GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze «più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Leggo sul Corriere della Sera che Feng si vorrebbe far finanziare tutta l’operazione come ha fatto Pallotta. Sinceramente ci credo poco, non credo che Unicredit ci ricaschi. Feng, a differenza di altri, ha già investito in Italia. Chi vorrei a capo della Roma tra lui, Pallotta o entrambi? Io preferirei Feng”
Ugo Trani (Rete Sport): “Alla Roma serve un giocatore che ti spacca la porta, uno alla Pruzzo, uno che ti butta la palla dentro ad ogni partita. Serve un attaccante così forte, è un investimento assolutamente necessario per la Roma. Io oggi a gennaio andrei a prende Falcao. Andrei da Cheng e gli direi: “Prendi Falcao e qua scatta la festa”. Questa è la mia idea, con Falcao uniamo gli anni ottanta al duemila. Se verrebbe alla Roma? Con i soldi a Roma ci vengono tutti. Cavani sarebbe stato il primo a venire a Roma, te lo dico io, solo che non avevi i soldi.”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Pallotta dice che Garcia l’ha scelto lui. Ma se è davvero così bravo da conoscere addirittura l’allenatore del Lille, ma che lo teniamo a fare Sabatini? Arriva a dire che Andreazzoli era il vice allenatore di Zeman…ma siamo sicuri che questo sia il presidente della Roma? Dice così tante cazzate, che mi sta simpatico. Spero che l’avvento dei cinesi arrivi presto, visto che qualcuno parlava di possibile pre-accordo per la fine di novembre. L’articolo del Corriere della Sera? Attenzione a chi non vuole fare entrare i cinesi nella Roma..”
Alessandro Doria (Centro Suono Sport): “Da quando questa proprietà è arrivata a Roma, ha avuto sempre una stampa a favore. E’ venuto Luis Enrique, e lo hanno fatto passare come fenomeno, così come Josè Angel o Piris. Magari l’avesse avuta una stampa così a favore anche Franco Sensi, chissà quanti scudetti avremmo vinto…”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “La Juve nei momenti di difficoltà l’aiutino l’ha sempre avuto. Alla Roma nei momenti difficili non è mai successo, anzi… “
Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “La Roma non sa cos’è la crisi, la squadra è presente, mancano solo i risultati. Ricordiamoci che non hai mai perso, al massimo hai pareggiato. Questa Roma non fa gol, ma le occasioni le crea. A Bergamo ci si aspetta una partita, tirata, difficilissima.”
Roberto Renga (Radio Radio): “La trasferta di Bergamo è insidiosa, ma l’Atalanta giocherà senza difesa titolare. Per me la Roma è nettamente favorita, il vero test domenica lo avrà il Napoli contro la Lazio”
Franco Melli (Radio Radio): “La Roma è chiamata a dire quello che vuole fare da grande. Non si sa da dove prendere la stagione della Roma, perchè se la prendi dall’inizio è incredibile, se la prendi dalle ultime tre ti domandi: che sta succedendo? Ha fatto tre pari con Sassuolo, Torino e Cagliari. La magia è andata via? Io mi aspetto una vittoria della Roma a Bergamo”.
Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Perchè Jedvaj non gioca? E allora Romagnoli? Ha 18 anni, non tutti sono la reincarnazione di Marquinhos. Ora che torna Destro, vedo un attacco con Gervinho e Florenzi. Contro l’Atalanta sarà in ballottaggio con Borriello”.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “La Roma adesso è seconda, sono tutti contenti. La sfiga è tornata al centro delle nostre vite. L’assenza di Balzaretti non sarà breve, se, come pare, il suo problema è la pubalgia. Il problema è la vera mancanza di alternative. Via Sabatini a fine stagione? Ce ne faremmo una ragione, di direttori sportivi ce ne sono tanti. Il difficile è trovare i giocatori bravi”
(CONTINUA…)