MOURINHO: “Vittoria del gruppo, meglio così che un 5-0. Questa squadra mi piace. Zaniolo-Abraham? Il feeling è nato fuori dal campo”

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AS ROMA NEWS – Josè Mourinho commenta a caldo l’esito di Roma-Torino, gara di campionato valida per la 14esima giornata della Serie A 2021-2022. Di seguito tutte le dichiarazioni del tecnico portoghese ai microfoni dei giornalisti:

JOSE MOURINHO A DAZN

Era programmato vedere una Roma così bassa?
Non tanto, ma un po’ più bassa sì. I due loro difensori centrali si abbassano tanto, per noi con due attaccanti non era facile pressare. Dovevamo aspettare l’uscita di Mkhitaryan e Perez. Loro difensivamente sono bravi. Pensavo di poter fare un gol di più e respirare in modo diverso. Ma mi piace tanto vincere così e ho detto ai giocatori negli spogliatoi che mi piace vincere di più così che 5-0: questa è vittoria di sforzo e concentrazione, del gruppo. Non c’erano Cristante e Veretout, Diawara ha fatto partita equilibrata, Mkhitaryan tremendo e Perez, che non ha giocato nella sua posizione, ha fatto bene. Sono molto contento dei giocatori, è una vittoria del gruppo”

La chiave tattica?
“Quando giochi contro una squadra che difende a uomo, se non hai mobilità è più facile per loro. Per noi è stato importante abbassare Zaniolo, Mkhitaryan che cambiava di lato con Perez, delle volte andava sulla fascia per creare una scelta in più. Se hai un uomo che ti pressa, puoi sbagliare. Era importante difendere bene perché il gol sarebbe arrivato. Abbiamo marcato bene, mi piace questo tipo di vittoria, abbiamo dominato contro il Genoa, contro lo Zorya mentre oggi è stata una partita diversa”.

Il feeling tra Zaniolo e Abraham?
“Il feeling è nato fuori dal campo. Alcuni giovani stanno sempre insieme e si crea feeling. Il gruppo è fantastico, poi c’è un gruppo più piccolo fantastico anche quello. Zaniolo ha potenza fisica e tecnica, però sarebbe sbagliato non parlare di Borja Mayoral e di Felix che sono fantastici. Davanti abbiamo soluzioni, mentre ora abbiamo poche soluzioni a centrocampo, Pellegrini purtroppo starà fuori qualche settimana”.

Il ritorno di Smalling?
“È un giocatore top con tanta esperienza, ma dobbiamo gestirlo per la sua storia degli infortuni. Siamo stati solidi, però posso dire che Karsdorp ha giocato bene come non mai, El Shaarawy pensavo fosse solo un giocatore offensivo, invece è un fantastico giocatore di panchina che può entrare e fare bene, ora trovo un giocatore che fa questo lavoro. Abbiamo avuto tante sconfitte, ma non ho mai avuto feeling negativo con loro, questa è la vittoria della squadra, di Diawara che non gioca mai, di Perez che gioca poco, di Mkhitaryan che è stato ammazzato dai giornali, è la vittoria della gente. Ci sono squadre top avanti e dietro a noi, però mercoledì abbraccerò il mio amico Sinisa Mihajlovic e sarà una partita difficile”.

Tra sei giorni c’è Roma-Inter.
“Preferisco non pensarci, ora c’è il Bologna poi mi preparerò emozionalmente alla sfida contro l’Inter, in quella squadra c’è la mia storia”.

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54 Commenti

    • Ore 22.50;
      Coccodè
      Coccodè
      Coccodè
      Coccodeeeeeeè!!!! 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🐔🐔🐔🐔🐔

    • @Enzo
      In realtà 9 punti, altro che 4/5, il derby sarebbe stato vinto così come il match contro la Juve e quello contro il Venezia, mi astengo dal Roma-Milan invece.
      Si, adesso eravamo secondi ad un punto dal Napoli e con ulteriori punti di vantaggio sulle altre.

  1. Falli giocare Alfa e Zeta, ancora e poi ancora. Più minutaggio aggiungono, più confidenza ne traggono, e già sono partiti bene.
    Poi con Mkhytarian lì dietro reinventato suggeritore… Tanta roba…

  2. “Se non hai mobilità è più facile per loro”. Non voglio sminuire Fonseca, ma la differenza tra i due è sostanzialmente qui: la capacità di adattare il gioco e la formazione all’avversario (e agli infortuni), con giocatori che finiscono in ruoli che probabilmente non avrebbero mai immaginato (Mkhitaryan regista, Eh Sha esterno a tutto campo e Zaniolo seconda punta). Il gioco di Fonseca lo trovavo più convincente, ma se l’avversario ti prende le misure puoi solo farti il segno della croce e sperare nella giocata individuale. Vittoria pesantissima, un’altra della categoria “l’anno scorso probabilmente non la vincevi”

  3. Come un giocatore di scacchi,non ha sbagliato una mossa. Quando il portiere del torino è andato all’attacco,ha fatto il cambio al volo mettendo Kumbulla,per neutralizzare anche l’ultima mossa di Juric. Ci fosse stato ancora Fonseca,prima di fare il cambio finiva la partita.
    La vittoria è tutta farina del suo sacco. Voto 10 e lode.

  4. Partita durissima vinta davvero con il cuore. Però onestamente non capisco questa necessità di rischiare giocatori non al top come pellegrini che è stato di nuovo costretto al cambio.

    • Come non capisci? Non avevamo più centrocampisti. C’ha dovuto mettere Perez al posto suo…
      In un caso del genere ci sta rischiare un giocatore non al massimo.
      Anche con una sola alternativa disponibile con ogni probabilità non avrebbe giocato.
      Poi è vero che lui ti chiede sempre di stringere i denti, ma leggiti l’intervista di Terry…

  5. Ancora una volta abbiamo giocato 12 contro 11, bellissima Vittoria, zaniolo va cambiato 5-10 minuti prima della fine della partita era stremato…

  6. Ottimi i 3 punti , il goal di Abrahm, però non si può impostare una partita in casa contro il Torino in casa difendendosi , e ritenersi soddisfatti . Vorrei sottolineare la prova di Karsdorp il migliore in campo, può palesare (a volte) limiti tecnici ma la quantità del lavoro che svolge è enorme.

    • “…non si può impostare una partita in casa contro il Torino in casa difendendosi…”
      Certo, senza 4 centrocampisti infortunati, tutti all’attacco, così perdevamo 2 a 0 in contropiede e potevi criticare meglio…
      Invece Mou gliela ha incartata; li ha fatti scoprire e puniti in contropiede.
      Questa è la differenza tra chi capisce di calcio e chi no.

  7. Beh, oddio,
    “meglio così che un 5 a 0”, non direi proprio… e penso di parlare pure a nome dei Romanisti cardiopatici.

    • Ma gli 8 pollici versi sono, per caso, dei laziali che ovviamente si augurano una Roma con la minima realizzazione di goal all’attivo?

      Uscite fuori, cari topini… mostratevi…confrontatemi pure con me. Sono qui a darvi filo da torcere perché io in primis, a differenza vostra, TIFO L’AS ROMA.. non i chiacchieroni.

  8. JM non è solo un allenatore di calcio. È un universo. Penso che abbiamo ancora molto da scoprire su di lui. Ma io non ho fretta e vorrei metterci tanto, ma tanto tanto tempo

  9. Stasera vorrei fare un plauso ad Abrham, non tanto per il gol segnato quanto per la calma dimostrata in campo. Non so in quanti l’avranno notato ma come già detto in altro thread sia lui che Zaniolo, son stati sistematicamente presi di mira dagl’avversari Atterrati piu’ di una volta (specialmente nell’ultima frazione di gioco) non hanno mai reagito alle provocazioni Mantenere la calma in taluni frangenti ritengo non sia facile sopratutto se l’arbitro fa finta di nulla Complimenti davvero.

  10. mi piace vincere di più così che 5-0…
    ho detto la stessa cosa al fischio finale!!!
    una vittoria sofferta con i numeri nettamente favore del Torino ma arrivata meritatamente e senza mai perdere il controllo della partita… sprazzi di bel gioco con uno Zaniolo affiancato ad un Abraham (nel primo tempo) straripante anche di carisma che determina un risultato importaantissimo, smentendo le teorie luchiane che le sue prestazioni siano influenzate dalle perplessità di mariolone… ma soprattutto un reparto difensivo che nonostante abbia subito molto non ha sbajato nulla, anche se poi tocca sempre tener conto del valore dell’avversario…
    3 punti pesantissimi che ci tengono ad una partita dal 4° posto e che aumentano la distanza dall’inseguitrici… e adesso sò che è dura da digerire ma stasera più di un pareggio non auguro al piccolo uomo, anzi, preferirei una sconfitta…

    • Mmmmhhhhh….
      interessante… molto interessante.

      E perché quel “mi piace vincere più così che 5 a 0” non l’hai detto PRIMA del “fischio finale”?

  11. Zaniolo oggi vince il premio S.Francesco per non aver dato una capocciata all’arbitro. Bravo Nicolò.

    Ps: Smalling finito, Karsdorp pippa, Mancini un disastro, Abraham bluff… gli intenditori…n

  12. Mister Mourinho sei semplicemente ER PIÙ GRANDE che ce sta. Mille vorte mejo vince così de quanno pijavamo nsacco de sveje pur giocando er carcio frizzi e lazzi stile boemo o artri fenomeni che nun c’hanno fatto vince ncasso.

  13. Vittoria importante, ottenuta con tigna e caparbietà contro una squadra scorbutica e molto fisica. La temevo anche per l’assenza a centrocampo di veretout…ottima giornata, hanno scajato due delle strisciate (grande goduria!)…e tutte quelle dietro di noi, ora sono a meno quattro!… compresi i burini che già beccano 2-0… avanti così…. daje Roma daje

  14. Mou ecco dov e’ la sua intelligenza.capire che il modulo precedente non andava ,ha coperto il ccampo.non più in 2, ora sperimentando ma funziona

  15. Vittoria di sostanza, che ci fa rimanere sul vagone di testa, quello giusto del treno se vogliamo portare a casa qualche risultato alla fine della stagione. Ci sono diversi spunti interessanti: il nuovo assetto aiuta allorquando vogliamo (dobbiamo?) giocare bassi, con i quinti a scalare sulla linea di difesa ed i tre centrocampisti vicini, a formare una linea per compattare e difendere con 8 uomini, tant’è che per “bucarlo” ci vuole più qualità e velocità nelle giocate, che non ha avuto il Torino, pur essendo una squadra da prendere con le molle, potente e veloce sugli esterni. Mkhitaryan da interno alza la qualità della giocata in ripartenza, e riesce – con mia sorpresa – pure ad essere efficace nella fase di non possesso palla, risolvendo l’assenza di Veretout. Zaniolo sta prendendo le misure alla nuova posizione, è aiutato da una condizione fisica in evidente miglioramento, e dalla diversa prospettiva di campo, perché quando gioca 10/15 metri più dentro, e si può risparmiare qualche rincorsa sugli esterni avversari che attaccano, crea pericoli per gli avversari, spesso indotti al fallo. Abraham ha trovato compagnia, se sente meno solo, e segna da centravanti, il che basta e avanza (per ora). Nota di merito ad El Shaarawy, che sconta solo un po’ di mancanza di lucidità quando arriva nei 16 metri, ma in compenso assicura un buon lavoro in copertura. Senza Pellegrini, Cristante, Veretout e Spinazzola (per non parlare di altri), quel bollito di Mourinho ha aperto la credenza, ha trovato questi ingredienti, e c’ha fatto na cena che manco Cracco cor frigo a sei ante pieno de roba.
    Non so voi, ma io me lecco i baffi, e me tengo stretto lo Speciale. Salute!

  16. Questa partita l abbiamo giocata tutti anche i tifosi.
    Avevo le mani sudate.
    Tanta roba Mou, a me del bel gioco non freg nulla, a me interessano i 3 punti presi così, 1 a 0 e via

  17. Un intelligenza superiore al cospetto di un calcio mediocre.
    La sua faccia difronte al teatrino della var è eloquente.
    Del rigore come ne parleranno sui giornali o meglio, ne parleranno?!
    Oggi mi sono letteralmente SCHIFATO !!!
    C’È TROPPA MAFIA IN QUESTO CALCIO.
    FORZA ROMA

  18. Mourinho ha costruito vittorie e trofei in questo modo. Posso capire quanto sia stato importante per lui vedere la concentrazione, lo spirito e la voglia di vincere per 95 minuti.
    Effettivamente, pian pianino, con qualche inevitabile inciampo ogni tanto, sta forgiando una squadra a sua immagine e somiglianza.
    Francamente non avremmo pensato nei due anni appena trascorsi che questa squadra fosse in grado di giocare partite sporche come questa: la consideravamo una squadra un po’ frivola, che si squagliava come neve al sole quando il gioco si faceva duro.
    Quest’anno, tranne che nell’infausta prova di Glimt, difficilmente possiamo rimproverare qualcosa sul piano della voglia e dell’impegno. E tutto questo non può che essere merito suo.
    Attendiamo con fiducia che arrivino gli innesti di cui il mister ha bisogno, potremmo finalmente ricominciare a sognare.

  19. Una bella vittoria di squadra che ha dimostrato di essere granitica, coriacea e letale quanto basta, specialmente in situazioni di emergenza senza tutto il centrocampo titolare.
    Però preferisco vincere in scioltezza che soffrire tutta la partita fino alla fine del recupero, naturalmente sono soddisfatto ma sarei stato più tranquillo con un 5-0, sofferenza anche per colpa di un arbitraggio indecente.

  20. Daje Mister, daje Chris, daje Mancio, daje Roger, dajeeee Rick, Amadou, Miki, Lollo, Carles, e El Sha e dajeeeeeeeee Nicolo e Tammy.
    FORZA ROMA SEMPRE

  21. Bravi tutti, vittoria, tre punti pesanti e zero gol subiti. Avanti con il Bologna. Certo che mi fa un pò rabbia sapere che abbiamo lasciato sul terreno 7/8 punti, pazienza si dice che il Dio del calcio a fine campionato compensa il maltolto. Forza Magica ROMA

  22. Parole sante quelle di Mourinho, da rivoluzione copernicana in un ambiente mortificato per un decennio da un fruttarolo fallito.
    “…meglio così che un 5-0…”, ossia meglio il risultato che lo spettacolo, meglio la classifica che una partita pirotecnica, meglio 10 risultati sporchi, sudati e utili che tutto il resto.
    La fine del cefalozucchinismo tanto amato dai cesaroni lobotomizzati perdenti e focenensi.
    Acquisti a gennaio e giugno e via da focene….cioè, ormai eravamo abituati ad andarci a focene, a gennaio, quest’anno sarà l’occasione per andarsene finalmente via e non tornarci più.
    Ovviamente se i cesarocommercialisti ormai non possono proprio più farne a meno ci restassero pure, possono pescare cefali a volontà assieme a ballotta, fonseca, di francesco….tutta gente che, come dicevo, a breve sarebbe rimasta fallita o disoccupata per manifesta incapacità.
    Gli idoli dei cesaroni….

    • Ancora una volta ci siete cascati con tutte le mutande.

      Mourinho sa come abusare dei media per deviare l’attenzione dell’opinione pubblica dalle falle del proprio gioco ancora carente… alla corda passionale del tifoso romanista meno avveduto.

      (E comunque in inglese il superlativo relativo, fatta eccezione di un solo caso particolare, è SEMPRE preceduto dall’articolo determinativo. Quindi, “The greatest wedding with Jose Mourinho”)

    • @Morituri
      Cominciamo col dire che greatest è un superlativo assoluto e non relativo.
      Poi abusare dei media utilizzandoli per i propri scopi è roba da avveduti comunicatori, cosa dunque fuori portata per i cefalozucchinari rimediati da ballotta al mercatino delle pulci che lo hanno preceduto. Il “proprio gioco” è inoltre una cosa che non fa parte del mondo di Mourinho, difatti “il mio gioco” (ascoltare interviste, gentilmente…) è una formula ripetuta ad esempio da di francesco, il cefalozucchinaro per eccellenza nonchè fallito e disoccupato (come fonseca). E’ una cosa molto stupida insomma, controproducente.
      Mourinho è intelligente, anticesarone e anticefalozucchinaro per antonomasia, tecnico ultratitolato, perciò sa che gioco e moduli dipendono dai calciatori che ha a disposizione in un preciso momento storico.
      E io, Romanista, sto con lui sperando che gli vengano messi via via calciatori di maggiore qualità a disposizione.

    • Ilario, “the greatest” (“il più grande” rispetto a tutti) in inglese e anche in italiano è superlativo relativo e non assoluto.
      Il superlativo relativo, infatti, esprime il massimo grado rispetto a tutti gli altri.
      Il superlativo assoluto invece è “very great” che significa “grandiosissimo” o “molto grandioso” (anche in italiano è lo stesso) poiché pur se espresso sempre al massimo grado, non è in comparazione con altri elementi (“buonissimo”, “bellissimo”, “molto buono” e “molto bello”, etc…)

      Invece, “la mancanza di gioco” di questa Roma allenata da Mourinho è stata più volte evidenziata con lanci “siderali” da football americano effettuati da Mancini in difesa a scavalcare il centrocampo, con un potenziale offensivo (sulla carta strepitoso) ma ancora del tutto inespresso, con un pressing del tutto scoordinato e inefficace sia in attacco e sia a centrocampo e con un centrocampo incapace di “pulire la palla”, interdire come si deve per fare da filtro alla difesa. Tutti compiti che spettano e spettavano a Mourinho per evitare che incassassimo 2 o 3 goal dal Sassuolo, 3 goal dal Verona, 3 dalla lazie, 8 dal Bodo e 3 dal Venezia.
      Insomma, come rosa non siamo ancora da 4to posto… però neanche così “tecnicamente mediocri” (come lo stesso Mourinho va dicendo da un po’ di tempo ad oggi) da prendere ceffoni a destra e a manca dalle suddette provinciali piccole, piccole.

      E’ vero che questa proprietà non ha messo a disposizione un paio di centrocampisti di grandissimo spessore e il famoso terzino… ma Abraham, ad esempio, l’ha chiesto Mourinho, Rui Patricio, Vina e Shomu non sono caduti dal cielo gratuitamente, il ritrovato Zaniolo continua a non passare la palla (chi avrebbe dovuto catechizzarlo? io, tu o Mourinho?)… Villar, Diawara e Fazio non sono delle pippe e se lo Special One avesse passato più tempo a valorizzarli e migliorarli invece di svilirli ai microfoni di mezzo mondo per nascondere le proprie pecche, forse la Roma operaia ma QUASI DECENTE di ieri sera, l’avremmo avuta fin dall’inizio di questa stagione… e al netto di tutti i torti arbitrali, si intende.

  23. Se fossi uno psichiatra o un neurologo diagnosticherei l’atteggiamento di un romanista che preferirebbe vincere con uno striminzito 1 a 0 soffrendo fino alla fine piuttosto che con un netto 5 a 0 senza storia come una forma di autolesionismo (se si è veramente tifosi romanisti) o di sadismo nei confronti dell’AS Roma (se si finge di essere tifosi romanisti).

    E’ come preferire che il proprio figlio prenda un 6 “col calcio” piuttosto che un meritatissimo 8 a scuola. (ASSURDO: DA PSICHIATRIA INTENSIVA)

    O c’è qualcosa di patologicamente grave in alcuni utenti di questo sito (fatta eccezione per il signor Mourinho che furbescamente e ovviamente dice ciò per sviare l’attenzione da un’evidente assenza di gioco dell’AS Roma che perdura e che non potrà essere colmata dal solo cuore/impegno per vincere contro squadre di livello leggermente superiore…) o coloro che vanno appresso a simili scempiaggini sono tutto, eccetto che tifosi romanisti.

    • Sei furbo.
      Meglio prendere otto una volta in una materia e poi tutte insufficienze o dei sei costanti in tutte le materie guadagnandosi la promozione e basi sufficienti per poter crescere in ogni materia gli anni successivi?
      Difatti i cefalozucchinari che piacciono ai cesarocommercialisti così facevano, una partita roboante contro una squadra sfigata e poi pizze a due a due fino a diventare dispari…e a fine stagione (anzi spesso già a gennaio) fuori da tutto e a metà classifica.
      Ecco quello che è successo finora.
      Dopodichè ovviamente Mourinho, che non è un mediocre adulato da gente mediocre (come fu ballotta, per esempio, un fallito ammirato da una pletora di chiacchieroni lecchini incompetenti…) punta col tempo all’eccellenza.

    • Ilario,
      Mourinho ha parlato solo della partita di ieri dicendo meglio un 1 a 0 che un 5 a 0.
      Cosa c’entrano le altre partite?
      Non ha parlato né di partite passate (anche perché contro lo Zorya abbiamo vinto 4 a 0 e non 5 a 0, se proprio volesse fare allusioni…) e né delle partite ancora da disputare.
      E’ stata una sua assurda preferenza circoscritta SOLO alla partita di ieri, PUNTO.
      Quindi?
      Io AUGURO a mio figlio di prendere SEMPRE 8 in tutte le materie.
      Che c’entra quello che è possibile o impossibile fare da parte di mio figlio nel futuro?
      Io sto parlando di ciò che mi AUGURO per mio figlio come di ciò che si AUGURANO milioni di tifosi romanisti in tutto il mondo.
      La domanda è: cosa si AUGURA il tifoso romanista per il bene dell’AS Roma?
      La risposta è ovviamente: vincere tutte le partite 5 a 0 o 10 a 0, senza sforzi, facendomi vedere una partita fantastica e senza soffrire… così si vinceranno tutti i titoli per il bene dell’AS Roma (scopo ultimo!).
      Che poi sia irrealizzabile è tutto un altro paio di maniche… ma è l’AUGURIO che ogni tifoso romanista fa all’AS Roma.
      E se Mourinho ci dice che la partita di ieri contro il Torino è meglio vincerla 1 a 0 soffrendo come cani invece di 5 a 0 senza sbavature… significa che ci sta prendendo, ancora una volta, per i fondelli, “senza se e senza ma”.

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