Gian Pier Gasperini parla alla vigilia di Celtic-Roma, sesta giornata dell’Europa League che si disputerò giovedì 11 dicembre alle ore 21 al Celtic Park di Glasgow.
Queste le parole dell’allenatore giallorosso in conferenza stampa sull’impegno di coppa contro gli scozzesi e sulla condizione fisica e mentale della squadra dopo il doppio kappaò in campionato.
Dybala è pronto per giocare novanta minuti?
“Quando un giocatore è guarito è in condizione di giocare, ora è tanto che si allena”.
La squadra ha tirato poco in porta è un caso o la preoccupa? Ha chiesto ai suoi di essere più spregiudicati?
“Sì, non siamo mai stati prolifici tutto l’anno, ma a sprazzi abbiamo fatto ottimi periodi. A Cagliari non c’erano condizioni facili, ma siamo stati meno bravi a produrre, ma non è mai un problema singolo o di reparto. Dobbiamo tornare a una migliore espressione di gioco”.
Lei ha sempre detto che la stanchezza non esiste, ma a noi è apparsa stanca. E’ un tema che esiste?
“Dipende da che tipo di stanchezza, quella fisica no. Ma l’espressione delle partite è stata meno efficace di altre volte. Ma faccio fatica a intuire che tipo di stanchezza se si gioca dopo quattro giorni. Poi c’è anche la stanchezza nervosa. Ma sotto l’aspetto atletico, abbiamo corso fino alla fine”.
A Ferguson manca la scintilla. Che idea si è fatto? Può avere più spazio in Europa?
“Non ci sono antipatie e simpatie, ci sono le prestazioni. Ferguson ha avuto tante opportunità. Certo che lo vogliamo aspettare, è un ragazzo giovane, aspettiamo che abbia prestazioni migliori. Hermoso è diventato una colonna grazie alle sue doti, non solo tecniche. E io mi auguro fortemente che sia così anche per Ferguson”.
Che ne pensa del Celtic?
“Ottima squadra. Non è facile giocare in trasferta e in questo stadio meraviglioso. Penso e mi auguro che sarà una bella partita, tra due squadre che cercano punti che a poche giornate dalla fine iniziano a pesare”.
Ha fattoi tanti esperimenti in attacco, a che punto siamo per il ruolo del centravanti?
“Abbiamo avuto defezioni, alla fine hanno giocato Ferguson, Dybala e Baldanzi. Quello che ha fatto spesso bene è Baldanzi, gli altri in modo alterno. Se abbiamo realizzato poco è generalizzato, tutti quanti possiamo fare di più. Siamo rimasti all’assist di Mancini per Celik, è stato il momento più alto e dobbiamo ripartire da quello”.
Il Celtic ha schierato la difesa a tre col nuovo tecnico, ci spiega quali sono i vantaggi in fase di impostazione?
“Ha fatto bene pur essendo la prima partita con quel modulo. In Europa non era molto diffusa, era l’Atalanta la novità. Il Celtic ha giocato bene, mi ha fatto una bella impressione”.
Non so se avrà Ndicka e El Aynaoui, domani sarà l’ultima partita?
“Oggi non abbiamo certezze, speriamo di averle domani. Stanno parlando la società con le federazioni. Domani giocherà Celik, perchè sarà squalificato lunedì. Darò spazio a Pisilli. Dobbiamo stare attenti domani, è una partita vera. El Aynaoui si sta trascinando questo fastidio al ginocchio, Ndicka invece può giocare ogni giorno…”
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GASPERINI A SKY SPORT
Lo stadio?
“Bello, è uno stadio che trasuda storia. C’è la pioggia e c’è il vento, c’è tutto. Domani è una bella battaglia”.
Cosa pensa del Celtic, che ha cambiato tre allenatori?
“Sì, ho visto l’ultima partita con il nuovo allenatore e ha perso lo scontro diretto con la prima in classifica ma è stata una buona gara. Sul loro campo sono capaci di trasformarsi anche a buoni ritmi. Sarà una bella partita da affrontare”.
Cosa le hanno lasciato le ultime due gare?
“Abbiamo avuto un po’ di calo, abbiamo fatto una serie di partite con diversi giocatori a livelli alti e poi domenica, complice anche l’espulsione che ci ha messo in difficoltà, non siamo riusciti a ripetere una buona partita. Giocando ogni tre giorni si ha il vantaggio di dimenticare la vittoria e la sconfitta e ricominciare”.
Come stanno Wesley e Angelino?
“Per Angelino è la prima convocazione, è quasi come un ripartire e riportarlo a respirare il clima della squadra dopo oltre due mesi ma non sarà della partita. È comunque un bel segnale. Wesley sta bene, ha fatto un ottimo allenamento lunedì ed è recuperato. Stiamo recuperando un po’ tutti, anche Dovbyk prossimamente. Speriamo di aver superato il periodo di difficoltà e di infortuni”.
Pisilli?
“Ci sono caratteristiche giuste domani per lui. È un ragazzo che merita, ha fatto ottime prestazioni con l’Under 21 e domani può essere un bel test anche per lui”.
A che punto il suo percorso?
“Il percorso è fatto così, di momenti molto positivi e qualche buca, l’importante è che il trend sia sempre psitivo. Stiamo cercando di fare una stagione stando dentro tutte le competizioni. In campionato, al di là delle ultime due partite, siamo in un’ottima posizione. In tanti elementi la squadra è cresciuta, non dimentichiamo mai la voglia e la capacità di migliorarsi sul piano del gioco. Il gioco è quello che dà fiducia per raggiungere gli obiettivi alla nostra portata” .
In collegamento con Vincenzo Italiano: dobbiamo andare a cena…
“Cerchiamo di tenere su il ranking italiano, tutti abbiamo bisogno di fare risultati e prestazioni”.

Gasperini e un allenatore TOP. Purtroppo non è stato assecondato nel mercato. Speriamo che riparino a gennaio perché merita di avere una rosa di livello per far esprimere al meglio le sue idee. Ora è il momento di stringere i denti per un mese perché mancheranno anche El Aynaqui è Ndicka.
Gasperini ha fatto capire in modo garbato da gran signore che col materiale che ha in attacco quelli sono i risultati. Quindi occorrerebbe in caso rivolgersi al mercato per migliorare. Io spero solo che a livello finanziario possiamo operare bene senza gravare sul settlement agreement. Altrimenti spero che Massara faccia un colpo alla Sabatini prendendo un giovane sconosciuto, magari prendendo gli insulti di tutti, ma che poi si rivela forte. Speriamo bene. Forza Roma
Quando ha detto di baldanzi quello che ha fatto meglio ho avuto un mancamento!
la rosa non è da primi quattro posti. giocatori che venivano da anni di fallimenti sono stati considerati ,da parte della tifoseria, fuoriclasse grazie ad alcune partite vinte per miracolo ( Bologna Lazio e Fiorentina).
mister sei in confusione anche tu
Li ha sfondati… con Baldanzi e’ quello che ha fatto meglio, li ha buttati nel bidone dell’umido ed ha spezzato la chiave
Vero che arbitraggio ultimamente non ha aiutato. Se fosse un fattore psicologico l’allenatore ha delle responsabilità. Comunque è mancanza di volontà o voglia perché camminare in campo significa solo questo. Ma dati alla mano 1 tiro in porta in 90 minuti è da giocatori scarsi.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.