CALCIOMERCATO AS ROMA (Il Tempo) – Una trattativa vera, avviata da tempo e con alte probabilità di portare a un accordo a giugno. E un intrigo di mercato che riempirà pagine e schermi tv durante tutto il mercato di gennaio. La Roma prenota Iturbe del Verona (ieri il giocatore è stato coinvolto in un brutto incidente d’auto in Paraguay da cui è uscito illeso ndr ) e continua a pensare a Nainggolan del Cagliari. Lo scrive questa mattina il quotidiano Il Tempo.
Ma se sull’attaccante è arrivata con largo anticipo, il centrocampista è un vecchio pallino di Sabatini che continua a costare molto, forse troppo. Iturbe, intanto, è sempre più vicino. Il ds giallorosso lo aveva già notato quando giocava prima in Paraguay e poi in Argentina, non appena lo ha visto all’opera a Verona ha messo da parte qualsiasi remora. Preso in prestito dal Porto, i veneti hanno la possibilità di riscattarlo per una cifra vicina ai 15 milioni di euro e poi spedirlo a Trigoria, aggirando così il problema del tesseramento da extracomunitario. Ma Sabatini, che si è mosso per tempo con l’entourage dell’attaccante 20enne, non ha intenzione di sborsare tutti quei soldi. Così punta a un accordo più complesso che potrebbe portare a Verona una serie di contropartite da scegliere fra i vari giovani controllati dalla Roma, da aggiungere a una cifra cash fra i 5 e i 7 milioni. Garcia si è già espresso positivamente su Iturbe:«Ha delle qualità e noi abbiamo bisogno in futuro di un mancino davanti. Per questo gennaio non penso che arrivi da noi. Forse a fine stagione. Ma, certo, è uno che guardiamo». Parole molto chiare, non esattamente gradite alla dirigenza romanista. Perché meno se ne parla e meglio è, altro chiaro segnale di una trattativa molto avanzata.