre i punti li hanno fatti prima quando noi pascolavamo in campo sennò adesso non eravamo settimi…
Daje
C’è forse un errore di fondo e l’esempio è sempre l’Atalanta del 2016 o più recentemente il Bologna.
Continuare a parlare di una Roma con o senza le coppe si perde moltissimo tempo e energie, se la base sono i giovani potenzialmente talentuosi allora non serve di pensare all’Europa, se c’è meglio altrimenti la base di partenza è già costruita.
Se invece il progetto è a breve allora ti serve l’Europa come l’aria che respiri, ma se “toppi” sei veramente fregato.
Ragionate e pianificate ma a prescindere dalla partecipazione alle coppe
l’atalanta ha gasperini dal 2016 , la roma netlo stesso tempo ha cambiato OTTO allenatori ; il lavoro di gasperini , oltre al bel gioco , che non guasta mai , ha portato a casa una coppa uefa , che un’italiana non vinceva dal 1999 ( parma ) ; non so se alla roma si possa fare un progetto di tre anni , qui si cambiano allenatori come le mutande , non ha resistito neanche mou , che qualcosa ha portato a casa ; quanto ai giovani potemzialmente talentiusi , una volta li mandavano in prestito secco a farsi le ossa in B o in C e i giovani , erano pruzzo , conti , florenzi , non disdegnavano la B o la C per un anno o due ; adesso o si mandano in prestito con tremila clausole , e alla fine si perdono , o vanno via prima , come marin e misitano , perrnon parlare di calafiori e frattesi , ci sarebbero due tecnici in gamba per fare la U23 ma …
Per costruire squadre forti non è indispensabile spendere tanto , guardiamo l ‘ Atalanta con Sartori , bilancio in attivo con vendite di quasi 500 milioni e i risultati che sappiamo .Oppure il Bologna , anche qui , bilancio in attivo e sono davanti a noi .Ricordiamoci cosa erano Atalanta e Bologna prima di Sartori . Potremmo anche aggiungere il Chievo preso ai playout di serie C e portato in Champions. Ecco cosa serve , se bastassero i milioni per vincere , quante Champions avrebbe vinto il P.S.G. ?
Per costruire squadre forti in realtà va bene anche Ghisolfi, ma se il tifoso medio della Roma è tanto stupido dal volere solo le figurine invece degli “sconosciuti” utili al gioco che si vorrà attuare non andiamo da nessuna parte..
Se Sartori fosse stato il nostro ds e comprava gente come Castro, Beukema, Ndoye e simili a Roma veniva subito linciato proprio perché i tifosi “vonno li gambioni e non gli sconosciuti” e infatti proprio per questo motivo Sartori preferisce restare in provincia rifiutando anche l’Inter, il Milan, il Napoli e la Juve..
I vari Marquinhos, Lamela, Alisson, Rudiger, Manolas, Strootman, Pjanic e simili chi li conosceva quando al tempo erano appena arrivati alla Roma?? E quanti giudicavano male Benatia, Nainggolan, Salah e simili quando questi prima di venire alla Roma erano esuberi di altre squadre big come il Chelsea o giocatori che rendevano bene in realtà minori come Udinese e Cagliari..
E questi “sconosciuti” guardate dove ci portarono con gli anni..
E poi con gente “conosciuta” dal tifoso medio come Dybala, Matic, Hummels, Lukaku, Renato Sanches, Rui Patricio e Hermoso e Mourinho in panchina siamo mai andati oltre il quinto posto? No.. guardate il Milan di adesso prendendo le figurine come Giovanni Felice dove si trova..
Il tifoso romanista deve cambiare mentalità.. quando si tratta di dovere costruire una nuova squadra non servono le figurine, servono giocatori utili agli schemi anche sconosciuti e allenatori che sappiano costruire squadre a livello fisico, tecnico e tattico come lo furono Spalletti, Zeman, Liedholm e tanti altri.. non i gestori alla Capello, Mourinho, Allegri, Ancelotti e simili da subito..
Oggi come bravo costruttore di squadre più accessibile ci sta Farioli che ovunque va migliora tutte le squadre di diverse posizioni in classifica e ha un tipo di calcio molto moderno al passo coi tempi capace anche di adattarsi alla squadra che si ritrova migliorandola con qualche ritocco dal mercato oltre che a livello di gioco..
Farioli alla Roma avrebbe l’effetto del primo Spalletti che non avendo campioni da allora ha lavorato duro col materiale a disposizione che aveva inventandosi Perotta trequartista che ha portato ottimi risultati e fatto rinascere diversi altri giocatori reinventandoli in altri ruoli.. serve Farioli alla Roma ad oggi, non Allegri o Ancelotti.. prima lo capiremo meglio è!
Quindi scemo chi spende i soldi e compra giocatori forti e affermati perchè basta dire faccio come queste 3 squadre (nella storia) e con 2 spicci vado in champions.
Ok.
Perchè non lo fanno tutti?
E, senza mettece na lira, quante coppe avrebbe vinto il real madrid? E il city? E il barcellona?
Inutile sparare banalità citando le eccezioni invece che le regole.
Noi i soldi del Real (oltre 1 mld l’anno di ricavi) non li possiamo spendere, è inutile starci a girare intorno.
Senza tirare in ballo Atalanta o Bologna, contesti comunque diversi e non paragonabili a Roma, c’è il Napoli che rischia di vincere il secondo scudetto in tre anni a dimostrarci che si possono fare cose buone anche senza spendere fortune ingenti.
De Laurentis probabilmente era antipatico anche alla sua stessa madre, ma negli anni ha dimostrato di sapere come si conduce una società, non si è mai fatto prendere per le pa@@e da nessuno, fossero allenatori, giocatori, procuratori.
E il bello è che la sua famiglia dal Napoli ci guadagna pure soldi.
@ MarcoL
‘ndo t’hanno portato ? all’olimpico ce n’erano parecchi quando il bayern vinse 7-1 : c’era pjianic , nainngolan , de rossi e perfino totti ; tutta gente , i non romani , che appena hanno potuto sono scappati via , perchP erano stufi de vince scudetti e coppe
unodepassaggio ci sta una cosa o anzi due che probabilmente non capisci e che mai vorresti capire e sono il FPF e la politica calcistica avversa..
Se i Friedkin oggi avessero venduto la Roma agli arabi credi veramente che risolviamo il 90% dei problemi che ha la Roma??
Col FPF la Uefa sicuro ci avrebbe messo sotto torchio con sanzioni pesanti (per non parlare della Serie A) se con un arabo in società un domani ci approcciassimo come il PSG, il City, il Chelsea e lo United vedendo che la politica calcistica ci odia da sempre e poi il povero Gaetano viene preso per il piagnone..
E poi con un arabo in società se fai gli acquisti di figurine come fece il PSG da anni invece di fare un progetto sportivo serio non cambi le cose..
Chissa perchè sto Sartori non sta al Real o all’ Inter…
Mo se nun c avemo sartori non se po anna avanti!
(o la juventus)
Er proggetto ventennale dei Friedkin è una ritorsione verso i tifosi che li hanno messi contestati, cosa che loro da buoni americani che ci mettono i soldi, non possono ammettere. Guardassero la classifica ogni tanto invece di promettere trofei con Juric.
Poi si vede come stanno strutturando bene la
Società 😂😂😂😂
strutturare x bene la società e poi pianificare a prescindere dalle coppe,che comunque portano soldi…Serve un grande allenatore che creda fortemente nel progetto, ma che venga supportato dalla società.
dal 2000 al 2009 hai avuto il grande allenatore , anzi due , uno dei giocatori più forti di tutti i tempi e non solo , sei o sette comprimari al suo ivello , un presidente che si è svenato , e cosa hai vinto ? almeno il PSG ha vinto , nello stesso periodo , 12 scudetti e una coppa delle coppe
Per Achille, informarsi un attimo prima de scrive no?…prima Pruzzo dato in prestito in B o in C, ma quando?…poi la chicca suprema er PSG che vince 12 scudetti e na coppa coppe!!!! … in quel periodo il PSG ha vinto 3 coppe de Francia e na coppa intertoto….
er progetto tiramo a campa continua, veramente e ancora nessuno allo stadio li contesta….boh
è la stessa domanda che me faccio io.
Infatti quindi I 6 posti vanno bene! Che problema c’è?
il pezzo è fonte tuttosport…… è evidente che speri che i friedkin rimangano a vita con ghisolfi….. sono terrorizzato solo all’idea……
Andiamo proprio bene.
La ricostruzione affidata a Ghisolfi è un salto nel buio.
Vorrei solo far presente che un certo Sartori ha fatto le fortune di Chievo Atalanta e adesso Bologna. E noi avanti con Ghisolfi ……. che amarezza
ma sartori vuole venire alla as roma ? non è che lo puoi portare legato ….
posso chiederti quanti giocatori, Sartori, ha portato nelle tre squadre da te citate? e un’altra cosa, perdonami, tutti ottimi affari? Sicuro che Sartori a Roma resisterebbe? Ti rammento che il…”Fumante Sabatini” ha portato fior fiori di giocatori alla Roma, toppandone altrettanti e qui da alcuni è ricordato soprattutto per quelli toppati.
❤️🧡💛SSFR💛🧡❤️
“…Ora però sta a Ghisolfi dare riposte dopo un primo anno di apprendistato.”
un apprendista, così viene definito dalla stampa l’unico dirigente della ASRoma attuale.
tradotto: una società di scappati di casa.
Attendiamo la replica piccata dei Muti.
In tutta franchezza Ghisolfi non è andato così tanto male come alcuni scrivono, valutando che è arrivato letteralmente troppo in ritardo per poter sistemare le cessioni che altri club già hanno messo in lista e trattato da Marzo fino a Maggio, perché tutti i club provano a vendere prima di acquistare, mica solo noi.
Come qualcuno ha anche scritto, ha dovuto rifondare l’area scouting, che anch’io ero abbastanza insoddisfatto perché veramente i risultati dopo 3 anni sono stati molto scarsi. Ora un team di osservatori lo si può giudicare bene dopo 1 ciclo/anno di osservazione, quindi da questa sessione estiva si capirà bene il valore degli scouts di Ghisolfi.
Questo però deve comprendere anche il rafforzamento anche a livello giovanile che deve scovare e portare giovani di talento superiore anche dai 12 fino ai 16 anni di età. Il vero Scouting è quello di scovare giocatori giovanissimi prima degli altri in squadra eppoi costruire le basi per un progetto di sviluppo loro.
Quasi tutti i talenti di un certo livello dai 17 anni in su sono ben conosciuti dagli addetti ai lavori, nessuno scopre veramente nulla ma la vera scoperta sono dei ragazzi in età più precoce, e quello di saperne intravedere il loro potenziale prima di tanti altri.
Quindi non solo giocatori funzionali per la prima squadra ma è importante anche l’arrivo di diversi profili di grandissimo talento più giovani.
Mi pare che con Miguel Romero, se fosse confermato si è già partito in questo senso bene, e come scritto se fosse come scritto dall’articolo spagnolo che al giovane attaccante fosse stato prospettato il secondo anno in una squadra B, allora se è stata programmata il lancio della Roma U23 nel 2026-27, allora ci si sta finalmente muovendo nel modo giusto. 🙂
Te sei quello che c’ha detto:
Nelson “non forte come Samuel, ma quasi”.
Gurma douath (o come si chiama) “tranquiillamente al livello di Strootman e Naingollan”
Salah-edin “grandissimo talento dal futuro avvenire”.
Quindi ghisolfi “non è andato male” ci sta tutta.
Io onestamente l’ho scritto anche in un altro post reputo il lavoro di Ghisolfi insuff. Ti ricordo i 23 mln di Le Fee ed 41 mlm per Dobvyk, in più di 60 mln cioè il 60% del budget. Se non ricordo male oltretutto Kone non è stato neanche farina del suo sacco. Oltretutto a gennaio non mi sembra che abbia preso gente in grado di entrare nelle rotazioni e mi sembra la pensi così anche Ranieri. Il fatto di ricostruire il reparto scouting non lo trovo normale (capito’ anche con Mou) ed andrebbe capito il motivo per cui ogni volta si riazzera tutto. Cmq ce lo dobbiamo tenere a quanto pare e ne misureremo la bravura questa estate soprattutto quando dovrà cedere.
@unodepassaggio
Io non l’ho mai definito Nelsson come Samuel. Di Samuel ha solo come tratto simile che è fisicamente tosto. Io l’ho scritto altrove proprio ieri le caratteristiche chiavi di Nelsson che quando fu preso ho scritto: senso della posizione, lettura difensiva, impostazione da dietro. Sono qualità che ha più Hummels ma con dovute differenze perché Nelsson sa costruire l’azione anche da dietro e può portarci a giocare ad una linea difensiva a 4 dove potrebbe panchinare Mancini.
Su Gourna-Douath ho scritto di “potenziale”, che può diventare più forte di Nainggolan e Strootman ma anche di Kone, ma questo è potenziale del calciatore.
Poi caschi malissimo perché io su Salah-Eddine non mi sono mai pronunciato su come lo giudico ed avrei potuto solo una volta fatto una valutazione sul suo posizionamento tattico ma non ho mai scritto un giudizio su di lui.
Al limite su chi mi sono sbilanciato prima che fosse acquistato su quella fascia era Dahl che mi pare al Benfica non stia andando tanto male. 😉
scusa, ma quando e dove avrebbe “rifondato”l’area scouting?al Nizza?e chi sono questi scout?oppure è uno e trino?eppoi di quale periodo di 3 anni parli? sempre del Nizza?mah!
Premesso che è una “notizia” di un quotidiani sportivo, il che attualmente e soprattutto riguardo la Roma lascia il tempo che trova. La mia perplessità è riguardo il progetto, la programmazione, il progetto a lungo termine. Ecco, è sul progetto a lungo termine che vorrei soffermarmi e chiedere a tutti noi tifosi della Roma se sappiamo cosa significa. Ho l’impressione, ma è semplicemente una mia sensazione, che si abbia come idea di progetto a lungo termine qualcosa che nasce a giugno e sboccia a settembre. Leggo di tanti che prendono ad esempio l’Atalanta, il Bologna, addirittura è correttamente aggiungo, il Chievo. Allora mi chiedo, abbiamo la pazienza di aspettare? Personalmente si, credo che un buon progetto abbia bisogno di tempo per maturare, io non voglio vincere una tantum, mi piacerebbe che questi colori restassero ai vertici europei per decenni almeno. Purtroppo, e sempre mia personalissima opinione, non vedo pazienza, ma tanta fretta. Mi spontaneo citare la famosa frase…”Roma non è stat costruita in un giorno”, mai cosa più vera anche se parliamo di ambiti diversi. Chiedo scusa per il mio dilungarmi e chiudo dicendo solo che se ci armassimo di pazienza e lasciassimo lavorare chi di dovere senza cercare di bollare tutti come “pippe” al primo errore, chissà…hai visto mai che sto Ghisolfi (con l’accento sulla i) non sia proprio questo incapace che noi DS da bar continuiamo a dire? È una mia riflessione personale, vogliate perdonarmi.
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Vedendo le due campagne acquisti non vedo grandi colpi del DS. Io mi interrogo su cosa abbia fatto di buono Ghisolfi prima di approdare qui, per meritarsi la Roma. Mi chiedo visto la situazione dell’FFFP se possiamo permetterci un DS in apprendistato. Sono passati 5 anni dall’arrivo dei Friedkins è ci interroghiamo ancora sul progetto. Non c’è stata e continua a non esserci programmazione. Io piuttosto ti chiedo se ti sembra il modo questo di gestire una squadra di calcio confrontandolo con quanto stanno facendo all’Everton dove in pochi mesi hanno ricostruito lo staff dirigenziale, CEO etc… dove leggo si pensa ad una campagna acquisti importante (guarda caso coincidente con le restrizioni che abbiamo nelle prox due sessioni di mercato con il FFP), dove non ci si affida a neofiti della prima ora. Qui i ruoli si coprono con promozioni interne, capo ufficio stampa, sembra CEO etc… evitando così facendo di portare competenze da fuori. Ti chiedo (onestamente non lo so) ma Everton e Roma possono giocare la stessa competizione europea vantando la stessa proprietà? Io ormai non gli credo più e penso che che abbiano abbandonato la nave da tempo.
vedi , il popolo non è d’accordo , tutto e subito
Achille negli ultimi 24 anni 1 scudetto, 1 Conference League, 2 coppe italia e 2 supercoppa Italiane sarebbe tutto e subito?
A me basterebbe una società seria e strutturata.
@Dan… condivido il tuo dubbio, e la tua ignoranza in merito. Non so se Roma ed Everton in caso di qualificazione possano partecipare entrambe visto che sono della stessa proprietà. Per il resto, tutti sono stati neofiti, ma qui a Roma vogliamo tutto e subito e, purtroppo con il cuore che mi sanguina, non abbiamo un palmares e nemmeno una tradizione consolidata di trofei nazionali ed internazionali che giustifichi questo esigere, pretendere spasmodicamente trofei che quasi ci spettano. A me sembra che a volte si confonda Roma, l’impero millenario con l’A.S.Roma che, pur amata da noi, è una squadra di calcio che in ormai quasi 100 anni di vita ha vinto poco a prescindere dalle personali considerazioni. Dovremmo avere un pò più di umiltà e saper attendere, invece di criticare a destra e manca e poi spesso rimpiangere ciò che si è criticato quando non c’è più. Il lavoro di un DS si giudica con il tempo, a mio parere, e la fretta non è mai una buona consigliera. Che poi la proprietà sia lenta a strutturare la società, posso essere d’accordo con te, lenti a prendere decisioni che avrebbero bisogno di uno sprint maggiore.
Ovviamente, lo ripeto, sono solo mie personali considerazioni di un tifoso sicuramente deluso ma che cerca, nel suo piccolo di essere obiettivo quanto più possibile.
❤️🧡💛SSFR💛🧡❤️
@Merlino59 ma quando è stata contestata questa società? Forse gli ultimi tempi di Juric che è stata palesemente una scelta sbagliata anzi controproducente. Le critiche seppur fatte con cognizione di causa non sortisce nessun effetto su questa proprietà che, è vero che ha cercato il consenso ma è anche vero che ha fatto è continuerà a fare a modo suo anche con decisioni illogiche. Qui critiche o no contano i risultati e dopo 5 anni di questa proprietà la Roma molto probabilmente si ritroverà fuori dall’Europa. Si cercano solo alibi e non soluzioni.
L’ “abilità nel costruire progetti a lungo termine” di ghisolfi è come il big foot: c’è chi giura che esista.
Ma nessuno l’ha mai vista.
con questi presupposti chi si aspetta un grande allenatore tipo allegri sogna ad occhi aperti qui arriva o un montella o una scommessa
vedo che tanti si lamentano della proprietà , come se fosse una iattura immutabile ; la società si può cambiare , basta volerlo e mettendoci i soldi , ripeto c’è l’azionariato popolare , che hanno i club più potenti d’europa ; i tifosi acquistano le azioni e eleggono presidente , dirigenza , DS e tutto quello che può essere eletto , di loro gradimento ; e byebye america ;
quanto ai progetti calcistici nel GRA la pazienza di certi tifosi e media , soprattutto le radio , non esiste ; inutile guardare a società che hanno allenatori da anni ; alla roma sarebbe durato alex ferguson o klopp dopo i primi due o tre anni senza vincere ?
Io posso comprendere le critiche ai Friedkin perché sono passati oramai degli anni ma su Ghisolfi in questo caso no perché è arrivato molto tardivamente ed in una situazione complicata con tutti già avviati nel mercato tra uscite ed entrate. Io questo lo scrissi che era una follia aspettarsi granché perché un dirigente sarebbe dovuto arrivare molto prima, soprattutto per incominciare a trattare le cessioni da Marzo-Aprile come fanno tutti. Agendo così in ritardo quelli che vai a vedere se li definisci a Giugno non potranno che diventare obiettivi di mercato di seconda o terza fascia di importanza ed ovviamente a prezzi ridotti perché non obiettivi primari trattati anzitempo.
Per questo l’ho scritto allora era quasi una “Mission Impossible”.
Poi su Le Fée l’ho scritto e riscritto. Non è stato un affare da €23M ma sulla base nemmeno di €18M ma €15M a rate con €3M di bonus facilmente raggiungibili e €5M di bonus difficili che non scatteranno mai. Se riesce a cedere Le Fée a €24M addirittura, è una plusvalenza non da poco e pare che al Sunderland anche in caso di non promozione possono valutare comunque il riscatto perché “The Magician”, come chiamano Le Fée lì, ha stupiti e diversi tifosi si domandano come mai lui non giocava da noi.
Eppoi leggere continuamente come se Ghisolfi che è francese, e che conosceva più che benissimo Kone visto che Ghisolfi ha già trattato in passato con Kebe, il direttore dell’agenzia di Kone con cui c’era un accordo da prima, ed affermare che DDR l’ha scovato e voluto solo lui è una assurdità. Secondo voi chi l’ha proposta Kone e chiesto a DDR cosa ne pensasse?
Gli americani sono stati la più grossa iettatura che sia capitata alla Roma col loro avvento la Roma da regina delle squadre del sud è diventata la suddita del Napoli e perfino dell’Atalanta
a me Ghisolfi piace, ha portato Konè per 20 milioni, un talento come soulè per 25, il capocannoniere della liga per 30. senza contare tante operazioni di contorno come Rensch e Dahl (che nella peggiore delle ipotesi diventerà comunque una plusvalenza) per 5 milioni l’uno. il fatto che dovbky non abbia al momento reso come la scorsa stagione va imputato a tanti fattori che non dipendono da ghisolfi. Sicuramente non è stato un mercato perfetto ma non capisco perché non provare a vedere cosa farà nella prossima sessione invece di ricominciare per l’ennesima volta con un nome nuovo (che tanto i nomi alla sartori alla Roma non ci vengono, preferiscono stare in piazze dove hanno l’opportunità di fare un progetto a lungo termine). Senza contare che Ghisolfi mi sembra un gran professionista e un buon comunicatore; sono convinto che non sbaglierà i prossimi acquisti, e che soprattutto quelli già fatti (dovbyk e soulè in primis) giocheranno ad alti livelli il prossimo anno.
@ Dan
a de rossi quanto tempo è stato dato ( ma un altro sarebbe stato uguale ) ? non si sa se avrebbe fatto meglio o peggio di ranieri e juric , tanti dicono che è stata la greca a licenziarlo , ma un progetto non si fa in 4 partite ; vedi , sono tifoso dai primi anni 60 , giocavano losi, manfredini , cudicini , sono sessant’anni , manco me la prendo più di tanto , so’ come quelli che dicheno : mo’ che ffò , dopo 60 anni cambio moje ? ma me tengo la mja , così so che difetti c’ha ; per cui continuo a tifare roma , se poi ci scappa la serata di tirana me diverto e so’ contento ( pure se giocano pellegrini e cristante ) ; e non mi arrrabbio più , come il coetaneo ranieri conosco i miei polli
Ranieri a breve lascia per me
ho solo fatto delle domande e chiesto chiarimenti riguardo a questi collaboratori, chi sono ,e soprattutto cosa fanno .e i 3 anni in questione .spolliciate su sto ca…Si spiegasse meglio, invece di fare sti minestroni.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.