Milan e Juve, ora sono guai: Napoli e Lazio riaprono la corsa Champions

37
2809

ALTRE NOTIZIE – “Milan e Juve: ora sono guai“. L’apertura odierna della Gazzetta dello Sport fotografa in modo esemplare il momento attuale delle due corazzate del nord, che dopo il caos Superlega ora rischiano seriamente di restare fuori dalla prossima Champions League.

Due esclusioni a dir poco eccellenti, per diversi motivi: il Milan perchè fino a poche giornate fa era in lotta per vincere lo scudetto, e la Juventus perchè dopo gli investimenti fatti (e i debiti accumulati) non può di certo permettersi di restare fuori persino dalle prime quattro. Per i bianconeri sarebbe un disastro.

Eppure i risultati dell’ultima giornata di campionato riaprono incredibilmente tutti i giochi per le prime posizioni in classifica, alle spalle di un’Inter sempre più vicina allo scudetto. Il Napoli ieri si è sbarazzato del Torino per 2 a 0, ancora più netta la vittoria della Lazio: il 3 a 0 al Milan ha fatto scendere i rossoneri al quinto posto.

Ora la classifica dice che ci sono ben tre squadre a quota 66 punti: Napoli, Juventus e Milan. E la Lazio, ora sesta a 61, può salire a 64 avendo una partita (quella col Toro), ancora da recuperare. Insomma, la corsa Champions è più aperta che mai. Cinque squadre lotteranno per tre posti disponibili, due di queste finiranno col cerino in mano. E a tremare adesso ci sono anche Milan e Juventus.

Giallorossi.net – F. Turacciolo

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteLite Meguire-Fred, lo spogliatoio del Manchester è bollente
Articolo successivoCali di tensione e forma precaria: la Roma sfida il Manchester con tante incognite

37 Commenti

    • Il calcio è bello perché imprevedibile. Magari vincenso il derby gli facciamo perdere la Champions e poi noi vinciamo l’EL. Sognare è gratis… Anche se non ci credo neanche io.

    • E sti catzi, meglio farsi una EL o Conf League piuttosto che andare ad affrontare il Bayern co Murici e fa figure pessime!

  1. A prescindere dai cugini di campagna, se le due strisciate di superlega coi conti in rosso saltassero la Champions mi farebbe parecchio piacere.

  2. Pensate invece che beffa se la uefa punisse i club della superlega escludendo dalla CL milan, juve e inter e noi – proseguendo la disfatte – fallissimo perfino il settimo posto.

  3. Che occasione buttata al vento per non aver sostituito Fonseca a tempo debito
    Per risparmiare 4 milioni ne hanno gettato almeno 40
    Il tempo passa ed io sono vecchio
    Un altro anno alle ortiche purtroppo , abissalmente sotto a squadre con una rosa uguale se non inferiore
    Tante grazie anche a quei tanti esperti del forum che hanno sempre esaltato questo allenatore , con le piu’ fantasiose giustificazioni
    Prima di Roma – Napoli eravamo ancora in corsa per la Champion , non per i grandi meriti ma per la grandissima mediocrita di questo campionato
    Hanno massacrato Dzeko per essersi ribellato ad un gioco monotono e insensato , senza porsi il problema
    Forza Roma mi aspetto una reazione di orgoglio dalla squadra col Manchester
    Dalla squadra non da quel manichino imbalsamato che ha la colpa di tutte queste umiliazioni

    • Dzeko, dall’alto, si fa per dire, dei suoi 11 gol stagionali, surclassato pure da Borja Mayoral, avrebbe fatto meglio a tacere. Punto.
      Fammi 30 gol e poi ti concedo di dare del cretino all’allenatore…

    • Anni fa Radice allenava la Fiorentina. 1993. Secondo in classifica unica squadra a tenere il passo del Milan con cui persero lo scontro diretto prendendo ben 7 gol. Radice fu esonerato e quella squadra fece in tempo a retrocedere in serie B.

      Questa vecchia storia tanto per ricordarci che non esistono certezze specialmente con i cambi in corsa.

      Detto questo indipendentemente da come andrà in EL credo che il cambio ci sarà e ho la sensazione (solo una sensazione) che toccherà a Sarri, uno che non mi fa impazzire particolarmente ma forse è il migliore a cui affidare questa squadra.

    • David One 😎 - Rinnegato per la Roma - 🚫 🐀 no rats - 🚫 no tifosotti blablabla 🗣️🗣️🗣️ David One 😎 - Rinnegato per la Roma - 🚫 🐀 no rats - 🚫 no tifosotti blablabla 🗣️🗣️🗣️

      Non è solo una questione di obiettivi ma anche di solidità societaria.

      Che impressione dai se appena le cose vanno male cambi tutto? Chi te ce viene poi?

      Guarda che nella vita è necessario sbagliare.

      Pensi che tesla prima di inventare il bulbo non ha fallito migliaia di volte?

      Vabbe ma spiegare queste cose è anche offensivo…

  4. UB40, approvo totalmente il tuo pensiero. Sei un dipendente strapagato, molto più di quanto vali, se non ti trovi a tuo agio vattene. Non voglio certo difendere Fonseca che se avesse un briciolo di dignità si sarebbe dimesso ma, uno che porta a casa 7,5 milioni di euro l ‘ anno deve pensare solo a giocare con il “coltello tra i denti” per le altre cose c’ è la società. Dico questo perché, con certi comportamenti si lacera l ‘ ambiente, poi ci pensano i giornalai a fare il resto, non aspettano altro.

    • Fonseca però ha bisticciato un po’ con tutti, già l’anno scorso, va detto: ricordo problemi non solo con Dzeko, ma con Under, Kluivert, Florenzi, poi Calafiori, Diawara, Mirante, Pedro, Zaniolo… La lista credo sia ancora più lunga. Molti qui hanno plaudito alle “sculacciate” che dava qua e là l'”educatore” Fonseca, così come si plaudiva alle “irruzioni” di Petrachi negli spogliatoi per “farsi sentire”. Secondo me invece ‘sta roba è demagogia, sempre, e in un gruppo di lavoro, in qualsiasi gruppo, quando si arriva questo punto, si è alla frutta, ed anzi è proprio la gestione, la capacità di motivare, ecc., che mancano, ecco perché di è costretti a usare la cinta. Fosse solo Dzeko il problema, ma qui in due anni abbiamo cambiato tre capitani, sono stati messi dietro la lavagna molti giocatori, alcuni anche buoni o perlomeno utilizzabili (salvo poi doverli recuperare di corsa e con l’infermeria piena), e portati invece sugli scudi e “premiati” (a mio avviso anche troppo) gregari e panchinari, yes men e sissignore (da Pau a Karsdorp, da Cristante e Bruno Peres fino a Majoral), che hanno un po’ costituito l’emblema della “Roma di Fonseca”, che ga infatti per capitano Lorenzo Pellegrini. Scelta per me discutibile, e non premiata dai risultati: è un dato di fatto. Se oggi questa squadra è mediocre, lo è anche perché plasmata e forgiata e “educata” da Fonseca. Anche questo aspetto della gestione del gruppo, quindi, lascia a desiderare e alla fine della fiera non sono stati affatto “educati” Pedro e Dzeko, Florenzi o Under, perché la Roma non è un asilo e Fonseca la maestrina dalla penna rossa, ma una è (o dovrebbe essere) una squadra di calcio e l’altro un allenatore. E basta. E poi basta con ‘ste ca….te dell’educazione dei calciatori, ecc.: Liedholm aveva a che fare con calciatori dalla personalità dirompente e dalla classe sopraffina, e io non ricordo sceneggiate come queste, sculacciate varie, filippiche, tirate d’orecchio, ecc. E, probabilmente, problemi, antipatie, personalismi c’erano anche allora, ma venivano gestiti bene, in silenzio, a beneficio dei risultati calcistici e non di astratti principii “educativi”, dall’allenatore e dalla società.

    • Caro Dandalo, non esistono tecnici che non bisticciano coi giocatori. Conte che sta per vincere lo scudetto, ha emarginato Icardi e Nainggolan, definito “imbarazzante” Sanchez.
      E’ prassi, normale amministrazione. Sullo stesso Liedholm e la sua gestione dello spogliatoio ne sono uscite parecchie negli anni. E si è saputo che, a dispetto del suo impeccabile aplomb, non si faceva affatto pregare per appiccicare al muro i riottosi. “Nela molto forte, può iocare destra, sinistra, ma anche panchina e tribuna”. Ricordi?
      Ovviamente poi dipende dai risultati: se vinci sei un grande, se perdi diventa un difetto da sommare agli altri. Semplice e banale.

    • UB40, io non ricordo che Liedholm ha tolto in due anni la fascia di capitano a due dei suoi giocatori più rappresentativi per darla alla fine, dopo malumori e contestazioni plateali, a un signor nessuno, e non ricordo che trapelavano un giorno sì e l’altro pure notizie per le quali lui faceva a botte coi giocatori negli spogliatoi, e non ricordo neppure DS filosofi e ciarlieri e presidenti assenti. Avrà fatto una battuta su Nela, ma poi mi sembra di ricordare che alla fine giocava quasi sempre Nela, non qualche anonimo panchinaro o ragazzotto di belle speranze. Così come poi, dopo anni, Pruzzo o Graziani ci sono venuti a raccontare che Liedholm se voleva sapeva essere anche duro coi “suoi” giocatori ma appunto, al momento giusto, a beneficio dei risultati, non dei giornali o di astratti e imbecilli (come tutte le cose astratte) principii. E mi riferisco, ad esempio, a Cerezo, rispetto al quale Zaniolo è Madre Teresa di Calcutta, e credo che chi ha vissuto la Roma di quegli anni potrà comprendermi perfettamente. Eppure io non ricordo “lezioni di vita”, pubbliche, di Liedholm a Cerezo. Poi quel che gli avrà detto in privato saranno affari loro. Ecco perché tutti ricordano Liedholm come un “maestro”, e non solo di calcio. Fonseca invece, sempre con l’aria del prof. supplente d’educazione fisica, ha discusso non con uno o due, ma con tanti, troppi giocatori in un biennio, ed ha premiato oltremodo giocatori che non hanno la stoffa per essere nè dei leaders veri né dei semplici capibranco, ma solo “i gregari di Paulo Fonseca”. Appunto… E in questo modo ha reso più debole un gruppo che già calcisticamente, di suo, aveva qualche… problema. Probabilmente ciò è avvenuto anche perché non è stato supportato ed aiutato adeguatamente da una società prima in dismissione (Pallotta, Baldini, ed anche Petrachi) e poi in faticosa ricostruzione (Friedkin, Fienga e ora Pinto). Ma resta il fatto che non si è rivelato un buon gestore dello spogliatoio e delle risorse umane, né un peace-maker, ma anzi tutto il contrario. Io peraltro non contesto che lui discuta o meno con i calciatori, ma che lo faccia con un fine, una logica e cioè a beneficio di un risultato, cosa che non mi pare di aver visto in ben due anni. E che invece hanno fatto Conte, Gasperini e perfino Gattuso quando ha cacciato quel rompico…..i di Milik a Napoli. Anche per queste ragioni Fonseca a mio avviso si è rivelato un allenatore che non rappresenta alcun plus sul piano gestionale e motivazionale. E un allenatore invece deve essere “bravo” anche in questo.

  5. Io non sono d’accordo su chi dice che Fonseca a ragione su Dzeko se così fosse il mediocre non sarebbe tornato indietro, ma quando si è accorto che negli scontri con squadre più quotate majoral non toccava palla è tornato indietro invertendo i ruoli. Qualcuno ha dubbi su quello che diceva Dzeko? Giocare senza attaccanti in area è normale?

  6. Purtroppo ieri sera costretto da fonseca a gufare la Lazie vedendo quello schifo di partita mi sono accorto qualora ce ne fosse bisogno che i pigiamati hanno dei punti fermi di qualità che quando girano fanno la differenza.
    I vari , acerbi , savic, Lazzari, luis Alberto e immobile giocherebbero titolari in tutte le squadre del nostro campionato comprese le big forse Inter a parte ; praticamente le giocano tutte senza sosta ed hanno un rendimento costante. Poi si possono aggiungere le meteore alla correa o alla caicedo che danno punti in alcune situazioni.
    Il nostro problema è che abbiamo vissuto solo di meteore,sparizioni e tattica precaria , quali sono i punti fermi? Pellegrini e karsdorp??? Infatti siamo settimi/ottavi.
    Pensare che sarebbe bastato battere il Parma che da 23 giornate a parte che con noi non ha vinto con nessuno e battere una tra Torino e Cagliari per essere la a giocarci il quarto posto.
    Invece no, grazie ad un allenatore inguardabile con conseguente staff all’ altezza del mister, abbiamo una squadra senza identità.
    Il fatto di aver abbandonato il campionato per la coppa è una fregxaccia, qua è da gennaio che in campionato al posto glorioso del nome Roma c’è “Missing”.

    • Dimentichi Lucas Leiva, uno che si vede poco e si sente tanto. Uno degli acquisti più sottovalutati dei formellesi. Grande intelligenza calcistica, garra e continuità di rendimento.
      E’ il centrocampo il settore che consente ai fuori schedina di stare a galla. Un reparto ben amalgamato e il medesimo da anni.
      Purtroppo è quella, oltre a un centravanti che timbra regolarmente, la differenza più sostanziale tra noi e loro.

    • UB su Leivs valore universale non sono d’accordo, rimane un giocatore di spessore internazionale ma non è quello di 2 anni fa, corre ingobbito e fa solo falli, come quello non rilevato che poi ieri ha portato al secondo gol.
      In alcune circostanze uscito lui gli sbiaditi sono risorti.
      Certo a parametro zero è stato un super colpo soprattutto se si pensa al rendimento ad esempio di pedro.
      Poi ripeto non sto dicendo che è una pippa ma semplicemente che il suo rendimento è calato mentre gli altri che ho nominato giocano tutte le partite e spesso incidono.
      Che poi onestamente con tutto L’ odio sportivo nei loro confronti che è infinito e oltre… immobile lo hanno pagato 10 mln (grazie all’ indegno monchi) Savic più o meno 10 pure lui, acerbi meno di 10 , Lazzari 7/8 più Murgia, Leva zero e luis Alberto 2 peperoni e 3 buste di pecorino. Con 40 mln scarsi hanno tirato su una ossatura di qualità. Nel frattempo noi pagavano n’zonzi 30 mln, pastore 25, schick 30, kluivert 20 e mi voglio fermare.
      Che poi anche loro abbiano delle pippe assolute è fuori discussione, penso a radu, lulic, patric, fares, muriqi, i due portieri, hoedt… insomma pure la pippe a bizzeffe… ma almeno qualche punto fermo reale c’è.
      Tra l’ altro ti voglio porre un quesito, ma come è possibile che savic giochi ancora la? Qua da noi dopo due anni sarebbe stato venduto in svalutazione alla salah al miglior,si fa per dire, offerente.

    • E’ ovvio che Leiva non sia più quello di Liverpool, altrimenti sarebbe rimasto lì, lapalissiano.
      Ma a parametro zero è stato un gran colpo. Lui è quello che deve far legna tra Savic e Lupo Alberto, e la fa bene. E’ normale che sia in fase calante, ha pur sempre 34 anni.
      Ma tra lui e Diawara ci sono ancora tre categorie di differenza.
      Sul motivo per il quale Milinkovic sia ancora tra i formellesi, direi che è piuttosto semplice: il Pinguino bolso chiede sempre un sacco di soldi, e quindi spesso gli rispondono picche.
      Per 50/60 mln lo avrebbe certamente ceduto, per 100 ovviamente no.
      Inutile aggiungere che nella Ballottese Calcio sarebbe stato impacchettato anche a 40.

  7. Al contrario di noi la Lazio ha un’anima e un’orgoglio che a noi manca e che abbiamo calpestato più volte negli ultimi anni. Oltre a questo mi permetto di dire che hanno anche una buona squadra con dei giocatori di rilievo e un’ottimo allenatore che fanno la differenza,e il non riconoscerlo e’da beceri.Nonostante ciò, direi che a Napoli hanno probabilmente perso l’ultimo treno per la corsa champion, che secondo me vede nei primi 4 posti Inter, Atalanta, Napoli e Juventus…. Con noi che staremo di nuovo a guardare purtroppo…

    • La Lazio? Quanti anni é allenata da Inzaghi? Quanti anni sono lo stesso gruppo, senza rivoluzioni di mercato? Quanto incide politicamente Lotito? (Recuperano col Toro l’anno prossimo, tamponi intermittenti…). Quanti stampa e tv o gossip sui laziali fuori dal Gra? Uno o poco più, tipo a testa alta col Bayern fuori dall’Europa… mi sembra che é quasi sempre dietro l’ASROMA, quindi quando va davanti tra loro che si esaltano e noi che ci facciamo a pezzi come se fosse un dramma.. la Lazio é quella che ha perso 5 a 2 col Napoli, però é a pari punti…

  8. Il fatto che tutte queste squadre si stiano giocando l’accesso in champions e noi rischiamo di finire ottavi sotto al Sassuolo mi fa venire il voltastomaco. Quest’anno serviva veramente poco di più per giocarsela, ma quando il gioco si fa duro noi ci squagliamo. Speriamo di passare con gli inglesi, sarà dura ma la speranza è l’ultima a morire.
    Forza Roma !!!

  9. Noi invece giovedì ci stiamo giocando la coppa focene…mica Una semifinale di Europa League. .noooo
    Ndo azzo stanno Lucas Levatj..acerbo e ignobile?
    A casa. Da più di un mese e mezzo..ma che sarà mai…

    • Certo perché fare la Champions è la stessa cosa che fare l’Europa league… stesso livello. Se non avessi avuto l’alibi della coppa avresti tirato fuori il secondo posto di Spalletti verso il quale hai sputato ogni veleno quando andò all’Inter.
      Tu non hai ben chiaro e non lo avrai mai che qua non esiste una lotta di supremazia tra utenti ma contano i risultati della squadra, per salvare la stagione tocca vincere la coppa, la semifinale è un traguardo che ai fini pratici non conta nulla se non la passi e vinci anche il turno dopo.
      P.s storpiare in continuazione i Nomi lo fa mio nipote di 7 anni… poco altro da aggiungere.

    • Fai tenerezza. Costringi pure un poveraccio a dover dire che affrontare il Bayern Monaco non è probabilmente la stessa cosa di Sporting Braga e Shaktar, ma anche Ajax…

    • Io ricordo che dichiarò di avere 7 anni due anni fà, disse anche che era nato settimino

  10. I risultati di ieri sera sanciscono in modo inequivocabile la stagione stra-fallimentare della Roma di Friedkin,che doveva essere quella del cambiamento…sì,in peggio
    🙀

    • La gestione precedente nei primi due anni con gigi enrico e zeman ha fatto persino peggio distinguendosi per l’ onta del 26 maggio.
      Un fallimento epocale come quello di pallotta non ha eguali anche se si nascondeva dietro a quell’altro purciaro di di benedetto .

    • In effetti con ballotta queste figure le avremmo evitate…non iscrivendoci tout court al campionato.

  11. Si ma mi sa tanto che dzeko a parta alti e bassi è stato l’unico a dire veramente come stanno le cose ,che non è all’altezza e tatticamente commette una marea di errori

  12. Madonna st’onda di pessimisti perenni, ma che ci vuole a capire che stiamo con le pezze al cu** per colpa dei continui infortuni, che se avessimo cambiato allenatore nel corso del campionato, ne avremmo solo bruciato un altro. Stiamo puntando alla finale di El è palese, si vede dalle squadre che sono scese in campo nelle ultime sfide. Mo’ non succede che la vinciamo…ma se succede..non vi voglio vedere salire sul carro. Sempre a sputa’ veleno.. mo’ pure la Lazio c’ha l’orgoglio..certa gente dovrebbe cambia squadra..

  13. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome