“ON AIR!” – MAGNI: “Roma non da scudetto, ma nemmeno da quarto posto”, CORSI: “Atalanta più forte nei giocatori”, GALOPEIRA: “Spinazzola? Appena ha visto Ilicic è gli è venuto il dolorino”, SAVELLI: “La stagione resta altamente positiva”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Iacopo Savelli (Roma Radio): “Se non sei al massimo della condizione fisica contro una squadra di belve come l’Atalanta vai in difficoltà. Ilicic quando è in giornata è un campione, metterebbe a sedere chiunque. Non voglio accampare scuse, è una sconfitta pesante, brutta, con una sparizione della squadra dal campo che spero ogni anno di non vedere più. Ma la stagione della Roma è altamente positiva, e i punti fatti quest’anno pesano molto di più di quello dell’anno scorso…”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Esistono le sconfitte ed esistono le sveglie: ieri la Roma ha preso una batosta. Ma la sconfitta di ieri è stata completamente diversa da quella da Napoli. Ieri nel primo tempo ho visto una squadra, bella, reattiva, pronta…non mi sembrava vero, mi stropicciavo gli occhi. Poi la partita finisce 4 a 1 e tutti giù dal carro. Ora vi dico una cosa, con la spavalderia di chi sa di avere ragione: quando c’era il povero Di Francesco, povero tra virgolette, perchè vedrete con quanto astio verrà qui a Roma, vi dicevo che la prima sconfitta sarebbe stata colpa dei giocatori, poi della società e infine dell’allenatore. Se oggi leggete i giornali, non ha perso la Roma, ha perso Fonseca che non sa battere le grandi. Che credo cominci a essere una verità… Spinazzola? Bel giocatore, ma che tipo di giocatore è lo dimostra ieri sera, quando a un certo momento vede che entra Ilicic e gli viene un dolorino al quadricipite…da lì si vede lo spessore dei giocatori… Le parole di Fonseca? Spero le abbia dette prima nello spogliatoio, questo lo salverebbe…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Roma è veramente una cosa incredibile, non c’è veramente niente da fare. Ci sono i leccac**o di Pallotta che ora stanno godendo, e poi ci sono i tifosi della Roma che pensano: “Ma ogni volta che c’è una partita importante bisogna crollare in modo così misero?“. Fonseca dice che la Roma ha fatto un primo tempo da guerrieri… ma dove? La Roma ha fatto un grande catenaccio, palla lunga per Dzeko che faceva partire gli altri. Io i guerrieri non l’ho visti. Poi quando l’Atalanta ha cominciato a giocare a calcio è finita la partita. A parte che l’Atalanta è più forte con i calciatori: dalla panchina ha fatto entrare Ilicic e Muriel, mentre tu avevi Borja Mayoral, Carles Perez…tutta robetta di pretura… E poi i famosi big non sono big. Karsdorp mi sembrava Piris, non ha fatto niente, solo passaggi all’indietro. Pedro poverino c’ha accannato. Dzeko è l’unico che ti fa giocare a calcio. Fonseca tutto quello che poteva sbagliare l’ha sbagliato, non è un grande allenatore…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “La partita di ieri ti dice che non solo non sei da scudetto, ma nemmeno da quarto posto. Il Milan, oltre a Juventus, Inter e Atalanta, sono più forti di te. Quando le partite vere in Europa finiscono, e non quelle di Europa League contro gli scappati di casa, ma quelle di Champions, la musica cambia subito: queste squadre qua cominciano a macinare immediatamente. Guardate l’Atalanta ieri, ma anche la Juventus…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Non farei delle tragedie ora. C’è un calendario che ti dà la possibilità di rimetterti in carreggiata subito, prima del doppio scontro diretto contro Inter e Lazio. La Roma affronterà Cagliari, Sampdoria e Crotone. Se la squadra mantiene il comportamento avuto prima di ieri, può fare nove punti e ti tieni là. Poi dopo vediamo. Certo che se l’aspettativa era di vincere lo scudetto, è chiaro che la partita di ieri ti dice che non sei attrezzato. Se invece devi provare ad arrivare tra le prime quattro, la sconfitta di ieri è pesante ma tutte, compresa l’Atalanta, hanno avuto questo tipo di alti e bassi nel corso della stagione. Quindi mettetevi a lavorare, testa a bassa, pensate al Cagliari, vincete le partite che dovete vincere…”

Dario Bersani (Rete Sport): “Avremmo voluto commentare questa partita in modo diverso. La delusione probabilmente è direttamente proporzionale alle attese che avevamo: chi sperava in una Roma da scudetto sarà affranto oggi, chi invece pensava a una Roma ottava, vede comunque una squadra ancora al quarto posto… Ieri sera pensavamo di trovare qualcosa di diverso, e invece siamo qui a fare i soliti ragionamenti dopo partite come queste. Villar nel secondo tempo? Non so se da solo avrebbe potuto arginare l’Atalanta. Poteva anche metterlo dal primo minuto con Pellegrini trequartista, ma dirlo adesso è semplice…”

Marco Juric (Rete Sport): “All’inizio lo spartito che stava seguendo la Roma sembrava corretto. Ma le partite cambiano in corsa. Se proprio dobbiamo parlare di nomi, non capisco perchè inserire Bruno Peres al posto di Spinazzola quando avevi Calafiori che ha dimostrato di essere più difensore rispetto al brasiliano. Su Ilicic c’è stato un grave problema, da lì sono partiti tutti i gol dei bergamaschi…”

Daniele Lo Monaco (Il Romanista – podcast): “In quei 250 secondi passati tra il gol mancato di Veretout e quello fatto da Zapata è cambiata la partita. Il gol del colombiano ha fatto uscire la Roma dalla partita all’improvviso, segno di una stanchezza psicologica ancora prima che fisica. La Roma non ha avuto più benzina, ma ai giallorossi secondo me è mancato soprattutto entusiasmo. Per me è stato un crollo psicologico sull’1 a 1, e a quel punto la squadra è uscita dalla partita. Questa però non è una giustificazione, ti sei completamente arreso, nessuno è stato in grado di reagire, nemmeno Fonseca: c’era tempo per cambiare qualcosa, penso a Villar, Diawara o Perez…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Non ho capito se l’allenatore voleva scaricare la squadra con quelle parole a fine partita. Ma tu hai 5 cambi, nel secondo tempo vedi che la squadra è alla deriva, non fai niente? Questa è la domanda… Ma non ha messo nessuno! Dalle parti di Ilicic non sono riusciti a arginarlo. Ma la partita tu devi essere in grado di leggerla in corso, e Fonseca ieri non l’ha letta proprio. Avevi cinque cambi a disposizione, cinque, non uno…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “La Roma ieri ha mollato proprio. Noi abbiamo sempre detto che ai giallorossi servirebbe un terzino, ma ragazzi, dopo ieri dobbiamo dire che a questa squadra manca un portiere, lo deve prendere sennò è un problema… Oggi la Roma ha fatto un punto in più della Juve se non le avessero tolto il pari di Verona, però che ci sia qualcosa che non va contro le grandi squadre mi pare evidente. Detto questo, non distruggerei tutto…”

Furio Focolari (Radio Radio): “La Roma se rivince due partite qualcuno ricomincerà a dire che è da scudetto. Qua si osannano tanto i singoli, ho sentito dire che Karsdorp era rinato, e poi ti accorgi che è un calciatore di una modestia… La Roma in generale sta facendo un buon campionato, il problema è perchè prende 4 gol a Napoli e 4 all’Atalanta. La Roma nel primo tempo ha giocato un’ottima partita, però l’Atalanta aveva giocato su ritmi bassi. Nel secondo tempo Gasperini, cattivo com’è, avrà fatto una sfuriata e sono rientrati in campo assatanati…Il calo del secondo tempo è ingiustificabile, la squadra non è entrata in campo. Ma la Roma resta in corsa per il quarto posto, lo dice la classifica. La Roma con le piccole vince sempre…”

Franco Melli (Radio Radio): “Il crollo della Roma è stato fragoroso. Tutti gli anni possono cambiare papi e sindaci, ma purtroppo la Roma resta sempre quella. Eppure ho sentito dire in questa radio che la Roma era più forte del Milan!…Questa sconfitta fa capire che la Roma non arriverà quarta, è questa la tragedia, e vi spiego anche perchè: l’Atalanta, che deve recuperare una partita, arriverà prima della Roma, basta questo…”

Redazione Giallorossi.net

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40 Commenti

  1. Quando arrivi a dare un minimo ragione a questi pseudo opinionisti anti Roma che hai sempre detestato nei commenti, significa che siamo alla frutta, specie su Fonseca.

    • C’hanno sempre ragione, quando vince è da scudetto, quando perde è da sesto posto.
      Poi se gli dai pure ragione questi quando si azzittano.
      RADIO ROMANE TUTTE P…..E

    • Solitamente m’infastidisce di parlare di talune cose Sopratutto odio schierarmi apertamente ma in quest’occasione, ci vado giu’ pesante Vogliamo parlare delle Bestemmie di Buffon?! Quando hanno squalificato a Cristante tutti a sostenere che era giusto Che offendeva etc etc … Qui nessuno s’indigna. Tutti tacciono. Ma veramente siamo ridotti al punto che una “sconfitta” cancelli completamente la nostra dignità. Che si vadi appresso a dei “radiolari” che tirano unicamente acqua al proprio Mulino. Voglio, esigo e pretendo la SQUALIFICA!!! Altrimenti sfido chiunque a parlare di correttezza. Se non gliela dovessero dare sarebbe la prova che il Palazzo è marcio senza alcuna attenuante!

  2. Francamente di gente come Galoppiera, Galoppino o come si chiama, non si sente proprio la necessità di un “commento”, che è largamente al di sopra delle facoltà intellettive richieste per la bisogna.

    • Ma guarda che è un vero coup de théatre quello su Spinazzola che si fa venire il “dolorino” appena vede Ilicic. Quest’uomo è un genio, altro che…

  3. A giornalai ma perché vinci col Torino e col Bologna e dite ce siamo addirittura da scudetto poi appena piamo la Svezia non siamo nemmeno da quarto posto,?,ma non lo sapevate in partenza? Senza terzino destro senza regista e senza trequartista ma dove credevamo di andare,? A ridicoli

    • No lupo, potrebbe pure regfe botra se ul portoghese se svejasse, cone ieri, mette Brunetto e non Calafiori, vede la dea montare sul cavallo per la carica e non fa nulla, questo è successo, con la rubbe, il milan e il primo tempo di ieri, qualcosa è, però è lui che è apatico, non ha er veleno n’ corpo!

  4. La questione secondo me è che nessuno dei giocatori che avevamo in panchina oggi sarebbe titolare in una delle 5-6 squadre forti in Italia. Di là entrano Ilicic e Muriel che sono giocatori in grado di spaccare una partita. Noi così ne abbiamo uno solo che è Miki e che i miracoli da solo non li può fare. Finché perdi con squadre oggettivamente più forti ce devi sta… Puoi rimpiangere i due punti persi con la Juve, ma a Napoli e Bergamo ci hanno asfaltato semplicemente perché sono più forti di noi… Inutile illudere la gente… Siamo da 5-6 posto e solo un miracolo può farci arrivare quarti. La squadra non ha cambi all’altezza e anche alcuni titolari (portieri e terzini destri) sono rivedibili

    • Dimmi chi scambi: Palomino-Smalling, Toloi-Ibanez, Djimsiti – Mancini, De Roon-Veretout, Freuler-Pellegrini, Miki-Ilicic, Miranchuk-Pedro, Dzeko-Zapata…
      A parte il portiere, non scambierei nessuno dei miei con gli Atalantini… Non è che forse la differenza la fa l’allenatore?

    • Ho scordato I terzini… Ma là uno me lo tengo e uno lo scambio… Comunque tutta questa differenza non c’è nella rosa…

    • Non concordo Criptico.
      Con il Napoli, anche per errori individuali ed assenze varie, la squadra non è mai stata in partita.
      Con l’Atalanta, pur andando in vantaggio, hai perso perché l’allenatore non ha saputo gestire le risorse a disposizione (esattamente come capitato l’anno scorso), non è legato a differenze qualitative dei giocatori (stiamo parlando della Atalanta, non della Juve).
      Gasperini in partenza ha messo una squadra molto fisica che ha stancato la Roma e poi ha fatto entrare i giocatori più devastanti tecnicamente (Ilicic Muriel).
      La Roma ha fatto esattamente l’opposto: è partita con i giocatori più tecnici (ed anziani davanti) per poi inserire giovani più forti fisicamente (Cristante), ma meno esplosivi davanti.
      Tutti abbiamo detto che Pellegrini è più forte davanti, meno a centrocampo. Spero che Villar fosse malconcio altrimenti non si spiega la scelta suicida di lasciarlo in panca quando si vedeva che mancava un palleggiatore anche nel primo tempo.
      Poi Perez e Borja mayoral sono stati messi troppo tardi quando i buoi erano già scappati.

      Questa sconfitta è peggiore di quella con il Napoli perché ha fatto venire meno certe certezze sull’allenatore (esattamente come certe sconfitte “brutte” in Champions fecero venire meno la fiducia in Garcia).

  5. Unica squadra in Europa a non aver mai giocato di lunedì dopo le partite il giovedì e alla lunga la paghi.
    Rosa che come già dicevo in estate è da sesto posto.
    Siamo quarti.. Ma de che ve lamentate?
    Ma veramente pensate de arriva in Champions senza portieri e terzini?

    • qui diciamo solo che puoi perdere anche 1-0 con dignita’ tutto qui. la roma quando perde, perde male.

    • Ma non è neanche il fatto di perdere, è il fatto di potere restare aggrappati ai 3 vagoni lì davanti. Pensare di competere con loro, non con Lazio, Sassuolo e Atalanta. Tutto qui. Sapete in quali casi mi andava bene la sconfitta di ieri? Se avessimo avuto un punto da Verona e 2 punti dalla Juve. Invece, così facendo, ci stanno cominciando a distanziare dal vertice. Tutto qui.

  6. La Roma ha retto per 60 minuti, è un dato di fatto e poteva andare sullo 0-2 (palo di Spinazzola a portiere battuto). Eppure aveva almeno due controfigure in campo (ad esempio Pedro). Poi infortuni e papere hanno fatto il resto. Comunque questa squadra non è partita per vincere scudetto o EL. Vediamo con il Cagliari. Sempre Forza Roma!

  7. Se penso che l’Atalanta ha giocatori come Gosens e Hateboer di fronte ai nostri Bruno Peres e Karsdorp mi viene da piangere. Purtroppo gli ultimi anni di pallotta sono stati da arresto.

    • Però diciamo la verità, se qualcuno avesse portato a Roma gli sconosciuti Gosens e Hateboer tu che avresti detto?

  8. Melli non aspettava altro. Stà a dir poco “gongolando” Sullo stesso piano dell’infiltrato spolliciatore. Demenza scazziese, brutta bestia.

    • Ma poi perdere 4-0 col Napoli è senz’altro brutto, così come 4-1 con l’Atalanta. Nulla da dire. Però non credo che perdere 3-1 con l’Udinese (in casa) e 3-0 con la Sampdoria sia meglio. Se Fonseca va esonerato, Inzaghino va fucilato…

  9. La squadra è forte, a parte quella pippa di Pellegrini seguito a ruota da cristante è l’allenatore il problema. Ma da uno che ha allenato solo in Ucraina cosa vuoi aspettarti? Fa giocare la Roma da provinciale, ecco lui è adatto per una squadra che si deve salvare….

  10. Ma questi maledetti radiolari se la suonano e se la cantano da soli.
    Prima parlano di scudetto poi appena ci sta una battuta d’arresto non fanno altro che sproloquiare.
    La Roma non è una candidata per lo scudetto, siamo seri. La Roma è una bellissima squadra che sta ponendo delle basi, ha giocatori talentuosi che stanno crescendo benissimo (Ibanez. Villar, Kumbulla, Calafiori, etc.).
    La Roma esprime quest’anno, a parte un paio di occasioni, un gioco molto bello, segna molto, ha una sua identità.
    È attualmente quarta, quindi ad oggi sarebbe in Champions, senza contare il punto truffa perso a Verona.
    Ha perso Zaniolo, il giocatore più forte della squadra insieme con Dzeko e Veretout da inizio anno.
    Ha superato brillantemente il primo turno di Europa League.
    Fonseca non ha mai venduto fumo quest’anno, l’obiettivo è entrare in Champions e la Roma ha tutte le possibilità di farlo.
    Poi se chiedono di vincere lo scudetto con una panchina di C.Perez, B.Peres, J.Jesus e via dicendo siamo alla follia, guardate le rose di Inter, Juve e Napoli.

  11. Galopeira insinua che Spinazzola ha simulato un infortunio per non dover affrontare Ilicic. Penso sia più veritiero affermare che ci sono conduttori radio che parlano bene o male di una proprietà, anziché di una squadra di calcio, per un mero tornaconto personale. Certe cose, peraltro, le avranno imparate dal loro mentore quando hanno iniziato a fare radio. Chi va con lo zoppo ….

    • E’ una parodia di conduttore radiofonico, strappato (si sussurra anche a caro prezzo) dall’attuale direttore artistico di Radio Mar…Roma, al comune mentore, tanto per dispetto.
      Un acquisto che sta a TRS come quello di Pastore alla Roma…

    • guancialeira si è sempre “distinto” per le sue “pacate” elucubrazioni.
      questa volta ha toccato vette di giornalismo da pulitzer, gettando discredito su un professionista come spinazzola.
      un commento miserabile, come colui che l’ha pronunciato.
      sarebbe bello che la testata “Giallorossi.net” stigmatizzasse l’accaduto e prendesse le distanze da tali affermazioni

  12. Quello che insinua tal Galopeira su Spinazzola è viscido oltre che schifoso. Spero che la Roma prenda provvedimenti, si mette in dubbio la professionalità e la serietà di un giocatore.

  13. Altra immane delusione.

    Una squadra che alla prima difficoltà si deprime.
    Ormai speriamo al 4^ posto.
    Se sono 90 anni che non vinciamo nulla un motivo ci sarà…non credo perché i giocatori leggono i social, la famosa Roma di Testaccio, NON ha vinto NIENTE, e non c’erano le radio…
    E allora qual’e il motivo? Qualcuno me lo sa spiegare?

  14. Vorrei sapere perchè ieri i giocatori non riuscivano ad uscire dall’area di rigore palla al piede come fanno di solito. Perchè non si è fatto pressing in attacco come altre volte (non ultimamente però). Perchè i giocatori non hanno mai provato a saltare l’uomo tranne Spinazzola e Miky. Perchè sono così a terra fisicamente.

  15. Galoperirà incommentabile sempre, oggi mostra tutte le sue qualità.
    Vergognoso. Allontanare sta gente dai microfoni.
    E cmq: il gatto della dispensa quello che fa pensa.

  16. Entra Ilicic e allora Spinazzola si fa venire un dolorino al quadricipite, ma come si fa a partorire una idea del genere così cattiva

    • comunque ha fatto bene a non fare entrare Calafiori perchè Ilicic se lo mangiava e al ragazzino non faceva bene

  17. Si sono sciolti come neve al sole.
    Con queste prestazioni miserevoli non si va da nessuna parte.
    Mi ero illuso e mi pento di aver gioito troppo prima.
    Con queste prestazioni scioccanti tipo”ascensore da condomino”qualunque obiettivo diventa difficile da raggiungere.

  18. Comunque siamo quarti quindi se siamo scarsi noi gli altri sono peggio…….. Non bisogna smontare ogni volta tutto o esaltarsi troppo.. il cammino fino adesso dice 7 vittorie 3 pareggi e 3 sconfitte di cui sul campo(7 v 4 p e 2 s) e non mi sembra male. Quello che da fastidio è il modo in cui abbiamo perso che dimostra che manca la personalità se si va sotto si diventa isterici… Ma le basi su cui costruire ci sono eccome, bisogna solo rafforzarci con quelle 2/3 pedine e diventiamo altamente competitivi. forza roma

  19. Ancora a prendervela con Fonseca?
    il nostro attuale allenatore, due anni fa è stata la quinta scelta, dopo i rifuiti, di conte, sarri, allegri e gasperini. Come punti un allenatore medio alto, questi rifiuta, allegri 2 volte addirittura. Ora, se un allenatore più blasonato del nostro rifiuta, vuol dire due cose, uno non ritiene la rosa all’altezza, e due la societa non puo garantire campagne acquisti per alzare il livello della rosa. gli ingaggi sono in continua diminuzione. mandiamo via fonseca allora. per prendere chi? Mazzarri, Stamaccioni o Colantuono? Se allenatori migliori di fonseca hanno rifiutato prima, perche dovrebbero accettare oggi? il problema non è Fonseca, che suo malgrado allena una squadra du suo pari livello, il problema è quella gran parte della tifoseria che da addosso a fonseca, per mascherare la scarsezza della rosa.

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