“ON AIR!” – CORSI: “E’ un miracolo di Mou, i Friedkin devono farlo restare”, CENTO: “Ieri l’ha incartata ad Allegri”, PRUZZO: “Meglio di così non poteva prepararla”, PUGLIESE: “Temo che Zalewski possa fare la fine di Florenzi”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento! 

David Rossi (Rete Sport): “La Roma di nuovo nelle prime quattro, e questo è molto importante. La prestazione offerta è stata molto intensa. Doveva essere una partita molto tattica, e lo è stata. Dybala non ha rubato l’occhio, non sta attraversando un momento straordinario, lo vedo un po’ in difficoltà in alcune giocate, che per lui sarebbero la normalità…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Il disegno tattico di Mou era chiaro, voleva rinforzare il centrocampo, limitare l’azione della Juve per un’oretta di gioco e poi giocarsela nell’ultima mezz’ora mettendo gli attaccanti. E’ stata una bella Roma, non voglio sentire parlare di sofismi o di estetica. Su Pellegrini si passa da un eccesso all’altro, dal “non può giocare a calcio” a “è il nostro giocatore più forte“. Evidentemente non è né l’una nell’altra cosa. Ieri ha fatto una buona partita, da 6,5 o 7, ma non è stato tra i migliori in campo. Ieri Matic fa un primo tempo stratosferico, poi paga e nel finale cala. Mi sento come Mou dopo la vittoria di ieri: aumenta il rammarico per la mancata vittoria di Cremona. La Roma ha perso una grande occasione, anche alla luce di quanto succede in campionato…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Mourinho sta navigando in acque tempestose, con una nave che a volte gli risponde e a volte meno, ma lui la nave la porta a destinazione. Bisogna stargli appresso a questo allenatore, la società deve farlo rimanere, l’unica cosa che deve essere sicura in questa Roma è l’allenatore, più tre o quattro giocatori. Per il resto, per poter vincere qualcosa andrà cambiato. Ieri hanno giocato tutti bene, un pubblico meraviglioso. Poi c’è chi ha giocato meglio, come Mancini e Rui Patricio, e chi ha giocato peggio. Bisogna ringraziare i giocatori, ma soprattutto Mourinho. Io insisto, secondo me questo è un miracolo di Mourinho, senza nulla togliere ai calciatori…”

Paolo Cento (Rete Sport): “Ieri Mourinho gliel’ha incartata ad Allegri, ha vinto tatticamente anche rischiando a inizio partita, e poi con i cambi, chiudendo la partita con due punte. Wijnaldum? Se lo guardo dalla tribuna, è la nota negativa della serata, giocatore molto lontano dalla forma, ma è comprensibile. Mou alla fine ha avuto ragione, però quello è l’unico punto interrogativo della partita di ieri. Zalewski? Se Mou lo manda in campo è perchè gli va bene anche così. Se lo fa giocare sempre titolare, vuol dire che pensa possa essere decisivo. Lui si sta affermando da giocatore di serie A, e per la Roma è un grande guadagno, sia da un punto di vista tecnico, che dal punto di vista patrimoniale della società…”

Andrea Pugliese (Rete Sport): “Una vittoria importante, di cuore. Una vittoria Mourinhana, anche fortunata per i tre pali, ma chissene frega, anzi è più bella anche per questo. Quando vinci con Lazio e Juve con un pizzico di fortuna è ancora più bello, perchè così li vedi avvelanarsi… Sono contento che abbia segnato Mancini, incredulo, quel gol non gli appartiene ma fa parte dell’epica della partita di ieri. Con quei tre punti Cremona la Roma ora sarebbe seconda e il campionato sarebbe addirittura straordinario, ma resta comunque eccellente. Zalewski? Io temo che possa fare la fine di Florenzi, che lo mettevano dappertutto e non si è specializzato in niente…”

Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Partita complicata, ma alla fine la Roma l’ha vinto e punto. La Juve ha preso tre pali? Ma magari ne prendevano altri 5, sarebbe stato meraviglioso. Se la Roma è in quella posizione di classifica qualcosa di buono l’ha fatto, e avanti così. Io ho deciso di non guardare la classifica fino a Roma-Sampdoria, non è il caso di guardarla domenica dopo domenica. Intanto mi godo la vittoria, la partecipazione dello stadio, e una squadra che è riuscita a portare a casa i tre punti. Partita molto strana, la Roma che parte senza attaccanti di ruolo e poi per difendere il risultato gioca con due attaccanti… Rui Patricio il migliore in campo? E meno male che ha cominciato a parare qualcosa…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Mourinho ha giocato senza centravanti perchè nessuno dei due gli dà garanzie sufficienti, e quando sono entrati si è capito il motivo. Partita molto bloccata, Mou si è messo con cinque giocatori in mezzo al campo, ha creato molta densità e poi ha giocato la partita sui momenti di Dybala. Poi alla fine si è difeso con due centravanti perchè non aveva altre soluzioni. Non mi pare una partita gestita in modo geniale. Però ha fatto bene, se giocavi a viso aperto potevi subire molto… Corsa Champions appassionante, io non tolgo completamente l’Atalanta, perchè davanti ci sono squadre imperfette. In assoluto sembra però un duello Milano-Roma. Difficile capire che ne verrà fuori, ma l’Inter mi sembra la più completa, mentre non vedo bene il Milan…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Lo scatto che fa Abraham al momento del gol di Mancini mi è piaciuta molto, si vede che ci tiene. E poi Rui Patricio, che è sempre nell’occhio del ciclone, ma ieri è stato decisivo all’incontrario e merita… Io do tantissimi meriti a Mourinho, dopo Cremona eri praticamente morto, era una squadra senza identità e giustamente criticata. Aver gestito questi 3-4 giorni in questo modo qui è il merito di un grande allenatore, che avrà anche un gioco sparagnino e farà pure degli errori, ma una partita così meglio non la poteva preparare. Se avessi perso ieri rischiavi seriamente di chiudere già la stagione con largo anticipo, e invece l’ha preparata nel modo più giusto, tenendo conto della forza della Juve. Ha avuto anche un pizzico di fortuna, ma i pali sono anche tiri sbagliati… Corsa Champions? Atalanta in difficoltà, mi sembra una lotta Milano-Roma senza certezze…”

Gianni Visnadi (Radio Radio): “Partita veramente avara dal punto di vista dello spettacolo. Come momento della partita c’è sicuramente il gol di Mancini opposto ai pali della Juve. Per una volta il corto muso è stata dall’altra parte, per una volta la Juve non ha avuto fortuna e ha pagato tutto insieme. Ieri Mourinho ha avuto molto più fortuna di Allegri. Rui Patricio è stato salvato dai pali. La Roma ha vinto una partita importante senza fare molto di più di altre volte…Mourinho è un po’ superbo per come gestisce la comunicazione, ma anche per come ha mandato in campo ieri la squadra. Dybala è stato un naufrago lì davanti, e Pellegrini e Wijnaldum non hanno reso per quello che ci aspettava. Ma magari per Mou, nella sua superbia, andava bene così. Resta che la Roma ha vinto, e la sua mossa viene applaudita come è giusto che sia. Ma la Roma ha vinto perchè ha giocato così, o perchè la Juve ha preso tre pali?…”

Redazione Giallorossi.net

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43 Commenti

    • visnaldi è il milite ignoto cinese Ki Katse.
      sicuramente uno che oggi sta andando a malox.
      Quanto ai pali , la Roma è la capofila del campionato, per i pali presi.
      Se qualche volta li pigliano gli altri è solo giustizia.
      E poi concordo con Pruzzo, i pali sono tiri sbagliati, quelli esterni sono tiri che non sarebbero mai entrati.
      non ci scordiamo del miracolo del portiere juventino sul tiro di Dybala.

  1. Che bello essere giornalisti, avevano due versioni del commento postcpartita preparate. Immaginate se entravano due dei tre pali della rubéntus… Il commento sarebbe stato: squadra che ha lasciato la palla ai zebrati, senza gioco, che ha segnato solo con un tiro che se lo riprova non gli entra nei prossimi 50 anni….

    • Per come son fatto il risultato condiziona fin troppo i giudizi su ciò che si vede in campo. Pure perché il calcio è forse il più strano degli sport: può capitare che si vinca giocando malissimo oppure viceversa.

  2. Ieri uscito dallo stadio ho sentito il commento di un tifoso con la sciarpa della Roma (e quindi presumo tenesse per i nostri colori) che ha detto “certo anche oggi abbiamo assistito ad un gara veramente brutta”. C’è gente che di calcio capisce veramente poco, tra i tifosi e anche tra gli addetti ai lavori vero Agresti e Visnadi?. Consiglio a tutti loro di guardare e riguardare la partita di ieri fino a capire che livello di allenatore abbiamo. Forza Roma

  3. pugliese, su zalewski- florenzi ormai l’argomento è “vecchio” sebbene si parli di un ragazzo di 20 anni.
    Zalewski è un TREQUARTISTA, oppure un esterno d’attacco, NON È UN QUINTO.

    Nonostante la gioia di ieri, rimane il fatto che stiamo bruciando quello che per me è il miglior giovane per talento che abbiamo in rosa.

    ❤️🧡💛

    • io la vedo diversa.. Zale ha 20 anni… sta facendo esperienza ovunque sul campo… diventerà un jolly pazzeso

    • Bale ha giocato per tantissimi anni come terzino facendo sfracelli e tuttti dicevano che era fuori ruolo che era un esterno d’attacco o un trequartista, poi è passato a fare l’esterno d’attacco ed è diventato meno pericoloso. Zalewski è un bravissimo ragazzo che si impegna e ha prospettive, MA i numeri dicono che fa pochissimi assist e zero gol… ElSha è più produttivo di lui in fase di attacco e anche i numeri delle giovanili dicono che il suo massimo di gol è stato di 9. Questo non vuol dire che non possa diventare un grande esterno o trequartista, MA l’imparare a difendere non può che renderlo un giocatore migliore, perchè per quanto bravo non pare avere le caratteristiche mentali del cecchino implacabile.

  4. visnaldi la Roma ha vinto perché la Juve nn ha goduto dei favori arbitrali anche se 8 mnt di recupero……

  5. Ammazza comunque oh, tra giornalisti e tifosi in malafede volete Florenzizzare mezza squadra 😂
    Spero che, come ieri e tante tante altre volte, non abbiate ragione. FRS 💛❤️🐺

    • comunque con 11 Florenzi le partite si vincono. Solo da noi si bullizzano i giocatori della propria squadra.

    • E comunque c’è il Florenzi prima degli infortuni e un Florenzi dopo, quello che ha avuto difficoltà è quello post infortunio (a parte i discorsi dei rappori) che non era più brillante come prima.

  6. addirittura un miracolo….
    pare che siamo una squadra di serie minori che ha vinto contro il bilan di sacchi.
    non capisco perché continuare a denigrare questi calciatori, ma
    😶‍🌫️😶‍🌫️😶‍🌫️

  7. La storia della sfortuna dei pali non mi convince. Non sono frutto di un dominio rube e sono piuttosto occasionali. Solo il primo è degno di nota, con una gran parata di Rui. Se lì fosse entrata rimabalzando sul palo sarebbe stata sfiga. Per non parlare dell’autopalo di Mancini su calcio d’angolo. Il tiro di Quadrado è fuori lo specchio con Rui presente. L’unica azione che mi ha fatto gelare è stato il tiro al 97′. In totale la rube ha fatto 2 azioni pericolose. Nessuno parla dell’azione dopo il gol, dove Spina da solo davanti al portiere si addormenta, e della ripartenza di Karsdorp che sbaglia l’ultimo passaggio per Belotti. Erano 2 azioni clamorose.

  8. Abbiamo preso nell’arco dell’anno alcuni gol con tiri da lontano con squadre chiuse (la partita con l’Atalanta) poi ieri la partita e’ stata quella giusta. Si ….. poteva essere un pareggio, ma abbiamo lasciato tanti punti per strada quindi un po’ anche per noi. Ma nessuno ha detto qualcosa sull’ arbitraggio ieri tutto bene…le parole di Mou rimane un grande uomo….voglio solo lavorare….. e io direi pure rispetto non solo dagli arbitri ma da tutti.

  9. livello sempre piú basso… ‘sto Visnadi (?) mega rosicone, i paragoni co Floprenzi, ma se entravano i pali, l’asse Roma-bilano, … fino alla perla: l’unica cosa che deve essere sicura in questa Roma è l’allenatore, più tre o quattro giocatori (o prosciutti?)

  10. oggi volevo leggere focolazio che ne pensa di di Matic, vabbè sarà per un’altra volta.
    almeno oggi ha fatto una bella figura sta zitto.

  11. D’accordissimo con Mario Corsi, i Friedkin devono fare dell Tutto per trattenere Mourinho e il nostro Salvatore sopra tutto noi tifosi.

  12. Zalewski fronteggiava Kostic.
    Uno dei più forti esterni alti in Europa., calciatore che mette TUTTI in difficoltà.
    ASSURDE le troppe critiche.
    Vale lo stesso discorso per Rui Patricio.
    Chi GUIDA la difesa ?
    Chi chiama i movimenti dei difensori ?
    Il portiere.
    Con ieri siamo a 10 volte con porta inviolata in campionato.
    Lo avrà qualche merito Rui Patricio ?
    Viste tante sparate dei portieri ,ultimamente , da Alisson a Donnarumma a Sczesny etc etc
    Quali paparate ha fatto Rui Patricio ?
    FORZA RAGAZZI ammutoliti le cornacchie.
    PS
    grande MANCINI sempre creduto in te.

    • La cosa del coordinare la difesa non l’avevo considerata. Effettivamente è un merito anche suo.
      E poi ieri almeno una paratina importante l’ha fatta, mi ha fatto solo venire un mezzo infarto nel recupero quando il pallone gli è scivolato per un attimo, ma per il resto ieri prestazione buona pure da parte di Patrizio

  13. Ahhh Visnadi (ma chi sei poi?) “Ma la Roma ha vinto perchè ha giocato così, o perchè la Juve ha preso tre pali?…” Ha vinto perchè a questo gioco la palla deve andare nel sacco 1-0 e tutti a casa. Se vuoi giocare a pali e traverse, la Roma ne ha 13 all’attivo, i gobbi 10, La Roma ne subisce 9, i gobbi 8 …..

    • Pali e traverse sono tiri sbagliati, di poco ma sbagliati.
      L’ho sostenuto quando a prenderli è stata la Roma, figurati adesso.
      Credo di conoscere la tipologia di “tifosi” che rappresenti, caro Francesco… io vi chiamo I PEGGIO DEI LAZIALI.

  14. Io non penso sia corretto dire che Mourinho gliel’ha incartata a Allegri.
    Penso che ognuno dei sue allenatori ha fatto il suo, considerando gli uomini che ha a disposizione.

    La bravura di Mourinho non è nell’incartarla ma nel leggere perfettamente l’avversario e sapere cosa fare per stoppargli i punti di forza per poi cercare di far male e vincere la partita.

    Usa quello che ha a disposizione al meglio possibile.

    Ieri la Juve poteva pareggiare ma anche vincere la partita. Il calcio è fatto di episodi su una trama tattica e una strategica.

    Ieri quella strategica era inaridire le fonti di gioco avversarie e mordere di anticipo i giocatori forti che la Juve ha davanti.
    E’ riuscita bene, ma l’episodio sfavorevole poteva starci.

    La tattica era contenere e mordere con delle ripartenze. E’ riuscita bene, ma poteva essere sterile.

    L’episodio a volte ci ha castigato, ieri ci ha favorito.
    A Cremona, dove pure siamo entrati in campo sottovalutando l’avversario, se l’episodio ci favoriva El Sharawi segnava e portavamo a casa i 3 punti. Invece ha favorito loro.

    Ma resta il fatto che se contro la Juve ci può stare che sia l’episodio a decidere, non ci può stare contro la Cremonese.

    E’ vero quello che dice Mourinho: giochiamo per nascondere i nostri limiti. Se non facciamo, tutti, il massimo, quei limiti possono penalizzarci contro chiunque.

    Perché i giocatori, che dovrebbero averlo capito, poi comunque sbagliano e entrano in campo con leggerezza?
    Perchè intanto non è possibile per nessuno giocare sempre al massimo con il coltello fra i denti. E’ una questione di stimoli e se la Juve è uno stimolo naturale, la Cremonese non lo è.

    E poi c’è il famoso, o famigerato, ambiente.
    Quello che poi finiamo per chiamare Dna. O fato, destino iniquo.

    Secondo me è semplicemente l’umoralità di una piazza che va dalle stelle alle stalle nel giro di pochi minuti, che si trasmette ai giocatori, che vivono nella città e percepiscono questa umoralità.

    Inutile dire che un giocatore ha il suo giro di conoscenze nel quartiere in qui vive. Sente le radio. Legge i social. Ha tifosi che gli parlano.
    I giocatori non sono scongelati prima delle partite: hanno una vita e questa vita si svolge intorno alla Roma e a Roma, insieme seppure distaccati, a milioni di tifosi.

    L’umoralità della piazza influenza i giocatori. Forse non tutti ma molti si.
    Sono pur sempre ragazzi.

    Per cui è facile sentirsi “arrivati” quando pure non hai vinto niente. E facile buttarsi giù quando sbagli qualcosa. Perché ti fanno sentire come Maradona per aver passato un turno di Coppa e poi il contrario nel giro di pochi giorni.

    Questo lo si vede anche semplicemente dal campione umano che frequenta questo sito.
    Umoralità, esaltazione e distruzione a ciclo continuo.

    Per questo per me Mourinho è l’allenatore perfetto per la Roma. Altro che giochismo o modulistica. Qui ci vuole un condottiero esperto e capace di far quadrato con i suoi ragazzi e farli vivere in un mondo a parte.

    Non sempre ci riesce.
    Ma se non ci riesce lui, non ci riesce nessuno.

  15. “Ma la Roma ha vinto perchè ha giocato così, o perchè la Juve ha preso tre pali?…”
    Ha vinto perché invece di prendere i pali la messa in rete…semplice no? Come mai questa domanda “filosofica” non se la fanno mai quando i pali li prende la Roma???
    ❤️🧡💛SSFR💛🧡❤️

  16. Come al solito si torna al solito refrain: la squadra vince e quindi Mourinho è un fenomeno; perde…e i giocatori sono scarsi. Secondo me ieri Mou non ha fatto nulla di eccezionale: ha replicato la partita all’Olimpico contro il Napoli, ben sapendo che un’eventuale sconfitta avrebbe aperto crepe importanti. La fortuna, UNA VOLTA TANTO, si è ricordata di noi e ci ha permesso di vincere, pur non avendoci nemmeno provato. Mou stava togliendo Gini e Zalewsky semplicemente perchè nel secondo tempo si era rotto quell’equilibrio sterile e la Juve aveva iniziato ad attaccare più pericolosamente, poi il gol di Mancini, bello ma estemporaneo ha spostato gli equilibri e le sostituzioni. Questi i fatti. Poi se vogliamo dare significati eroici, da tifosi, va bene facciamolo. Tanto gli stessi che oggi osannano la Roma saranno i primi a criticarla alla prossima sconfitta. Però su una cosa occorre mettersi d’accordo: se si vince o si perde le colpe e i meriti sono di tutti e non alternativamente del mister o dei giocatori. La Roma non è una squadra di fenomeni, nemmeno di pippe stratosferiche…e in un campionato dove a turno steccano tutte…se la può giocare. L’Inter è la favorita per i 3 posti rimanenti, le altre (noi, la Lazio e il Milan) ce la giochiamo alla pari per i 2 posti rimanenti.
    Il sogno? Arrivare terzi davanti alla Lazio e, a torneo finito, la revoca del -15 alla Juve.
    Così, tanto per ridere

  17. Mourinho ha schierato una Roma senza punte perché come lui stesso ha dichiarato se si perdeva dovevamo cominciare a guardarci dietro.Wijnaldum era l’unico centrocampista a disposizione con una vocazione offensiva ( che poi in campo non ha dimostrato) nel caso si fosse presentata l’occasione per pungere.Quando ha visto che la Juve portava avanti i difensori ha messo gli attaccanti per limitarli e via dicendo. La gioia per la vittoria sugli odiati rivali di sempre sta un po’ portando tutti ad esaltare la sapienza tattica di Mourinho piuttosto che la bravura dei nostri difensori e centrocampisti+rui patricio

  18. avete letto l’articolo di tale vendemiale su il fatto quotidiano? una rosicata così dà una goduria epica. al contempo, un attacco a mourinho e alla roma grave e senza precedenti

    • Davvero ridicolo. Già il fatto che si senta costretto ad usare termini assurdi come “obnubilati” per dare un sentore di importanza e professionalità a ciò che scrive, la dice lunga sul personaggio.
      “la Lazio del tanto criticato Sarri ha comunque un punto in più dei giallorossi. Ma Mou è lo Special one. Perché vince. Finché vince.”
      Le ultime due parole mi paiono stracariche di veleno e riassumono perfettamente l’articolo. Un’accozzaglia di dati giusti ed interpretazioni ad m1nchi@m fatte da uno che se la tira come non ci fosse un domani e che molto probabilmente non ha grandi simpatie nei nostri confronti.
      Insomma, uno da dimenticare e basta, non merita la nostra attenzione.

  19. Comunque guardando un po’ di statistiche salta fuori che nella storia della serie a dal 2004 la media di punti per il 4° posto è di circa 68. 1,79 a partita. Per ora siamo a 1,88 a partita (e con gli stramaledetti 3 punti di Cremona saremmo addirittura a 2). Insomma, i presupposti per crederci ci sono.

    Rassicurante inoltre vedere che rispetto all’anno scorso abbiamo 7 punti in più (47 contro 40 alla 25^ giornata); quindi la crescita tutto sommato c’è, pure con un mercato asfittico come quello visto quest’anno.
    Se non fosse per il fallimento in coppa italia, questa sarebbe una stagione finora niente male considerate le ultime 3 annate circa.

    Ora, sarà che la vittoria di ieri mi fa vedere tutto col filtro rosa degli innamorati, visto quanto sono felice, ma non posso fare a meno di sentire che le cose forse non sono poi così grigie come credevo

    • Wow Diego Polenta. finalmente 1 che comincia a scusarsi.
      Da apprezzare.
      possiamo sperare in un ritrovato Spina ?
      possiamo sperare che Wijnaldum cresca fisicamente e capisca la Roma ?
      possiamo sperare che Pellegrini si ritrovi ?
      che Abraham ritorni goleador ?
      Tutte speranze fattibili , che se si realizzano…
      Ps
      Forse sarò troppo innamorato ma son convinto che in Europa…
      ed anche in Italia …

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