Messaggi cifrati e prestanome: quel patto di sangue in Europa per dare la caccia ai romanisti

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NOTIZIE AS ROMA – Il dolore. La rabbia. Cinque mesi dopo la morte di Ciro Esposito, il primo novembre 2014, gli ultrà del Napoli hanno siglato il “patto di vendetta”, scrive oggi il Corriere della Sera (F. Postiglione).

E il dolore per la morte del giovane tifoso del Napoli si è trasformata in ossessione. In ogni luogo d’Italia e d’Europa, con ogni mezzo, servendosi di ogni uomo, anche dei “nemici”. Ciro deve essere vendicato.

Un patto reso pubblico con uno striscione allo stadio Maradona durante la partita proprio contro la Roma quel novembre di nove anni fa. “Ogni parola è vana, se occasione ci sarà non avremo pietà“. E da quel momento è partita la caccia ai romanisti conclusasi (per ora) due giorni fa a Badia al Pino.

Due settimane dopo quello striscione la prima vendetta fu organizzata e voluta dagli eterni nemici dei napoletani, legati però da un filo invisibile. E così il 22 novembre duecento atalantini tentarono di assalire gli autobus dei tifosi della Roma. Nove ultrà bergamaschi furono arrestati. Nulla di nuovo. Ma, invece, chi doveva sapere ha saputo, chi avrebbe dovuto interpretare quell’azione viole l’ha interpretata. A Napoli, qualche giorno dopo, comparvero murales in codice: “Fuori Bergamo dalle galere” e partì tra i gradoni dello stadio una colletta per sostenere le spese legali degli atalantini in carcere.

“Se si picchia un romanista nessuno viene lasciato solo”. E così è stato per anni. Ogni gruppo ultrà che sostituiva i napoletani negli scontri diventava “amico”. In Italia come nel resto d’Europa. La curva del Paris Saint-Germain ha cacciato chi sosteneva i romanisti. E tutte le volte che hanno la possibilità, attaccano i giallorossi, in nome di quel patto. Così in Germania con il Monaco 1860 e il Borussia Dortmund. In Serbia con la Stella Rossa, in Bulgaria con il Plovdiv.

Quando gli ultrà del Napoli si spostano noleggiano minivan con carte di credito di ragazzi insospettabili. Difficili riconoscersi in autostrada, specialmente se tutti sono vestiti di nero. Spesso capita di incrociare una carovana di minivan e confonderla per un gruppo nemico o viceversa. E allora prima di partire si decidono i codici di riconoscimento. I gomiti fuori dal finestrino? Bene, uno degli ultrà avrà il gomito in vista per tutto il viaggio. In pieno inverno si decide per altro. Luce accesa nel vano. Viaggio al centro corsia, sportello della benzina aperto, zainetti sul cruscotto.

Fonte: Corriere della Sera

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79 Commenti

    • Onestamente, non capisco perché ci sia questa ossessione contro di noi.
      Una cosa è certa: i tifosi del Napoli hanno fatto una bella deviazione, per trovare i tifosi della Roma. Quindi le colpe, nella circostanza, mi sembrano evidenti.

      Detto ciò, non capisco questa smania di fare a botte: volendo esistono gli sport da combattimento, che sono da gente con le @@, e quindi si escludono da soli.

    • Porelli i napoletani quando fanno gli slogan contro di loro e la loro città ma poi sono i primi di macchiarsi di atti immondi. A chi tifa Napoli quest’anno perché potrebbero arrestare l’egemonia strisciata questo sia d’insegnamento. ESISTE SOLO LA ROMA!

      È da sempre che noi romani siamo colpiti e controllati a vista. Da tutti. Non ci hanno perdonato di averli dominati e temono il risvegliarsi del “gigante che dorme”. È ora che Roma inizi a risplendere! Forza legionari! Compatti sotto il nome del Romanismo!

    • Chi picchia un romanista non resta solo… NUMERO 1 ROBA DA CRIMINALI, NUMERO 2 Fatelo pure… chiaramente poi gli ultras partenopei non vi lasceranno soli… per solidarieta’ verranno con voi nelle patrie galere, anzi eventualmente ci andranno al posto vostro per farvi una gentilezza. Siamo in uno Stato di diritto. la DIGOS faccia il suo lavoro, queste cose vanno bloccate al nascere stesso.

  1. Hai capito che “organizzazione” sti nappuletani…😏 allora noi che dovessimo fa’ co quelli de milano? E quelli de genova pe’ Spagnolo? Quelli di ascoli pe Nazareno Filippini? Quelli de Bologna coi viola?

    • Paolo mia moglie ha lavorato per uno dei discendenti dei borboni e mia ha mostrato un antico libro dal titolo “scuola di ladroneccio”, purtroppo per loro delinquere è cultura come lo è per un Rom.
      La cosa peggiore è che ne vanno fieri…

  2. incredibile, qui non si arriva a fine mese, aumenta il gas, la corrente, il pane, il latte, la benzina, il gasolio….e sti cog**oni litigano per il calcio che dovrebbe essere “SPORT”. Rimango basito.

    • Dura lex il tuo commento lascia senza parole, davvero. Già che ci siamo misuriamo la circonferenza del cranio, dei polsi e delle mani ed ove fuori dagli standard del lombroso torturiamoli. Non dimenticare però di misurare anche te stesso. Forza Roma sempre ma certi commenti non si possono leggere e soprattutto non si dovrebbero scrivere.

    • @Andrea Tolosa
      Mi conosci? Sai se parlo per esperienza?
      Sono nato e cresciuto in una delle peggiori periferie di Roma (San Basilio) e li lo spaccio e la delinquenza sono praticamente aziende di famiglia, i ragazzi giovani si dividono spesso tra chi la vende e chi la consuma. Sò cresciuto in mezzo a quello che ho scritto, ma mai mi verrebbe in mente di fare quello che fanno quei subumani(spedizioni punitive).
      Una settimana fa sono stato minacciato da due Rom solo per aver chiesto di rimettere nel cassonetto ciò che avevano tirato fuori.
      Mia moglie il mese prima stessa cosa, ora ti assicuro che non lo rifaranno più proprio per il fatto che sono nato nel posto sopracitato ed ho ancora amici.
      Ma ti sembra normale che io debba fare ciò solo per aver chiesto di riordinare il casino fatto da loro?
      Quindi non parlare come se le tue parole fossero Vangelo, perché sia tu che io siamo solo 2 poveri sxxxxxi come tutti che cercano di vivere una vita serena. A mai più.

    • Ahh sempre x Andrea…il mio vecchio quartiere è in quello stato x la camorra.
      Celebre organizzazione criminale russa vero?

    • Dura lex il problema è generalizzare. conosco un napoletano che ruba?allora tutti i napoletani rubano. È una stupidaggine. La violenza e l’ignoranza non hanno colore e sono ovunque. Ovviamente sarà maggiore in quei territori dove c’è maggiore degrado e sottosviluppo sociale.

    • Ed io @nonimus quello dico.
      Sò che non tutti sono criminali, ma che c’è una possibilità maggiore di esserlo se nasci in un determinato ambiente.

    • Ciao Dura, io sono calabrese pensa e cresciuto pure io in un quartiere dove, fidati, non c’erano rose ma solo rovi. Capisco dopo aver letto tutti i tuoi messaggi che ti girano le pxxe e concordo sui due stxxxi che siamo per provare ad avere una vita serena. Volevo solo dire che purtroppo quando si generalizza si possono fare passare concetti che non ci rappresentano come persone ed il tuo messaggio un po’ lo ha fatto. Spero tanto che quel cancro della camorra sia debellato presto dal tuo quartiere e quei Rom espulsi : si alla integrazione, no alla delinquenza. Un abbraccio fraterno e giallorosso!

    • “Un agguato vigliacco dei tifosi del Napoli in 200 contro un pullman di 50 tifosi romanisti”… Scontri tra ultras di Napoli e Roma, era un agguato pianificato: sotto la sassaiola anche svariate famiglie di passaggioSicuro che siano solo fantasie?!

    • Se hai difficoltà di comprensione te lo spiego in maniera più semplice possibile. Qui nessuno nega quello che è successo domenica . Ma arrivare a pensare che tutta Europa si sia schierata con gli ultras del Napoli contro la Roma è un assurdità. Tesi che si vuole tenere in piedi solo perché gli ultras della Roma anni dopo la morte del napoletano hanno avuto altri scontri con altri ultras di altre squadre. Gli ultras sono delinquenti fanatici . E quelli della Roma hanno avuti scontri prima della morte del napoletano e c’è li avranno pure dopo… ma questo non significa che i napoletani si sono alleati con tutta Europa per andare contro alla Roma. Queste teorie complottisti lasciamole ai terrapiattisti o rettiliani… ogni tanto proviamo a usare il cervello che non fa male

    • Beh, di sicuro le ‘prove’ giornalistiche sono almeno vaghe…

      Anche lo striscione mostrato allo stadio (‘ogni parola è vana…’) come prova che esista un patto contro di noi è decisamente moscia… o perlomeno diciamo che non fa la stessa impressione del ‘patto di Kadesh’ (tra Hattusili III e Ramses II: circa 1200 a.C.) ancora oggi visibile sulle mura del Tempio di Karnak…

      Poi… che ci sia qualcuno che ci pesterebbe volentieri per il solo fatto che tifiamo la Roma (o comunque non la loro stessa squadra) non faccio fatica a crederlo. E non solo a Napoli, sono sicuro…

      Ciao a tutti 😊.

  3. A mio parere sono articoli che gettano benzina sul fuoco e incitano all’odio. Si tratta di una minoranza di delinquenti e come tali vanno trattati, a qualsiasi persona normale di qualsiasi città non verrebbe mai in mente di fare agguati in autostrada o robe simili, sono criminali, ma sono una piccola parte dei napoletani.

    • Anche i mafiosi/dranghetosi/camorristi sono una piccolissima parte degli Italiani… e allora?

    • E allora come non ha senso parlare di italiani mafiosi, non ha senso di parlare di tifosi napoletani che organizzano caccia all’uomo ai romanisti in mezza europa.

  4. Da qualche anno a questa parte gli ultras della Roma vengono regolarmente arrrestati, daspati o sottoposti a controlli preventivi della Digos.
    In trasferta ci vanno dei ragazzetti che diventano carne da macello.

  5. Stavo per definirli bestie… poi però penso che gli animali non hanno fatto niente di male per meritarsi un paragone simile.

  6. “Se si picchia un romanista nessuno viene lasciato solo” – Per fortuna che secondo alcuni edotti del Forum (definiamoli cosi’) “l’odio verso il “romano o romanista” non esiste” Quello che fa rabbia è che si continua a definirli “tifosi” quando in realtà son semplici delinquenti imbevuti d’odio, di violenza e di idee sballate. Storia che va avanti da decenni.

  7. Come volevasi dimostrare una campagna pieno di odio il calcio e’ il pretesto
    Cio’ e’ la societa’ in cui viviamo
    Periferie che esplodono ,malcontento in aumento
    Cosa sta accadendo ?
    Sono segnali da non trascurare
    Oggi rendono complicata la vita di ognuno anche perandare allo stadio , fra poco anche al cinéma o al teatro o In qualsiasi contesto sociale
    Interessa creare divisioni
    Una volta c’era lo sfotto e tale restava e ci si stringeva la mano oggi c’e’ l odio questo non va’
    E’ malata la nostra societa’non ci sono persone che la curano ogni giorno ci son bollettini di guerra

    • Eh, una volta i treni partivano in orario…

      Dai racconti che mi hanno fatto mio padre, mio zio ed altri loro coetanei (classi fine ’40 inizio ’50), ogni giorno all’Olimpico e sempre presenti in trasferta col loro club, le situazioni “adrenaliniche” ci sono sempre state. Capitava ad esempio di trovarsi in vere e proprie guerriglie nei parcheggi degli stadi e gli autogrill si facevano puntualmente trovare con le serrande abbassate al passaggio delle comitive.

    • nel 59 d.c. il “campo” del Pompei fu squalificato per 10 anni a causa degli scontri avvenuti in occasione della sfida tra le scuole gladatorie di Pompei e Nocera, l’organizzatore del evento e quanti ritenuti responsabili degli scontri furono mandati in esilio. Squalifica del campo, responsabilità oggettiva e daspo…dopo quasi 2000 anni stiamo ancora a fare le stesse cose

  8. Sono nato a Genova ma romanista da sempre perché di origini romane da varie generazioni e me ne vanto… Posso confermare una cosa : a Genova ad esempio se pur non è secondo me una delle peggiori del nord Italia… Già I miei genitori, e poi io da ragazzo /adulto abbiamo fatto vita di cacca tante volte e in diversi contesti… Purtroppo in Italia il “problema” razziale esiste e come… E pure da sempre.

    • Sì ma er genovese nun fa testo. Ar genovese je stanno sur casso tutti, pure a’ madre…

  9. Io vorrei capire bene. Sui giornali ieri si diceva che i due gruppi di balordi si erano dati appuntamento all’autogrill per suonarsele. Oggi leggo questa cosa. Qualcuno sa di più? Grazie.

    • È stato un agguato dei tifosi napoletani contro i romanisti ad accendere la violenta rissa esplosa fra i supporter delle due squadre sull’autostrada A1 nel tratto tra Monte San Savino e Arezzo, in Toscana, nell’area di servizio Badia al Pino direzione nord, la stessa dove nel 2007 morì il tifoso della Lazio Gabriele Sandri, ucciso dal proiettile esploso dall’agente Luigi Spaccarotella.
      “È stato un atto folle – ha detto il procuratore capo di Arezzo, Roberto Rossi. Un imboscata in piena regola concordata e preparata sui Social”… (Tratto da svariati articoli)

    • Allora c’è da chiedersi perché sui telegiornali (e su molti giornali) continua a passare il discorso dell’appuntamento. A chi giova? E perché questa protezione per i napoletani?

    • porelli tutti contro sti napuletani , se gli dici qualcosa ti squalificano a vita però loro ti possono dire di tutto perche so PORELLI , io mi chiederei se rincorri qualcuno per menarlo e te spara sarà tutta colpa del secondo?? io di sicuro non rincorrendo nessuno per fargli la festa sarei ancora tra noi.

    • Stramo chiedite perchè se gli dici “lavali cor foco” te sospendono la curva ma se fischiano un ragazzo morto ce se fanno una risata , prova te a fischia Esposito te mettono ar gabbio e chiudono lo stadio per 10 domeniche

  10. sono minoranze che esistono in tutte le tifoserie. ovviamente fa più rumore il gesto di un esaltato che il silenzio di centomila pacifici.

    bisognerebbe semplicemente capire che queste azioni vanno perseguite individualmente, non facendole pagare a intere tifoserie.

    resto sempre dell’idea che gli sfottò da stadio, che oggi chiamano “discriminazione territoriale” non hanno niente a che vedere con queste azioni.

  11. Cmq mi rimane difficile credere a un “alleanza” napoli-bergamo… ci sono SEMPRE problemi quando c è in calendario la loro partita, invece si se tratta de noi s aiutano addirittura economicamente…🤔

    • Ferma restando la condanna senza distinguo a tutte le forme di violenza, in realtà non vorrei che, da questa vicenda, emerga uno scenario di latente “non ostilità” (da parte di alte sfere di Palazzo, nordiche e antiromaniste) nei confronti dei propositi bellicosi di queste frange di tifoseria azzurra … Storicamente la tifoseria romanista (anche quella non organizzata) non mi pare abbia mai goduto di particolari tutele, anche quando la società non dava particolare “fastidio” con ambizioni di salti di qualità: figuriamoci ora, con i progetti degli americani e, per giunta, il Mou in panchina … non mi stupirei che si stia studiando ogni mezzo (per quanto invisibile e sotterraneo) per metterci sotto pressione. E i mezzi mediatici per farci pure passare per cattivi non gli mancano mica, anzi!

  12. …in galera questi non ci vanno mai? Con tutte le telecamere sistemate in ogni dove e specialmente negli stadi, possibile che non si possono fermare e arrestare questi poveri vigliacchi rimbecilliti?…mah…

  13. Mostruoso che quando loro hanno aggredito in 50 un solo cristiano che ha deciso di sparare per difendersi sono riusciti a montarne un caso internazionale, ma quando agli interisti gli stessi napoletani hanno ucciso dede nessuno ha detto niente. O ancora peggio, non ho mai visto storie per un ragazzo che a differenza di tutti questi non era un delinquente, ucciso perché si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato: ANTONIO DE FALCHI VIVE

    • Al di la degli accostamenti tra persone che non conosco, quindi evito di entrarci, dipingere come un povero cristo un “romanista” che va ad una partita in cui la Roma non c’entrava una mazza armato di pistola, anche no.

    • Ana hai ragione , ma se te fai li caxxi tua non penso che qualcuno gira tipo killer ad ammazza la gente

    • Nando, avesse usato un sanpietrino trovato lì, si sarebbe pure potuto speculare su tutto ciò che ti pare, la situazione, il 50 contro 1, e tutto il resto. Il fatto però è che quello è uscito di casa per andare lì apposta con una pistola carica in saccoccia.

  14. Dura Lex…le generalizzazioni sono pericolose, molto pericolose. In nome di esse sono state commesse nefandezze inenarrabili nel corso dei secoli.
    Nel mio girovagare da un lavoro all’altro, da una città all’altra, e da un paese all’altro mi sono trovato a contatto con tante etnie e culture diverse da quella di mia provenienza.
    Di napoletani e campani in generale ne ho incontrati una moltitudine: tanti colleghi e più di qualche amico, rimasto tale anche dopo che ci siamo allontanati.
    Alcuni di coloro che ho incrociato, senz’altro disonesti o peggio, ma non potrei dire in percentuale maggiore di quelli che ho conosciuto a Roma e dintorni o altrove, da nord a sud.
    Né posso dimenticare tanti Roma-Napoli vissuti da ragazzino negli anni 70 in cui ci si trovava regolarmente mescolati ai tifosi partenopei senza sentirsi in pericolo.
    Vero, ogni tanto ci scappava qualche scaxxottata tra i più accesi, ma in genere subito sedata tra i fischi della grande maggioranza.
    I delinquenti, criminali e assassini, devono essere trattati come tali, a ogni latitudine, senza aggiungere connotati etnici o razziali.
    Ricordiamoci sempre inoltre cosa erano Baia, Pozzuoli e Pompeii duemila anni fa.
    Se il meridione d’Italia nel corso dei secoli si è trasformato da perla a zavorra del paese, vi sono precise responsabilità politiche ed economiche, non genetiche.

    P.S. Invito la Redazione a correggere i “filtri”…è abbastanza paradossale che “scaxxottata” non passi la censura automatica.

    • UB…ti ho letto spesso(con rispetto pur con opinioni differenti su alcune cose)anche se abbiamo interarigito poco, quindi con te posso aprire un confronto.
      Forse ho scritto male e lasciato spazio alle interpretazioni, quello che volevo dire è che in alcuni posti e culture si cade più facilmente in dinamiche diciamo non belle.
      Lungi da me dire che tutti i napoletani e tutti i Rom sono delinquenti.
      Però come ho scritto sopra per rispondere ad Andrea Tolosa, ne io ne mia moglie siamo mai stati minacciati da un bergamasco per la semplice richiesta di riordinare il cassonetto dopo aver preso ciò che gli occorre (lecita credo) oppure non sono mai stato truffato su degli acquisti online da una ditta di Trieste mentre da una di Afragola si e da una di Casoria anche.
      E nel quartiere dove sono cresciuto comandava la camorra.
      Poi che le ragioni possono essere politiche perché li non c’è lavoro o altre cose ci posso anche stare.
      Però sto parlando per esperienze personali non per sentito dire o luoghi comuni.

    • Ma certo, non mettevo in dubbio le tue parole, ma solo l’ampia generalizzazione e ciò che ne consegue.
      A me è successo di avere problemi con acquisti online presso store virtuali collocati da Roma in su (su tutti uno di Udine), mentre ve ne sono alcuni in Campania e in Puglia dai quali mi servo da anni e dai quali non ho mai avuto alcun tipo di problema.
      Sono stato tanto tempo fa un annetto a Caserta, e conosco discretamente determinate realtà.
      Ma capisco pure perché sono tali e anche come è possibile uscirne. Guarda l’esempio della Sardegna: ancora 40 anni fa era il regno del banditismo e della spietata anonima sequestri.
      E questa era l’immagine dei sardi che si proiettava sul “continente”, pur non potendo certo affermare che tutti i sardi fossero criminali o che fossero geneticamente predisposti per esserlo.
      Poi un giorno passa l’Aga Khan col suo yacht davanti alla Costa Smeralda, e il destino di quella meravigliosa isola cambia nel giro di pochi anni.
      Oggi la Sardegna è un florilegio di alberghi e resort di lusso che danno lavoro a migliaia di residenti, più tutto il relativo indotto del turismo di massa.
      Chi si ricorda più degli orribili crimini perpetrati dall’anonima sarda?

    • Ovviamente generalizzare è sbagliato. La criminalità è dove c’è più degrado. In quali regioni si trovano queste zone degradate?
      Allo stato attuale delle cose credo si possa dire giù al sud senza dover per forza passare per discriminatore, sbaglio?

  15. Tutto vero quanto riportato dal cronista.
    A questo punto napoletani allo stesso livello dei laziali, anzi forse peggio
    Nulla : non devono vincere nulla quest’anno e in eterno . A costo di tifare Juve

    • I cui ultrà hanno rapporti consolidati con la ‘ndrangheta…in effetti una buona scelta.
      Io invece in Napoli-Juve tiferò Napoli, semplicemente perché i primi non li riprenderemo mai, mentre potresti portarti a tre punti dai gobbi, con lo scontro diretto da giocare in casa e quello alla Stadium pareggiato.
      Di altre considerazioni non me ne frega francamente nulla…

    • Mai fare di un’erba un fascio, questo è frutto di un sottosviluppo sociale che non riguarda solo Napoli, se paragoniamo tutta Napoli o tutti i Napoletani a questi trogloditi equivale a dire che tutti i romanisti sono assassini.
      Basta con queste cose che dovrebbero essere solo d’interesse alle forze dell’ordine e alla giustizia il calcio non ha nulla a che vedere con gli scontri “tra bande di disadattati sociali”.

  16. Per quegli striscioni di minacce non ci furono punizioni e neanche furono oggetto di polemiche, per cori ,per quanto beceri, da stadio vecchi come il cucco ogni volta è una polemica, mah, se i reati fossero puniti come tali senza distinzioni. I tifosi sono tanti , spaccati di società in cui si trovano diverse estrazioni sociali, persone per bene e non ,il tifo può diventare la scusa dietro cui trincerarsi per dare sfogo a frustrazioni o, peggio, violenza ,dinamiche da branco, ma non può essere un contesto a parte con una legge a parte.

  17. a Roma si dice, lanci il sasso e nascondi la mano. Dopo il fattaccio di Esposito tutti ad incensare i napoletani, ma da sempre sono loro i violenti, spero che lo capiscano tutti e prendano i provvedimenti per fermarli, certa gente non merita lo scudetto.
    Forza Romae

  18. C’è qualcosa di molto più grave di un evento di cronaca.
    Questi vanno a caccia della vendetta!!!
    Che vuol dire solo una cosa terribile: finché non ci scapperà il morto non avranno pace!!!
    TERRIFICANTE!!!
    Fermate questi pazzi, siano di Napoli, di Roma, di Bergamo, di Parigi…
    Questa è solo violenza gratuita e ci finiranno di mezzo le povere famiglie.
    Lanciate un fumogeno in strada può causare incidenti mortali!!!
    SI CHIAMANO PAZZI !!! Altro che idioti….
    L’arroganza mostrata va repressa con autorità.
    Ci volesse pure l’esercito, ma questi devono piangere solo per l’intenzione, prim’ancora dei loro folli gesti!!!
    Che schifo!!!
    FORZA ROMA

  19. La colpa di tutto ciò è di chi non ha stroncato il fenomeno ultrà una volta per tutte.
    È bello fanno le coreografie, fanno tifare le curve, ma poi dietro c’è la mentalità cammorista, mafiosa e allora perché non considerarli alla stregua di terroristi?
    Perché tanto cambiano le mode, cambiano le generazioni, ma non cambia mai il calcio degli incappucciati e dietro questi il più delle volte ci stanno sempre i soliti noti, quelli che c’erano pure negli anni 90/80 addirittura 70.
    I famosi ras delle curve di Milano hanno avevano più di 70 anni sarà così anche a Napoli Roma dappertutto

  20. Apro col calcio: per il titolo quest’anno, fuori noi, scelgo il Napoli. Mi auguro intanto che la Juve venga pestata per bene la prossima. Chiuso col calcio.

    Ora il resto: ogni volta, se mi permettete un’interpretazione cinica, tornano i discorsi del piffero su indignazione di politici e intelligenze varie, su provvedimenti immediati e prese si distanza di Lega (Casini ultimo) e società (tipo la Lazio sul razzismo di tanti dei suoi, l’Inter sulle celebrazioni recenti “svuota curva per lutto a schiaffi post morte del delinquente capoccia”) che durano lo spazio di due, tre giorni. Però, a meno che non ci scappa il morto, presto si pianta tutto.
    E resta un far west dove si impone il Daspo?! per reati che chiedono la galera come unica risposta senza se e senza ma.
    Perché? Ma perché per i politici (quelli che devono fare o far fare) pure i gruppi di tifosi delinquenti seriali sono bacini (soprattutto locali e non solo) di voti, per quale motivo alienarseli? Meglio una bella foto in curva durante la partita…
    Chiusa la curva dell’Inter, sciolti i tifosi organizzati che hanno imposto alla gente di abbandonare lo stadio?
    Cosa han fatto ai laziali ieri, chiusa la curva per un turno? Alla faccia del recidivo, poi si spostano dall’altra parte…
    ma volete che le “Tatcher” locali perdano voti alle prossime elezioni, ma quando mai? Chiuso pure col resto.

  21. Roma in Italia ha sempre avuto tanti nemici per vari motivi. si sono serviti di squadre avversarie e spesso anche dei burini che essendo antiromanisti prima di tifosi della loro squadra, si prestavano volentieri anche per accattonare un po’ di visibilità visto che campano sotto la nostra ombra da quando esistiamo. ma se ci sta una tifoseria che solo grazie al modo di fare di gran parte della loro gente, e non dico tutta, raccoglie i stessi dissensi sono proprio i napoletani. pagano i legali per scarcerare i bergamaschi? sempre disprezzati rimarranno a Bergamo e dintorni. poi che c’entra il Paris il monaco ecc con il napoli?? queste cose esistono da sempre prima era peggio quando si va allo stadio soprattutto in trasferta si va con cautela soprattutto a napoli perché il peggior delinquente romano non sarà mai tanto quanto il delinquente napoletano e già in passato hanno avuto la forza di occupare la sud quindi occhio e le istituzioni facciano la loro parte. se lo vogliono…

  22. Questa specie di “Santa Alleanza” europea in funzione antiromanista mi sembra veramente una minchiata. E non mi pare che possano promuoverla i vesuviesi che notoriamente stanno LORO SI (!!) sulle palle a mezzo mondo.
    P. S.: ma se c’è una tifoseria becera sono loro che, in qualunque posto vadano, creano sempre problemi. Bah…

  23. perchè mai la curva del PSG sarebbe antiromanista?..rosicano che noi magnamo l’abacchi e le matriciane puta caso?..eh eh..esistono alleanze e i napulitaner ne hanno qualcuna ma anche noi ne abbiamo..eviterei discorsi sociologici che nn portano a nulla..piuttosto preparatevi a vedere le cose che nn girano secondo il mainstream generale..il mondo sta per essere cambiato..complotto?..noo..molto di più..molto molto di più..

  24. Quindi, per riassumere :

    vendetta per qualcosa che e’ successa sotto la gestione di PALLOTTO.

    Come sempre, ogni nostro problema e’ rintracciabile a LUI :

    colui che ci ha rovinato la vita per un decennio e che ancora oggi

    a distanza di anni continua a danneggiarci in un modo o nell’altro

    ed e’ per questo e mille altri motivi ancora che verrà ricordato come

    IL PEGGIOR PRESIDENTE DELLA STORIA DEL CALCIO.

  25. Il giornalista polentone si è dimenticato di scrivere che i colerosi in Europa sono poco apprezzati…altro che patto di sangue 😂 cito alcuni scontri avvenuti tra i magnababa’ e i tifosi del Marsiglia, Zurigo, Leicester, Aiax, Liverpool, Statua Bucarest, Legia Varsavia, Nizza etc etc.

    • Esattissimo! È proprio quello che volevo dire nel messaggio che ho scritto sopra. È proprio così! Se c’è gente che crea sempre problemi sono proprio i napulegni, di che parliamo?!?!

  26. Romanelcuore non credo che tu ti possa definire romanista perché mi permetto sei come uno di quei decerebrati che pensano solo a menarsi che siano napoletani romani o bergamaschi sono gente che non sono tifosi della propria squadra ma pensano solo ad insultarsi a vicenda con offese gratuite e botte da orbi, non so se insegni questo ai tuoi figli ma Il tifo non significa fare a botte od insultarsi ma lo dice la parola tifare per la propria squadra
    Impara a dire Forza Roma con il cuore e non con l’insulto!

  27. Da un pezzo che o napule ed i loro tifosi tra chi mi sta più sul ca..si collocano al 2° posto quasi a pari merito degli sbiaditi scavalcando gli intertristi gemellati con i formellesi.
    Ben peggiori della malviventus, in fin dei conti la stragrande maggioranza dei napoletani sono delinquenti e parecchi impicciati con la camorra.
    Fanno del vittimismo perché viene ammazzato un giovane ma quel tale giovane poi risulta sempre essere un delinquente, c’è sempre qualcosa di illecito, qualche regolamento di conti, un posto di blocco non rispettato e se si è in 2 uno dei 2 è figlio di un boss della camorra.
    Quel Ciro Esposito stesso veniva da Scampia e stava in compagnia di delinquenti, di criminali, se fosse stato un bravo ragazzo non sarebbe stato lì, non sarebbe sceso dal pullman e quindi nessuno gli avrebbe sparato addosso.
    Auguro a o napule di crollare e di non vincere nemmeno il torneo di Subbuteo. Tanto meno peggio una strisciata, almeno quelle 3 sono squadre di tradizione e come scudetti o napule deve rimanere sotto di noi visto che ne ha soltanto uno di meno.

  28. l’accostamento a Hooligans con elijah wood non è attinente, gli inglesi si dichiarano pubblicamente prima di darsele.
    il codice criminale internazionale tra ultras mi ricorda di più gomorra contro suburra…..
    segno dei tempi, involuzione della specie…..
    imbarbarimento criminale…..

  29. Si parla di napoletani e romani,ma ci si dimentica che questi più che tifosi son da sempre picchiatori fascisti, dell’una e dell’altra sponda. Il tifo ultrà andrebbe abolito,gente che dello sport se ne frega un ciufolo e vive solo per menare le mani .

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