RADIO ROMANE, IL VIAGGIO NELL’ETERE – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Io non sono nella testa di Friedkin e non conosco le sue reali intenzioni. E non le conosce neanche la Roma. Non facciamo l’errore di considerarlo già il nuovo proprietario, perchè a oggi non si sa nemmeno se farà un’offerta scritta e vincolante, e per quale quota. Devono succedere tante cose, ci sono tanti soldi in ballo e troppe trattative ne abbiamo viste saltare qui… Ci vuole calma, perchè qua si parla già di dirigenti e di mercato… Stadio? Ci vorranno almeno tre anni e mezzo per averlo a Tor di Valle, ma minimo… Pensate quanto ci vorrebbe per rifarlo da capo. Se vuoi lo stadio, scegli la via che ti ci porta ad averlo in tre anni e non in dieci…”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Fridkin? Si prova a immaginare come sarà. Leggo che addirittura non sarebbe interessato allo stadio e che ne vorrebbe fare uno per conto proprio… Io ho provato a lavorarci su questa storia di Friedkin, ma ho trovato i portoni chiusi… Pallotta? Io penso che si sia rotto le scatole, ma la mia è solo una sensazione…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Per i pallottiani questa storia è un trauma. A noi della Roma davvero, vorremmo vedere la Roma glorificata nel mondo del calcio… immagino un giocatore della Roma che vince il pallone d’Oro…è brutto? Immaginare una squadra che vince la Champions… Vendete salami e prosciutti, fate soldi a palate, ma lasciate stare la Roma…non raccontate sempre ste cazzate del Fair Play Finanziario… Friedkin ha avuto colloqui con costruttori romani per uno stadio da un’altra parte…e mo? Che faranno ste radio, sti giornaletti che hanno raccontato falsità sulla Roma…”
Ugo Trani (Rete Sport): “Friedkin deve prendere un impegno con la piazza: la plusvalenza va bene per sistemare i conti, ma non deve essere la prima mossa di ogni mercato, il primo messaggio che invii alla gente. Tutti fanno plusvalenze, anche la Juve, ma devi passare attraverso un mercato fatto da investimenti importanti. Ora però bisogna vedere se questo avviene, ecco perchè non dobbiamo vendere fumo alla gente. Friedkin è un altro Pallotta come figura: è uno che viene qui per investire, a cercare di moltiplicare pani e pesce. Se vede che non ci riesce ci sarà un Friedkin 2. Però io penso che in una città come Roma tutto si sistemerà. Sullo stadio c’è di tutto e molto di più di quanto scritto sui giornali. Ci sono problemi fra le banche, ci sono problemi con l’amministrazione, col Sindaco, con l’opposizione… Questo è uno stadio nato male, e non arriva mai questo via libera. Questo Friedkin ci vuole provare per conto suo, ma secondo voi un nuovo acquirente si va a impelagare in una cosa del genere? Ripartire da zero sarebbe un dolore, ma andare avanti dove? Qua non va avanti niente… ”
Massimiliano Magni (Rete Sport): “Friedkin? Qualcuno si augura che ci sia un passaggio di proprietà a uno che non è molto differente da Pallotta che dia un’ulteriore sistemata per poi portare verso un’altro tipo di proprietà. Un po’ come avvenne con Thohir prima di Suning. Io non ho capito bene la questione dello stadio…Questo nuovo socio entra nella Roma e si prende anche la società dello stadio, che è una cosa separata dalla Roma, oppure Pallotta gli cede solo la Roma e si tiene la società dello stadio… Oppure Friedkin potrebbe dire: “Tieniti lo stadio, io mi prendo la Roma e l’impianto lo faccio da un’altra parte”, ma questo a Pallotta ovviamente non converrebbe, gli resterebbe il cerino in mano…”
Alessandro Angeloni (Rete Sport): “L’uomo forte in questo momento nella Roma è Fienga. Io ho la sensazione che Pallotta viva di innamoramenti, e ora si fida ciecamente di Fienga. Ma se ne arriva un altro proprietario, poi se la dovrà guadagnare la fiducia del nuovo presidente. Noi non possiamo sapere se la Roma l’anno prossimo sarà ancora gestita da Petrachi. Come ragione Friedkin? Non mi aspetto grossi cambiamenti, almeno all’inizio, ma temo che si torni a ricominciare da campo… Non vorrei che Fonseca si trovasse senza il suo ds o viceversa, e questo porterebbe un disequilibrio che ora la Roma ha raggiunto. Petrachi è uno molto presente, e non vorrei che si rompessero gli equilibri con l’eventuale cambio di proprietà…”
Daniele Lo Monaco (Tele Radio Stereo): “Se la Roma farà il suo, può portare a casa la partita più facilmente del previsto. Ma sottovalutare l’impegno col Brescia sarebbe rischioso. Kulusevski? Si, spenderei una cifra consistente per prenderlo. Io ne avrei spesi parecchi anche per Tonali l’anno scorso, ora si va verso cifre insostenibili. Kulusevski è atleticamente portentoso, contro la Roma ha corso fino alla fine, è grosso di struttura ma assolutamente veloce. E’ un giocatore di grandissimo livello, mi ha fatto una grande impressione… Su Smalling io avrei già chiuso, ho paura che si possano inserire altre squadre come ad esempio l’Inter. Se davvero si poteva chiudere a 15 milioni era un clamoroso affare, io lo prenderei a occhi chiusi pure a 20 milioni…”
Xavier Jacobelli (Radio Radio): “Pallotta sono oltre 500 giorni che non torna a Roma, se Friedkin almeno torna a Natale dopo circa un mese questa già una nota positiva. Certamente la trattativa è in corso, c’è una nota ufficiale del club che lo conferma. Parliamo della cessione di uno dei club più importanti del calcio italiano, ci vuole del tempo, sarà una cosa laboriosa. Il fatto che Friedkin torni a Roma prima della fine dell’anno è un indizio molto significativo…”
Roberto Renga (Radio Radio): “Cellino ha fatto danni, il Brescia di Corini mi sembrava una squadra, con Grosso l’ho vista sconclusionata… io quel cambio in panchina non l’ho capito, forse gli aveva pestato un piede… Friedkin? A me sta simpaticissimo, ha un’espressione travolgente, questa è una cosa che potrebbe fare bene. Poi guida gli aerei, e magari così potrà avere più spesso a Roma, non eravamo abituati ad avere i presidenti qui e questo è importante… Speriamo tutti di vedere qualche acquisto, e non di vedere solo giocatori ceduti. Io non lo conosco, non so a chi si affiderà. Probabilmente resterà Fienga, potrà consigliarlo sugli uomini giusti, perchè l’altra volta c’è stato un terremoto. Penso che farà meglio, ma non lo conosco, posso parlare solo di simpatia…Pronostico di Roma-Brescia? Uno…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Friedkin più presente a Roma? Io spero che Friedkin abbia in mente di fare una grande squadra, questo deve essere l’obiettivo primario… Pronostico di Roma-Brescia? Uno…”
Furio Focolari (Radio Radio): “La Roma incontra l’ultima in classifica, sconquassata dal solito Balotelli. Grosso non è uno sprovveduto, il problema è che si parla sempre di Balotelli, è destabilizzante. Prima c’era Donnarumma che faceva gol, da quando c’è lui non li fa più… Pronostico di Roma-Brescia? Uno…”
Franco Melli (Radio Radio): “La prossima è una giornata pro-Roma… Friedkin? Sarà il regalo di Natale per la Roma… Pronostico di Roma-Brescia? Uno…”
(Continua…)
Riassumendo i fatti, c’è da porsi delle domande e fare le dovute considerazioni.
JP Morgan, affianca Friedkin, si presenta nello studi legali Tonucci; … fatto!
La due diligence quindi si presume sia terminata;… fatto ?
Goldman Shacs, come atto dovuto fa le “pubblicazioni” di divorzio da Pallotta e promessa di matrimonio a Friedkin, entro una determinata data (che a noi ad oggi non è dovuta sapere).
Oggetto: rilevare il pacchetto di maggioranza della A.S. Roma… fatto ? !
Strategia; investitore diretto … ? !
senza intermediari, tanto per intenderci e senza consulenti italiani… ? !
Incertezza… lo stadio si farà… sul territorio di quale comune, Roma… Fiumicino… ???
Finalmente fuori Franco Baldini… ? !
Il dubbio:
Le reali intenzioni di investimento sono sul club e sull’ipotesi della costruzione dello stadio, che rappresenterà e costituirà linfa vitale per la squadra, senza di quello siamo da capo a dodici… ? !
La certezza:
Sarà così lo stadio a sponsorizzare la futura A.S. Roma… questa forse è l’unica certezza… ? !
Rischio !!!!!
Unicredit:
Che possa rimanere con il cerino in mano e quindi opporsi al nuovo investitore ?
Purtroppo la costruzione dello stadio nel comune di Roma è legata ai terreni di Tor di Valle ed al debito di Parnasi ad oggi coperti da Unicredit.
Conclusioni:
La mia personale impressione é, questa trattativa, se andrà a buon fine l’operazione di impresa sociosportiva, è tale da considerrsi più unica che rara, l’A.S. Roma avrà l’opportunità di entrare stabilmente nei 20 miglior club europei, diventare una delle poche società pretendenti e contendere a juventus e inter la possibilità di conquistare l’ambita vetta a livello nazionale, scavalcando in questo momento anche il più blasonato Milan, in ritardo di progetto.
Certamente però, tutto questo è ancora da scrivere.
Il Brescia è in crisi.
Per sua fortuna incontra la Roma che quando si tratta di rivitalizzare squadre in crisi non è seconda a nessuno.
(gesti apotropaici di vario genere sono obbligati, nonché graditi)
grattamose….grattateve….per roma brescia…….
Furio Focolari (Radio Radio): il problema è che si parla sempre di Balotelli, è destabilizzante.
Qui per 4 anni si è parlato di Totti alla faccia di tutto quello che veniva prima… andava bene però……
Anche se questo potrebbe essere un passaggio di proprietà non traumatico come quello che avvenne tra Pallotta e le Sensi,se davvero ci sarà per esperienza dico che difficilmente quando subentra un nuovo proprietario nel calcio, continua con lo stesso allenatore e lo stesso Ds io mi aspetto da subito grossi cambiamenti ognuno quando comanda vuol dare la sua impronta come è giusto che sia
Concordo:
E pensare che vi era chi “gongolava” al pensiero che venisse alla Roma Per carità meglio che rimanga dove si trova Rimango convinto che personaggi simili all’interno di uno “spogliatoio” porterebbero solo guai e problematiche a non finire!
Tale risposta era diretta a @batigol Strano che sia stata pubblicata qui… Nulla da fare per non commettere errori sempre meglio inserire il nick del destinatario
Comq. nonostante i “pollici verso” rimango della mia idea Per me uno come Balotelli porterebbe solo guai
E non c’entra nulla il razzismo Basti pensare alle sue “idiozie” troppe ne ha combinate!
Friedkin è in realtà la vera sconfitta dei radiologi. Per me Friedkin è ok. Come lo era Pallotta, uno che ha gettato le fondamenta, con buona pace degli scemi delle radio. Siamo di fronte a un inarrestabile c processo evolutivo. L’importante era evitare un’avvilente cordata classica, stile Malagò, Totti, Maurizio Costanzo.
Ma poi, andando alla vera sostanza dei fatti sai che c’è?
Che Pallotta o Friedkin che sia, i bei tempi der “magna magna” non torneranno mai più.
il solco è stato tracciato.
È non si torna indietro.
Esatto, quello che speriamo in tanti.
Continuità rispetto ad adesso, un processo di crescita in trend costante per il club e rimanere una squadra in continua ascesa anche in Italia e in Europa. Oltre al fatto che le porte resteranno chiuse per certa gente e che le paste e facioli e i prosciutti continuano a non essere elargiti.
Per qualcuno sembra che passare da Pallotta a Friedkin sia come se stessimo a vende al primo Ferrero che passa o al peracottaro cinematografaro di turno.
800 milioni non se li possono permettere tutti tutti. Vajelo a far capire.
Pallotta ha dato alla AS Roma una dimensione nuova, internazionale. Ha reso la AS Roma oggetto del desiderio di realtà di successo in tutto il mondo.
É questa la sua grande vittoria ed allo stesso tempo la sconfitta di Marione e soci, Zi Bah e TifosoGiallorosso e tutti gli altri boccaloni isterici.
Inoltre da Pallotta a Friedkin la sostanza non cambia: no prosciutti.
Ahahahaha.
Eh no,Melli fa pronostici a nostro favore…sgrat,sgrat,sgrat!Per fortuna incontriamo il Brescia prima che Cellino richiami Corini!
Siamo alla svolta fratelli romanisti ❤❤ arriva FRIEDKIN ,e ballotta er perdente de focene esce di scena finalmente, che bello sapere che viene un presidente che ha i soldi ❤❤ forza Friedkin, sei tutti noi ❤❤❤ noi ti amiamo e ti adoriamo mr. FRIEDKIN.Forza romaaaaaa forza curva Sud
Sì, i prosciutti sono finiti.
Però abbiamo ancora dei grossi wurstel con la pelle, gradisce ?
Il corsi che ” giustamente” si chiede ste radio e giornaletti vari ….
Penso sia fantastico!!!
Forza Roma basta gufi
I maledetti corvi biancazzurri di radio feccia feccia stanno pregando la Madonna,che donenica non vinciamo. Ma speriamo che gli vada di traverso.
Ma poi mi chiedo, il perche’ quest’anno,ci hanno lasciato uno dopo l’altro,grandi personaggi del cinema,della letteratura, Camilleri,De Crescenzo,Carlo delle Piane,Carlo Croccolo, Fred Bongusto, etc etc. E sta let……. sta ancora qua…
L’erba cattiva nun more mai…(antico proverbio)
Forse Quelli c’hanno lasciato perché avevano ducent’anni pe’ gamba.
Non per altro.
Concordo con Magni, non ho capito come si incastrerebbe il progetto di Tor di Valle con questo (eventuale) cambio di proprietà…speriamo che non ci sia anche una quarta opzione: lo stadio non si fa
Mario corsi è recidivo e divide il mondo in Pallottiani e “noi della Roma”.
Diabolico.
wuahahahahahahah grande!
Ma sarà un trauma soprattutto per lui, con un americano o con l’altro niente più macchie de sugo sulla camicia i bucatini non se magnano più
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Per i pallottiani questa storia è un trauma. A noi della Roma davvero…”
E niente, direi che fa già ridere abbastanza così…
Parliamo di quel Corsi di cui DDR disse: “via i papponi da Trigoria”?
Parliamo di quel Corsi che con Renga e Lomonaco tentò di diffamare Baldissoni e Baldini con la storia, o meglio la bufala, della massoneria?
No, perché se è di lui che si parla, abbiamo in concetto di “A noi della Roma davvero” assolutamente in antitesi…
Mal sopporto le patenti, meno che mai quelle di tifoso
Ognuno lo è a modo suo fin tanto che non antepone interessi personali
Scrivo poco ma leggo con piacere e divertimento molti commenti
Si va dai “pallottiani” (neologismo piuttosto fiacco secondo me) di ferro agli “anti-americani” radicati
Ognuno la vede a modo suo e fintanto che non ha nulla da guadagnarci, per quanto possa essere distante da me, ha una visione assolutamente rispettabile e figlia di un percorso di tifo diverso, ma non per questo demonizzabile
Ma sentir pontificare e autocelebrarsi, additandosi a vero tifoso, una persona del genere, pare evidente la deriva nel grottesco che assumono tali parole
Alla fine, visto che il calcio è solo un gioco, tanto vale farcisi una risata sopra…
Hai visto mai che una risata, alla fine, li seppellisca tutti 🙂
Ciao Filippaccio,il commento di gran lunga piu’ intelligente che ho letto oggi,complimenti.
Forza Roma(quella di tutti)
Per Marione invece è stato un trauma quando arrivò Pallotta, fu sbattuto fuori da Trigoria, adesso spera nei nuovi, chiunque siano. Che vitaccia….!!!
Forza Roma!!!!
Almeno 10 seguaci di Marione, Roma va alla deriva anche per questo…!!!!
Non segue le radio e mi chiedo: ma le radio romaniste parlano della Lazio tanto quanto le laziali parlano della Roma? A me, romanista, me importa un pimiento di quello che succede alla squadra della regione…
concordo, ma la roma di personaggi simili negli anni, prime donne etc ne ha avuta la sua buona dose.
Marione mutoooooooo!!!!!!