“ON AIR!” – CORSI: “Brava Italia, ma la Roma è la Roma”, ROSSI: “Da oggi tornano nostri avversari”, BERSANI: “E’ il momento giusto per cedere Cristante”, DAMASCELLI: “Immobile? Una palla al piede”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le  frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Roma Radio): “Donnarumma non aveva capito che dopo il rigore sbagliato di Saka, l’Italia aveva vinto. Infatti dopo aver parato la sua conclusione non esulta, fateci caso. E’ stata una cosa molto curiosa. L’Italia vince una competizione importantissima senza avere un centravanti. La vittoria di ieri è importante perchè è arrivata col gioco, perchè abbiamo giocato meglio dell’Inghilterra. L’Italia ha dimostrato grande personalità, bravo Mancini. Poi ci sono giocatori più simpatici, altri meno. Da oggi ritornano a essere tutti dei fieri oppositori in campo, ma grazie per averci regalato questa bella soddisfazione…”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Jorginho penso meriti di vincere il Pallone d’Oro, dopo aver guidato il Chelsea alla Champions ha fatto lo stesso anche con l’Italia nell’Europeo. Se non lo vince lui, chi altro dovrebbe?…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Di gente ieri ce n’era tanta per strada per festeggiare la vittoria dell’Italia.. Ma la differenza quando vince la Roma è che il giorno dopo i festeggiamenti continuano. Ecco perchè la Roma è la Roma, e l’Italia è l’Italia. Però la soddisfazione ieri c’è stata, battere gli inglesi a Wembley. Loro hanno una squadra scarsa, allenata da un signore che è di una bruttezza unica. L’Italia ha vinto meritatamente, non c’è proprio niente da dire, in questo Europeo ha sempre vinto ammazzando tutti sotto il profilo del gioco. Abbiamo giocato senza punte, con tre pippe lì davanti che non si possono guardare: Belotti, Immobile, Insigne o Berardi. Purtroppo i più forti di questa nazionale sono Bonucci e Chiellini: la grinta che hanno loro non ce l’ha nessuno, e sono anche bravi. Ieri ho fatto un paio di strombazzate anche io, perchè gli inglesi sono quelli che si ubriacano e poi vanno a menare la gente. E quello che abbiamo visto ieri sera è uno schifo, con gli steward che facevano finta di fermare i teppisti e poi davano calci anche loro… Mourinho? Secondo me ha voluto ricominciare a fare l’allenatore di calcio, di crescere insieme alla squadra come aveva fatto col Porto…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Sono stato coinvolto dalla partita, perchè quando ti ci trovi a giocare una finale contro gli inglesi, che non l’hanno buttata proprio sulla simpatia, alla fine è stata una bella soddisfazione. Merito a Mancini: vincere un campionato europeo senza centravanti non c’era riuscito nessuno… Abbiamo parlato tanto dei 13 milioni dati dal PSG a Donnarumma, ma se lo avessero preso oggi lo avrebbero pagato 25 di ingaggio. E’ l’unico fuoriclasse di questa nazionale, ci ha trascinato alla vittoria…Spinazzola? Speriamo non gli abbiano fatto male, lo hanno sballottato troppo, parliamo di un giocatore appena operato. Cristante? Abbiamo detto che l’Italia aveva il centrocampo più forte d’Europa, e il primo cambio è sempre lui. Non è un fenomeno, ma se Mourinho parla di lui, e Mancini ci si è affidato spesso, vuol dire che gli allenatori trovano in lui delle caratteristiche importanti…”

Dario Bersani (Rete Sport): “Belotti? Ma manco 15 milioni gli darei dopo l’Europeo che ha fatto. Cairo chiedeva 35 milioni per un giocatore del genere, che è ad un anno dalla scadenza di contratto. Ma chi te li dà. Io gli offrirei massimo 12-13. Rui Patricio dovrebbe essere conclusa tra oggi e domani. Bensebaini? 30 milioni mi sembra un prezzo pre-covid. Se prendi un terzino a 30 milioni, allora vuol dire che la storia del budget presunto non quadra… Il problema è che devi fare tante cose, e 50 milioni di budget mi sembrano un po’ pochini… Cristante? Torna a Roma da campione d’Europa e il suo valore si è accresciuto. A sto punto vendiamolo…se ti arriva un’offerta importante, io lo venderei, e al suo posto ne prendi un altro. Ora si spera che il mercato possa decollare, lo spero, perchè al momento è uno stagno…”

Marco Juric (Rete Sport): “Belotti? Dopo questo Europeo di certo il valore del suo cartellino non è cresciuto, anzi. La Roma non deve prendere una riserva del suo attaccante, perchè hai già Borja Mayoral. Perchè dovrei prendere uno che fa la riserva di Immobile in Nazionale? … Rui Patricio e Xhaka sono praticamente fatti, va solo trovata la quadra con l’Arsenal. Ma il giocatore mette solo like alle foto di Mourinho, si sente al 100% un giocatore della Roma. Per la fascia il preferito sembrerebbe essere Bensabaini: è un giocatore importante, ma 30 milioni mi sembra un prezzo davvero troppo alto…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “E’ un evento storico, non vincevamo un Europeo dal ’68. Noi quando c’è da soffrire siamo straordinari, questo è un dato di fatto. Quando abbiamo l’acqua alla gol, ne usciamo sempre alla grandissima. Siamo stati fin dall’inizio la squadra che ha giocato il miglior calcio dell’Europeo…”

Nando Orsi (Radio Radio): “Voto a Ciro Immobile? Sette e mezzo…Per me ha fatto un buon lavoro, si è sempre sacrificato, ha fatto due gol e non ha sbagliato il rigore. Le critiche sono ingiuste, perchè nell’Italia l’attaccante gioca spalle al portiere, snaturando le sue caratteristiche…”

Franco Melli (Radio Radio): “Immobile? Voto cinque. E’ stata la grande delusione dell’Europeo, insieme a Belotti…Non è il giocatore visto nella Lazio. Non gli ho visto fare una partita dignitosa..”

Tony Damascelli (Radio Radio): “Immobile è stata una palla al piede, un uomo regalato agli avversari. Immobile non è una delusione: a livello internazionale Immobile è questo…”

Redazione Giallorossi.net

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65 Commenti

  1. a Melli immobile giocava bene solo co inzaghino contropiede con imbucate quello solo è bono a fa se lo metti in club o nell italia che gioca girando palla non la vede mai sempre in fuorigioco proprio come quel caprone di belotti , che Dio ce ne scampi .
    una cosetta a bersani , vole vende cristante uno dei giocatori piu seri che ci sono nella roma e che ha caratteristiche che si sposano bene con Mou e basta vedere come è entrato ieri sere e come cercava l imbucata è quello che sa fare e che faceva nell atalanta , se lo fai giocare come 3 ° centrale la colpa non è di Cristante ma di che ce lo mette in quel ruolo

    • esatto, i giocatori vanno fatti giocare dove possono esprimere al meglio le loro caratteristiche (Mou docet), Cristante non lo reputo un top player ma ha sempre giocato fuori posizione, lui è un giocatore che va fatto giocare alla “Perrotta” perchè ha i tempi giusti per gli inserimenti.

    • Volevo vedere se immobile giocava alla roma se Orsi )il commentatore più fazioso
      d’ italiana avrebbe dato lo stesso giudizio

    • Condivido a mia volta.
      Valutando Ignobile spassionatamente, è uno che fa goal in contropiede o di rapina, come i due goal che ha fatto agli Europei. Competizione nella quale con quelle caratteristiche puoi andar bene solo nelle partite relativamente facili. Ben altro serve quando l’asticella si alza.
      Tanto dimostra che Orsi, tanto per cambiare, è in malafede: obnubilato dalla fede calcistica, non si accorge che Berardi e Belotti, pur non risultando irresistibili, hanno fatto molto più del lanziele. Quantomeno il primo è arrivato a qualche conclusione, purtroppo imprecisa, e ha anche tirato il calcio di rigore. E il secondo, pur inconcludente verso la porta, almeno menava e veniva menato, contribuendo ad alleggerire la pressione e procurandosi anche qualche punizione.
      In definitiva: puoi anche essere lo scarparo d’oro, ma se non servi non servi. Francamente mi auguro o che Mancio lasci a casa Ignobile per i Mondiali, oppure che Ignobile cambi totalmente stile di gioco, perché quello visto agli Europei è servito solo a scompigliare le strategie quand’è stato sostituito.

    • “se lo fai giocare come 3 ° centrale la colpa non è di Cristante ma di che ce lo mette in quel ruolo” Vero, però diciamo pure che è “colpa” del fatto che Smalling non ha mai giocato, Fazio è diventato in un anno e mezzo un ex-giocatore e JJ è… JJ e che tra tutti Cristante era quello più adattabile e tra parentesi ha fatto pure progressi notevoli tanto che nel finale stava anche difendendo bene.
      Se Spinazzola si fosse fatto male dopo la chiusura del calciomercato avresti dato del Deficiente a Mou perché magari senza Spinazzola e Calafiori si sarebbe dovuto “inventare” qualcosa?
      Ricordo sempre che questa squadra è sì arrivata settima, MA non ha avuto Zaniolo per tutto l’anno e Smalling quasi mai!

  2. Quando vince k’Italua e’ sempre un orgoglio ed e’ meraviglioso! Na vorrei dire a Corsi: se Chuelkini e Binucci sono i piu’ bravi, all’ira vuol dire che il calcio e’ finito!Ai miei tempi massimo potevano militare in terza categoria!

    • aahhahahah in terza categoria è bellissimo.
      me sa che i tuoi tempi sono talmente lontani che il deterioramento neuronale ha avuto il tempo di galoppare…

      senza offesa eh.
      ma due centrali forti, affiatati, astuti tatticamente, che sanno coprirsi, quando fare fallo, che hanno carisma e leadership da vendere…

      quando ci giochi contro li odi, ma quando ce li hai te li tieni stretti.

      PS il gol dell’italia, chi lo ha confezionato?
      chi stava in area a combattere e a segnare?

      “terza categoria” …. ahahahahahhahahaha

    • Per sintetizzare il Bartolopensiero:
      averceli due così, e per fortuna li abbiamo (almeno in Nazionale).

  3. che Dio me furmini!!! non avrei mai creduto che arrivasse questo giorno, il giorno in cui mi sarei trovato d’accordo con Damascelli, Tony Damascelli, me vergogno a dillo….comunque ha detto una cosa sacrosanta!!!

  4. Mi fa piacere che ieri radiolone ha strombazzato, però fino a ieri tifava contro, Mancini repellente Italia non se poteva vedere , non gli fregava nulla.
    Io sono romanista sfegatato, non sono un nazionalista esaltato, però mi fa più piacere vedere esultare gente che parla la mia stessa lingua, rispetto a chi parla spagnolo, belga o inglese.
    Come si fa a nascere in Italia paese che avrà mille difetti e andargli contro, quando gioca la nazionale, quando si gioca a tennis o a pallacanestro.
    Non mi fido di un italiano che va contro l’Italia, perché poi sono sempre gli stessi, i romanisti che vanno contro la Roma

    • Mariuccio è questo prima tifa contro, poi è sempre il primo a salì sul carro.
      C’è pure gente che guai a chi je lo tocca.
      Magari stava alla Roma Mancini, altro che laziale.

    • Parlo per me, visto che non conosco Marione se non di (brutta) fama visto che non ho mai ascoltato alcuna radio sportiva.

      Dunque. Reputo i nazionalismi al pari dei fondamentalismi religiosi e butterei al cesso tutto il corollario di tradizioni creato negli anni dal sempre alacre Min.Cul.Pop., arma di divisione/distrazione di massa.

      Sono nato a Roma, dove ho sempre vissuto, ed è questo il posto cui mi sento legato.
      Per vari motivi ho avuto la fortuna di viaggiare molto e parlo (male) italiano, inglese, spagnolo, basco, francese, giapponese, hindi e napoletano (il romano non lo metto ché da mo si è italianizzato, o meglio forse potrei inserire il borgataro di Roma Sud nella lista). Non mastico però né tedesco né bergamasco né calabrese né veneto.
      A volte mi sono sentito più “alieno” in alcuni paesini dello Stivale che non all'”estero”.

      Non mi fido di chi il giorno prima dice peste e corna di qualcuno, per poi adorarlo come un idolo il giorno appresso.

      Di questo Europeo ho visto la bellezza di 0 partite (sai com’è altre priorità, altri registri) eccezion fatta per quella di ieri, mosso più dalla curiosità che da altro.
      Ad un certo punto mi son detto, vabbè, pensa che le persone che incontrerai domani per strada saranno in linea di massima più felici in caso di vittoria e blabla.
      Ma proprio non ce l’ho fatta.
      Chiellini. Bonucci. Bernardeschi. Chiesa. Immobile.
      Già la metà bastava.
      E sullo sfondo le figure imponenti (e repellenti) dei veri top player del sistema-calcio italiano tipo i Gravina, i Lotito, gli Agnelli.
      Perdonami, ma proprio non ce l’ho fatta.

      Cioè, per 330 giorni l’anno quei tizi mi fanno schifo per svariati motivi che vanno ben oltre la rivalità sportiva, poi magicamente per i 30 restanti dovrei amarli? Perché sono nati a 600 km da casa mia anziché a 1000?
      Perdonami, ma proprio non ce la faccio.

    • @Anacronistico A costo di diventar antipatico vorrei porre una la questione in altro modo Rendiamoci conto di una cosa, fino a qualche mese fa l’Inghilterra risultava tra le Nazioni piu’ colpite dal Covid sia per infetti che per decessi Tanto è che il Lookdown in molte aree non è mai stato abolito. La variante “Delta” continua imperterrita a mietere vittime. Eppure ecco li che nonostante tutto, nel nome del Business e di una Finale di Calcio si riapre lo Stadio al Pubblico. Se non erro a Wembley c’erano all’inirca 68.000 mila tifosi ammassati l’uno accanto all’altro, privi di qualsiasi protezione Improvvisamente non si parla piu’ ne di positivi ne di ricoveri Per carità nessun moralismo. Amo il Calcio e trovo giusto che sia cosi’ Del resto la vita deve continuare. Ma solo il sottoscritto trova tutto ciò leggermente Ipocrita?!

    • @Anacronistico

      Potrei risponderti che parliamo di uno sport che ci appassiona, e tanto basta a spiegare perché ci esaltiamo per le vittorie. Le quali presuppongono due squadre che si affrontano, e normalmente tu ne hai una che gode dei tuoi favori. Meno sentitamente, in fondo, lo si fa quasi sempre, p.es. quando ai Mondiali giocava l’Islanda chi non avrebbe tifato per lei?

      Oppure ti direi che ciascuno va giudicato con un minimo di accondiscendenza, altrimenti finiremmo per detestare tutti. Il Chiello e Bonucci che indossano la maglia azzurra, rappresentano qualcosa in cui come ho scritto riponiamo una certa passione, ed ecco perché, come per i giocatori giallorossi, mi fanno gioire e imprecare a seconda delle evenienze.

      Mi dirai, sì, va bé, ma la coerenza.
      La coerenza va temperata con il compromesso. Devo detestare Mancini perché ha simpatie lanzieli? O Vialli per la querelle con Zeman? Le loro lacrime nell’abbraccio, devo ammettere, me li hanno resi quasi umani 🙂 .
      Va bé, sono meno accondiscendente verso Gravina, ma ciò vale a conferma della mia relativa incoerenza.

      O ancora posso scrivere che, certo, l’appartenenza geografica è tutto sommato una convenzione. A me fece impressione la prima volta che viaggiai in Europa senza che nessuno mi chiedesse alcunché. E niente, dovevo allargare le mie prospettive.
      Forse nel caso degli Inglesi contano diffidenze e rancori irrepressi e, aggiungo, non del tutto ingiustificati, a giudicare dalle varie manifestazioni di antisportività e intemperanza nel pre- e post-partita.

      Il fatto è che, da quando siamo bambini, fino alla fine tenderemo a parteggiare. Ecco perché tutto considerato sono lieto di condividere la mia soddisfazione, per dire, con Irlandesi e Scozzesi 🙂 .

      Comunque, qui non mi sembra si adori o demonizzi alcuno.
      Lotito a parte.
      Parlo della demonizzazione, eh.
      Non si sa mai, val la pena di precisarlo a scanso di equivoci.

    • @anacronistico io purtroppo le ascoltavo le radio tutte (saranno 5 anni che non le ascolto) da quando ho capito che nessuno è libero di avere una sua opinione ma solo una guida editoriale (ferrazza, bersani, piacentini, trani, rossi, sono solo alcuni che mi vengono in mente).
      Rispetto la tua opinione ma non la condivido, anche io i vari agnelli lotito, gravina ecc. ecc. li schifo.
      Ma sono italiano e tra svizzera, turchia, galles, austria, belgio, spagna e inghilterra tifo sempre Italia, così come sono nato a Roma e tifo ASRoma a prescindere di chi è il presidente o l’allenatore.

    • Appunto HSL, scegliamo per chi parteggiare.
      E io proprio non ci riesco a farlo per quei tizi osceni (non che gli avversari di ieri fossero migliori, eh).

      Per dirne alcuni:
      Gravina, che ha alzato il premio in quanto capo della FIGC, è lo stesso che qualche giorno fa (mica secoli) ha dato il benestare alla multiproprietà di Lotito solo come ultima prodezza di una lunga lista. A proposito, il buon Claudio è saldamente in sella alla sua poltrona federale e dunque pure lui ha da spartirsi qualche elogio per la vittoria.
      Bonucci e Chiellini, che prima di ieri avevano ampiamente dimostrato di saper vincere solo in Italia sotto la protezione dei gobbi, oggi son diventati Vierchowod e Maldini.
      Vialli non fu protagonista di un semplice scambio d’opinioni con Zeman, bensì fece parte attiva di una delle squadre più dopate di sempre. Storia finita ovviamente in prescrizione.
      Chiesa ieri ha giocato benissimo, ma al tempo stesso ha conteso l’oro olimpico come miglior tuffatore a Immobile e all’inglesino mulatto di cui non ricordo il nome.
      Ah, scordiamoci pure qualche novità sul fronte Suarez perché, beh, l’Italia ha vinto, che ce frega de ‘ste quisquilie!

      Qui non mi ci vuole un compromesso, ma una “cura Ludovico”.

    • @ Basara, trovo ipocrita la gestione della pandemia, da parte di chi ne ha la responsabilità dopo decenni di politiche scellerate, dal primo giorno di lockdown.

      @ Romano, capisco, ma per me resta un atto di fede e in quanto tale non lo supporto.
      Cioè, tutta la narrativa degli stati-nazione serve solo a mantenere divisi i popoli, spostando via l’attenzione generale dalle questioni materialmente importanti. È l’equivalente in età industriale delle guerre di religione.

    • @Anacronistico hai capito perfettamente il mio pensiero. Intendiamoci bene il mio non voleva essere assolutamente un discorso “morale”, bensi’ un accusa ben precisa nei confronti di tutto il Mondo del Calcio (ma non solo) per come è stata “gestita” la Pandemia. Rimango convinto che in nome di Business e interessi economici UEFA e FIFA abbiano “sorvolato” sulla vita umana, salvo poi trincerarsi dietro a delle false lacrime e sinceramente questa è una cosa che mi riempe di rabbia. Meglio voltar pagina

    • Caro Anacronistico, duro e puro,
      ti faccio due obiezioni. La prima: se non accetti compromessi sul tuo credo poi non puoi scindere. O tifi Italia, ed allora tifi anche Bonucci e Chiellini (perché ovviamente fanno parte di quella compagine, e obiettivamente sono stati fra i più bravi), o non la tifi.
      Gravina è un altro discorso; disturba anche me che alzi la Coppa come altri, quando non ha fatto una ceppa di radica per vincerla. Almeno i due rubentini se la sono sudata. Gravina è semplicemente superfluo, può essere ignorato e dunque va ignorato.
      Portando il tuo ragionamento agli estremi, però, allora non si dovrebbe tifare Ignobile e Acerbi perchè della lanzie. Chiesa, perché precedentemente simulava. Barella, che ha preferito l’Indaa alla Roma. Do$$arumma, perché avido e ingrato. Vialli, perché ex-dopato. Mancini, perché filopippanera. Salsano. De Rossi, perché ha festeggiato con i predetti. E Mattarella, perché non ha profittato dell’entusiasmo del goal per tirare un calcio nelle parti basse a Gravina.

    • Anacronistico,

      I’m singing in the rain
      I’m singing in the rain
      what a glorious feelin’
      I’m happy again!

      Se non su tutto, ma su molto sono d’accordo con te.
      C’e’ del marcio nel regno del calcio e la vittoria degli Europei non potra’ cancellarlo. O lo si affronta, senza ‘deroghe’ (get the hint?) o si affonda!

    • HSL,
      hai messo il dito sulla piaga: non si dovrebbe, perche’ alla fine il personale e’ politico e il politico e’ personale, come dicevamo nel ’68. Non si dovrebbe neanche credere, ma anche uno come me spesso dice: grazie al cielo… madonna santa… E’ la forza della tradizione e dell’indottrinamento. Capisco il dilemma di Anacronistico. Come ho detto l’altro giorno, io l’Italia nel tennis non la tifo piu’, dopo il 1976 e la Davis giocata a Santiago nello stadio dove erano morti oltre 100.000 persone grazie a pinochet. E neanche voglio sentir parlare di panatta o barazzutti. De gustibus….

    • Ah ah.. però ha detto che non l’ha sbagliato..e non gli si può dare torto..lo freghi col cavolo fernandino

    • Quando la malafede regna sovrana.
      Uno che prima dice una cosa e poi un’altra . Sempre e solo per poter dire : Io tengo ragione.
      L’altro Orsi. Un terrapiattista nato.
      Ha visto Inmobile da 7,5.
      Dopo aver tirato pure un rigore.
      Ah Fulminato.
      Ignobile. Poteva segnare solo contro squadre completamente sbilanciate in avanti.
      Con contropiedi 3 contro 2..e con rigori inesistenti dal 90esimo al 99esimo.
      Grazie ai magheggi del Panzone di Formello.
      E CI stava pure qualche laziale infiltrato che lo preferiva a Dzeko.
      Senza SENSI. ZANIOLO.
      CON SPINAZZOLA infortunato
      CON CHIESA infortunato
      Senza un attaccante degno
      Con arbitraggi contro dalla prima partita.
      Abbiamo vinto un europeo già acchittato dagli inglesi ( gironi, avversari e arbitraggi ridicoli)

    • Tipico lezziese, si inventano sempre fatti inesistenti: lo scudetto del ’15; quello del 2019-20 che se non c’era il virus …; ente morale; bilanci perfetti, neanche un debito; prima squadra di Roma; unica squadra di Roma, e chi ne ha piu’ ne metta.

  5. Jorjinho non è da pallone d’oro, smettiamola di dire cavolate perfavore. Non l’ha vinto gente 10 volte più forte di lui, ho capito che si è stanchi di vederlo sempre in mano alla coppia Messi e Ronaldo ma ce ne sono tantissimi di giocatori. Per anni ci si è confusi e lo si è dato come fosse una scarpa d’oro, non và dato solo agli attaccanti ma ai calciatori che fanno i fenomeni tutto l’anno. Non a quei calciatori che vincono con le nazionali, giocano bene e tirano 2 rigori. Perché se lo devi dare per quello allora lo dai a Donnarumma.

    • Non scherziamo… Donnarumma??? Ma che dici?? 😂

      Per meriti sportivi, quest’anno non dovrebbe vincerlo proprio nessuno perché nessuno ha fatto la differenza.

      Se proprio devo sceglierne due però… Sceglierei uno tra Giorgigno e Kante.

    • Il pallone d’oro lo dai (dovrebbe prenderlo) chi raggiunge risultati con la sua squadra di club, e con la Nazionale. Jorginho magari non ti piace, ma é Campione di Champions League, e adesso, Campione d’Europa per Nazioni. In entrambi i casi da protagonista. Donnarumma, per dire, (a parte che un portiere non lo prende mai), in Europa col club non esiste, in Italia, il suo Milan ha avuto xulo ad arrivare secondo. Ma magari lo danno a Messi, che finalmente per la prima volta é Campione con l’Argentina…

    • Beh il concetto sarebbe darlo al giocatore che nell’anno solare contribuisce a far vincere la sua squadra, e Jorginho quest’anno ha preso sia Champions che Europeo… Se ad esempio la Francia avesse vinto l’europeo penso che Kantè sarebbe stato un candidato serio, Messi ha vinto “solo” la Coppa America, Ronaldo niente….

    • Vabbe a Si… Il Mondiale non ce lo dimentichiamo eh!

    • Davidì, chi ha fatto la differenza è stato Sterling.
      Vedi se non si buttava con la Danimarca come andava a finire…
      Pallone d’oro a lui dunque. Sulla faccia.

  6. Immobile e Sterling prossimi protagonisti alle Olimpiadi di Tokio – Categoria Tuffi👌🙃
    Orsi ma per favore, azzittate 😅

  7. Il problema è che Ciruzzo appena sale il livello sparisce …
    Guarda l ‘Europeo e in Champions con la Formellese …
    Ma va bene così , Se ti danno 15 rigori a stagione grazie al Cayzer che segni !
    Su Belotti , con che coraggio Cairo chiede 35 milioni … Bah !

  8. Pochi giocatori mi stanno sul c… come Bonucci e Chiellini. Però sono proprio questi i giocatori che ci sono sempre mancati (parlo della Roma ovviamente). Tigna, sicurezza nei propri mezzi, fame infinita, capacità di spronare il gruppo. Con questi si vince: con quelli che non se la fanno addosso quando c’è la pressione, quelli che nel momento difficile prendono per mano la squadra.
    L’Italia ieri ha vinto però anche perché…aveva meno da perdere. l’Inghilterra non vince un trofeo (l’unico!) dal 1966, giocava in casa e l’occasione era irripetibile. Vi ricorda qualcosa?

    • Ce lo ricordiamo tutti – anche chi non lo ha vissuto direttamente come me – e onestamente dico che avrei preferito vincere nell’84 e perdere ieri.

    • Bonucci al Milan ha fatto ridere,a maggior ragione in una squadra mediocre dovresti emergere..e non è stato così.. anzi!!verratti è un buonissimo giocatore,ma non è un campione come qualcuno sostiene,gli altri sono buoni giocatori,ma che sicuramente non basteranno per i mondiali,li si alza notevolmente l’asticella vista la giunta di di Argentina e Brasile ad esempio…

    • La giunta nel senso di junta militare? Vabbe’ che parli di Argentina e/o Brasile, ma…

  9. David Rossi non ha mai giocato a calcio..
    Parare il rigore decisivo davanti ad uno stadio ostile, sotto la curva inglese e mantenere la freddezza (come se fosse normale amministrazione) è un messaggio di POTENZA non di stordimento. .
    Donnarumma ieri ha mostrato che l’Italia la finale l’ha vinta prima nrlla testa dei giocatori che erano consapevolevi di essere i più forti.
    C’erano squadre con maggiori individualità sopratutto in attacco (Francia, Belgio, Germania) ma noi siamo stati una vera “squadra”.
    Se mourinho riesce ad infondere ai nostri anche un minimo di quella convinzione quante soddisfazioni potremmo toglierci..

    • Mourinho non ha bisogno di lezioni da mancini,visto che l’Inter con lui in panchina,ha vinto uno scudetto con l’aiutini degli arbitri(Inter Siena e un altra che non ricordo),altrimenti lo avremmo vinto noi!!r il tripletta lo ha fatto con Mourinho in panchina!!!

  10. Su Belotti non credo di essermi sbagliata,attaccante di categoria,buono per una provinciale che gioca in contropiede come Immobile che è sempre stato fuori dal gioco. Quando scrivevano di Sarri e Belotti come obiettivi della Roma (spero fossero invenzioni,se no Pinto non capisce un tubo) scrissi che Belotti non fosse adatto al gioco di Sarri e che fosse un Immobile anche più scarso,beh,allora anche Immobile si troverà come un pesce fuori d’acqua col gioco di Sarri(😁😁😁). Su Cristante che dire? A me continua a non convincere,credo che per la cifra che è costato,se ne possano prendere di migliori poi,se anche Mourinho punterà su di lui ,spero faccia bene e W Cristante! Personalmente la penso come Bersani,magari arrivasse un’offerta e prenderei Sabitzer

    • Cristante è il nuovo N’Zonzi, 20 minuti di torneo e un titolo continentale.
      (è una battuta, non state a fare i conti sui minuti reali)

    • il problema di Belotti è che stando a torino si è bruciato la carriera, non è abituato a certi palcoscenici ed a certi ritmi. Ieri sul dischetto del rigore gli tremavano le gambe

    • E va bene, ammetto d’aver scritto in passato commenti in cui dichiaravo che mi sarebbe piaciuto Belotti alla Roma.
      Ed ero pure sobrio.
      Mi tocca fare ammenda.

    • @Monika Per me invece Sabitzer è una copia un po’ meno brava in difesa di Pellegrini. Oltretutto è più grande e ancor meno inquadrato come ruolo (gioca centrocampista, esterno, trequartista). E’ solo che Sabitzer gioca in una squadra ben bilanciata sia in nazionale che nel club, mentre Pellegrini in una Roma che ha problemi di assemblaggio da diversi anni che fa in modo che non sia stata fluida solo a tratti e sia Sabitzer che Pellegrini sono un tipo di giocatore che ha bisogno di un certo equilibrio di squadra per rendere. Secondo me se la Roma riesce a metter su una squadra equilibrata con un centrocampo “logico” che abbia i dovuti ricambi, Pellegrini in un contesto simile non solo si esalterebbe ma ti farebbe fare il salto di qualità grazie ai suoi passaggi. Cristante è l’arma da usare contro i centrocampi forti fisicamente… non a caso lui non ha mai sofferto nessun derby proprio perché il centrocampo della formellese che è molto fisico e gioca molto sulle seconde palle prese con lo scontro 1 vs 1, Bryan ha sempre fatto bene. Invece ovviemnte soffre i centrocampi rapidi che vanno veloci in verticale… ma li soffrono tutti nel centrocampo della Roma tranne Veretout e Darboe. Diawarà invece è un discorso a parte: ha il difetto che divente un giocatore bravo solo quando sta quasi al 100% come cala un attimo è un disastro sia fisico ma sopratutto mentale!

    • HSL,
      che sensazione si prova? Ad essere sobri, dico. A me non capita MAI! LOL!!!!!!!!!!!!!!

  11. Mancini gran maestro delle nozze coi fichi secchi ad alto livello.Nessuno come lui ha saputo scegliere i giocatori senza chiedere niente di più di quello che sapevano fare affidandosi a questo per l’esperienza all’altro per il tiro a giro da fuori area a Cristante per la spizzata di testa(gol del pari!)a Giorginho (ma quale pallone d’oro,non scherziamo)per la metodica presenza in mezzo al campo,a Spina per la corsa potente e il cross etc.etc.Ha ridotto il calcio alla sua essenza col pensiero semplice di chi è stato un fuoriclasse e ha quindi visto il campo come un luogo di infinite possibilità senza chiedere a nessuno (e come avrebbe potuto?) di essere come era stato lui.Più bravo di Conte,per distacco ha cancellato il povero Ventura,ma soprattutto si è preso l’Europa con la sua intelligente normalità.Il pallone d’oro lo darei a lui

  12. L’ITALIA non é SOLO un collettivo, ma ANCHE un collettivo. Abbiamo diversi potenziali fuoriclasse in squadra, e un discreto numero di campioni. Il vizio di vedere l’erba del vicino sempre più verde (proverbio che non nasce a caso) non é solo romano, ma é una (pessima) caratteristica italiana. DONNARUMMA per incominciare, con l’esperienza al PSG sarà sempre meglio. CHIESA (non lo posso vedere, ma gli occhi li ho) non ha niente da invidiare praticamente a nessuno già oggi. Il trio di centrocampo non lo cambio con nessuno al mondo, a cominciare da BARELLA. È stato spremuto come un limone da Conte (Che come li spreme lui), sempre in campo. Sempre in campo con noi. Non essendo un robottino Duracell (e non avendo l’esperienza di chi sa risparmiare le energie, non si ferma mai) l’appannamento finale ci sta tutto. VERRATTI é un giocatore vero, perché i soldi agli arabi non mancano sicuro, ma lui é titolare da anni in una squadra dove possono comprarsi tutte le stelle che vogliono, cosa vogliamo discutere? JORGINHO é a buon diritto nel numero dei pretendenti al prossimo pallone d’oro. La difesa? Mai, storicamente, la Nazionale ha avuto problemi in questo reparto. Ieri KANE (100 milioni?) non ha visto palla. E dietro i due juventini, sono pronti Bastoni e Mancini, ad esempio. Davanti non abbiamo oggi Paolo Rossi, punto. BELOTTI però continuo a pensare che sarebbe un signor attaccante per la ROMA. BERARDI, poi, ai prossimi mondiali, sarà uno dei più forti esterni di attacco. È già lo é, a questi Europei… se ZANIOLO ritorna al 100% e conferma quanto ha fatto vedere poi… SPINAZZOLA stesso discorso. Tra il miglior SPINA visto in Nazionale e gli altri interpreti del ruolo che piacciono tanto, non possiamo lamentarci. Quindi l’Italia merita rispetto a cominciare dagli opinionisti fessi che sbavano sui nomi d’oltre confine (tipo Belgio, Francia, buona negli attaccanti, ma non superiore in difesa e centrocampo, Inghilterra, che da sempre parte per suonare e poi viene suonata. La Spagna ha un’ottima base di partenza. La Germania deve rinnovarsi come abbiamo fatto noi.).

  13. La signora corsi ieri dopo aver pianto per la vittoria della “Nostra” lazionale ha deciso di salire sul carro di Mancini🍅🍅🍅🍅🍅🤯
    E mo gufa sta Maggica se ti riesce ancora🤘🤘🤘

  14. Ciò che dice Agresti mi sembra più un dialogo tra due piuttosto che un pensiero unigenito. Del tipo:
    Agreste A: “Noi quando c’è da soffrire siamo straordinari, questo è un dato di fatto. Quando abbiamo l’acqua alla gola, ne usciamo sempre alla grandissima.”
    Agreste B: “[Macché,] siamo stati fin dall’inizio la squadra che ha giocato il miglior calcio dell’Europeo…”

    • Agresti é uno dei mille commentatori tra i quali diversi tromboni alla Sconcerti di pluriennale esperienza cianciante, che hanno crocifisso per settimane, su radio e tv pubblica (italiana, of course) e sul web, dove mangiano su centinaia di click messi dai tifosi del Nord Italia (certo non di Parigi), Gigio Donnarumma per aver “osato” lasciare una squadra di gloriosi rottami alla Ibra e giovani promesse alla Tonali, Saelemakers, Rebic e Calabria, Leao… per andare a percepire 12 milioni se va male, 13 se va benissimo, in una squadra che di brutto é regolarmente tra le prime 8 in Europa (quindi nel mondo), e che si é messa in rosa il meglio, tolti Messi e Ronaldo, Haaland e poco altro… tutta gente ipocrita che per diecimila euro sul conto sgozzerebbe chiunque. Arabi che fanno , en passant, quello che faceva Berlusconi o Moratti. Hanno i soldi, e si divertono. Mica il FFP proibisce esplicitamente di immettere quando servono centinaia di milioni in bilancio con auto sponsorizzazioni. Ci fosse stato per il Cavaliere, chi gli avrebbe impedito di scrivere Mediaset sui pulmann o sulle maglie, o Canale 5, o Mediolanum? Tanto si comprava chiunque… no, gli arabi sono imbroglioni e cattivi. La differenza è che ad un certo punto in famiglia a Berlusconi (come a Moratti) hanno gentilmente suggerito che era il caso di darsi una calmata e, al limite, divertirsi col Monza… mentre ad Elliot di “salvare il calcio e ostacolare i procuratori cattivi” non gliene può fregar di meno, o divertirsi, uguale. Per lui è solo e soltanto business. Rivendere bene quel che ha preso, fine.

  15. E gli azzurri, 21esimi nel ranking, sono risaliti al 4 posto… Dietro Belgio (pompato da millanta amichevoli con San Marino e Malta), Brasile e Francia (queste sì, nazionali vere.) Noi, permettano i commentatori del pisello, che ammirano il calcio fuori confine e non capiscono che i nostri campioncini non si chiamano Donnarummason, Barellau o Berardinho, tikitaka e Fonseca (lui lo ha capito bene ormai) permettendo, non abbiamo niente da imparare da nessuno. Inghilterra compresa che, ammesso abbia inventato il calcio, subito dopo si é dedicata alle freccette e al golf…

  16. Caro Bartolo, qyando ero piccolino c!erano i Guarneri,Picchi, Castano, Salvatore, Losi e C’era! Poi cennerò Baresi,Maldini, Scirea, Wiercowud(non ricordo Cone si scrive), Ferrante, Brizi,Rosato,Aldair e Passarella come stranieri, sono solo alcuni, tu firse sei giovane e sei abituato a questo target, na ti assicuro che questi due rubentini in qualsiasi squadra giocavano questi da me elencati(ed e’ solo un piccolo elenco),loro massimo stavano in panchina! Il calcio oggi e’ così, mi ca bene ba se dico che il livello e’ scaduto, non sbaglio! Comunque a ne interessa la Roma, sempre e solo la Roma!

    • Aspetta che i pollici (su o giu’) te li diamo noi, non usarli per scrivere sulla tastiera!
      Apprezzo comunque il (voluto) risultato comico. LOL!!!!!!!!!!!

  17. io qui parlo della Roma So contento di avere Mourinho c’e’ da fare un lavoro lungo e’ difficile vi sembra facile cambiare mentalita’ ad un club di media alta classifica e’ farlo divenire un club con un brand tipo Real,Manchester ecc.ecc.? Questo non e’ un torneo di 7 partite in un mese e si pensa alla coppa qui sono 3 o 4 tornei lunghi con giocatori che devi costruire e ricostruire con mentalita’ vincenti non mi va piu’ di sentire la Roma dei debiti dei giocatori da vendere per coprire buffi Basta!!! Anche noi dobbiamo cambiare mentalita’ acquisto di giocatori funzionali non solo “Fenomeni” nomi buttati a casaccio vediamo che esce fuori a Settembre, di Tiago ho piena fiducia come di tutto lo staff specie medico era ora! Mou si e’ dato 3 anni non solo per vincere ma per rimanere con quelle squadre di cui sopra avete capito giornalisti non ci accontentiamo di 1 anno di vittorie ne voglio se la salute mi aiutera 10 20 anni di vittorie per fare grande la ROMA!!!!

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