Mou rossonero grazie a Campos. Ma lo Special scelse di dire no

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NOTIZIE AS ROMA – Ci sono storie d’amore che non possono nascere, scrive oggi la Gazzetta dello Sport (M. Cecchini-M.Pasotto). Quella tra José Mourinho e il Milan entra di diritto in quel novero, come gli insulti dei tifosi rossoneri prima e durante la partita hanno fatto ben capire. Per comprendere ciò che è successo dobbiamo riportare le lancette all’estate del 2019.

Mourinho in quella finestra temporale era senza squadra, esonerato qualche mese prima dal Manchester United. Ma in questa storia c’è un terzo protagonista, cioé Luis Campos, all’epoca uomo mercato del Lilla, club che Elliott aveva contribuito a salvare dal fallimento con un prestito. Il dirigente, che era già sui radar della famiglia Singer. è diventato un obiettivo.

Che cosa c’entra Campos con Mourinho? Semplice, fin dal 2012 lo Special One lo aveva voluto con sé al Real Madrid, entrambi peraltro accomunati dalla vicinanza con l’agente Jorge Mendes. In altre parole, l’intenzione del Milan poteva essere quella di arrivare a Campos per poi avere anche Mou.

Il tecnico giovedì ha parlato di “tre giorni di riflessione” prima di rimandare “a casa” i rossoneri, e qui la storia diventa un po’ meno nitida. Elliott non commenta, ma dagli ambienti rossoneri tengono a sottolineare la differenza tra sondaggio, o contatto, e offerta. Facendo in pratica capire che offerte nel senso stretto della parola a Mou non sarebbero mai state recapitate.

In quel periodo, peraltro, per José i sondaggi non mancarono. Da quello timido di Cristiano Ronaldo per sondare eventuale disponibilità alla Juve a quello dell’Arsenal, fino ai 100 milioni di triennale offerto da un club cinese. La storia, poi, è nota: il Tottenham batté tutta la concorrenza. Ma probabilmente né il Milan né Mourinho si sono pentiti del matrimonio mancato.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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9 Commenti

  1. A questo punto denuncerei la gazzetta per diffamazione. Si legge di cori contro l’allenatore della ROMA e NON PUÒ ESSERE VERO, dato che la lega cacc…calcio ha multato solo la ROMA per i cori contro ibrahimovic. Ah beh è vero adesso nella italietta del malaffare calcio va di moda offendere mou, mica la juve lo ha cercato, il milan passava per caso e poi ha scelto il mago pioli. Vuoi mettere 26 rigori in 51 partite è forte il milan, non così tanto in europa però, decisamente pochi rigori in europa, vabbè però vince uguale è proiettato verso la finale di champions. FORZA ROMA

  2. Che bravi i tifosi del Milan tutta la partita ad insultare Mourinho, veramente era imbarazzante per come si sentiva forte attraverso la televisione ma i solerti commentatori di Dazan hanno fatto finta di niente, loro non lo sentivano

    Ma quando è partito il coro contro Ibrahimovic che dalla televisione però non si è sentito allora li i moralisti a senso unico di Dazan basta sarebbe ora di finirla cacciamoli via questi beceri.

    Sarebbe anche ora da finirla di essere invasi da queste voci del nord di Dazan e Sky che fanno figli e figliastri, un certo tipo di tifosi sono sempre beceri e razzisti altri invece cavalieri senza macchia e senza peccato

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