Mou spreme i suoi fedelissimi. Ma la rosa corta comincia a mostrare il fianco

Ricordo sempre, e forse divento petulante, che non è Dio ma un comune mortale, anche se con una storia di allenatore bellissima, e quindi con possibilità di sbagliare. Giocare sempre con gli stessi non è il massimo della gestione e oltretutto dei “fedelissimi” non mi sembra che Micki a Abraham siano al massimo, anzi.

Siamo quarti nonostante, rosa corta e arbitraggi, AVETE ROTTO LE ⚽⚽…

Io non voglio negare che problemi ci siano. E pure il Mou i suoi sbagli li ha fatti. Ma resto convinto che ci siano enormi interessi che hanno come obiettivo far andare fuori strada la Roma, specie la Roma con Mourinho, che in prospettiva fa paura e potrebbe destabilizzare equilibri immutabili. Lo fanno con i soliti modi: il banco di prova sono gli scontri diretti che, se non si fa meglio dell’anno scorso, sono un fallimento. La rosa è corta, Mou non è scemo e con le piccole punta a bottino pieno, quindi il Palazzo manipola gli scontri diretti, scazzie compresa (tanto per far capire chi comanda politicamente), che gira gira vengono persi di misura ma l’importante è che la Roma li perda. Il pareggio col Napulè? Se ci hanno permesso di pareggiare un motivo ci sarà, evidentemente deve fare da sparring a una strisciata milanese che deve vincere il tricolore. Il resto è tutta una farsa. Pensiamo alla Conference ch è meglio

Nonostante tutto incrociando le dita possiamo dire che con Mourinho a parte il caso patologico Smalling abbiamo meno infortunati per traumi muscolari

Mi trovo d accordo con gianlux, nelle stagioni che la Rubbe ha puntato al titolo quando mai ha perso con provinciali tipo Empoli, Sassuolo e Verona nelle prime 11 giornate?
Poi vogliamo mettere una qualsiasi squadra che la Roma affronta come fosse una finalissima?

Rui;
Karsdorp,Mancini, Ibanez, Calafiori;
Darboe, Cristante;
Peres, Zaniolo, El Shaarawi;
Shomurodov

Se è così Però allora c’è stato un grosso errore strategico della proprietà. Si sapeva che Mou vuole i giocatori che dice lui. Che lo hai preso a fare se non hai le potenzialità per assecondarlo?

american Braggart hai ragione, se queste erano le premesse meglio virare su uno come Juric. La sensazione è che la dirigenza con l ingaggio di Mou abbia voluto imbonire i tifosi e accaparrarsi il “brand Roma” che per gli americani è sempre un vanto e un profitto in sè, ben sapendo di non avere la possibilità di accontentarlo. Lui, diciamo, c è cascato (a suon di milioni eh..). Il punto vero è che “in campo” ci vanno i giocatori e noi disponiamo di gente che lo scorso anno è arrivata settima. Ci vorrebbe il Mago Otelma altro che Mourinho….

Purtroppo i risultati ad oggi sembrano far credere questa tesi “Hanno usato Mourinho come specchietto per l’allodole come fece Pallotta con Zeman”.
Solo che è uno specchietto troppo caro che sta svalutando una parte della rosa perché non vuole cercare un modo per renderli di più.. se non vanno bene per i suoi schemi lui li vuole cedere.
Benissimo ma non siamo il Milan o l’Inter (premesso che neanche loro seguono Pioli o Inzaghi in tutto quello che vogliono..).
Mou ha fatto fuori tutto il centrocampo di riserva (villar e Darboe) e gli attaccanti alternativi ad Abrahem (shomorudov e Majoral) e si è imputato a non voler restituire Majoral con il Real per poi farlo marcire in panchina (quando potevamo fare scambi di prestiti con il Real Madrid).
Onestamente da un uomo della sua esperienza e fama ci aspettavamo maggiore pragmatismo e fantasia negli schemi..
Usa solo uno (4231) e quando è in svantaggio mette tutte le punte.. vabbé è un pò pochino per quanto lo paghiamo.. Non è venuto gratis e non ci sta facendo alcun favore, ma siamo noi che gli stiamo dando la possibilità di rilanciarsi.
Tradotto: facce vedè il vero Mourinho che qui è arrivato in gemello sfigato..

L’idea dello specchietto per le allodole mi è balenata subito dopo qualche giorno dall’ingaggio di Mourinho, l’ho scacciata via perché troppo brutta…..chissà….
Cmq presto ne sapremo di più. Se c’è stato un grande inganno fra la proprietà e l’allenatore la situazione imploderà a gennaio.
Mourinho non te la manda a dire e non credo gli mancheranno offerte allettanti in europa.

invece gli mancano, ha un ingaggio da top team ma i top team non guardano più a lui

scusa Rod, ma senza champions mi spieghi come fai a prendere i campioni? se ti dice bene fai una campagna acquisti molto buona come questa, ma tra rui, vina, abrham e shomorudov fuoriclasse non ne vedo. altro anno di transizione?

Come fa il tottenham a giocare con kane , son ndombele, alli, dier, ecc e fa la conference come noi??!! Da su se cacci i soldi se può..

Lele il tottenahm ha introiti nettamente maggiori dei nostri, non mi sembra un dettaglio da poco

Poraccio Lele78, ancora non hai capito che in Premier pure il Watford può comprare giocatori a 40 Pippi? Ancora co sta storia dei soldi, come se st’estate non li avessero spesi, ringrazia il tuo amore Josè se giocatori fortissimi come Veretout e Miki fanno ride, immagino sia colpa dell’ambiente il fatto che il francese sembra abbia dimenticato come giocare a calcio in 3 mesi, vero?

Er qlk grazie per il poraccio, ahahah , peccato che il tottenham c ha 1.4 milione de buffi.con 2 mutui per lo stadio. Poi si gli introiti, diritti TV e quello che te pare..ma la mia tesi era per rafforzare il concetto che kane sta a fa la conference, ed è uno dei migliori del mondo, quindi champions o no se paghi qlk viene

Ma se anche a Gennaio ti comprano Douglas Luiz o Zakaria e un famigerato terzino destro, come se Karsdorp stesse facendo pena, cosa cambierebbe? Magicamente sta squadra inizierebbe a macinare gioco? Ma davvero dopo 3 mesi non siete minimamente preoccupati del fatto che sta squadra gioca con un odioso 4231 che non c’entra nulla con i giocatori presenti in rosa? Davvero non vi siete accorti che di trame di gioco non c’è nulla? E non si parla di possesso palla o tiki taka, si parla di saper cosa fare col pallone e di come poter organizzare un attacco, si parla di saper impostare delle ripartenza dato che so 3 mesi che sento che “quest’anno giochiamo di tigna e cattiveria e ripartiamo”.
La Roma in ripartenza sembra una squadra di pulcini, messa completamente a caso, non parliamo con le difese avversarie schierate, partono i lancioni a caso nella speranza che la Madonnina sopra l’Olimpico possa aiutarci.
Tutto a posto però, siamo quarti davanti a squadre che si stanno suicidando da iniziò campionato, se poco poco azzeccano 3 partite di fila finiamo ottavi, poi voglio vede.

Se noi venissimo da un anno in cui guidati da un grande allenatore avessimo avuto qualche risultato sarebbe comprensibile una sorta di nostalgia verso quegli schemi e quel gioco. Ma l’altro anno è stato una tragedia, con un allenatore moscissimo che sbagliava tutti i cambi quando era costretto a farli e ci siamo piombati tutti gli obiettivi prefissati, languendo nella melma del centroclassifica, spalla a spalla con il Sassuolo. E allora da dove arriva questa specie di “nostalgia”? Nostalgia di cosa? La risposta ce l’ha data ErKanye: come abbiamo fatto a sfondare il Braga, dando un senso di superiorità assoluta, sia alla andata che al ritorno, come abbiamo battuto l’Aiax, facendo sembrare Villar il centrocampista del futuro? Eppure l’allenatore aveva dei limiti evidenti, e tante partite ce l’ha piantate lui. Vi ricordate la partita di Manchester? Se fosse durata un tempo staremmo parlando di una prestazione straordinaria, dove una squadra con mezzi notevolmente inferiori aveva vinto tramite la forza delle idee. Ma le partite durano due tempi e Fonseca non ha avuto un minimo di pragmatismo per sfruttare l’inerzia della partita e portarsela a casa: il triste epilogo lo ricordiamo… Però i giocatori rendevano di più, tutti, perché si provava a giocare a calcio, c’erano principi di gioco, buoni o sbagliate interpretazioni di questi principi… Villar sembrava un buon giovane, perché si giocava a calcio! Ora invece siamo alla stasi tattica, sembra tutto affidato al caso, Veretout sembra un giocatore inutile, Mkhitaryan uno finito, Zaniolo un caprone che sbatte le corna contro le difese avversarie, la difesa statica ecc. E fosse che le stessero provando tutte per modificare la situazione… No! Va bene così… Timone a dritta… Quando fu ingaggiato Mourinho il mio primo pensiero fu: se viene Mourinho chissà che campagna acquisti si prevede di fare ( in effetti è stata la campagna acquisti più onerosa di sempre…)! Ed ora abbiamo nostalgia del calcio…
FR

Gastaldo hai ragione, ma proprio come dici tu bisognerebbe non utilizzarli tutti insieme. Siccome reputo Mou intelligente quindi, purtroppo, li ha messi tutti nella stessa partita, il Bodo, proprio per farli scoppiare.

Ma per farli scoppia de che, quella rosa è di poco inferiore, se non allo stesso livello, della rosa piena di infortunati con cui abbiamo battuto il Braga in Europa League.
Ma davvero ora magicamente quegli 11 son diventati dei deficienti cronici? Non sarà che forse chi sta in panchina perde più tempo a fa il gaggio che a schierarli per bene e a dargli delle idee di gioco? Questa è mistificazione della realtà, altroché. Fonseca ha battuto la terza squadra portoghese con una difesa a 3 composta da Karsdorp Mancini e Spinazzola, 2 terzini di ruolo che difendevano meglio dei veri centrali utilizzati da Mourinho, Calafiori come terzino anche contro l’Ajax dove è risultato decisivo, Villar che non faceva vedere un pallone agli avversari e faceva ciò che voleva a centrocampo, Miki che decideva le partite da solo, è merito dello spirito santo o del fatto che in un sistema di gioco comunque decente i giocatori possono effettivamente rendere?

Villar nn lo vede, cala poco o nulla e per lui kumbulla pure sarà na sega..ergo formazione inutile al fine della considerazione che ha mou della rosa..poi se me dici la dovrebbe fare..boh. ma tanto nnn la fa.

Non mi dispiace affatto la formazione che hai fatto tu.
Oltretutto penso che la disfatta in Svezia sia più figlia di un campo sintetico non regolamentare era molto più corto e stretto, che colpa dei desaparasidos.
Diawara 149 presenze in serie A,Villar titolare della Under 21,Borya Mayoral scuola madrilena 17 gol la scorsa stagione.
Nessuno dice che saranno grandi giocatori, ma la panchina alla Roma per me la possono fare

si però si era partiti dicendo che fosse un progetto triennale, mentre ora si vuole costruire un instant team; mi sa che siai friedkin che mourinho non hanno capito le esigenze l’uno dell’altro

Chi lo dice che ce stanno diverse squadre, i giornalai spinti dal procuratore, poi a giugno te liberi de santon, fazio, micki( perché se questo è l andazzo ciaone) e pure smalling ( n altro morto) e risparmi circa 10 netti, prendete 2 da 4 e parliamo de altro..il discorso che a mio avviso pinto e scarso, è poi na cosa perché gente come gosens manco prende 1 come tanti altri..e noi c avemo gente come mancini che ne vuole 3.5 più bonus, dai su, c’è vuole gente che sappia far il mestiere, non pinto che organizzava , ma del mercato nn sapeva manco cosa fosse visto che c era e c e rui costa al benfica.

Ottimo quesito

A rigor di logica infatti, per come ha giocato a calcio, l’Atalanta avrebbe dovuto vincere gli ultimi due scudi. Ma siamo in Italia…

Markus provo a rispondere al quesito.

1.Qualità della rosa e sistema di gioco moderno.
2. Allenatore e dirigenza di livello superiore.
3. Tifosi e stampa cittadina poco assillanti e positivi anche quando le cose non vanno bene.

Non frase bensì fase

Per quanto mi riguarda, la partita di stasera si puó anche perdere, tanto il turno si passa comunque (gia mi immagino i titoli sui giornali “Bodoe Glimt: bestia nera di Mourinho!”…). Col Venezia invece, dove si giocherá solo due giorni e mezzo dopo come sappiamo, bisognerá per forza insaccare i tre punti con ogni mezzo necessario. Partita fondamentale per la nostra stagione.

Se si vince il girone giochiamo un turno in meno, e con la rosa corta sarebbe una cosa molto utile…..

quello che manca a pinto è l’esperienza, la capacità di vendere è acquistare è una capacità che si acquista col tempo. Affidare ad un neofita la ricostruzione di una squadra è una scelta sbagliata. Tra l’altro questa è la sua prima volta in assoluto visto che al benfica era direttore generale ed il mercato non era affare suo