La Roma riscopre Cristante: da intermedio può cambiare il centrocampo giallorosso

54
2386

ULTIME NOTIZIE AS ROMA – La Roma del Mourinho ter nasce sotto a una nuova stella, quella del 3-5-2, un sistema di gioco per certi versi differente dal “vecchio” 3-4-2-1 andato in cantina dopo il mercato operato da Tiago Pinto in estate.

Il tecnico ha deciso di cambiare formula passando alle due punte, un sistema che gli permetterà di intercambiare i tanti attaccanti in rosa da qui alla fine della stagione, considerando che il reparto dal prossimo anno potrebbe arricchirsi dal ritorno in campo di Tammy Abraham.

Ma a cambiare è soprattutto la conformazione del centrocampo, che ora prevede un regista e due mezze ali ad agire ai suoi fianchi. Gli acquisti di Paredes, Renato Sanches e Aouar sono serviti proprio a questo, a ridisegnare il volto a una mediana che aveva mostrato parecchie lacune lo scorso anno considerando l’infortunio di Wijnaldum e la poca qualità di Camara.

E nel 3-5-2 che Mou ha in testa per far volare la Roma spicca quel Bryan Cristante che il tecnico sta utilizzando sempre più spesso nel ruolo di intermedio, lasciando la cabina di regia nelle mani (e nei piedi) di Paredes. E l’ex Atalanta, che di cambi di posizione in campo se ne intende, si sta dimostrando prezioso anche in quel ruolo.

Le critiche all’utilizzo congiunto dei due mediani, giudicati troppo “monopasso” per giocare insieme, hanno lasciato spazio agli applausi delle ultime ore: Cristante è stato il migliore in campo contro l’Empoli insieme a Dybala. Gol, assist (uno addirittura di tacco) e una dominanza a centrocampo in un ruolo che sembra pian piano calzargli a pennello.

Con i recuperi di Aoaur e Pellegrini e le tante partite da giocare è probabile che Bryan torni ad occupare il ruolo di regista in ballottaggio con Paredes, ma togliergli una maglia da titolare in questo momento non sarà così facile. Il jolly Cristante è riuscito di nuovo a trasformare lo scetticismo in consensi.

Giallorossi.net – G. Pinoli

Articolo precedenteSHERIFF-ROMA: arbitra il lettone Andris Treimanis
Articolo successivoDi Canio: “Lukaku attaccante anni ’80, gioca solo spalle alla porta. Thuram fa la differenza”

54 Commenti

    • Cristante è un giocatore che negli ultimi due anni ha switchato, è uno dei più forti in circolazione.
      Contro l’Empoli è stato nettamente il migliore della Roma.
      E poi, come dici tu, Maremmamaiala, è sempre titolare, con tutti gli allenatori, in tutti i ruoli.

      Aveva ragione Daniele De Rossi.

    • Pellegrini e’ ormai un panchinaro di lusso, ma solo per lo stipendio che percepisce. Potrebbe essere ceduto già a gennaio, anche a saldo. Sai che risparmio, oltre 6,5 mil. lordi ai quali si potrebbero aggiungere quelli di Abrahams. Con 14 mil. e rotti abbiamo già la meta’ del target del FFP. 💰💰💰💰💰💰💰

    • può essere una buona alternativa a Renato. purtroppo la Roma perderà elasticità dinamica nei movimenti quando pelle subentrerá.. anche se probabile abbia ragione tu, dovremo essere felici nella incassare una 20ina di ml e risparmiare 7ml l’anno di ingaggio. lo vedrei bene al Newcastle.

    • se siete tutti d’accordo che cristante abbia giocato da intermedio, allora mi viene il dubbio che io non ci capisca granché:
      a me pare che la Roma con l’Empoli giocava con 2 centrocampisti bassi (paredes per ora fa quasi solo il regista, ma mou lo invita a fare anche il mediano di copertura e recupero come ha detto peraltro nel post gara + cristante che fa già entrambe le fasi) e un centrocampista box to box più avanzato, meno compiti di copertura e più libero di svariare, ribaltare l’azione, inserirsi (renato).
      poi visto il dominio fisico sull’Empoli, cristante si è preso qualche licenza in attacco, sganciandosi più spesso, ma per me era un centrocampo a 2+1, non a 3

  1. A me Cristante da intermedio era piaciuto anche in Verona-Roma, poi la squadra nel secondo tempo ha fatto pena e anche lui ha pagato lo scotto. E’ ovvio che se la squadra gioca male, anche il singolo ne risente, ma in una Roma che gira io Cristante in quel ruolo ce lo vedo bene: ha sostanza, inserimento, tiro.

  2. cristante a Bergamo nasce come trequartista, adesso occupa una posizione più congeniale alle sue caratteristiche
    è chiaro che con Renato s. e paredes è tutto più facile, grazie…….

    • No Cristante è sempre stato schierato a centrocampo come intermedio, poi Gasperini, per il suo modulo che ha caratteristiche un po’ differenti dagli altri, lo ha cominciato a schierare trequartista, ma era dovuto anche al tipo di compagni e al modulo. Ovviamente non è un trequartista in quanto non ha la rapidità specifica per quel ruolo MA il trequartista di Gasp è SIMILE per compiti a un intermedio di inserimento in un centrocampo a 3 (4-4-4 o 3-5-2) cioè costruzione da lontano e poi inserimento o in area o per il tiro proprio perchè Gasp non chiede pe rquel ruolo il dribbling e il creare la superiorità numerica e tantomeno l’appoggio spalle alla porta o il navigare tra le linee (compiti comuni invece per i trequartisti puri). Per la prima volta da quando è a Roma Bryan sta giocando nel ruolo più “naturale” cioè quello che gli permette la “solita” fase di copertura e costruzione, MA anche degli sbocchi offensivi in inserimento e tiro. Non sono riuscito a reperire statistiche ma credo che lui abbia anche il tiro da fuori più potente tra i nostri giocatori, però fino ad ora lo ha potuto usare pochissimo, proprio per altre esigenze tattiche della squadra.

    • Paredes non è ancora in condizione per essere giudicato, infatti Mourinho se deve decidere chi deve uscire tra lui e Brayan per adesso è luì l’indiziato numero uno.Vedendo la partita di domenica la Roma se entra in condizione e i giocatori fanno squadra la rosa è veramente competitiva c’è da sbizzarrirsi quest’anno a centrocampo

    • Piuttosto una partita buona e avete voi (Le BiMbE di Cristante) il coraggio di rispuntare… abbiate la decenza di tacere.

    • Io non sono ne’ un fan ne’ un denigratore. ritengo che messo nel giusto contesto, Cristante possa dare il suo contributo. Chiaro che se deve essere la punta di diamante, con la responsabilita’ che ne consegue, puo’ avere dei problemi.
      Detto questo, e scrivo qui in risposta a te, ma idealmente a tutti quelli che si esaltano dopo una vittoria contro l’Empoli…
      Siete il motivo per cui siamo piccoli…
      Aspetti i denigratori…. dopo l’Empoli. Che fra l’altro ti fa consegnato la partita dopo venti secondi…
      A me te e i tanti come te apparite assolutamente patetici.
      Tante volte e’ doloroso rendersi conto di essere compagni di fede di persone di questo tipo…
      Io, come spesso accade, mi dissocio da voi.
      Ora aspetta i denigratori lui… Ma per cortesia… Siamo seri.
      Forza Roma

    • Er Campione mette d’accordo tutti, nun divide, nun c’ha na parte de denigratori. Te stai a sbatte tanto pe’ n’bravo gregario….

    • Io taglierei la testa al toro in un modo piuttosto semplice, vale a dire il mercato, l’unico criterio oggettivo per la valutazione di un calciatore.
      Penso di poter dire che la Roma non abbia mai ricevuto richieste per Cristante vicine alla somma, i circa 30 milioni di euro, che la Roma ha sborsato per il buon Bryan.
      Così come credo che, nel caso fossero arrivate, la Roma ci avrebbe almeno seriamente pensato.
      E non so chi voglia azzardarsi ad affermare che per 30 milioni non si trova nel globo uno più forte di Cristante.
      Tutti gli altri discorsi, “è nazionale” (il valore della nazionale attuale lo abbiamo visto), “gioca con tutti gli allenatori” (è un buon jolly e questo è un vantaggio, e poi non ne hanno avuti di meglio), lasciano il tempo che trovano.
      Detto questo, Cristante io me lo tengo, a meno appunto di offerte a fronte delle quali penso di poter migliorare e tenere qualcosa in tasca.
      Lo ritengo un ottimo dodicesimo, anche 11 e mezzo se vogliamo, grazie alla sua duttilità.
      E’ serio ed un ottimo professionista, non ci piove.
      Non potrà mai essere la pietra angolare di una grande squadra.

  3. Cristante sicuramente è un ottimo jolly e il classico centrocampista che tutti vorrebbero in squadra più come tuttofare che come titolare inamovibile, giudicarne le prestazioni per una partita contro una squadra inguardabile fa un po’ ridere, dov’era nelle altre partite? A fare schifo insieme agli altri, non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni ora, soprattutto Cristante.

    • Il commento no ha senso perchè perla del singolo e poi ci mette il risultato della squadra, come ripeto da almeno TRE anni Cristante è il classico giocatore che non piace al “tifoso” perchè non ha “mosse eclatanti” che hanno altri giocatori ma è un giocatore di cui un allenatore non fa quasi mai a meno perchè ha caratteristiche di intelliugenza calcistica che sono più RARE di un driblatore o altre capacità moto più “comprensibili” al tifoso che ovviamente non è un intenditore VERO di calcio non avendone la competenza al 99,99%. A quelli che “la Roma sarà forte quando Cristante sarà in panca” ripeto sempre che per mettere “in panca” Cristante la Roma dovrebbe avere un centrocampo stellare da prime 3 in Europa perchè i centrocampisi difensivi con anche capacità di attacco e il fisico di Bryan ce ne sono veramente pochi e quelli superiori sono ancor meno. Per dire il Kantè dell’ultimo anno non mette in panca Bryan, poi Cristante non ha l’hype (e questo probabilmente anche perchè é “poco” personaggio, per fortuna della Roma) di Kantè. Come sempre ripeto più che mettere Cristante in panca dovevi avere chi potesse giocare CON lui per caratteristiche e completare il centrocampo. Se guardo le tre partite precedenti vedo Cristante SEMPRE il migliore dei centrocampisti, purtroppo per vari motivi il livello degli altri non è stato alto, anche se per me, come i 7 gol sono stati anche una coincidenza fortunata, le sconfitte di Verona e sopratutto il pareggio con la Salerintana anche quelle vanno ben oltre i demeriti della Roma che non aveva giocato “male”, anche vedendo le statistiche, e che sempre era andata sotto per sfortuna/errori in tutte le partite e in Serie A se vai sotto rischi sempre.

    • Grazie kante ormai gioca con una gamba sola per gli infortuni, ha perso tenuta fisica ma c’ha pure più anni. Paragonare Kantè a Cristante oggi non ha senso, Cristante al top non raggiungerà mai Kantè al top, sono su due pianeti diversi ma nemmeno gli viene chiesto. Cristante è un buon tuttofare e equilibratore della squadra ma sono sicuro che sarà il primo ad andare in panca se mai Mou dovesse avere tutti i centrocampisti disponibili e in forma, vedremo.

  4. Cristante
    ha causato l’ autogol , ha fatto gol ,
    ha fatto l’ assist a Dybala ed il colpo di tacco per il gol di Mancini.
    Non male direi.
    È quello che macina più kilometri in campo ma per qualche incompetente ” bradipo ( controsenso incredibile )” ,
    è quello che più di tutti si mette a disposizione della squadra e del Mister , anche a proprio discapito.
    è la vera anima della squadra.

    Un esempio proprio il gol di Candreva =lui è corso ad intercettare ma non era Cristante a dover stare su Candreva.
    Con Paredes , con Sanches , una volta trovato i meccanismi giusti , può avanzare per fare assist o per andare a concludere.
    FORZA BRYAN c’è chi ha da SEMPRE creduto in te.
    PS
    qualcuno evocherà sesti/settimo posto.
    Omettendo però semifinali o finali di Coppe Europee.
    CHI accetterebbe di NON SOGNARE l’ EUROPA ?

  5. Il segreto è essere tornati a 3 a centrocampo abbandonando l’orrida mediana a due che ha contraddistinto inspiegabilmente il nostro centrocampo negli ultimi anni, forzando Pellegrini a scegliere se stare in mediana o fare il trequartista, quando lui è sempre stato un interno di centrocampo ovvero una mezzala al pari di Cristante.
    Piano piano stiamo tornando alla norma: ognuno nei suoi ruoli naturali.
    Il problema ora è che se Paredes ha il raffreddore bisogna metterci al suo posto Cristante o adattare Aouar quando avevamo in casa il suo naturale sostituto: Faticanti.
    Magari il ragazzo avrebbe giocato poco quest’anno, qualche spezzone di gara o in Coppa Italia, ma il prossimo sarebbe stato molto più utile e averlo perso definitivamente per raccattare 1 ml dal Lecce ancora non lo digerisco.

  6. BASTA ANALIZZARE la carriera di Cristante per capire che ai tempi fu una follia totale rimetterlo mediano/regista.

    Milan, Benfica, Pescara, atalanta, etc…

    tutte squadre che lo hanno sempre bocciato.

    Poi Gasperini al secondo anno di Bergamo gli cambia ruolo e lo mette nel ruolo dove oggi ha fatto benissimo, cioè mezzala offensiva.

    12 goal in una stagione svariati assist in un ruolo avanzato sfruttando fisico, incursioni e tiro.

    LA ROMA LO PAGA 30mln di euro circa, bonus inclusi, per poi INSPIEGABILMENTE rimetterlo mediano.

    Da lì classico giocatore da 5.5/6 senza infami e senza lode.

    Guarda caso, con un regista vero vicino, paredes, lui è lìbero di avanzare, cosa impossibile con Matic vicino, visto che era un centrocampo a due dove i due erano difensori aggiunti.

    FINALMENTE in un ruolo congeniale a lui potrebbe trovare nuova linfa per la sua carriera e secondo me nei piedi, potenzialmente, è quello a centrocampo ad avere più goal nei piedi.

    Lo apprezzavo in quel ruolo, poi ho cominciato a non vederlo più nel ruolo di mediano, ma ripeto, nel ruolo di mezzala mi è piaciuto e anche tanto.

    Spero che mou questo lo capisca…

    • la mezz’ala l’ha fatta pure contro il Milan, quando il livello aumenta si vedono le qualità e cristante non aumenta le qualità infatti dopo 70 min il primo tiro in porta, quindi godiamoci il 7 a 0 ma non eleviamo un giocatore normale che in qualsiasi squadra top starebbe fisso in panchina

  7. Cristante, con il suo tiro ,è una risorsa in più non indifferente. Secondo me ci sono anche altri giocatori che potrebbero provarci,ma non lo fanno.

  8. E’ un mio parere:

    Cristante e’ il calciatore che e’ piu’ vicino alle caratteristiche di Matic, goocoforza Mourinho lo utilizza per avere una maggiore copertura a centrocamo lasciano Sanches e Aouar ad agire piu’ da incursori.

    Le caratteristiche sono quelle.

    • Infatti Cristante la stagione scorsa è stato il calciatore con il maggior numero di contrasti vinti della Roma (molti di più anche di Matic) e forse anche della Serie A e continua ancora ad avere dei dati molto buoni

    • Matic ha giocato la metà dei minuti in campionato rispetto a Cristante.
      Il totale dei contrasti vinti recita 80 Cristante, 52 Matic.
      Quindi in proiezione Matic ne avrebbe vinti oltre 100.
      Il serbo ovviamente, quasi sempre titolare in coppa, non poteva giocare tutte le partite in campionato per questioni anagrafiche.
      Metti a confronto i curricula dei due giocatori a 28 anni e ti fai un’idea della differenza.

  9. È il Mister che vede i suoi ragazzi tutti i giorni in allenamento e sarà lui a decidere chi va in campo. Abbiamo partite ogni tre giorni è vero, tutti sono a disposizione, chi entra in campo deve dare il massimo per la squadra e per noi tifosi che siamo allo stadio a tifare per voi, e la nostra Roma. Adesso basta sono passati diversi giorni, ormai la preparazione è sufficiente, quindi dadeci dentro con determinazione e coraggio, noi dalla tribuna lo vediamo chi si impegna al massimo. Dai con le prossime partite, chi va in campo va in guerra, con la bandiera giallorossa. 💛❤️🇮🇹

  10. qui non si è mai discusso sulle qualità di cristiante che è un buon giocatore.
    Ma il mix a centrocampo che non gira, secondo me, e spero di sbagliarmi.
    Lui e paredes sono monopasso contro centrcampi più dinamici (vedi quello del milan che ci ha schiantato) potrebbero soffrire.
    Lo scorso anno con matic avevi un muro, quando facevi il blocco basso. Paredes non copre così.
    Secondo me va trovata una quadra e l’empoli non è un banco di prova.

    • Quando penso a Paredes mi viene sempre in mente il giudizio di Sabatini, non me chiedete perché. “Il giocatore più verticale mai visto” dal buon Walter. Detto da uno che ne avrà visti a migliaia non è male. Paredes in forma è il regista che non abbiamo dai tempi del Pek. Matic era un muro, esaltante nei contrasti, preciso, concentrato. Ma non c’è più, è stato poco, non ha vinto nulla au revoir.

      Scambio un 28enne con uno di 35, che mi permette di esaltare le qualità di altri interpreti, come Cristante, che speriamo abbia solo aperto il conto dei gol.

      L’anno scorso mancavamo di raccordo tra centrocampo e attacco, di fantasia davanti senza Dybala, di gente che spingeva sulle fasce. Il modulo a monolite difensivo era quasi obbligato. Ma l’anno prima giocammo meglio, fondamentalmente grazie al lavoro di Miki e alla buona vena di Pellegrini e Abramo.
      Oggi le opzioni sono aumentate e finalmente è arrivato il tempo delle scelte, bisognerà capire l’amalgama migliore diminuendo anche il rischio di infortuni.
      Non mi manca vedere la squadra che spazza e si chiude, preferisco provino a giocare a calcio. Poi per trincerarsi c’è sempre tempo.

  11. Benissimo intermedio o dovunque altro, purché non giochi più lì in mezzo.che proprio non è il suo, gli manca la qualità di piede e di pensiero per farlo per il resto invece va più che bene, anche se continuo a pensare che una volta che andrà finalmente in panca o ceduto sarà il sintomo che si può lottare per qualcosa di serio.

  12. Cristante è un calciatore funzionale che, se messo nelle condizioni di sfruttare le sue caratteristiche, è un calciatore prezioso e polivalente. Il suo unico problema è quando tiene troppo il pallone tra i piedi perché poi si addormenta e lo perde. Però nel gioco di prima è bravissimo, è bravo nel gioco aereo, ha un tiro forte e preciso ed è anche bravo nei contrasti. In più oltre a giocare bene sia da regista che da interno, in emergenza, fa bene anche il centrale di difesa. E poi parla poco e lavora tanto. É un ragazzo serio.

    • No non ci sono state. Quando tiene palla è perché non ci sono compagni liberi a cui darla non perché gli piace. Lui sa che deve giocare di prima altrimenti rischia di perdere il pallone. Per questo deve essere messo in condizione di poter giocare di prima.

  13. Il giocatore non eccelle particolarmente, non è il mio preferito ma sicuramente da mezzala rende meglio e comunque in una squadra da vertice il suo posto è in panchina

  14. Non vado pazzo per cristante mediano, mentre le sue qualità migliori le tira fuori da mezzala o come dir si voglia, insomma con licenza di avanzare. Senza dubbio ha un bel tiro e l.ha dimostrato più volte. Sarebbe interessante provare a fargli battere le punizioni di potenza, old style, che ormai si usano raramente

  15. Cristante è stato spesso criticato ma è un signor centrocampista, e soprattutto non si rompe praticamente mai…e questo non è un dettaglio da poco a Roma.bravo è professionista

  16. Paredes non può giocare con la difesa a 3, gli servono 2 difensori centrali, è un buon giocatore ma è un 5 inventato, per giocare con Paredes basso devi giocare con la difesa a 4, poi puoi mettere Cristante un po’ più avanti, così eviti i tiri da lontano che non sono propio il punto forte di R.Patricio.

  17. Cristante partiamo dal fatto che sarebbe un trequartista trovatemi un giocatore che come lui se c è bisogno fa anche una partita in porta a livello di cuore è tutto questo ragazzo anche per i numeri mi è sempre piaciuto messo più vicino alla porta assist e goal sarebbero garantiti un giocatore in continua crescita come Mancini forza roma daje ragazzi

  18. avevamo naigolan de rossi e strotman.
    prima ancora cerezo falcao conti e diba ancelotti.
    Che nel city giocherebbe, oppure nel real.
    eddai, giocatore onesto e per bene, utile, ma i grandi sono altri.

  19. Il merito è di Renato Sanches in coppia poi con Paredes che danno la possibilità a Cristante di rendere al meglio, poter giocare con più tranquillità e maggiore protezione da eventuali errori di natura tecnica, Renato Sanches è quel giocatore indispensabile e da modo anche a Paredes di rendere al meglio in cabina di regia.
    Il tutto facilita il compito a Cristante che poi ha anche davanti in suo aiuto Dybala e Lukaku, in questo modo può riuscire per forza ad eccellere circondato da tanta qualità e quantità.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome