ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Henrikh Mkhitaryan parla in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Bodo/Glimt, partita che deciderà quale squadra raggiungerà le semifinali di Conference League.
Queste le parole del calciatore armeno sulla sfida che attende lui e i suoi compagni contro i rivali norvegesi:
Mangiante (Sky Sport): “Quant’è complicata per voi questa quarta partita contro il Bodo?”
“Quello che abbiamo fatto in passato è una storia. Domani sarà una partita diversa e dobbiamo dimostrare di poter vincere. Domani è una partita che si gioca con la testa, dobbiamo mostrare che siamo forti e vincere, è l’unica cosa che ci interessa”.
Maida (Corriere dello Sport): “Hai detto che prima di lasciare la Roma vorresti vincere un trofeo. State progettando qualcosa per il futuro?”
“E’ vero che dove sono stato ho voluto vincere qualcosa, è un’ambizione che ho avuto sempre. Non gioco peer divertirmi, ma per vincere qualcosa, perchè è l’unica cosa che rimane. Sul contratto c’è ancora tempo per discutere, ora penso alle partite che ci restano da qui a fine stagione”.
Lo Monaco (Il Romanista): “Dovunque giochi sei bravo, tu questa stagione la vedi un’evoluzione del tuo percorso?”
“Mi piacerebbe segnare e fare assist, ma l’importante è giocare e aiutare la squadra a vincere le partite, non mi importa dove. Il calcio è uno sport di gruppo, non individuale”.
Austini (Il Tempo): “Ti sei fatto un’idea del perchè a Roma è difficile vincere? E’ anche più bello per questo?”
“Da quando sono a Roma ho sentito la pressione di gente che vuole vincere qualcosa. Io sono qui per vincere qualcosa. So che è difficile, ma sarebbe pazzesco per la città e per il club. Non so perchè non ci si riesca, ma stiamo lavorando per arrivare a vincere. Siamo una squadra giovane, abbiamo avuto tanti cambi rispetto all’anno scorso, ma non deve essere una scusa e dobbiamo crederci. Nei prossimi anni vinceremo qualcosa, o forse già quest’anno, ma dipende dalla partita di domani”.
Zucchelli (Gazzetta dello Sport): “Quest’anno ci sono stati meno infortuni. Con questo staff vi sentite tutelati dal punto di vista fisico?”
“E’ una cosa positiva essere tutti a disposizione. L’anno scorso abbiamo avuto tanti infortuni, ora meno. Dobbiamo lottare tutti insieme, anche la panchina”.
Sono sicuro che farai una prestazione sontuosa
Miky, vero Capitano vero.
E quello falso chi sarebbe, compa’?
A Zenò, ma come mario t’ha pijato fissa co sta burinata der “Compà”?
Daje campione!..hai giocate di grande classe e ti sei preso la Roma per mano da diverse partite, hai nelle corse i colpi per sbarazzarci di questi forti ma odiosi norvegesi. Ho già’ l’ansia. Daglie Roma !!!!!!! Ti amiamo..
Corde…pardon ..
Uomo intelligente e gran calciatore.
Micky e il vero fuoriclasse e CAPITANO della squadra.
Per capacità calcistiche , per esperienza , mentalità e, non ultimo , per le tante lingue che parla.
Magari trovarne un altro al suo livello.
Col Bodo servirà la giusta mentalità , Micky può / deve essere una guida.
Non è ilmatch dell’ anno.
Lo sarà , eventualmente , la FINALE.
Competizione minore ?
È un torneo UEFA , competizioni in cui da anni non si vede vincere una squadra italiana , crea mentalità , porta visibilità e sponsor.
” MAGARA..”
Comunque veramente .fino all anno scorso gli i fortini succedevano quasi settimanalmente anche abbastanza seri .
Questo anno facendo scongiuri sono diminuiti in maniera drastica .
Colpa dei preparatori?
Colpa dei diversi tipi di allenamenti?
Voi cosa pensate?
È una cosa positiva però ti fa pensare!!!
Forse Roma sempre!!!
Mkhitaryan è il giocatore che sarebbe dovuto essere capitano anche a livello di esperienza oltre alla grande abilità tecnica.
La Roma ha tutte le carte in regola per sbattere fuori il Bodo dalla coppa e rendere la partita meno complicata del previsto se l’affronta nella giusta maniera senza cadere nelle loro provocazioni, mettere la gara sul piano tecnico dove i norvegesi hanno meno qualità di noi.