ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
David Rossi (Roma Radio): “La concentrazione non è stato il pezzo forte della squadra vista ieri. L’atteggiamento è comprensibile, ma non giustificabile. Non è scandaloso, ma è antipatico. Mi dispiace che gli esordi dei giovani e il gol di Milanese siano stati bagnati con questo risultato. Detto questo, quando ho visto il nevischio, il freddo boia, Mirante che si fa male, Calafiori con la gastroenterite, mi sono detto: “Sbrighiamoci a finire questa partita senza infortunati…”. Più o meno è andata così… Real Sociedad, Benfica e Lille sarebbero avversari molto duri per noi, sarebbe un sorteggio sfigato… Non sono scese squadra ammazza-competizioni dalla Champions, la Roma come Milan, Napoli, Arsenal, Manchester sono squadre che possono vincere la coppa…””
Iacopo Savelli (Roma Radio): “Fonseca avrà tratto delle conclusioni dalla partita di ieri. Speravamo che l’ultima partita del girone diventasse una semplice scampagnata, ed è quella che è stata, e ora non possiamo lamentarci troppo. La partita è stata complicata sia per il tempo che per il campo sintetico… Certo, se poi gli passi il pallone due volte e gli dici: “Prego, segnate“, quello no…Bastava giocare una partita tranquilla con un minimo di attenzione. E’ mancata un pizzico di motivazione, ma è anche comprensibile, per cui non esageriamo con le critiche. Però ci sono rimasto male…”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Oggi immagino che la quotazione di Milanese sia arrivata a 30 milioni, e il suo ingaggio a 2 o 3 milioni… Il giocatore ha un procuratore abbastanza loquace…spero che il ragazzo richiami il procuratore. Milanese mi è parso intraprendente, però piano…e lo dico per lui. Bravo, ma ora tornati ad allenare con la stessa voglia per farti trovare pronto la prossima volta. Lasciamolo tranquillo… Fazio mi dà l’idea di essere scontento, a me dalla televisione ha dato questa sensazione. Gli ho visto fare degli errori che o sta totalmente fuori forma, o altrimenti dispiace. Se uno pensa “chi se ne frega, eravamo già qualificati”, allora non si cresce come mentalità…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Roma ha perso, ma sarebbe stata una brutta sconfitta se le fosse costata la qualificazione. Tra giocatori demotivati e ex calciatori, stiamo messi male…”
Massimiliano Magni (Rete Sport): “Milanese? Bisogna andarci con calma, ma ha già dei numeri da giocatore di serie A… Fazio era in vista di un possibile utilizzo vista la difficoltà che ha la Roma in difesa, ma la partita di ieri può incedere e ora Fonseca potrebbe fare anche altre scelte… Formazione di domenica? Se gioca Smalling, può alzare Cristante a centrocampo con Pellegrini trequartista. Altrimenti, se Pellegrini gioca a centrocampo con Veretout, a quel punto o fai Mayoral vicino a Dzeko, che mi sembra più difficile, o Carles Perez con Mkhitaryan…”
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “A me è piaciuta la personalità dei giovani scesi in campo ieri, Milanese e Bamba ne hanno messa, Boer è stato più sfortunato… Ieri ha giocato bene Mayoral, mentre ha steccato Perez. Lui deve essere uno che quando ha l’opportunità deve sfruttarla. Mi sembra un giocatore che va ancora per conto suo e questo non è un bel segnale. Poteva guadagnarsi un posto da titolare per Bologna, e lui se l’è bruciata questa possibilità, e secondo me non giocherà domenica. Al momento l’avanzamento di Pellegrini sulla trequarti mi sembra la soluzione più probabile…”
Dario Bersani (Rete Sport): “Le due punte con un centrocampo a 5? A me questa soluzione piacerebbe. Io sarei curioso e chissà che questa cosa non possa piacere a Fonseca. Non è mai stata proposta perchè Pedro e Mkhitaryan andavano a duemila, ma ora lo spagnolo è squalificato, chissà… Carles Perez con Pedro non ha niente a che vedere, sia come interpretazione del ruolo, che come maturità. Mayoral con Dzeko è una soluzione per Bologna. Fra l’altro il centrocampo a tre Pellegrini, Villar e Veretout a me non dispiacerebbe…”
Marco Juric (Rete Sport): “Il 3-5-2? Io vado su quelle che sono state le indicazioni di Fonseca, sia a parole che nei fatti: Dzeko con Mayoral non ha mai giocato. A me questa formula non convince: credo che che Edin faccia quel movimento di andarsi a prendere la palla basso, ma poi gli serva lo spazio da andare ad aggredire che non sia calpestato da altri giocatori…Io credo che un altro attaccante al suo fianco lo limiterebbe, si andrebbero a calpestare i piedi…”
Daniele Lo Monaco (Il Romanista – podcast): “Queste sconfitte danno sempre molto fastidio, lo premetto. Tu devi andare a fare la tua partita, poi puoi anche perderla, ma regalare i gol in quella maniera per eccesso di superficialità non è accettabile. Fazio e Diawara, se fosse stata la finale di un torneo, non avrebbero mai fatto quegli errori, e a me questo tipo di atteggiamento non piace. E’ anche colpa di Fonseca che probabilmente paga qualcosa sotto l’aspetto della comunicazione. Arrivare a chiudere il girone a 16 punti sarebbe stato un bel segnale, e a me questa sconfitta dà un po’ fastidio. Le note positive sono il rientro di Smalling e questi giovani ragazzi, su tutti Tommaso Milanese. Lui ha queste doti che gli permettono di giocare sia da mediano che da trequartista, perchè oltre al piede ha una bella tigna…”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Ieri la Roma ha messo in vetrina un altro talento, questo Milanese, giovane molto interessante. Gli errori di Fazio, invece, sono stati imbarazzanti. A Bologna vedo incognite per i giallorossi: attenzione, partita non facile. La Roma nelle ultime tre partite ha perso due volte e pareggiato una. Non si può perdere più terreno in campionato. Pronostico di Bologna-Roma? E’ durissima…dico uno…”
Furio Focolari (Radio Radio): “Pronostico di Bologna-Roma? Ics… Però bisognerebbe capire che formazioni sono previste. Perchè se gioca Smalling è una cosa, se gioca Fazio è un’altra…ma avete visto Fazio ieri sera?… Le due romane sono più a meno allo stesso livello, le vedo in difficoltà. Non sono per niente convinto che la Roma batta il Bologna così come non sono convinto che la Lazio batterà il Verona…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La partita di ieri sera ha messo in mostra alcuni giovani su cui puntare quando qualcuno ha poca voglia… A Bologna la Roma deve vincere, altrimenti perdi punti importanti. La squadra di Mihajlovic è leggibilissima, non sa pareggiare. Serve un Dzeko recuperato al meglio e una coppia difensiva non come quella di ieri sera. Pronostico di Bologna-Roma? Due…”
Redazione Giallorossi.net

Perez in effetti deve imparare a giocare di squadra sembra troppo individualista ed è un peccato perché le qualità le ha
corsi: ma tu non eri quello che dicevi di abbandonare la coppa e che non te ne fregava nulla, adesso ti preoccupi di una partita che non contava nulla per attaccare la squadra visto che era già qualificata per tua sfortuna.
di giovambattista: questo tuo pessimismo mi fa stare molto tranquillo per domenica visto che non ci prendi mai con i pronostici anzi si avvera sempre il contrario di quello che dici.
focolari: a me le tue convinzioni mi interessano il giusto, pensa alla tua squadra e non fare paragoni assurdi, in difficolta ce starete voi visto che avete una manica di seghe in rosa. Forza Roma
Sono molto contento che Milanese ieri abbia avuto un’occasione per mettersi in mostra, proprio non mi aspettavo una prova così convincente, per uno della sua età.
Per una concomitanza di situazioni Fonseca è riuscito a valorizzare giocatori emergenti e altri che invece ritenevamo in fase calante o definitivamente fuori dai giochi; per Diawara e Fazio però temo non ci sia molto da fare, il primo credo proprio che dovrà cambiare aria se vorrà ritrovarsi, Fazio non tornerà mai più al livello dei suoi primi due anni a Roma, ma a sua volta ha ancora un certo potenziale se si trasferisce anche lui altrove.
C’è da aggiungere che non ritengo che Fonseca sia per vocazione un grande valorizzatore di giovani talenti, ma ha fatto di necessità virtù e questo gli ha permesso di scoprire le potenzialità di ragazzi che avrebbero fatto una enorme fatica ad emergere se la rosa di quest’anno non fosse stata così limitata nei numeri e nella qualità.
Il tecnico ci ha anche messo del suo, il coraggio di non insistere sempre sugli stessi giocatori che “danno garanzie” e una sua capacità di gestione del gruppo che prima o poi gli dovrà essere riconosciuta appieno, come si merita.
Nn siete commentatori bravi, ma avete i difetti di quelli “bravi”. La cattiva notizia è la buona notizia, pur di spargere umori sgradevoli dividete e azzannate, Aho’ ma vi rendete conto che siamo primi nel girone? E basta su
……parlo di Rossi, Corsi..,sta gente insomma
Io a Mkhitaryan non rinuncerei mai; Fonseca pensaci tu e porta a casa i tre punti. Forza Roma!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.