La guerra continua: Calvarese interviene sull’espulsione di Zaniolo col Genoa, Abisso denuncia e parte l’inchiesta

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AS ROMA NEWS – Un nemico in più da inizio stagione. La Roma si ritrova a difendersi da un’altra inchiesta federale, scrive oggi Il Tempo (A. Austini), stavolta aperta in seguito alla gara pareggiata 0-0 in casa con il Genoa lo scorso 5 febbraio, con tanto di gol al 90’ annullato a Zaniolo dopo l’intervento della Var per un precedente fallo di Abraham.

Il finale concitato del match, concluso con l’espulsione del nr.22 giallorosso, ha scatenato tensioni che si sono protratte nei minuti successivi al match. Stando a quanto raccontato in un esposto presentato dall’arbitro Rosario Abisso, dopo la partita è piombato nello stanzino Gianpaolo Calvarese, il consulente ingaggiato dalla Roma per la match analysis sugli arbitraggi, chiedendo conto di quanto avesse scritto il direttore di gara sul referto a proposito del cartellino rosso estratto nei confronti di Zaniolo.

La circostanza comunicata formalmente da Abisso ai vertici dell’Aia nei giorni seguenti alla partita, ha fatto immediatamente scattare l’apertura di un fascicolo da parte della Procura Arbitrale diretta da Rosario D’ Onofrio. Dopo aver ascoltato lo stesso fischietto siciliano, che ha confermato nell’audizione quanto già raccontato nell’esposto inviato all’Aia, gli atti sono stati trasmessi alla Procura Figc che a sua volta ha aperto un’inchiesta.

Allegati anche articoli di stampa che hanno ipotizzato il presunto tentativo di Calvarese di “rabbonire” il referto stilato da Abisso, che ha poi portato a una sola giornata di squalifica per Zaniolo. La situazione è insolita e intricata.

Al vaglio degli inquirenti federali c’è innanzitutto il ruolo di Calvarese, ingaggiato, come detto, da consulente esterno dalla Roma e non come tesserato Figc. L’ex arbitro si è dimesso dall’Aia e non può essere quindi giudicato dalla Procura Arbitrale per un’eventuale violazione del regolamento o codice etico interni (sarebbe semmai Abisso a rischiare sanzioni ma l’arbitro ha raccontato di aver liquidato in fretta il suo ex collega), tantomeno deferito ed eventualmente squalificato dalla Procura Federale.

Verrà quindi chiesto conto alla Roma dei motivi della presenza dell’ex fischietto – non consentita dai regolamenti – in una zona riservata ai tesserati. Solo l’addetto ufficiale agli arbitri (per i giallorossi è Vito Scala) è autorizzato a entrare nello stanzino dei direttori di gara, mentre spetta al dirigente accompagnatore della squadra ospitante (in questo caso il team manager Valerio Cardini) vigilare sulle presenze non consentite nei vari spazi interni dello stadio.

La Procura Figc deve ancora informare la Roma del procedimento, probabile che vengano fissate delle audizioni. In caso di deferimento, il club di Friedkin rischia un’ammenda e i dirigenti una squalifica. Intanto, il segnale arriva forte e chiaro ed è di natura politica. Le numerose proteste dei giallorossi in questa stagione hanno indispettito i vertici arbitrali e il primo vero intervento di Calvarese è stato subito “respinto” dal sistema. Abisso non ha chiuso un occhio, anzi, e si è voluto tutelare “denunciando” il suo ex collega.

Fonte: Il Tempo

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110 Commenti

    • Il comportamento di Calvarese e le dichiarazioni di Pellegrini sono gravi, sono contro la società e di riflesso contro Mou, vogliono il male della Roma. Pellegrini non vuole Zaniolo, lo oscura, Calvarese da consulente a boia…

    • Oltre il danno pure la beffa, queste sono cose a mio avviso che vanno risolte extra calcisticamente , tipo moggi che li chiudeva in bagno! Io gli farei di peggio anche perche altrimenti saranno sempre piu forti e giostreranno il calcio cone stanno facendo e non va bene , le regole vanno fatte per tutti e in piu non vanno interpretate devono essere chiare e trasparenti per tutti ! E dico tutti

    • sogni di latta chetati, parla poco e gira armato che ora deferiscono anche te.
      che poi un privato cittadino possa esprimere le proprie opinioni su questi soggetti dell’AIA che alterando gli esiti delle gare in modo inopportuno provocano turbativi nei giochi promossi dallo stato e producono danno erariale allo stato perchè inducono nella potenziale clientela sfiducia, e questo è un reato penale, pare non interessi nessuno.
      La società ed i tesserati, al momento dell’iscrizione al campionato firmano un accordo per cui si debbono attenere ai pareri dei giudici federali altrimenti le sanzioni possono essere pesanti. questa di Abisso è una manovra intimidatoria, per cui hanno fatto bene ad abbozzare,
      chi non rischia sanzioni sono i privati cittadini.
      Un pernacchio seppellirà questi bulli con la giacchetta.

    • Queste non sono comiche ma c’è un disegno ben preciso,i friedkin sono scomodi ai poteri del palazzo perché hanno bene chiaro i propositi dei proprietari intenti seriamente a fare una Roma competitiva e vincente.scomodi loro scomodo il mister scomodo zaniolo a cui vorrebbero fare indossare la maglia strisciata e non avrebbe di certo problemi di empatia con gli arbitri.non si tratta cari ragazzi di vedere solo il male contro la Roma perché il marchio c’è e solo chi è cieco non lo vede.ci stanno circondando come fanno gli indiani con gli yankee.non venitemi a dire che sono un visionario

  1. Questa anno ci massacrano… sino alla fine …preparatevi Moggi attaccava gli arbitri al muro …ma nessuno denunciava …tanto 0er non dimenticare

    • La Juve grazie a quei comportamenti é stata retrocessa (giustamente) …tanto per non dimenticare

    • La rubens scaricando la colpa su terzi, se l’è sempre cavata per il rotto della cuffia (Moggi e Giraudo ne sono un esempio) Altrimenti tale società doveva essere “radiata” da un bel pezzo.

    • Basara è tradizione di famiglia basta vedere come si sono impossessati della fiat (che non hanno fondato loro il bisnonno/trisnonno era il segretario del consiglio di amministrazione) attraverso inghippi politici e processi dove alla fine fu punita la solita testa di legno.

    • @Full Albara forse.ho capito male.la.tua affermazione ma a scanso di equivoci la Juve fingraziata ..certo la mandarono in B

      Ma il minimo che potessero dargli era la C e invalidare tutti gli scudetti vinti dall’arrivo di Moggi

      Se pensi che per molto meno Milan e scazio finirono GIUSTAMENTE in serie B ciò che misero in piedi quei balordi era di fatto da radiazione

      Al serie B fu l’Ennesimo regalo a quei balordi …

    • La juve se l’è cavata con una retrocessione in B, invece, come inizialmente condannata, alla retrocessione in C. E ha perso solo 2 scudetti (che tra l’altro rivendica ancora vergognosamente). Ha solo guadagnato dal suo sistema e le “penalizzazioni “ sono state solo un contentino per le altre.

    • La juve annava cancellata e doveva ripartire dalla C2 in un mondo onesto.Quello der pallone nun me pare er più limpido.

      Poi su Calvarese: è un servo der potere e noi ce semo pure cascati andandolo ad assumere. Me pare na follia

    • Completamente d’accordo. Basta stare zitti. In questi casi lo stadio COMPATTO deve fare scoppiare i timpani all’arbitro. Prevengo le critiche: so bene che tale comportamento non porta a nulla nell’immediato, ma, se diventa consuetudine, diventa un segnale di ambiente tosto contro eventuali arbitraggi. Calvarese non ha seguito una procedura congrua ma anche questo è un messaggio che non si può venire a Roma, prestarci i piedi, e uscire con le pacche sulle spalle.

    • Aspetta la mafia e una organizazzione che milita in ambito familiare, cioe tutti gli illeciti e quantaltro vengono svolti dalla famiglia, QUESTI SO PEGGIO perche coinvolgono oltre la politica minimo altre 10 societa calcistiche con addetti dirigenti e procuratori in tutta europa,QUESTI SO DA CANCELLA DAL MONDO DELLO SPORT , poi capisci perche vincono solo in italia

  2. articolo interessante su qualcosa di previsto (“vediamo che scrive nel referto Abisso”).
    ancor più interessanti le dichiarazioni di ieri dello stesso Austini su trs (c’è il podcast sul sito, a chi interessa, e faccio notare che sia il tempo che trs appertengono al caro Calt). detto che trs mi sembra l’unica radio che parla di Roma realmente sopportabile (escluso Sconcerti), il caro Austini continua le lotte padronali conro i Friedkin cattivi, che ancora non hanno chiamato Calt per lo stadio, e allora racconta di una pletora di impiegati della Roma che si danno malati per non andare a lavorare, e che la Roma meriterebbe una causa sindacale (chiaramente gli impiegati che si fingono malati, no), perchè, tornati dallo smartworking, pare non abbiano più uffici singoli, e ciò rende davvero difficile lavorare per la Roma, in un ambiente oramai triste, e pieno di errori gestionali da parte dei Friedkin, che rendono non più semplice COME PRIMA il lavoro di questi moderni eroi dei lotte per i diritti.
    se qualcuno ne sa qualcosa, mi aggiorni, perchè la versione di Austini è totalmente di parte. grazie

    • Io non vivendo a Roma non ho la percezione di quanto queste radio possano destabilizzare la società, ma mi sto rendendo conto che hanno davvero un’influenza negativa significativa. Forse aveva ragione Pallotta quando auspicava il loro fallimento.

    • Il gruppo Calt al quale fai riferimento appartiene al fratello Edoardo e non a Gaetano. Da quanto se ne sa i rapporti tra i due non sono idilliaci, quindi credo che lo stadio c’entri poco, fermo restando che il fratello minore detiene quote di minoranza nel gruppo che fu del padre, per cui guadagna anche dai profitti di Edoardo.
      Per quanto riguarda il prode Austini, il discorso è molto semplice: lui e la sua testata avevano un rapporto privilegiato con l’ex proprietà. Non di rado lui stesso faceva riferimento ai messaggini che si scambiava amorevolmente con Pallotta.
      Erano sempre i primi ad avere le dritte su quello che accadeva e se ne sono giovati, in particolare lui, Magliaro e Biafora.
      I Friedkin non se lo sono mai filato, come d’altronde nessun altro, e lui sta riversando il suo astio su di loro dall’inizio della loro avventura a Roma.
      E’ tutto molto semplice, solo una vicenda di umana miseria.

    • grazie dei chiarimenti, UB. sulla cosa dei licenziati sai nulla (oltre a che non sono potuti entrare alla festa di natale)? Mardocheo, è come tante altre cose: se vuoi abboccare, abbocchi, se non hai testa per analizzare, prendi per buono, se sei scemo dai retta a Marione, etc… a Roma ci sono 6 radio in tutto che si occupano di Roma, fra cui una, defniamola bipartisan perchè dedica tempo alla Roma, ma so un branco de laziali e de rubentini, più Pruzzo. a Madrid ce ne sono più di 40, per fare un paragone. quindi, a parte che puoi sentirle dove ti pare tramite internet o app, hanno l’importanza che gli si vuole dare. se ad esempio raccontano bufale di mercato, capace che si ritrovano una “Lewandosky a palla” dedicata, canzone ormai fra le mie preferite

    • Ma quindi la potente influenza di Maurizio Costanzo sulle radio romane e, in genere, sul “sistema”, non si è ancora pienamente dispiegata… Quando si dispieghera’ pienamente, avvertitemi.

    • Buongiorno, ho ascoltato Austini . Il giornalista dichiara di aver saputo che c’è confusione nella Roma e che alcuni impiegati sono scontenti( compresa la storia degli uffici dopo lo smart working) poiché c’è confusione e che preferiscono darsi malati piuttosto che andare a lavorare. La storia dei sindacati la tira fuori Ciardi ( speaker della radio) dicendo ” a me non interessa se i lavoratori si lamentano ,per quello ci sono i sindacati, a me interessa perché la Roma non va in champions”. Ora, io non sono parente di Austini ma ascoltando spesso trs devo dirti che mi trovo spesso d ‘ accordo lui ed in generale con la condotta della radio : non lesinano critiche a nessuno:proprietari ,giocatori e allenatore allo stesso modo però difendono la Roma da attacchi esterni.Austini è antipatico, a mio avviso perché dice cose che nessuno vuole sentirsi dire : che per ora Mourinho sta fallendo, che la proprietà per ora, a suo modo di vedere, sta attuando una politica sbagliata ( mettere tutti questi soldi per rinnovi troppo alti è sbagliato, meglio rifondare da zero). Ed è stato l unico a novembre , mentre molti parlavano di zakaria grillitsch e tanti altri sostenere che la Roma avrebbe fatto solo prestiti. Ora io non so se fosse allineato alla precedente proprietà ma so che seppur scomodo pone e si pone domande sensate , basti pensare a quelle che pone a mourinho in conferenza stampa ” La Roma in classifica occupa la posizione che merita?” Oppure ” Lei è contento della Roma?”. Piaccia o no il giornalista deve fare questo, perché andare dal mister a chiedere se preferisce carbonara o amatriciana siamo capaci tutti.

    • No sbinf, sulla vicenda licenziati non so nulla più di quanto tu sappia.
      Ad Aldo71 vorrei invece dire che in linea di principio ha perfettamente ragione, il giornalista deve essere il cane da guardia del popolo nei confronti del potere e mai il servo di quest’ultimo.
      Purtroppo da quando l’editoria si identifica totalmente col potere, questo nobile ruolo del giornalista è andato completamente a ramengo. E l’Italia dal punto di vista della libertà di stampa un’isola felice non lo è mai stata.
      Per cui arriverei persino ad apprezzare il buon Austini se in passato invece la sua linea non fosse stata completamente diversa, e cioè quella di un completo appecoronamento nei confronti di chi gli passava le dritte. Lui così come gli altri colleghi di testata che hanno avuto i loro 5 minuti di notorietà grazie alla linea diretta che avevano con la precedente proprietà.
      E’ tutt’altro che un eroe dell’indipendenza del pensiero e della libertà di stampa.

    • Aldo, secondo me un po’ “parente” di Austini lo sei, ma capisco che ti vergogni a dirlo. Il tuo commento lo trovo esilarante, anche perché far passare lo zerbino di Pallotta per un giornalista con la schiena diritta e che non guarda un faccia nessuno, è appunto esilarante, per me. Dice ora, l’intransigente Austini, che “Mourinho sta fallendo”… Beh, Pallotta era “fallito” davvero, in tutti i sensi, e a Roma non si vedeva più da anni, e Austini ci diceva che era tutto a posto, che era pronto il “piano di rilancio”, che Jim aveva grandi progetti, l’asso nella manica… E sorvoliamo su quel che questa perla di giornalista scrisse e disse di Monchi, fino all’ultimo. È stato, insomma, sempre ultragovernativo finché la presidenza era “quella”; ora che è “questa”, fa il barricadero, il criticone, il rompi……. per partito preso, e ovviamente parla male di Mourinho un giorno sì e l’altro pure. Di Monchi no. Mourinho invece “sta fallendo”… Dai su, Aldo, per cortesia! Parente o non parente, ti prego!…

    • Mah, ascolto trs praticamente tutti i giorni da 8 anni e austini almeno da 5. E seppur non condividendo tutte le sue opinioni, mi sembra indipendente e ragionevole. Inoltre era molto critico anche nei confronti della gestione e del presidente Pallotta (pur sottolineando che non era tutto schifo a livello manageriale) Poi, la dietrologia è sport nazionale e ognuno ci vede quello che vuole.

    • Dandalo al di là delle opinioni riguardo ad Austini quello che non condivido in ciò che hai scritto è paragonare gli insuccessi di Pallotta con quelli dei Friedkin, è un errore di base che fanno molti, le due gestioni sono imparagonabili primo per i tempi diversi, 9 anni rispetto a 1 e mezzo, poi per i risultati, Pallotta qualche traguardo l’ha raggiunto, i Friedkin, anche perchè è prematuro dirlo, ancora no.
      Quello che tu dici ricalca secondo me il giudizio della maggioranza dei tifosi romani su Pallotta che è sempre stato svincolato dagli effettivi esiti sportivi, ma moltissimo legato al pessimo rapporto che lui aveva con Totti e con frange della tifoseria. (fucking idiots)

    • @Aldo7: la storia della causa sindacale la tira fuori Austini. un conduttore gli fa presente che non è fingendo malattie che si affronta in caso una recriminazione sul lavoro, e l’altro gli dice “ma c’è la pandemia, tutti licenziano, che pretendi che la Roma sia un’isola felice?” Austini risponde di si.
      io fino a 2 anni fa ascoltavo più spesso retesport di trs, comunque ascoltandole a turno, da un paio d’anni secondo me la qualità di retesport è crollata (oltre al fatto che mal digerisco quelli che fanno i romanisti in radio, e poi spalano m sulla gazeta, che a retesport abbondano), e come ho già detto, mi sembra al momento la migliore, e per gli stessi motivi di cui parli tu.
      lo stesso Austini, se vedi il podcast sono 45min di intervento, dice per quasi tutto il tempo cose condivisibili, o che sono comunque spunto di riflessione. poi se ne esce così. con la Roma che maltratta i dipendenti, ma loro possono starsene a casa finto malati perchè il mood in ufficio non gli aggrada, come se fosse normale. e su questo non solo non dice nulla, ma se ne erge a difensore.
      dato che non conosco la situazione, e che non se ne trovano notizie in rete, posso esprimere un giudizio solo sul tipo di comunicazione che se ne fa. e a livello comunicativo, per Austini, è lecito difendere dei dipendenti che fingono malattie e quindi rubano soldi alla Roma, perchè la Roma è cattiva coi dipendenti, mal organizzata e luogo ove è difficile lavorare, c’è un pessimo mood fra i lavoratori, e si restringono gli uffici financo…

      @Dandalo: è n’influenza asintomatica.

    • Aldo, ma appunto, avevo capito come la pensi: su Pallotta, sui Friedkin e, ovviamente, su Austini. Che la pensa proprio come te, infatti. Legittimo, per carità. Ma non è né “indipendente”, né “coraggioso”, tutto qui. Finché siamo io e te a confrontarci, ok: siamo due tifosi della Roma che la pensano diversamente. Ma lui fa il giornalista, e da giornalista fa il “tifo”, e per alcuni presidenti lo fa a favore, per altri contro. È molto schierato, infatti, molto poco obbiettivo. È un dato di fatto.

    • @Franco65,
      potresti ricordarci i “traguardi” raggiunti da ballotta? Il tuffo nella fontana vale?
      😂😂😂

    • Kawa non ci vuole molto, dal 1927, dopo la finale del 1984, la semifinale del 2018 è il secondo livello mai raggiunto a livello internazionale dalla As Roma.
      Fate fatica ad accettare questa verità, già mi aspetto qualcuno che magari tirerà fuori la Coppa delle Fiere, ma é così, lo dice la nostra storia.

    • Ci vuole molto, invece, per dimenticare una finale di Coppa UEFA…
      Comunque, prendo atto che “i traguardi” consistono in una semifinale di Champions League. Nulla più. Anzi sì: un bonsai.

  3. Non partirei lancia in resta.

    Abisso fa il suo mestiere.
    Se la vediamo con gli occhi di un arbitro di serie A che fa parte dell’Aia, l’intervento di Calvarese, evidentemente non autorizzato a stare lì, è uguale al (presunto) episodio di Paparesta. Un arbitro non deve rendere conto a un non tesserato di cosa a fatto, e si tutela, anche perché se dai corda a Calvarese poi l’Aia può sanzionare te.
    Ricordiamo anche che Zaniolo è stato squalificato solo per una giornata, e non per più giornate.

    Purtroppo devo dare ragione a CriPtico. Serve un dirigente con la testa sulle spalle. Se hai deciso di fare la guerra all’Aia, e hanno tutto il mio sostegno, non puoi fare simili cavolate, prestando il fianco, perché poi quelli non aspettano altro.
    Servono più dirigenti seri e meno nomine a caso. Tutte le squadre hanno un DG e un DS, la casa si costruisce dalle fondamenta. Mi piacerebbe sapere di chi è statal’idea di Calvarese (che di per sé può anche essere produttiva), ma sembra un po’ una nomina alla Costanzo, e di nomine simili negli ultimi dodici anni ne abbiamo viste a iosa, con risultato zero (anzi, se fosse stato solo zero mi sarei pure contentato).

    • Al di là che probabilmente con altre squadre Abisso non sarebbe stato così sollecito, hai ragione , qui sono incomprensibili queste nomine di calvarese e di costanzo (che continua a scrivere commenti da bimbominkia sui vari giornali ma non si sa a che serve dentro la Roma).
      Andrebbero licenziati entrambi e va cambiato anche il dirigente addetto agli arbitri (ma che ci azzecca Vito Scala che faceva il fisioterapista di Totti con quel ruolo?). Purtroppo , mi sembra che ci sia troppa pulizia da fare e qualche nomina fatta sotto questa gestione assomiglia più ad un autogol.

  4. Complotto o ennesimo errore da dilettanti? Ragioniamo sempre a parti invertite, con un signor nessuno del Genoa che piomba nella stanza dell’arbitro… Che avremmo detto? Questo rischia di fare scopa con la lista con Diawara e con i 6 cambi…per alzare la voce devi essere sempre irreprensibile, ma se ti metti di cuxo, quelli contrattaccano e ti fanno male…

    • Per me tertium datur: Calvarese deve ancora capire dove si trova e cosa può o non fare. Non penso che sia andato da Abisso per intimidirlo, come succedeva negli anni bui, ma comunque in quello spogliatoio non ci poteva né doveva andare. Ha contato forse sulla sua lunga esperienza e militanza nella CAN oltre che sulla sua personale conoscenza con Abisso e sperato che chiudesse un occhio. Ma alla fine, come la giriamo la giriamo ha fatto una cosa che, l’avesse fatta un dirigente di una delle strisciate, staremmo giustamente chiedendo la sua testa. In questo caso purtroppo non possiamo dire nulla ad Abisso, se ha segnalato Calvarese ha fatto solo il suo dovere, anche perché in caso contrario si sarebbe messo nei pasticci.

    • criPtico Ragionando in un certo modo, inserire in un contesto societario una figura come quella di Calvarese quando il Regolamento che non lo prevede mi sembra piu’ una “provocazione” che altro Tuttavia se pur non ho mai voluto pensare a dei “complotti” (ripensando ai tanti Processi e Sentenze Farlocche) comincio a credere anch’io che nei confronti della Roma qualcosa non torni Parlamioci chiaro: Noi siamo l’unica squadra contro cui FIGC e AIA (giustamente o non) ci son sempre andati in maniera pesante Rubens, Bilan, inda e scazzie (tra Superlegal, Caso Tamponi, Plusvalenze ed Esami Farsa) se la son sempre cavata. Ma quello che m’imbestialisce di piu’ è quella corsia di benevolenza preferenziale rivolta verso alcuni giocatori (Tipo Ibramovic, Che i nostri vengano bastonati pesantemente a seconda dell’occasione, mi sembra assodato Basti pensare a quanto accaduto con Rapuano e all’espulsione di Pellegrini prima del derby, per rendersene conto) Per quanto concerne il resto vanno educati solo i nostri giocatori (Zaniolo in Primis) gli altri, son tutti esempi di saggezza educativa e virtu’ innate. Ma per favore…

    • Ago, Calvarese è un consulente esterno, deve spiegare i regolamenti a giocatori e staff, che provocazione è? e, Basara, da ex arbitro che ha smesso da pochi mesi, non credo proprio che “deve ancora capire dove si trova e cosa può o non può fare”.
      basta guardare cosa succede in lega calcio per capire che aria tira: settimana scorsa Lotito ha fatto eleggere un altro consigliere dei suoi, e ieri, il fallito tentativo di elezione di mr confidustria ha fatto si che, scattando la terza votazione, non servirà più la maggioranza di 2 terzi (14 voti), ma quella semplice (11 voti su 20). e la cordata di minoranza (Lotito-Adl etc) spera di far eleggere il suo nuovo zerbino.
      e quindi si resta sempre a Lotito, e “le norme ai nemici si applicano, agli amici si interpretano”.

    • Criptico, però anche commissionare tamponi farlocchi ad Avellino o esporre il medico della società ad azioni disciplinari ben più gravi (che, alla fine, non ci sono state), o più in generale gestire una società di calcio con lo… stile di Lotito, io lo trovo insolito. E tremendamente dilettantistico, su un piano formale. Ma fatto sta che tutte le volte, a Formello, non solo la sfangano e la fanno franca su cose ben più gravi di queste piccinerie che ci riguardano (Diawara, i sei cambi, adesso Calvarese che “minaccia” e “violenta” il povero Abisso…), ma nessuno, in ambito mediatico, fa notare la gravità di certi comportamenti. Mai. Quanto a provvedimenti disciplinari adeguati, manco l’ombra. Abisso, invece, già fa partire la “denuncia” e stanno tutti a suonare la grancassa su quella che invece è una piccineria, appunto. La Juventus, l’Inter e il Milan hanno, un po’ di tempo fa, di fatto promosso una secessione dalla Uefa e un tentativo di mutilare e sfregiare il calcio italiano, la sua storia, la sua stessa esistenza per certi versi, tramite l’ignobile ed antisportivo progetto della cosiddetta Superlega. Hanno avuto “punizioni” adeguate al riguardo? Vedi punti di penalizzazione o provvedimenti commisurati alla gravità di quel che hanno fatto? Vedi, sul piano mediatico, che li trattano da appestati per quel che hanno fatto? Io no, mai. Ma noi siamo qui ad indignarci e ad interrogarci gravemente sul dilettantismo dei poveri dirigenti dell’AS Roma… Chi non è abituato al lusso dei ladri, in questo paese passa pure per “dilettante”.

    • Mmmm Sbinf (premetto che al contrario tuo, di @Ago, di @UB40 o di altri… non sono cosi’ tanto erudito in linguaggio o in materia e di questo me ne scuso) Tuttavia, Pensando a quei forti interessi economici che girano, alle tante nefandezze avvenute in FIGC e nell’AIA l’idea che mi son fatto è che a comandare nel Calcio non vi sia il solo lotirchio ma un “gruppetto di sconosciuti” che (appoggiati politicamente) fanno e disfano come vogliono. Logico che le mie sono e rimangono pure e semplici ilazioni, basate su quanto avvenne in Calciopoli. L’unica certezza che ho è che qualcosa di srano stia accadendo Negl’ultimi anni, vi sono state troppe sentenze “farlocche o mirate” per non pensare a male. Non so se mi spiego…

    • E certo giriamo sempre la pizza a piacimento…che sarebbe successo se a entrare nello spogliatoio del servo plebei fosse stato Nedved? ( Non dirmi che non l”ha mai fatto e tiene pure l”aggravante di essere un tesserato ( Illuminami .

    • Getano, non ricordo ingressi di Nedved negli spogliatoi dell’arbitro da quando è nello staff dirigenziale del Piemonte Calcio. Se ti ricordi diversamente, potresti citarmi in che occasione è successo? Così magari approfondiamo e cerchiamo di capire se in quei casi è stato sanzionato o meno.

    • Basara, hai visto chi sono i proprietari del Milan? non Gazidis, ma due avvocati semisconosciuti, un napoletano e un calabrese se non erro, che posseggono la fiduciaria (lussemburghese o del Liechtenstein, capitale sociale 2 spicci e na napoli a coppe, c’è la puntata di report se ti interessa) che possiede il Milan.
      questo per dire che la pensiamo uguale

  5. Non è che l’arbitro s’aggijstano le partite se viene fuori sta cosa che succede ? Interrompant il campionato ?oppure ci facciamo arbitrare dafederzzioni europee o internazionale ?à sto punto apriamo l”inchieste vediamo se son coinvolto gli arbitri è quelli del var .A sto punto ogni club si farà vidéo sulle partite e le portera’dai giudici penali? Ragazzi hanno ucciso il calcio
    sta situazione lo evidenzia

    • E mentre SERRA piange… Abisso denuncia….e alla fine i cornuti siamo noi.
      Non solo ha annullato un gol regolare, non solo ha espulso ZANIOLO , penalizzandoci nella gara col Sassuolo. Ma fa pure la vittima…e giustifichiamolo pure. E poverino Calvarese mi ha minacciato…ma poi non eravate compagni di merende?
      E MENTRE SERRA PIANGE
      ABISSO DENUNCIA.

    • Non mi pare che nessuno abbia parlato di minacce. Semplicemente Calvarese è andato in un posto dove non poteva andare.

  6. Pensiamo a ingaggiare consulenti esterni che non servono a nulla e non abbiamo ancora un DS, l’unica figura che può cambiare i nostri risultati sportivi. Basta consulenti inutili e costosi. Ci manca un bravo DS per poter competere ad alti livelli.

  7. Oggi gli arbitri hanno ammesso la malafede contro la Roma. Ora non parlassero di casualità per gli errori contro la Roma, gli errori sono voluti e gli arbitri emeriti esecutori.
    Forza Roma

  8. Mi sa che Calvarese si è comportato un po’ come quelle persone che dopo aver lavorato in un posto poi si comportano come se fossero a casa loro ed entrano dove solo gli addetti possono. Altri soldi buttati dai Friedkin

  9. E basta ma almeno la figc faccia un mea culpa invece ci danno addosso cercando di difendere l’indifendibile. La Roma non sarà al livello delle prime 4 ma non deve neanche essere penalizzata come è successo in quasi tutti gli scontri diretti ed anche in partite come Genoa ecc.. Sono successe cose assurde quest’anno tra cartellini, rigori non dati, gol annullati var che interviene per falli di 5 minuti prima. Volevamo il var per pulire il calcio da errori arbitrali ed invece li abbiamo aumentati indirizzando ancor di più le partite. È una vergogna almeno abbiate il buon senso di tacere. Sembrate come quei politici che querelano le persone perché criticati, che pochezza.

    • Te la metto in un altro modo: se anziché Calvarese ci fosse stato Javier Zanetti (giusto per citare qualcuno di diverso dal classico Nedved) in uno spogliatoio dell’arbitro, senza permesso, come avresti reagito? Avresti detto “abbiano il buon senso di tacere” o avresti preteso una inchiesta coi controc***i, come è giusto che sia?

    • Si vai a vedere che casino hanno fatto 2 anni fa con conte per un pareggio… Ma che inchiesta allora spiegassero perché si usano due pesi e due misure continuamente, dai bisogna essere obiettivi la Roma non è spumeggiante ma gli errori arbitrali verso di noi ci stanno penalizzando molto

    • Ago, se anziché Calvarese ci fosse stato Zanetti o Nedved o… Moggi, non lo avremmo saputo. E Abisso non avrebbe “denunciato”, avrebbe solo… incassato. Ago, svegliati! Anzi, piantala di cascare dal pero tutte le volte e di fare la maestrina, perché secondo me ci fai, a questo punto. Ma lo scherzo è bello quando dura poco.

    • Dandalo, diciamo sempre che vogliamo essere diversi dagli altri, che gli altri sono mafiosi e noi invece siamo quelli buoni e sani. Sono orgoglioso in prima persona di sostenere una società che non è entrata minimamente in nessuno degli scandali degli ultimi trent’anni. Ora, non so se i tesserati di cui stiamo parlando abbiano messo in atto comportamenti come quello di Calvarese. Ma se fosse successo, staremmo (ripeto, GIUSTAMENTE) tutti qui a chiedere punizioni esemplari. Per lo stesso motivo, per coerenza e per rispetto verso i nostri valori di onestà, dobbiamo accettare le eventuali punizioni che avranno Calvarese e la società per un comportamento che è indubbiamente irregolare. Se cominciamo a pretendere anche noi favori (perché se Abisso non avesse segnalato la cosa questo sarebbe stato, un favore) entriamo anche noi nel sistema. E’ questo che vuoi?

    • Cioè tu, Ago, metti sullo stesso piano la (eventuale) dabbenaggine e goffaggine di Calvarese, che semplicemente, per un eccesso di confidenza col suo ex mestiere, si reca dove non dovrebbe (ed è talmente tanto poco furbo e ammanicato, che Abisso lo “denuncia” pure, subito), con quel che faceva Moggi e che presumibilmente fanno altri “grandi” club, ovviamente non denunciati e visti da nessuno, mai? Francamente, ti seguo poco a questo punto: Calvarese mica è andato con una “bustarella” da quel… tomo di Abisso, è andato solo a far valere verbalmente le ragioni (sacrosante) della Roma, e lo ha fatto solo in modo troppo irruento, diciamo così; e la Roma come società è talmente onesta, tuttora, che Abisso fa la verginella, appunto, e grida alla “violenza”, al “sopruso”. E tu, Ago, che sei davvero moooooltooooo ingenuo (un po’ troppo, per i miei gusti), ci credi pure. E vabbuo’, affari tuoi. Ma cosa c’entra il comprarsi letteralmente gli arbitri o il minacciarli (e sappiamo, da sentenze che ormai fanno giurisprudenza, che questo è avvenuto, in passato, in Italia) con il far valere, legalmente ed energicamente, le proprie ragioni? O davvero tu metti sullo stesso piano uno che entra in una stanza dove non dovrebbe entrare, con uno che si compra un arbitro o che lo minaccia? Un conto è passare col semaforo rosso a un incrocio, un conto rapinare una banca a mano armata: sono entrambi “reati”, certo, ma se permetti sono un po’ diversi…

    • Dandalo, non so dove tu abbia letto di “violenza” e “sopruso” nel rapporto di Abisso sulla vicenda. Non inventiamoci cose che non esistono, non serve a nessuno. Per il resto il tuo ragionamento ha un senso.

  10. Ammetto che è difficile comprendere la ragione per la quale ingaggiamo un ex arbitro e poi l’addetto a questi ultimi rimane Vito Scala…forse li omaggia con delle banane a fine partita?

    • Sono mansioni completamente diverse. L’addetto all’arbitro ha uno scopo “pratico”, per farla breve deve assicurarsi che l’arbitro e la sua squadra abbiano tutto quello di cui hanno bisogno nel corso della loro permanenza presso lo stadio, e ha anche il compito di garantire, insieme alla forza pubblica, la sua incolumità. Calvarese è stato assunto con ben altre funzioni, cioè fungere da consulente e aiutare calciatori e staff tecnico a capire come comportarsi per migliorare il rapporto con gli arbitri ed evitare sanzioni evitabili.

    • E questo porta a un problema. Perché a questo punto sorge il dubbio: dove conviene metterlo Calvarese? In tribuna a seguire la gara, magari a contatto diretto con Mourinho ma da un punto di vista un po’ più privilegiato, oppure in campo come dirigente addetto all’arbitro, con la possibilità eventualmente anche di scambiare due paroline con l’arbitro di turno?

    • Proprio quello intendevo Ago. E’ ovvio che l’addetto all’arbitro, in virtù delle sue mansioni, può scambiare le famose “due paroline” con quest’ultimo in piena legalità.
      A maggior ragione se si tratta di un ex collega, col quale immagino sarà più ben disposto a fornire eventuali chiarimenti.

    • Ago, se Calvarese deve aiutarci a migliorare il rapporto con gli arbitri ed evitare sanzioni evitabili, e poi fa ste cappellate, un dubbio mi viene…ma tutti noi li becchiamo questi?

    • criPtico, voglio sperare che quello di Calvarese sia solo uno scivolone dettato dall’inesperienza. Ne pagherà le conseguenze e imparerà, come ho detto secondo me non ha ancora capito bene cosa può e cosa non può fare nel suo nuovo incarico. Però se arrivasse una multa per la società sarebbe del tutto legittima: ci sono delle persone addette a non far entrare chi non ne ha il diritto nella zona degli spogliatoi, e se Calvarese è riuscito a entrare vuol dire che qualcosa non ha funzionato come doveva.

    • Io ricordo che Sensi prese l’ex arbitro Vittorio Benedetti (romano e con simpatie romaniste) e gli fece fare l’addetto all’arbitro. Penso che anche Calvarese dovrebbe fare quello, con una fava due piccioni, sì la logistica ma anche due paroline quando serve. Per quanto riguarda l’inamovibile Vito Scala gli andrebbe a pennello il ruoli di addetto ai topini…

    • UB40, di “banane” (e “cetrioli”) ci omaggiano già cortesemente gli arbitri, ma durante la partita, non alla fine…

    • Vito scala è il chiacchierone, co quel video ha dimostrato che le notizie da Trigoria le fa usci lui…

    • Un addetto agli arbitri a sua volta arbitro
      i) conosce il regolamento
      ii) si presenta dal collega che, mettiamo, ha arbitrato male con la faccia di chi non è disposto a farsi raccontare stupidaggini
      iii) ha l’autorevolezza di chi, se parla, deve essere ascoltato.
      Vito Scala è tutto questo? Non mi pare.

  11. Su denuncia di Abisso, Quando un arbitro puo’ denunciare un ex arbitro per ingerenza sul proprio operato di operatore di pubblico servizio stiamo parlando di un iniziativa di un esterno al Calcio giocato non operante per la Roma che centra la societa’…..Ma davvero stiamo non alle comiche c’e’ veramente un attacco alla Roma e’ assolutamente Incredibile per di piu’ Calvarese aveva dato ragione sul gol di Zaniolo ad Abisso che altro vuole Abisso per me ha sbagliato doveva fischiare la punizione e non lo ha fatto era a 2 metri e poi ha riso in faccia a Zaniolo dopo aver tolto il gol provocazione bella e buona. Chi dovrebbe essere denunciato e’ proprio Abisso….

    • Non è questione di ex arbitro o meno. Semplicemente, nello spogliatoio dell’arbitro non può entrare quasi nessuno dopo la gara. Se uno stipendiato da una società entra nello spogliatoio, l’arbitro non lo segnala e si viene a sapere, l’arbitro finisce (giustamente) nei guai. Che doveva fare Abisso, far finta di nulla e mettersi nei guai?

    • Che vuol dire “quasi nessuno”?… e poi sì Ago, povero Abisso, davvero, uno che ha arbitrato quella partita in quel modo così irreprensibile, ci mancherebbe pure che dovesse finire “nei guai”, povero Abisso… Accipicchiolina!…

    • Dandalo, non te le dovrei spiegare io queste cose, perché dovrebbero essere scontate, ma: arbitrare una partita male può significare alla peggio un brutto voto e una sospensione tecnica di qualche settimana; non segnalare un comportamento inappropriato da parte delle società può portare a un provvedimento disciplinare.

    • Per quanto riguarda il “quasi nessuno”: non so di preciso chi possa entrare nello spogliatoio, sicuramente può farlo l’addetto agli arbitri (Vito Scala), poi se possa farlo anche qualcun altro non lo so, ma sicuramente non possono entrare cani e porci. Per questo ho detto “quasi nessuno”.

  12. Solo Lotito e gli Juventini possono attaccare,insultare e minacciare (anche fisicamente)gli arbitri! Ma state bene così,una barzelletta,teneteve sti spicci! Peccato non abbiamo qualcuno in società,proprietà che possa denunciare fornendo intercettazioni!

  13. Bilancio di calvarese nello staff della Roma, finora:
    – ha detto una caxxata;
    – ha fatto (pare) una caxxata.
    Ottimo, bell’acquisto….

    • Sul detto una ca@@ata, penso che nessuno di noi possa giudicarlo, perché nessuno di noi è più competente di lui in materia, e se ha detto quello che ha detto avrà avuto le sue ragioni. Sul fatto una ca@@ata sono d’accordo.

  14. La società non rischia proprio nulla Calvarese non é un tesserato as Roma ma un consulente esterno quindi attaccateve al cazz voi e sti giornalari che tra poco faranno la fame

    • La società ha la responsabilità oggettiva di aver permesso l’ingresso di persona non autorizzata nello spogliatoio dell’arbitro.

  15. Inutile girarci intorno, c’è un problema politico grosso come una casa. Ma il problema nasce anche dalla società: occorrono dirigenti capaci, presenti, introdotti. Soprattutto se la proprietà è straniera, e ancora di più se ti chiami A.S.Roma. Ho detto tutto …

    • ma non dire boiate, se fosse successo alla juve o al milan quello che è successo alla roma, l’arbitro nei spogliatoi sarebbe stato insultato pesantemente dai dirigenti e avrebbe taciuto come sempre.

    • Antôniô Carlos detto Toninho, è proprio quello che sto dicendo io: le strisciate con gli arbitri fanno come gli pare, pure negli spogliatoi … da noi le proprietà cambiano, ma intanto arbitri, organi federali, media etc. continuano a prenderci a pizze. E allora dove sarebbero le boiate scusa? Se continuiamo a farci rappresentare da dirigenti che “dormono” mentre Lotito si sta per mangiare quel che resta dei vertici del calcio, tu cosa proponi??

    • gianlux apostrofi il fatto che la società è straniera, come se fosse quello tutto il male, ma ti ricordo che l’inter è cinese e il milan appartiene a un fondo americano di un certo paul singer che nessuno ha mai visto dal vivo

  16. Vabbè, se le cose stanno cosi’ Calvarese è stato quantomeno ingenuo nel suo comportamento. Le conseguenze di tale operato erano facilmente ipotizzabili.
    Che poi dovrebbe esistere un modo per sanzionare in maniera veramente efficace gli arbitri che sbagliano in maniera plateale ed inspiegabile (o spiegabile facilmente, temo, purtroppo) ed insieme a loro gli addetti alla Var, mi sembrerebbe il minimo.
    Non si può dare una “giornatina” di sospensione a chi arbitra “sistematicamente” in certo modo nei confronti di certe squadre (o di una sola, nel ns caso) o mandarlo a svolgere la sua funzione per un paio di turni nella serie inferiore.
    Calvarese è stato ingenuo e la Roma ha sbagliato nel non chiarirgli subito i limiti (attuali) delle sue possibilità d’intervento.
    Detto questo, noto da tempo e solo con noi, una precisione “chirurgica” nell’applicare le severamente le regole; mi sta bene: “Dura Lex sed Lex”” ma, aggiungo: “La Legge è uguale per tutti”.
    O no?
    FORZA ROMA.

  17. Alla fine della fiera, mi dispiace dirlo, ma l’intera vicenda mi sembra comunque una conseguenza dell’ennesimo errore dei Friedkin.
    Mi chiedo, ma da quando sono arrivati ma ne hanno azzeccata una dico una?
    Conferma di Fonseca, accordo con Tiago Pinto, ingaggio di Mourinho, acquisti sballati, svendite a pochi spicci, svalutazione e delegittimazione della rosa; c’è qualcosa che ha avuto sviluppi positivi, che ha portato e porterà soldi alla AS Roma ?
    Ripeto mi dispiace dirlo perche stanno spendendo milioni e milioni di Euro, ma comincio a preoccuparmi seriamente perchè anche da questi piccoli eventi si evince che questa è una proprietà non ancora ben inserita negli ingranaggi del calcio italiano.

    • In realtà alcune decisioni le hanno prese direttamente loro, ma altri “errori” ne sono effetti indiretti. Avrebbero dovuto considerare anticipatamente tutto? Può anche darsi. Però, onestamente, l’alternativa è cancellare tutto e ricominciare da capo. Sarebbe meglio?

    • Preferisci:
      A) Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi non tornano a tdv
      B) ballotta zeru tituli, did you get it?

      … ma sinceramente che vi manca di più?
      I bijetti? La fuffa?
      Boh

  18. quindi rispondendo al nostro grande capitano che nel altra intervista dice che gli arbitri sono bravi e va tutto bene, mi sembra invece che qui chi la prende in quel posto con gli arbitri siamo solo noi mentre le strisciate si spartiscono punti a vicenda, ma se per lui va tutto bene mi sa che gli sfugge qualche partita, comunque prima di tutto per fare una guerra a questa gente ci vuole innanzi tutto una squadra forte con gente con le pa@@e cosa che noi non abbiamo e poi fatto questo avere una società forte che si fa sentire seriamente e non a chiacchiere ogni volta che qualche arbitro si diverte a danneggiarti, ecco già avere queste due cose sarebbe importante per combattere contro questa gente. Forza Roma

  19. Se so’ pure “indispettiti”!!!
    Senza vergogna!!!
    Ma perché non dite chiaro che la scure sulla Roma deve rimanere “sempre carica”?
    Vergogna Abissale!!!
    FORZA ROMA

  20. 3 giornate di squalifica a Calvarese, per aver al 95imo minuto di “giuoco “(insomma alla fine dell’incontro)introducendosi con fare minaccioso nello sgabuzzino del sig Abisso , quest’ultimo intento a sfilarsi le ciabatte in segno di difesa … ecc. ecc.
    Ne nasce una pseudo colluttazione, lungo i corridoi, le scene verranno riprese dal var e messe a verbale .

  21. Dandalo, ti assicuro che non sono parente di Austini e qualora lo fossi non mi vergognerei affatto ( non mi sembra un serial killer insomma). Mi fa piacere trovi esilarante il mio commento, in questo mondo sempre incazzato strappare un sorriso da’ tanta soddisfazione, ma, come ho scritto ed evidentemente non hai attentamente letto no so se fosse allineato alla precedente proprietà, so che quello che dice attualmente, quindi contestualizzalo al momento non mi dispiace. Così come non mi dispiace la linea di conduzione di trs . Senza dietrologia .Leggo , ascolto mi faccio un idea che può essere giusta o sbagliata ma è la mia. E se ti fa ridere sono contento per te.

  22. Ok, però non facciamo finta ogni volta di indignarci contro il palazzo, e perchè gli sbiaditi, e perchè le strisciate e perchè e perchè…lo sappiamo da 40 e passa anni come funziona il sistema, quindi basta con sta tiritera. Se io vado in banca a chiedere 20.000 euro mi fanno cacciare dalla sicurezza, se ci va un imprenditore che gli deve 10 milioni di euro, gliene danno altri 5…è normale? no…è giusto? no, ma funziona così. La Roma non conta un caxxo, non è nella stanza dei bottoni, non si allea con chi comanda, ed è normale che ci pisxiano in mano, perchè funziona così ovunque in questo paese, non solo nel calcio. Quindi, o ti decidi a sporcarti le mani e qualche regalino lo fanno pure a te, o se decidi di fare il duro e puro, sappi che come possono ti bastonano, e se sbagli menano anche più forte…o veramente crediamo alle favole? è sempre e solo un fatto di scelte…non ti sta bene? non ti iscrivi al campionato, sennò accetti che le regole non sono uguali per tutti, e eviti di fare stronxate che ti mettono ancora più in difficoltà, tipo attaccare di continuo gli arbitri o far fare a un consulente esterno una stronxata simile

    • Puoi provare ad andare a chiedere 20.000 euro armato di tutto punto… Forse la sicurezza non la chiamano, almeno finché sei lì… 🙂

  23. Due servi plebei.
    SERRA e Abisso
    Uno piange , l”altro denuncia..
    Trova le differenze…

  24. Ieri el khaelafi e Leonardo nello spogliatoio di orsato a fine primo tempo….. Vuoi vedere che a loro non succede niente???

  25. Io, da ultras della società, devo esse onesto: sta cosa non m’è piaciuta.
    Gli arbitri (anche ex) agli occhi miei sono come gli juventini e i laziali: mi fanno schifo come categoria umana e alla Roma non ce li voglio.
    Mandatelo via per favore.

  26. L’unico ad avere accesso allo spogliatoio della terna arbitrale è l’addetto agli arbitri. Beh ? Di che stiamo a parlà ? O vogliamo fare le cose di testa nostra?

    • D’accordo, però dov’era in quel frangente? L’episodio dell’espulsione di Zaniolo l’abbiamo visto tutti. Se Vito Scala è l’addetto agli arbitri, il suo lavoro sarebbe stato andare a chieder conto ad Abisso delle cervellotiche decisioni prese.
      Al suo posto l’ha fatto Calvarese, che è un ex-arbitro ma non aveva titolo per farlo, va bene, è un errore. Però intanto l’intento di “ammorbidire” il referto è il solito ricamo di giornalucoli schierati compatti contro la Roma; e comunque, ha sbagliato Calvarese? Ed allora ci prenderemo l’ammenda e quant’altro. Poi non è vero che in altri casi la mano dell’AIA è stata tutt’altro che pesante, e comunque se fossi in Dan Friedkin convocherei Vito Scala e gli chiederei: So?

  27. Per l’avvocato difensore degli arbitri.
    Fai sempre lo gnorri.
    Nedved e’recidivo .
    20.09.2018 a termine della partita col Valencia.
    Ma anche dopo la sconfitta di Supercoppa contro la lazzie un paio di anni fa.
    Entro’ nello spogliatoio dell’arbitro . E sai chi era la”arbitro?
    Calvarese.
    In questo caso fu multato di 5000 euri.
    Domanda può un tesserato entrare nello spogliatoio dell’arbitro a minacciarlo e ricevere solo 5000 miseri euro di multa?
    Tra l’altro soggetto recidivo a questi tipo di comportamenti?
    Lo sai che se entriamo io e te , negli spogliatoi ci prendiamo il Daspo si?
    E Nedved dovrebbe avere, non dico la radiazione, quella doveva averla Paratici per il caso Suarez, ma almeno una inibizione più o meno lunga. Niente. Una multa…
    Comunque visto a come era abituato Calvarese. ( Non ho letto nel caso di Nedved. di denunce e /o vertici AIA infastiditi, incaz . Ect.)
    Non mi meraviglio che abbia fatto la stessa cosa, si vede che e’un abitudine . Ma solo alla Roma scassano la Min***.
    Come le bestemmie ( cosa vomitevole,. e lo dico io che sono un miserabile bestemmiatore) Cristante squalificato .
    Buffon no…
    Ma potrei continuare.
    Il cadere dalle nubi, il credere alle favole, mi sembra più che siano altri. O altri vorrebbero che fosse così.
    Alla nostra Roma, parlo dei romanisti veri.
    Il palazzo mafioso del calcio ha tolto 8 punti.
    A sta squadra riempita di merd* , in particolare nell’ultimo mese. Mancano 8 punti x porcherie arbitrali.
    Un classe arbitrale che ha , durante le gare e oltre, un atteggiamento vergognoso nei nostri confronti.
    Chi lo nega e”complice

  28. A parte che sicuramente non e’ entrato da solo e che l’arbitro non era solo, quindi ci sono sicuramente dei testimoni, non credo che Calvarese sia cosi sprovveduto….poi il referto quando lo ha scritto Abisso subito nello stanzino….non credo perche’ nel referto ha scritto le persone che sono entrate anche quelle del Genoa non puo’ dire Abisso che Calvarese gli abbia chiesto una modifica del referto che non era stato ancora scritto anzi gli ha detto solo di rabbonire la posizione di Zaniolo non certo per il gol annullato dov’e’ l’illecito…..

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