Nela: “Roma da scudetto? Aspettiamo domenica e vediamo. Mou? Se ti chiede di schiantarti contro un muro, tu lo fai…”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMASebino Nela, ex terzino giallorosso che dopo la lunga avventura alla Roma ha vestito la maglia del Napoli, parla a Tuttosport (S. Togna) della sfida di domenica e delle ambizioni delle due squadre.

Possiamo parlare di gara scudetto?
Chi può dirlo… Se la definiamo così, significa pensare che la Roma sia una squadra pronta per giocarsela sino alla fine. Oggi Milan e Napoli sono le due rivali in lotta per il titolo, ma aspettiamo le partite dell’Olimpico e poi potremmo opinare qualcosa di più.

Chi può decidere Roma-Napoli?
Se pensiamo ad una partita equilibrata, può venire fuori il golletto del difensore. O magari un rigore, un’autorete. Non aspettiamoci che il migliore di entrambe le squadre sia quello che determina per forza di cose il match. Ci sono tante, troppe componenti in gioco.

Allora puntiamo su Kim o Smalling?
Non sarebbe più una sorpresa perché questi due stanno prendendo gusto a segnare. Cerchiamone altri (ride, ndr).

Chi sono i campioni di Roma e Napoli?
Da una parte dico Pellegrini e gli attaccanti giallorossi. Ma lì davanti si devono sbloccare. Belotti e Zaniolo sono a secco, il capitano ha segnato solo su rigore, il che fa molto strano vedendo a classifica. Chissà che non si sblocchino proprio domenica… Nomino degli azzurri Kvaratskhelia, Osimhen, Zielinski e Politano.

Cosa pensa di Mourinho e Spalletti?
Conosciamo bene entrambi. Sono due allenatori dall’esperienza straordinaria, che lavorano in maniera diversa e ottengono lo stesso i risultati. Parliamo di due persone competenti, intelligenti e capaci: hanno tutto. Mou è psicologia e comunicazione. Spalletti possiede inventiva. Sono eccellenze nel loro mestiere.

Per lei la Roma ha la pelle di Mourinho. Cosa significa?
È una squadra che non molla, forte a livello di carattere, difficile da superare. Tutti gli allenatori hanno bisogno di uomini, prima che di giocatori. Mou ama trasferire la propria ferocia ai suoi ragazzi. E tutti lo seguono. Se ti dice: “Vai a 200 all’ora contro un muro” tu ci vai. Ci sa fare e parecchio. Non l’ho mai conosciuto, ma ho questa sua immagine. Mi piacerebbe una volta poter dialogare una mezz’oretta per parlare non solo di calcio.

Fonte: Tuttosport

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15 Commenti

    • Aldo che famo! ? Silenzio stampa!? 😂😂😂. Dai un po di emozione, vederci li, dopo tutto quello che ci hanno detto, che la lansie vince lo scudo con il gioco fantastico, il bilan dice che lo vince lui, linde che dice che ha tutto un anno per recuperare… Io, con tutti gli infortuni subiti, che ancora patiamo, non me va proprio da sta zitto! 💛♥️🐺🐺🐺🏆

    • Va bene che è solo un modo di dire metaforico ma di certo non me vado a schiantà contro un muro solo perchè lo dice Mourinho Non è la partita della vita e non è detto che se vinciamo siamo da scudetto Ci sono le Coppe e la strada è ancora lunga Con tutto il rispetto de sto mondo nei confronti di Nela, penso che a volte bisognerebbe riflettere su ciò che si dice.

  1. Solo un appunto Sebino, MOU, alla fine ti fa vincere qualche cosa, il pelato nulla per tutto quello che produci… Allora si, che se mi chiede MOU di schiantarmi al muro io mi schianto, vuol dire che, il mio sacrificio ne varrà qualcosa, ma per il pato no, non lo farei, so che non arriverà mai in fondo, lo scorso anno ne è stata la prova. Metà campionato in testa e alla fine se la sono giocata, linde e bilan…. Ripeto, non lo farei per il pelato…. 💛♥️🐺🐺🐺🏆

    • va anche detto però che il napoli dello scorso anno era alla fine di un ciclo, e diversi giocatori chiave (Insigne, Mertens, Koulibaly) sapevano che sarebbero andati via o erano in aperto contrasto con DeLa. Oggi sembra iniziato un nuovo ciclo, con la squadra che ha nuovi punti di riferimento e ha fatto a meno del suo centravanti titolare a lungo. Credo che quest’anno si potrà veramente misurare il lavoro del pelato, nel bene e nel male, perchè non ha più scuse

    • Non sono molto d’accordo con te, specialmente su 2 aspetti. Non credo che Spalletti nella sua carriera abbia mai avuto presidenti che gli compravano il “Ghota” dei fuoriclasse in circolazione e questo è un aspetto primario nel giudicare un allenatore e il suo palmares.
      Altro aspetto per me non secondario, aldilà dell’aspetto tifo, io per sopraggiunti limiti di età non vado più allo stadio, e quindi mi perdo quel meraviglioso spettacolo del popolo romanista, quindi lo spettacolo voglio godermelo davanti alla TV e questo purtroppo con MOU non accade mai.

    • L’unica volta che hanno accontentato il pelato e stato quando lo zenit ha preso hulk e witstel 85m speso risultato 0 titoli con la juve russa

    • Zero titoli con lo Zenit? Ha vinto due campionati, una Coppa di Russia e una Supercoppa.
      Mi sembra qualcosa più di zero…

  2. Sgradevole metafora di Nela che parla di schianti in un momento in cui sarebbe meglio farne a meno.
    Overdose di parole e di chiacchiere che porta questa gente a rendersi grottesca e poco credibile, Nela o non Nela che sia.

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