“ON AIR!” – BERSANI: “Eravamo assuefatti alla mediocrità, finalmente torniamo a sognare”, MAGNI: “Ora sappiamo cosa vogliono i Friedkin dalla Roma”, PRUZZO: “Assurdo parlare di Mourinho come l’anti-calcio”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le  frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Non penso che con l’arrivo di Mourinho dobbiamo aspettarci Alisson in porta, Kantè a centrocampo e Haland in attacco. Dopo la parola chiave “rischio d’impresa” la nuova parola chiave sarà “via di mezzo”. Perchè tra il mercato di un Mourinho che non è più quello, e un mercato per Juric o Italiano, c’è la via di mezzo che comporta eventualmente anche delle eccezioni… La Roma andrà a contendere il posto Champions a squadre che le stanno davanti, e qualche problemino comunque ce l’hanno oggi. Mourinho alla Roma darà la scossa anche alle altre squadre: il Napoli accelererà per Spalletti, il Milan magari andrà su Sarri, la Juve ci penserà duemila volte prime di confermare Pirlo…

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La mossa di Mou fa parlare e tanto. Spero che tutte le critiche che gli stanno arrivando lo carichino, perché lui ha bisogno di motivazioni. Lui deve stare in guerra, e questa è la città che merita. Di Canio? Storia abbastanza squallida. Un amico ha regalato le sue parole a tutti, un atto secondo me assolutamente ridicolo. La partita di stasera? Speriamo di fare una bella figura…Per fare una grande squadra, Mourinho cura tanto la fase difensiva, lui vuole gente fisica soprattutto a centrocampo, l sue squadre sono cattive…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Se Mourinho arriverà decimo il prossimo anno, verrà cambiato. La cosa importante è che adesso sappiamo cosa vogliono fare i proprietari della Roma, e questo è un fatto. Poi potranno fare bene o potranno fare male, ma l’importante è la direzione che è stata presa. A me Sarri sarebbe andato benissimo, ma con lui si leggeva di Hysaj. Adesso leggiamo Isco e Matic. Sono cosciente che magari non sarà così, ma almeno mi diverto. Apro i siti e i giornali con un altro sentimento…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “I romanisti stasera sognerebbero la finale se si chiudesse il primo tempo solo uno a zero… Certo che se la Roma all’andata avesse resistito e perso solo 4 a 2, non ti dico che stasera sarebbe stata facile, ma sarebbe stata possibile. Secondo me i giocatori stasera ci metteranno qualcosa in più per impressionare Mourinho, Ibanez ieri davanti a Fonseca che altro poteva dire… L’arrivo di Mourinho alza l’asticella: adesso ci si domanda se la Roma può davvero prendere De Gea. E se ha preso Mourinho, perchè non può prendere De Gea?…”

Dario Bersani (Rete Sport): “Eravamo assuefatti alla mediocrità, quei dieci anni di Pallotta e Baldissoni c’hanno reso zoppi e infelici. Ora invece siamo tornati a sognare, ad esaltarci anche su cose che non conosciamo. Perchè se questi non ti danno punti di riferimento nemmeno per altre operazioni, rischiamo di divertirci… Viva iddio siamo tornati a sorridere. Tornano Nzonzi, Kluivert e Under? No eh, non cominciamo a ragionare come la Roma di prima… La Roma non è più questa. Ci avevate detto che stavamo col piattino in mano, e questi hanno messo 50 bombe e hanno portato Mourinho! Perciò come tornano, transitano e ripartono! Mo non è che siccome ti ritornano li devo fa gioca…Con Jorge Mendes li piazzerai, fidatevi… Il ruolo dove fai fare l’acquisto vero è il centrocampista centrale, e Mourinho lo sa bene.

Marco Juric (Rete Sport): “Under, Nzonzi e Kluivert sono giocatori che hai pagato, 30, 30 e 20, che sono 70 milioni complessivi. Sono scarsi e non li vogliamo, ok, ma allora devi riuscire a venderli… Io penso che il grande portiere sia il primo acquisto da fare….”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Parlare di Mourinho come l’anti-calcio è clamoroso. E’ chiaro che lui è un uomo che spacca tantissimo, e ci sono fronti che sono anti-Mourinho, e Di Canio è uno di questi. Ormai va di moda, ma non riesco a capire da dove parte questa idea che Mourinho non faccia calcio. Vedremo quando parlerà il campo. Ma partire da questo preconcetto qui mi sembra veramente assurdo… Il fatto che la squadra stasera dovrebbe giocare per farsi vedere dal nuovo allenatore non sta né in cielo né in terra…ma allora per chi giocavano prima? Quello che è successo negli ultimi sei mesi non me l’aspettavo, come fai a finire la stagione in queste condizioni. Ora ti devi mettere lì, con calma, perchè sennò finisce male anche questa…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Di Canio? E’ la sua opinione, ma non la nostra. Però Di Canio è un esperto di calcio inglese. Noi alla notizia di Mou alla Roma siamo stati entusiasti, anche se una piccola postilla l’abbiamo fatta, e cioè che ultimamente Mourinho non è andato bene. Di Canio ha esasperato questo concetto. La verità è che Mourinho non ha fatto risultati negli ultimi anni, si è fermato all’Europa League del 2017, poi ha fatto tre esoneri… Per me la Roma ha fatto un’operazione straordinaria, ma non bisogna pensare che con questa squadra Mourinho vincerà dei trofei… La partita di stasera? Serve una discreta partita, magari anche perdendo ma in modo onorevole. Sbandierare i quattro gol come ha fatto Pellegrini nel post partita è ridicolo…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Le squadre di Mourinho non sono divertenti, ma lui è un vincente perchè hai una grandissima attenzione tattica. Sono squadre molto difensive nonostante abbiano tanti giocatori offensivi. Quando Di Canio parla di anti-calcio è perchè Mourinho gioca sugli errori degli altri, non per costruire, e questo è un dato di fatto. Lui può giocare 4-2-3-1 ma si mette tutti dietro, non gioca di certo un calcio offensivo. Il suo punto di forza è costruire un gruppo cercando nemici all’esterno. Lui però quello spirito mi sembra averlo perso… La partita di stasera? Serve una prestazione dignitosa, pensare alla rimonta facendo una partita scriteriata potrebbe portare a un’altra debacle. C’è da riscattare quel 6 a 2, ma pensare di farlo con un 4 a 0 non è realistico…”

Alessandro Vocalelli (Radio Radio): “A me Mourinho come comunicatore interessa poco, mi interessa Mourinho allenatore. Ultimamente in Italia hanno vinto Conte e Allegri, che non mi sembra facciano un calcio spaziale. Ma io mi diverto a vedere il calcio di Conte, che sa esaltare le proprie qualità e sa mascherare i propri difetti… La Roma con questa squadra non vincerà con Mourinho? Ma grazie, nemmeno Guardiola vincerebbe con questa squadra… La partita di stasera? Serve orgoglio. Che i giocatori debbano riscattarsi per farsi vedere da Mourinho sarebbe una cosa ridicola. I giocatori devono avere orgoglio per la maglia e per i tifosi, mica per l’allenatore nuovo. Loro hanno un dovere nei confronti della gente e della maglia…”

Redazione Giallorossi.net

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32 Commenti

    • Furono pagati 27 nzonzi 17 kluivert 14 under
      Under almeno con il prestito oneroso 3.5 sono tornati
      Abbiamo speso 55M

  1. “Il suo punto di forza è costruire un gruppo cercando nemici all’esterno”….è capitato nel posto giusto allora, che se c’è una cosa che qua non è mai mancata è proprio una nutrita schiera di nemici, più o meno vicini. Se funziona così, due anni e famo il triplete 😉

    • esattamente, per questo penso sia la persona giusta al momento giusto, a prescindere dai risultati che otterrà, sicuramente traccerà la strada per combattere la mediocrità di questo ambiente di radiolari e giornalai di infimo livello (e di cornacchie al loro seguito).

      Noi si che continuiamo ad essere rassegnati a questa mediocrità, ma spero che José sappia dar loro le giuste “legnate”.

      Oggi sanno per filo e per segno chi vuole Mou, come se fossero a casa sua a sentirlo parlare.

      L’altro ieri avevano le facce stralunate di chi ha preso uno schiaffone e manco è riuscito a capire da dove veniva, quando hanno saputo insieme a noi che Mourinho aveva firmato, e oggi sanno tutto sul mercato, come l’altro ieri sapevano tutto del mercato di Sarri.

      Mi fanno veramente pena.

  2. Aaaaah Magni voi nn sapete proprio un bel niente di quello che fanno i Friedkin 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂 Vi fanno uscire pazzi questo si🤣🤣🤣🤣

  3. Juric per fortuna che non campa con la matematica… a parte 30 più 30 più 20 che fa 80 e vabbè… ma under venne pagato poco più di 12 , che poi non vale manco quelli è un altro paio di maniche .
    Una provocazione ai piagnoni di mestiere… ma mou è arrivato per via dell’ ambientik?!!

  4. Di canio esperto di calcio inglese? Lui si atteggia così ma poi strafalcioni tipo quel “moscione” di lukaku hanno fatto epoca. Speriamo che mou lo zittisca con i fatti come ha fatto il bomber interista… anche se una rispostina mediatica delle sue in una della prime interviste mi gaserebbe non poco.

  5. Adesso leggiamo Isco e Matic. Dite a Magni che sono due giocatori ormai finiti o quasi, per fortuna non saranno loro ad arrivare.

  6. C’è l’anticalcio di Mazzarri e,se così lo vogliono definire,l’anticalcio di Mourinho e Allegri. Ero un amante del bel calcio,ammaliata da Guardiola,ma,oggi,dopo tutte le chiacchiere e la annunciata rivoluzione culturale di 11 anni fa che voleva un calcio dirompente e d’avanguardia con Rosi,vecchie cariatiadi e Bradley e Tachtsidis,voglio l’anticalcio di Allegri e Mou,voglio risultatisti e non giochisti. Bello il Napoli di Sarri,ma meglio la Coppa Italia e la Supercoppa di Benitez con una squadra inferiore che gli 0 tituli di Sarri!

  7. Focola’, Di Canio è della Lazio, come te, e ho detto tutto. A me poi ‘sta storia che Mourinho è uno che mette solo i pullman davanti all’area di rigore e poco altro (tranne quei… pochi trofei vinti in tutta Europa) me manda ai pazzi, giuro. In un paese dove da Iachini a Conte, da Allegri a Inzaghi giocano in pratica davvero e solo tutti così, e appena esci fuori da questo schema diventi “zemaniano” (che sta per str…, in pratica). Adesso che abbiamo preso un allenatore che sa leggere le partite, davvero pragmatico, flessibile, vincente, che sa motivare i giocatori, ecc., ci dicono che (oltre ad essere una specie de nonnetto mezzo rinco col plaid sulle ginocchia e le borse d’acqua calda… a 58 anni!) in pratica è la reincarnazione de Nereo Rocco e de Gipo Viani. Ma è da ridere! Ma ve immaginate se l’aveva preso il Milan, o l’Inter o la Juventus o perfino la Lazio? Ma pensate che avrebbero detto e scritto queste sciocchezze?

    • Aggiungerei che il Barone Liedholm richiamato da Viola nel 79 aveva 57 anni e 61 nell’anno del tricolore…

  8. ma questi continuano a parlare senza vergogna?
    evidentemente sono abituati a fare brutte figure che non ci fanno più caso.

    andate a pulire il litorale, da ostia a ladispoli

  9. Corsi ricorda cosa hai scritto ieri.
    Sono sicuro che alla prima difficoltà(e nel calcio come nella vita ci sono)Riprenderai a sparare m… sulla Roma.
    Sei un prezzolato der burino de Formello.
    SEMPRE FORZA ROMA

  10. Vincere con il Tottenham in Inghilterra è come vincere con la Roma in Italia impresa quasi impossibile basta vedere il palmares del Tottenham.
    Quindi bisogna vedere anche la squadra che si allena prima di dare del finito ad un allenatore.
    E comunque lui prima di essere esonerato, aveva portato il Tottenham in finale di coppa di lega.
    Quindi che Mou è bollito lo possono dire solo laziali o finti romanisti, che di calcio o non capiscono niente o lo fanno per invidia.
    Con Mou, la Roma ha preso il più grande allenatore di calcio contemporaneo, il resto è fuffa e ciancia anti romanista laziale

    • Il Tottenham nell’anno di m. di tutte le big riuscì a perdere lo scudetto con il Leicester di Ranieri. Ho detto tutto.

  11. I giornalisti fanno solo SUPPOSIZIONI .
    Prima le loro supposizioni portavano a giovani o a calciatori a fine contratto.
    Con Mourinho le SUPPOSIZIONI vanno a calciatori di Mendes e a GRANDI NOMI.
    Cambiano i nomi ma rimangono SUPPOSIZIONI.
    Dovrebbero essere chiamati SUPPONISTI non giornalisti.
    Considerando poi che , spesso SBAGLIANO le loro supposizioni lasciano il tempo che trova.

  12. Spero per lui che nel commento di Juric ci sia un errore di trascrizione: a parte la cifra spesa per Under (io ricordo una 15ina più un’alta % sulla futura rivendita, non 30 come dice lui), ma 30 + 30 + 20 =/= 70!!!

  13. Contro MOURINHO solo ballottari e laziali (trova le differenze….se ce stanno)…..insomma, dei poracci.
    Per togliere a Qualcuno l’onere di dovergli rispondere, che manco li considera, lo faccio io:
    per voi ZERU TITULI.
    Addio.

  14. Mourinho è l’esatto opposto di Fonseca.
    Attento alla fase difensiva dove l’altro è allegro. Pronto a buttare la palla in fallo laterale dove quello vuole costruire dal basso.
    Le sue squadre, quelle dove ha creato un buon amalgama perlomeno, tutte agonismo e cattiveria.
    Attenzione tattica. Il risultato prima di tutto.

    Me voio diverti co l’1-0

    • E soprattutto sa adattare i giocatori al ruolo con cambi di schema a partite in corso.

  15. mi basta la fine del tic e toc di Fonseca.non ne potevo più. e basta co sto dzeko mou vuole gente che corre veloce non che guarda pr terra a palla lontana da lui.vuole dinamismo. centrocampisti forti fisicamente. luce in fondo a sto tunnel.

  16. Ieri sera il Chelsea ha goduto del 30% circa di possesso palla a fronte del 70% di un Real comunque preso a schiaffi. Questo é il calcio che preferisco. Adesso la ROMA avrà un allenatore vero. Può essere antipatico o meno, ma Mourinho non viene in Italia ad imparare di tattica come il suo compaesano. Se Friedkin metterà sul mercato quanto basta per completare la crescita dei ragazzini avviata da Fonseca con qualche giocatore importante espressamente voluto da José (e non vedo al momento motivi perché non lo faccia), la Roma sarà un problema per chiunque in Italia.

  17. Agresti e Focolari mi incoraggiano con le loro osservazioni incoraggianti sulla visione e sull’interpretazione che Mourinho non sia più lo stesso poiché influenzati dal pensiero di Moggi che dice che non è più lo stesso. È Moggi che non è più lo stesso e detta da uno che neanche sui cavalli non ci capisce niente essendo scommettitore d’ippica. Qui diversi giornalisti sono tutti Mandrake e si inventano di tutto e di più sulle loro elucubrazioni mentali di come È ora Mourinho. Pure Corsi ha iniziato a darsi un autocertificazione per fare critiche e creare l’ambiente in cui il portoghese deve muoversi e vivere il calcio nella dimensione della Roma come la intende lui, Agresti, Focolari e Di Canio.

    Solo una considerazione: Di Canio, tu chi sei per parlare di cosa è o non è Mourinho?! Che cosa hai dimostrato te oltre le panchine che eri utile come il porta secchi d’acqua quando qualche titolare si faceva male? Povero aquilotto imbalsamato e che richiama un po’ di attenzione facendo il contestatore a tempo perduto. Almeno Zola sa argomentare molto meglio di te senza il bisogno di provocazioni per prendere qualche spazio da Gossip calcistico. Fatti assumere da Moggi che ti insegna almeno a perdere soldi nelle scommesse sui cavalli. Provate con degli asini, non quelli di Balaam o di Buridano… E neanche con quello di Apuleio. 😉😉😉👍

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