GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Garcia lo amo, ma non si può deprogrammare con questa storia del non essere stati costruiti per vincere già da quest’anno?”
David Rossi (Tele Radio Stereo): “Noi sottovalutiamo che la Roma è ancora l’unica squadra imbattuta in questo campionato, e tutte le squadre che incontriamo mi sembra che vogliano sempre togliersi questo sfizio di batterci. E’ un fattore che può rompere le scatole alla Roma. La Roma complessivamente è più forte del Milan, e possiamo vincere, ma nn saarà affatto una passeggiata. Sono curioso di vedere le incursioni di Gervinho nella difesa rossonera. Totti dal primo minuto? Se per sbloccare Roma – Fiorentina entra Destro e non Totti, vuol dire che Destro sta meglio di Totti. Io non penso a Francesco dal primo minuto, soprattutto per il clima rigido che ci sarà domenica sera a San Siro”
Max Tonetto (Tele Radio Stereo): “Florenzi e Gervinho sono sicuri a Milano, tocca invece capire chi sarà la punta titolare. Io penso che se non ce la farà Totti, a partire titolare potrebbe essere Destro.”
Roberto Renga (Radio Radio): “Totti muore dalla voglia di giocare, lui pensa di stare bene e di poter aiutare la squadra. Sarà difficile tenerlo a freno. Io penso che stavolta partirà dall’inìzio a patto però che stia bene, per poi essere sostituito da Destro. Garcia? Mi sta molto simpatico ed è bravo. Forse in Francia si poteva premiare Ranieri, che sta facendo benissimo col Monaco. Destro non può essere pronto per novanta minuti, in quei venti minuti non ha giocato benissimo, ma ha fatto una cosa e l’ha fatta bene. Ljajic? Se non sfonda completamente è colpa sua.”
Franco Melli (Radio Radio): “Je va l’acqua per l’orto a Garcia…per carità, se lo merita tutto, ma bisogna vedere alla distanza. Ci sembra sempre appropriato, sia per come schiera la squadra, sia per come si comporta. E’ l’uomo che non deve chiedere mai. Milano è un test importantisimo, perchè dovrà arrivare alla sfida con la Juve massimo a meno tre punti.Se salta anche la Roma, è finito il campionato. Ljajic è nato dotato, ma miglioramenti dovuti dalla sua volontà ne ha fatti pochi. Si è scelto la squadra sbagliata, perchè con tutti gli effettivi a disposizione di Garcia, non giocherà mai. “.
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Pensate quanto possono essere taumaturgici i risultati. Bastava pareggiare contro la Fiorentina, e l’entusiasmo intorno alla Roma sarebbe stato completamente diverso”.
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Romagnoli era considerato un grandissimo prospetto, e invece adesso è fuori da qualsiasi rotazione. Spero che Garcia sappia tovare la chiave giusta per parlare anche con questi giovani.E’ giusto che i tifosi di Roma e Lazio si sfottano sui derby vinti o persi, ma ora? Che succede adesso? Se guardiamo al presente, ben venga quel derby perso se mi ha portato Strootman, Benatia, De Sanctis, Garcia…mi consolo con l’aglietto? Non credo, visto che la classifica recita Roma al secondo posto, a tre punti dalla vetta e a più venti dalla Lazio . Le gioie della Lazio sono propedeutiche a gioie più grandi della Roma.”
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Garcia ieri fa un’analisi abbastanza ovvia sulla Lazio, e cioè che gli effetti del 26 maggio sono stati opposti a quelli che ci si aspettava. Oggi leggo i titoli dei giornali dove si scrive che infierisce sulla Lazio. Perchè infierisce? Ha fatto un’analisi molto semplice. Garcia è stato accusato di fare il fenomeno, e invece spesso i fenomeni vogliono farlo altri…”
(CONTINUA…)