NOTIZIE AS ROMA – Ancora una sentenza, l’ennesima, a favore del Comune e, di riflesso, della AS Roma, scrive l’edizione odierna de Il Messaggero (F. Magliaro). In uno dei momenti meno brillanti per i risultati sul campo di gioco, almeno a Trigoria ci si può consolare con la questione stadio a Pietralata. In questo caso, a pronunciarsi a favore del Comune, difeso dall’avvocato Manuela Scerpa, è il tribunale civile.
Riguarda una lunga disputa tra il Campidoglio e due residenti di Pietralata, che nel corso della primavera scorsa avevano chiesto al tribunale civile di emettere ordinanze per proteggere il loro possesso su alcuni terreni, il cui diritto di proprietà era incerto. In sostanza, i residenti sostenevano di avere il possesso esclusivo dei terreni e chiedevano “la tutela del possesso dei terreni fino al momento della decisione definitiva su a chi appartenessero“, impedendo qualsiasi accesso per lavori di sondaggi geologici e scavi archeologici. I giudici accolsero la richiesta, ordinando di fermare i lavori.
In risposta, il Comune fece ricorso contro le decisioni dei giudici e avviò le procedure per recuperare i terreni, emettendo ordinanze di sgombero che vennero impugnate dai residenti. Nonostante i ricorsi, sia il TAR che il Consiglio di Stato rigettarono le opposizioni e il 7 agosto 2023 i vigili urbani, insieme ad altri servizi, sgomberarono ufficialmente le aree, restituendole al Comune. Il 26 settembre, il Comune le consegnò alla Roma, che riprese i lavori di sondaggi geologici.
Nel frattempo, la questione legale non si era conclusa: il Comune aveva presentato un ricorso contro le ordinanze di tutela del possesso emesse dal tribunale civile, e ieri, il tribunale ha dato ragione al Comune, ritenendo la richiesta dei residenti “tardiva”, poiché avrebbero dovuto chiedere la tutela già anni prima, all’inizio del procedimento di rilascio delle aree nel 2006.
Incassa la vittoria in Aula, l’assessore all’Urbanistica del Comune, Maurizio Veloccia, che dice: «Il giudizio di ieri, ancora una volta dà ragione a Roma Capitale come avevamo già previsto e come è già accaduto in altri procedimenti. Il nostro impegno è quello di sostenere e supportare la predisposizione del progetto definitivo da parte della Roma che ovviamente attendiamo con ansia per poter continuare con l’iter successivo».
Dopo questa sentenza favorevole al Comune, rimaneva in sospeso un secondo ricorso legato alla stessa vicenda, con udienza fissata per il 7 novembre. Nonostante ciò, il Campidoglio continua a lavorare con la Roma per il progetto definitivo, con l’ambizioso obiettivo di presentare gli elaborati finali entro Natale.
Fonte: Il Messaggero
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Buffonate all’ italiana.
A che serve lo stadio? A Natale i Fredkin avranno finito di distruggere l’ AS Roma societariamente… e il rischio di retrocedere è molto alto. Il problema è che la maggior parte dei tifosi pare non se ne stiano accorgendo.
Mi pongo solo una domanda: ma per quale assurdo motivo in Italia, e in particolare in alcune città (tra cui Roma, naturalmente), tutto deve essere sempre così complicato?
perchè in italia, per interessi di ordine pubblico e consenso si sono sempre tollerate situazioni anche contrarie alla legge.
forse una risposta può essere che dagli anni 60 in poi si é frainteso il principio di democrazia con politiche ( ipocrite ) che hanno trasformato le basi del sistema democratico
da libertà di intervenire per migliorare le cose a mezzo per opporsi a qualunque iniziativa di interesse pubblico per ragioni sempre personali
poi ci sarebbe da fare. tutto un discorso sulla.trasformazione che sta subendo il principio di diritto che da sistema che tutela ” gli aventi diritto ” si sta trasformando in sistema di tutela per chi infrange le regole
Perchè in Italia esistono una marea di leggi interpretabili che fanno in modo che chi è in torto possa sempre allungare i tempi e “sperare” che la situazione cambi. Vale in questo caso e vale in tutti i campi processuali, basta vedere quante volte la strategia difensiva non è smontare l’accusa ma invischiarla in un meccanismo di ritardi, rinvii, perizie, dubbi sulla competenza territoriale, al fine di arrivare alla prescrizione. Per dire un amico che vive in Germania per UNA rata non pagata è finito in tribunale e ha dovuto pagare la rata più le spese: tempo due mesi, in Italia nessuno neanche pensa di far causa per una rata (una multa, una boletta, etc. etc.) da 150€ dato che comunque ci vorrebbero anni per arrivare ad una soluzione e spesso conviene pagare o rinunciare all’incasso invece che finire in un ginepraio legale che alla fine ti costerebbe di più!
Perché a Roma la legge non esiste, non a caso è una città che si è espansa abusivamente dagli anni 60. Qua chiunque fa il ca***che gli pare, come ai tempi del papa re.
Unica notizia positiva che riguardi la Roma . Ora attendiamo l’annuncio del prossimo allenatore da dove si capirà se fra qualche anno la Roma avrà una squadra degna di un nuovo stadio, perchè a che serve un nuovo stadio se questa proprietà sta facendo di tutto per svuotare il vecchio? E’ una domanda provocatoria naturalmente.
E’ una domanda che dobbiamo farci.
L’unica speranza è che i friedkin vendano subito, a progetto approvato.
Perchè se toccherà aspettare pure il termine dei lavori ci ritroveremo davvero in promozione ad affrontare l’atletico focene.
Ma l’affronterai nel tuo stadio personale da XXmila posti
è sta storia dell’ ansia che mi mette ansia.
Al di là dei risultati, rimango allibito dalla quantità di ordinanze/ricorsi/impugnazioni che si può fare su di un singolo argomento, dei diversi enti che si possono chiamare in causa, di quanto la si possa tirare lunga anche su una domanda che dovrebbe essere semplice “questo terreno è mio o no?”
Gli irregolari/abusivi molto spesso sono iperprotetti e non è mai chiaro quanti gradi di giudizio ci sono.
Stiamo passando un periodo veramente deprimente e una notizia così passa in secondo piano lo stadio per la Roma è fondamentale come per ogni squadra ma questo anno bisogna rimettere a posto i cocci.
Società che non capisce la mediocrità nella quale siamo entrati….inadatti a gestire il calcio quindi spero in un passaggio di consegne
E tu non pensi che se si protrarrà una malagestione del genere lo stadio sarà una cattedrale nel deserto? A quel punto ci vorranno anni per vederci giocare una squadra presentabile, in quello stadio. Gli anni che serviranno a una nuova ipotetica proprietà per riemergere dall’abisso in cui ci stanno sprofondando i friedkin.
Lasciando da parte queste scaramucce legali ,c’è da chiedersi quanta voglia hanno ancora i Friedkin d’imbarcarsi in un’ impresa come questa,che nasconde insidie una dopo l’altra e per la quale occorrono investimenti vicini al miliardo di euro.
Personalmente già ero dubbioso in passato,adesso con tutta la contestazione in atto da parte dei tifosi,lo sono ancora di più.
Comunque,stiamo a vedere.
Nessuna, anche perché le vere difficoltà di quell’area non sono nelle dispute sulla proprietà ma sul ridisegno urbanistico, difficilissimo, tra ospedale, traffico, trasporti e nuovo policlinico.
se vogliono vendere e rientrarci credo che lo stadio sia imprescindibile, senza dubito che ci riescano, soprattutto se non va a buon fine per motivi “politici” (sempre per la regione tocca passare) chi viene sapendo che non può investire sull’ASRoma per farla crescere? Uno c’è e ha dichiarato pubblicamente che se i Friedkin mollano la prende lui non farà campi di calcio ma la Roma gli serve per sponsorizzare il suo business prima però deve imparare cos’è una PEC e come si usa…
Ma è il permesso che conta, non devono farlo loro.
Basta la certezza di poter costruire per vendere con chissà che margini rispetto a quanto hai comprato.
Non me di che te sei bevuto che Bermudino faceva davvero il quartiere…
Ahahah, mannaggia zenò..
👍👍👍👍👍… i casi sono 2: o continuano a rilanciare col prossimo mercato prendendo (quello manca ora) l’esterno dietro forteforte e il supporto a Dobvyk oppure si son rotti le palle del paese Italia di merd… e al primo che arriva passano la squadra. Saud compreso.
Lo stadio, il business, le partnership, tutto tranne la squadra, tutto tranne la Roma. America’, che pena!
Forza Roma
Lo Stadio della Roma è un parto ma alla fine ce la faremo. Se nella stessa area avessero fatto un progetto di un centro commerciale con parcheggio multipiano, non avrebbero avuto tutti questi ricorsi. Chi la dura la vince!
Esatto, magari con settore sanità direttamente connesso all’ospedale tramite apposito corridoio sospeso. Che mestizia.
prima arriva il progetto in aula e avrà il voto della giunta…. prima passeremo in mano agli arabi! altrimenti non si spiega minimamente questo disinteressatamento dei Friedkin verso una società dove continuano a mettere 100 milioni all’anno di tasca loro.
Con i soldi spesi in 50 ricorsi e legali questi si compravano una villa a casalpalocco.
E’ del tutto plausibile che dietro questi 2 residenti c’è il “personaggino italiota” di turno , altrimenti non si spiegano tutti sti soldi buttati da ABUSIVI.
prima regola di Roma capitale
se vuoi costruire qualsiasi cosa, devi rivolgerti a Caltamattone.
se non ti ammanichi a loro, stai bene a sonà pe citofoni
se non si sbrigano a piantare la prima pietra, cambia la giunta comunale, cambia il governo e lo stadio non si farà mai più…
Domanda stupida: Ma sti soggetti, invece di spendere cosi’ tanti soldi in cause e avvocati non facevano prima a mettersi in regola? Compravano i terreni e risolvevano tutti i problemi Per me ha ragione chi sostiene che sono sobillati da qualcuno, mi piacerebbe sapere chi c’è dietro
Fermo restando che sono contento delle vittorie legali del Comune e della Roma mi chiedo , siamo sicuri che quello sia il posto migliore per costruire uno stadio ?? Nel bel mezzo della città ?? .Non sarebbe meglio trovare un posto fuori della città più isolato e fuori dal caos del traffico cittadino ?? Forza Roma
Con tutto il rispetto, ma non sarà ora di smetterla con questa tiritera? Pensi che sia minimamente in discussione, ormai, la location? Tra un po’ torneremo a interrogarci sull’opportunità di affrontare lo spinosissimo problema delle guerre puniche (cit.)
Eccola la verità sui nostri presidenti mimì e cocò, ogni tanto riciccia fuori. La Storia , la maglia, la competenza a Trigoria? Non gliene può fregar di meno. Portano avanti la baracca per un solo scopo: lo stadio, che per carità mi farebbe felicissimo … domani. Ma oggi c’è un senso di vuoto e confusione che mi fà solo sperare di vederli fuori dai coglxxni il prima possibile. Stiamo nel baratro più totale e allo stadio ci sto andando di malavoglia, mi rode il cxlo aver buttato soldi per un abbonamento che indietro ti dà solo il nulla. Non vedo nulla di buono davanti a Roma se si continua con queste scelte scellerate