Lucescu: “Roma, attenta alla vecchia guardia dello Shakhtar. Sarà una sfida da 50 e 50”

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NOTIZIE AS ROMA – Mircea Lucescu, ex allenatore dello Shakhtar Donetsk che portò alla ribalta dell’Europa che conta attraverso ottimi risultati anche in Champions, parla della squadra ucraina al Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo):

Come finirà?
Sono due grandi squadre, sarà una sfida equilibrata, diciamo 50 e 50, forse con un leggero vantaggio per la Roma.

Lo Shakhtar è ancora forte come ai suoi tempi?
Hanno ancora grandi talenti. Con i brasiliani aprimmo un ciclo, che la società sta portando avanti con successo. Per lo Shakhtar sarà difficile a centrocampo, hanno perso per infortunio Stepanenko e Malyshev, ma hanno Marcos Antonio e Patrick.

Che idea si è fatto della Roma?
Seguo la Serie A, anche la Roma sta crescendo, ha giovani interessanti, Fonseca sta ottenendo buoni risultati, ma deve fare attenzione alla vecchia guardia dello Shakhtar, è ancora competitiva e ha esperienza da vendere.

Fonseca ha vinto tanto con lo Shakhtar che aveva ereditato da lei…
Ha trovato una squadra già fatta, totalmente. E’ stato intelligente a portare avanti il lavoro che aveva impostato il club senza toccare niente.

Lei conosce bene Mkhitaryan…
E’ un grande amico, l’ho portato da noi, quando era in un’altra squadra di Donetsk. Ha fatto una bellissima carriera. Può essere decisivo in questa sfida, conosce molto bene lo Shakhtar, ma anche loro conoscono lui.

Fonte: Corriere dello Sport

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23 Commenti

  1. Francamente, al momento non me la sento di dargli torto. Ma seguo la Magica da 50 anni e passa, e da lei ci si può aspettare di tutto ed il contrario di tutto… Comunque sempre FORZA ROMA!!!

  2. Lucescu è stato un grande scopritore e valorizzatore di talenti, ma è di una presunzione più unica che rara. In ogni intervista su Fonseca, non fa altro che ricordare che ha trovato una squadra già plasmata da lui. Cosa che, oltre ad essere di pessimo stile, è vera solo in parte. Chi ha seguito lo Shaktar, soprattutto in Champions e in Europa League, sa che il loro modo di giocare cambiò radicalmente: sotto la guida di Lucescu era una squadra improntata sulle ripartenze e che si appoggiava sulle proprie individualità, mentre con Fonseca, praticava un calcio posizionale e basato sul domino della partita. D’altronde, non mi sembra che la Dinamo Kiev, allenata oggi da Lucescu, abbia questa grande qualità di gioco, anche se c’è da dire che a livello tecnico è una squadra decisamente modesta.

    • Anche marcoilpolo è di una presunzione più unica che rara ma a differenza di Lucescu non è stato un grande scopritore e valorizzatore di talenti, ma solo uno che ha dovuto cambiare nickname per le troppe sciocchezze scritte. Ma quando scrivi “basato sul domino della partita”, con la parola “domino” intendi il gioco da tavolo?

    • Invece Alda è una nota “giornalista” della trash Tv italiana, che non sapendo come trascorrere le giornate, manda le frecciate ad un utente che scrive su un forum di calcio. Che poi, non per vantarmi, ma sarei curioso di sapere se costei sapeva chi fossero David Silva, De Bruyne e Mbappè (tanto per citarne alcuni, in ordine strettamente cronologico) quando erano ancora degli emeriti sconosciuti… ne dubito fortemente.

    • David Silva, De Bruyne e Mbappè li conosceva solo marcoilpolo che nei suoi viaggi per il mondo li aveva visti giocare dal vivo. Altro che Lucescu. Ma quando hai scoperto questi calciatori ti chiamavi ancora “marcoilpolo”, allora perché cambiare nome visto che quello che usavi era famoso per le grandi doti da talent scout? Un nome così importante non andava cambiato. In verità era solo associato a una persona che scriveva una marea di sciocchezze come quelle scritte sopra (neanche ora sai chi sono stati o sono David Silva, De Bruyne e Mbappè) e faceva, con tracotanza, promesse mai mantenute. Visto che non mi hai risposto, ti richiedo se quando scrivi “basato sul domino della partita”, con la parola “domino” intendi il gioco da tavolo.

  3. Una squadra che batte 2 volte il Real Madrid in casa e fuori, deve per forza essere presa con le pinze, non e’ che lo doveva dire Lucescu. Io credo che la partita di giovedì sarà quella decisiva, si vedrà subito che aria tira tra le due squadre, e che rapporti di forza ci sono tra le due formazioni. A livello di esperienza nelle coppe sono senz’altro superiori, ma se non si otterrà una vittoria senza prendere gol e con almeno 2 gol di scarto temo sia veramente dura, anche perché di questi tempi l’attacco non mi sembra proprio stratosferico….

  4. Speriamo che il piedone di Peres faccia un miracolo pure stavolta…le partite a volte le decidono gli episodi, e in sfide del genere questa cosa vale ancora di più, perchè le forze in campo sono abbastanza equilibrate. Purtroppo giocare il ritorno fuori casa, con le temperature polari ucraine, può essere uno svantaggio, quindi massima attenzione a non prendere gol in casa e metterci la giusta cattiveria per buttarla dentro e arrivare lì con un vantaggio da difendere, per farli scoprire

    • La settimana prossima dovrebbero tornare temperature accettabili anche in Ucraina, dallo 0 ai 4 gradi.

    • Onestamente non lo so se sia una possibilità, ma in questo momento credo che in Ucraina abbiano problemi ben più seri dei patemi legati ad una partita di calcio

    • dicono ci sia pissibilitá..
      ma di questi tempi e con i giornalisti che ci informano tutto é possibile, come si dice, tutto e il contrario di tutto.

    • Nei sedicesimi col Maccabi ce n’erano almeno diecimila (a occhio), per cui direi di si.

  5. Siete troppo pavidi.
    Lucescu… Continua a parla così del mister che te farà vede il calcio del futuro.

    FORZA ROMA!
    FORZA MISTER!

    #FRONTEUNICOROMA
    #HASTALAVICTORIA

  6. Spiace perché c erano in giro altre compagini d affrontare tipo slavia, arsenal e villareal con cui abbiamo dei conti in sospeso…

    • Se passiamo il turno potremo regolarli più avanti i conti, no?
      Anche se quelli che vorrei regolare al più presto sono quelli col liverpool.

  7. Lucè,te la ricordi quella partita di Champions all’Olimpico con Totti che da posizione angolatissima azzeccò una parabola impossibile nell’angolino alto di Shutkov? E la percussione di De Rossi con palla nel sacco? E poi pure Pizarro?
    Te la ricordi,Lucè?
    4 a 0,Lucè…e ancora non l’hai smaltita.

  8. La cosa che più mi preoccupa e’ la loro maggiore esperienza in termini anagrafici e di risultati. Non dimentichiamoci che lo scorso anno sono arrivati in semifinale anche se presi a pallonate dall’Inter. Inoltre mi preoccupa la nostra recente stipsi realizzativa. Come sempre ….. Speriamo bene

  9. Ho notato anche io nei mesi scorsi qualche parola di Mircea Lucescu non molto tenera, anzi spinosa, nei confronti di FONSECA. Non conosco il motivo, ma il nostro mister non deve piacergli troppo.

  10. vale la pensa sapere se marcoilpollo abbia conferito a winniethepooh il debito per la cena da pagare
    purtroppo chi cambia nick non dicendolo/negandolo a mio avviso è un filo impicciato
    molto di più di chi lo fa notare
    questione di stile .
    forse se tutti rinunciassimo al credito della cena tornerebbe marcoilpollo

  11. Lucescu è un grande del calcio, ma queste interviste lasciano trasparire suoi lati caratteriali che non conoscevo non proprio edificanti.
    Non è la prima volta che, intervistato sullo Shaktar, ci tiene innanzitutto a chiarire come tutti i meriti per i risultati sportivi degli ultimi decenni siano suoi, mentre Fonseca si limitò a beneficiare della pappa pronta lasciata da lui.
    In verità Fonseca portò la squadra ad un livello di gioco superiore ed il fatto che Lucescu si guardi bene dal riconoscergli meriti ha solo due possibili spiegazioni: o ha qualche sassolino messogli nella scarpa dal tecnico portoghese, oppure trattasi di ego smisurato che, di solito, con l’età non migliora.
    Detto questo lo Shaktar è una squadra molto forte e con grandissima esperienza internazionale, sicché sarà difficile.
    L’aspetto positivo è che la vecchia guardia, molto forte tecnicamente, non ha più la brillantezza fisica dei tempi migliori e difficilmente potrà impensierisci con un pressing asfissiante. Inoltre dietro non sono fenomeni e lasciano spazi di cui la Roma può approfittare.
    Sempre Forza Roma.

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