ON AIR (Giallorossi.net) – Prosegue la nostra rubrica dedicata al variopinto mondo delle radio romane. Un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Le parole di Sabatini? Che altro poteva dire, che avrebbe costruito una squadra per non retrocedere? Se lui sapesse fare delle differenze, invece di parlare di complotti generalizzati, dovrebbe ricordarsi chi ha cominciato a parlare di lui, di Baldini, del passaggio della Roma agli americani in una certa maniera. Se lo ricorda o no? Mazzarri può avere il desiderio di cambiare aria e accettare la sfida di Roma, è una cosa stimolante. Siamo noi tafazisti che ci poniamo il problema del ‘ma cosa ci verrebbe a fare qui?’.
Roberta Renga (Radio Radio): “Sabatini da sempre è un istintivo e un generoso. Mi immaginavo la sua reazione, e anche il suo linguaggio un po’ arcaico. Il complotto? Mi sembra strano che sia colpa della stampa. Se le cose vanno male è per le cose scritte dai giornalisti l’altroieri? La cosa interessante è che Sabatini ieri ha parlato in prima persona facendo riferimento alla sua Roma, con Baldini lì presente da una parte. “
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Se la Roma fa bene, come ad esempio prendendo Mazzarri, ci saranno elogi, ma se le cose vanno male è normale che si alzino le critiche. Le cose funzionano così. “.
Franco Melli (Radio Radio): “Dodò è una grossa sega, può giocare giusto in parrocchia. In due anni e mezzo hanno sfasciato la Roma, e in tanti li hanno beatificati subito, prima ancora di vedere. Baldini come direttore generale della Roma è una frana”.
Tony Damascellli (Radio Radio): “Le parole di Sabatini? Il sessantenne ha i fili scoperti più del ventenne.”
Ugo Trani (Rete Sport): “Le parole di Sabatini? Non dovrei nemmeno parlarne. Il momento più triste è quando parla del settore giovanile: ma perchè parli di Formello, ma cosa ce ne frega a noi? Allora ci fai un dispetto? E’ una provocazione? Come quando ha abbracciato Rocchi dopo Inter-Roma…Bisogna essere onesti: Sabatini difende se stesso, parlando dei giocatori. C’è presunzione, e non c’è umiltà. Chi viene alla Roma? Non credo abbiano una soluzione di scorta: il prossimo allenatore sarà uno tra Allegri e Mazzarri. “
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La nuova triade nella Roma è formata da Zanzi, Baldissoni e Sabatini, con Winterling che potrebbe diventare il nuovo direttore generale: nessuno di questi capisce di calcio. Franco Baldini è molto osteggiato, ma poi bisgona vedere se ci riescono a farlo fuori. Sarebbe un grande tradimento da parte di Baldissoni, ma anche di Sabatini, che è stato portato alla Roma proprio da Baldini. Nella Roma ci sono movimenti importanti, grandi manovre firmate UniCredit. Stavolta però non trapela nulla, magari è il momento buono proprio perchè c’è questo silenzio. Mazzarri? E’ vero che gli sono andati sotto: mi dicono che Mazzarri chiede meno di Allegri come rinforzi. Sabatini dice che la Roma diventerà una squadra planetaria: ragazzi, o è matto oppure bisogna credergli”.
Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Non può essere solo colpa di Baldini, ma anche colpa di Baldini. Nella torta del fallimento, ognuno ha la sua fetta di colpe”
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Dietro ai numeri di questi due anni che parlano di un fiasco totale di Baldini, Sabatini, Baldissoni, Zanzi e Pallotta c’è una cosa da fare: se non ti vuoi andare a nascondere, resta almeno in silenzio”.
Riccardo Galopeira Angelini (Tele Radio Stereo): “Avevo dato la mia complicità a questo progetto nuovo, anche se non avevo mai creduto alla ricchezza degli americani. Ma alla pazienza c’è un limite. I risultati non arrivano, dopo tutte le belle storie che ci hanno raccontato. La mia complicità è finita. Non credo a questi signori che guidano la Roma. Baldini si sente uno di passaggio, e non so quanto fosse animato da buone intenzioni quando è arrivato. Sabatini è un uomo di campo, ma non può fare il direttore sportivo.”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Voglio capire quale sarà il ruolo di Andreazzoli, visto che la Roma gli ha promesso un ruolo importante: secondo te un allenatore accetta una figura che è quasi un garante dei giocatori nello spogliatoio? Mazzarri sicuramente non lo accetterebbe mai. Se io lascio due giocatorti fuori squadra e questi poi vanno a piangere da zio Andreazzoli?”
Grande MArio!!
Aò er galopeira s’è ricreduto. Anvedi che gente,