ULTIME NEWS AS ROMA – L’ormai ex presidente della Roma James Pallotta ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport riguardo il passaggio di proprietà. Ecco le parole riportate dal quotidiano:
Sul luogo del closing: “Siete sicuri che il closing sarà a Londra? Magari lo faremo a Boston, o a Roma, o in Croazia…“. Sullo stadio: “Se abbiamo utilizzato un’altra società invece che direttamente la Roma, se le due entità erano separate, è stato solo per problemi legali e finanziari. Non c’era una strategia. Dei ricavi avrebbe comunque beneficiato il club”.
Sulla notizia secondo cui non avrebbe detto ai dirigenti della Roma di non aver contatti con Friedkin prima del closing: “Alcuni dei miei manager hanno parlato a Friedkin giusto pochi giorni fa. Ho offerto all’acquirente sin dallo scorso autunno la mia totale disponibilità a collaborare. Sono pronto a dare consigli, in modo che Friedkin possa imparare dai miei errori per non ripeterli. Ho sempre pensato al bene della società. Voglio che la Roma abbia successo in futuro. Chiunque sia il proprietario”.
Fonte: Corriere dello Sport
A fanfarone!
Vaglielo a di a Boston…corka
Non capisco come ci siano persone in grado di giustificare questa presidenza e le innumerevoli baggianate fatte e dette. (E mi riferisco a tutti i pollici versi che ha ricevuto il tuo puntuale, fin troppo educato e sacrosanto commento)
Per carità fatte l affari tua
Grandissimo presidente.. Se vende la società a 600 milioni vuol dire che qualcosa ha fatto…grazie per la semifinale di Champions, se non era per gli errori arbitrali saremmo andati in finale e forse avremmo anche vinto…ci hai portato fior di campioni alisson salah ninja strootman marquinhos manolas maicon pjanic dzeko ed ultimo zaniolo ma questa tifoseria demente sputa solo veleno ed ingratitudine..vediamo che combina er carrozziere de Houston ….grazie Jim
Il valore della società è di 69 milioni,il resto sono debiti
Demente ce sarai… Forza Roma e i suoi immensi tifosi
Perché chiami “carrozziere de Houston” uno che deve ancora insediarsi come presidente, ma che già si è accollato un debito notevole, e ormai pericoloso per la Roma, e prodotto da quello che tu chiami “grandissimo presidente” (e che, peraltro, non lo è neppure più, de facto)? Ce l’hai con Friedkin, insomma, e ami alla follia uno che manco andava allo stadio a vedere la sua squadra… Ma poi “grandissimo” di che? Manco grandissimo speculatore, se vedi bene le cifre di questa cessione… Calcisticamente, a fronte dei soldi buttati in dieci anni, una semifinale Champions e un paio di secondi posti, zero trofei, Lazio e Atalanta oggi stabilmente in zona Champions (avendo speso dieci volte meno di quel che abbiamo fatto noi) e noi affannosamente a rincorrere con… Fonseca e senza manco un DS, e con gente come Pastore e altri semi-infermi in una rosa mediocre complessivamente, insomma a fronte di tutto questo il tuo “grandissimo” è totalmente fuori luogo. È stato una delusione, invece, sotto tutti i punti di vista, e meno male che è arrivato… er carrozziere de Houston, che tu attacchi prima ancora che si sia insediato e abbia detto “a”. Bravo, complimenti, che “tifoso” che sei…
Fatti vedere da uno bravo….perché non stai bene!!!
Pallotta NON conosce il calcio ( e non lo ha mai negato).Ha affidato SEMPRE l’amministrazione al DS il quale doveva rispettare il Fpf e migliorare la squadra con vendite e acquisti visto che gli incassi NON sono ALTI.
Con le cessioni sono arrivati anche gli acquisti : Alisson Radja Manolas Salah Zaniolo etc etc prima ancora di essere venduti sono stati ACQUISTATI.
Il tutto RELATIVAMENTE BENE fino all’ arrivo di MONCHI : 18 mesi di amministrazione che hanno provocato DANNII PER ANNI ( ammortamenti e ingaggi di giocatori ad ora INUTILI come inutile elencarli).
Ora nuova proprietà alla quale si richiede INVESTIMENTI PRESENZA e CRESCITA e meno sbagli negli acquisti.
La presenza :
per controllare e motivare calciatori
per avere più rispetto a livello federale : tempi di riposo ( spesso abbiamo giocato senza le 72 ore di riposo) arbitraggi.
per avere più rispetto dalla stampa ( a Roma un richiamo.una lamentela diventano POLEMICHE ASSURDE).
Per RIUNIRE i tifosiSe si riesce a fare ciò si È una grande squadra e arriveranno le vittorie.
Serve perciò UNITA : dirigenza squadra tifosi
Dandalo lascia stare preferivano il fruttarolo del Massachussets che ha lasciato un debito record, l’urgenza di una consistente ricapitalizzazione anche ai fini dell’iscrizione al campionato, un disavanzo di bilancio di oltre 120 milioni e una rosa costosa da ricostruire in vari ruoli. Grazie a Sballotta che ora vuole anche dare consigli gestionali?-….MA A CHI? cme diceva il grandissimo “Principe della risata”. Figuriamoci se Dan FRiedkin lo sta a sentire a sto sbruffone da quattro soldi.
certo si può dire tutto ma che sia stato un grandissimo presidente veramente fa ridere… e allora di viola e sensi cosa dovremmo dire?Non ha vinto nulla, i campioni come li scovava li rivendeva, non ha mai puntato ad una strategia orientata alla vittoria sportiva. in 10 anni è stato a Roma 5 volte. È un tamarro arricchito si è circondato di incompetenti e ha lasciato la roma con più debiti di prima…beh se questo è un grandissimo…
A palko sei un matematico per chi ti mette i pollici un su va là mia più grande comprensione perché ora capisco perché l Italia e ridotta così
Leo59 è ridotta cosi perché non leggete niente, la Consob infatti è intervenuta e ha chiesto chiarimenti: ogni azione è stata pagata circa 0,11 cent per un valore di 64 milioni di euro il resto e’ DEBITO! oltre il cds leggi magari pure, il sole24ore
Poracci
E si palko se ho una casa da 300 milioni di euro e un mito da 200 milioni la casa vale 100 milioni hai ragione te e non ti dico cosa faccio di mestiere perché ne so qualcosa più di te sulle azioni buona giornata
Leo59 puoi fare il mestiere che vuoi, fredkin ha acquistato l’86% delle azioni per un valore di circa 63 milioni di euro,il resto so chiacchiere
Leo59 ma poi che esempio è il.mutuo da 200 milioni con la casa da 300? La maggior parte dell’ investimento è andato o no per coprire il debito? Ammontava si o no a 300 milioni il buco? Un’altra parte del’investimento è andato o no per una ricapitalizzazione? Una parte andrà si o no per il.mercato? Dimmelo tu allora, quanto vale la Roma?
Palko e cosa vuoi che ti dicano quanto vale la Roma…..qui da noi si dice” E nun ce vonno sta..e nun ce vonno sta…”
Affermazioni di alto spessore morale quelle di James Pallotta a pochissime ore dal closing. Nell’ora dell’addio egli pone ancora una volta al centro della scena il bene primario dell’As Roma consigliando affettuosamente la nuova proprietà a non ripetere alcuni errori fatti in passato. Sappiamo tutti come fossero giunte sul suo tavolo offerte sebbene non vincolanti ma molto più cospicue da parte di altri investitori .La precedenza però è stata riservata al Gruppo Friedkin che pare avere i giusti connotati di serietà e capacità utili al Club . Una ulteriore dimostrazione di come si possa porre una passione sportiva al di sopra del puro profitto personale….
Cioè, Pallotta ha rinunciato a eventuali soldi in più per amore della Roma?Non perché i suoi soci gli stavano mozzicando le natiche per farlo vendere al più presto?Ah,mbe’…..
Ahi ahi ahi…addirittura una velatissima ammissione che il Grande Skipper potrebbe aver commesso degli errori!
Stavo quasi per prendere il fazzoletto e asciugare le copiose lacrime, quando ho letto delle “cospicue offerte” sebbene “non vincolanti”. Quali di grazia?
Una cospicua offerta non vincolante la poteva fare pure lei, impareggiabile Chief, o il sottoscritto. Financo Zenone!
La precedenza è stata riservata al TFG in quanto l’unica, e concreta, mai pervenuta sul tavolo (o sulla tolda) del personaggio in oggetto. O pensa seriamente che costui se ne vada in perdita (almeno ufficialmente) per il grande amore che nutre nei confronti di questa città e questi colori?
Prendiamo atto che ha gestito male la società e non era in grado di far fronte alle perdite, non potendo ulteriormente incrementare il debito, in quanto non c’era più nulla da dare in garanzia? Dopo aver giocato anche l’ultimo atout con il factoring sui crediti del botteghino?
Comunque la invito a inviare una raccolta dei suoi epici scritti presso:
The Friedkin Group
1375 Enclave Pkwy
Houston, TX 77077
Caro UB 40 lei come altri sa benissimo che se la gravissima emergenza Covid 19 non si fosse interposta nella trattativa della cessione del pacchetto azionario l’As Roma sarebbe passata di mano a cifre di gran lunga superiori e non lontane dagli 800 milioni di euro e ciò è suffragato da notizie certe. La calamità sanitaria senza precedenti che si è abbattuta sul pianeta ha costituito una vera e propria mazzata finanziaria per tutte le aziende qualunque fosse il loro raggio di azione. Inutile ripeterle l’elenco delle conseguenze negative per il ns.Club. Ciò ha provocato ovvi rallentamenti anche per inserimenti di altri investitori giunti come si usa dire “lunghi” rispetto a certe scadenze ma è verosimile che almeno altre due offerte sebbene non vincolanti fossero superiori e non di poco a quella del Gruppo Friedkin e sia mancato il tempo materiale per trasformarle in proposte ufficiali. Non so se in caso di accettazione per il Club sarebbe stato meglio o peggio. Non sono certo in grado di dirlo. Sta di fatto che James Pallotta pur rimettendoci qualcosa ha fatto serenamente la sua scelta convinto di aver lasciato Trigoria in buone mani .E questo è ciò che auspica anche il sottoscritto.Per quanto riguarda infine gli errori commessi sono stati del tutto compatibili con l’attività di un Club sportivo ma in ogni caso in quantità molto inferiore rispetto alle cose fatte bene…
Ma poi, a mia memoria, io non ricordo nessun presidente di una squadra di calcio o di… bocce, che andandosene si mette addirittura a disposizione della nuova proprietà per non commettere gli errori che lui, per sua stessa ammissione, ha commesso! Ma insomma, ti stai accomiatando ufficialmente, o stai zitto, oppure (se sei stato un buon presidente) rivendichi la tua gestione e i tuoi successi, e “sfidi”, anche velatamente, il nuovo proprietario a fare altrettanto. Pallotta, invece, modello Fracchia, si mette “a disposizione” del nuovo presidente per aiutarlo a non commettere i suoi errori! Sai Friedkin quanto starà toccando ferro… Pallotta, insomma, come cantavano Elio e le Storie Tese: “cosa vuoi di più! Che mi metto una scopa in cu.. e ti ramazzo la stanza?”… No, per quello, effettivamente, sono (ancora) i vari Robbo e compagnia…
Lei, caro Robbo è un simpaticissimo muro di gomma, da fare impallidire quello messo su per Ustica.
Devo ricordarle che l’mergenza Covid è esplosa alla fine di febbraio, quando era già stata pubblicata una semestrale da -78 che nulla aveva a che fare coi guai portati dalla pandemia.
La presunta offerta da 800 mln (sempre parlando di EV a voi tanto caro) non è mai stata fatta da Friedkin. Possiamo immaginare che quello fosse il desiderata di Pallotta. Le offerte si formalizzano sempre a valle di una due diligence e non prima.
Quella di Friedkin è sempre stata la medesima, la stessa che fu sdegnosamente respinta dal Grande Skipper in prima battuta, nella vana speranza di trovare qualche pollo che gli salvasse la faccia di fronte ai suoi soci.
Il buon Dan ha sempre saputo che non ne avrebbe mai trovati, ed è rimasto sulla riva del fiume in attesa del passaggio del metaforico cadavere.
Il sottoscritto (posso autocitarmi a buon diritto, a differenza di altri) queste cose le va dicendo con la massima serenità da marzo. C’è sempre stato solo Friedkin. E qualche epigono dello sceicco di Perugia, artatamente estratto dal cilindro dei media amici (i destinatari dei mitologici prosciutti).
Da romanisti, se veramente lo siete oltre che i corifei stonati di una fallimentare gestione, dovreste essere profondamente grati ad un gruppo che ha deciso di andare fino in fondo, malgrado l’improvvisa crisi che ha colpito il pianeta. E malgrado gli ultimi goffi tentativi del Grande Skipper annaspante di inventarsi una concorrenza alla loro proposta.
Cosa riserverà il futuro ancora non lo sappiamo, e io personalmente sono sempre orientato alla massima prudenza. Di certo, senza Friedkin la strada era tracciata, ed era quella che portava dritta al curatore fallimentare.
Vai da un dottore robbo non stai bene te lo dico per te
😳
Pallotta.
Salutai il tuo arrivo con entusiasmo e ottimismo.
Non ti rimprovero le plus valenze e le scelte di mercato…. Quelle nel calcio di oggi purtroppo sono un imperativo inevitabile, specie per uno che non ha ricchezze illimitate.
I tuoi errori sono stati altri, sei stato bugiardo, poco credibile, presuntuoso, arrogante.
Hai preteso di essere capito ma non hai fatto un passo per capire una intera città. Che fatalmente ti si è girata contro.
Hai inanellato una serie di errori imperdonabili.
Perdendo tutte le tue sfide. Sia quelle sportive che quelle romantiche.
Io non odio e quindi non odio neanche te… però adesso fai il piacere, saluta, fai un bell’inchino e dimenticati di Roma della Roma e dei suoi tifosi.
Addio Pallotta. Non ci mancherai!!
Ormai anche se gridasse “forza Roma” troverebbe qualche contestatore.
Se lo merita e il peggio del peggio
Il peggio del peggio 😂
A morte!!! Impalatelo subito sotto i parabolici iperbolici di Tor di Valle!!!
Che le carogne e i ratti facciano brandelli del suo corpo e che il suo nome venga cancellato per sempre da ogni anagrafe.
Dai Vegemite capisco che ci stai rimanendo male per il plusvalenzaro ma non esageriamo, a noi romanisti basta che se ne va, lui, le plusvalenze, le letterine, i proclami, gli stradebiti e che finalmente la Società sia rilevata da una persona e un gruppo serio. Certamente non posso pensare che quando si investono ben 600 milioni (a fronte dell’ottantina iniziale di Pallotta) si pensi a ridimensionare ulteriormente la squadra e a vendersi i migliori, in verità ormai ridotti all’osso.
Certo poi che leggere sopra dare del carrozziere di Houston al nuovo Presiden e(peraltro non ancora ufficialmente insediato) fa chiaramente intendere quali interessi occulti abbiano sempre animato almeno alcuni dei suoi più accaniti sostenitori, gli altri solo cesaroni. Ovviamente Vegemite tu non appartieni nè all’una nè all’altra categoria ma certamente un certo trasporto per il bostoniano non puoi negarlo.
Caro Romano, a me di Pallotta frega zero. Da quando ha deciso di vendere (novembre scorso?) per me il capitolo si è chiuso e mi sono mentalmente già proiettato verso la nuova proprietà, avendo però in assoluto come prima preoccupazione il mantenimento della competitività della squadra attraverso la permanenza dei migliori.
Sbagli se pensi che ci sono rimasto male in merito all’addio di Pallotta.
Cosa vuoi che me ne possa fottere di un miliardario di Boston che ora andrà ad investire altrove! 😄
Io rimango male di fronte a cose diverse e ben più serie.
Ho solo trovato ingiusto in questi mesi rilevare tra gli anti-societari una certa esagerazione e ingratitudine nei giudizi, e anche una certa gravità come in quello di Alba.
Dai su, augurare il peggio del peggio non si può leggere !!!!
Voialtri persistete nell’errore di ritenere che chi non insulta Jimbo è automaticamente un suo fan.
Non è affatto così, Vegemite peraltro l’ha chiarito varie volte.
Ci dispiace che se ne vada? No. Ci dispiace che non abbia vinto. Esattamente come tutti.
Fatevene una ragione.
Non basta dispiacersi che non abbia vinto occorerebbe che molti si chiedano perchè e non è sufficiente la giustificazione che non era e non è un uomo di calcio. E’ venuto a Roma per speculare con un investimento iniziale minimo e un cumulo di fesserie distribuite per anni ai tifosi moltidssimi dei quali appassionati e PAGANTI in vario e diversificato modo. Io non definisco fan di Pallotta chi non lo insulta, ci mancherebbe ma certamente non approvo chi in qualche modo ne valuta anche positivamente l’operato. Ma come si fa? ci sono o non ci sono oltre 300 milioni di debiti che graveranno pesantemente per oltre 30 milioni l’anno sul bilancio annuale dell’AS Roma e Friedkin non potrà farci nulla, il bond ha scadenze precise; c’è o non c’è un consistente indebolimento della rosa gravato da personaggi ormai anziani, costosi e altri inutili, almeno una dozzina? Siete voi a dovervene fare una ragione così come ci sono delle ragioni ben precise del perchè non sia riuscito a vincere almeno una Coppetta Italia. Contestava e criticava pesantemente la gestione Sensi per come ha lasciato la Roma, bene ritenete forse sia stata lasciata meglio? Ha fatto in 10 anni qualcosa di buono? provate a cjedervi dove stavano i libri dell’AS Roma nelle sue mani se non si centrava miracolosamente la famosa semi di Champion magari grazie a un tacchetto di B Perez a Barcellona. Perchè non si è vinto credo di saperlo, felicissimo che se ne vada e dispiaciuto solo perchè ci è venuto e non se ne è andato prima come il suo Monchi che non gli ho consigliato io ma che di sicuro avrei cacciato dopo il primo anno.
@vegemite adesso è troppo facile chi ha difeso quella proprietà è stato complice e mo. Non basta la storiella che tifavate e basta sono i discorsi dei nazisti questi. Io auguro negli affari il peggio del peggio per il resto lunga vita al fruttivendolo che possa morire di invidia quando torneremo a vincere. Ciao pallottino
Ci si augura il fallemto altrui per mascherare a sè stessi la propria inettitudine esistenziale…e poter continuare a vegetare…
Non te pia’ pena dormi tranquillo james
Come costruivi distruggevi. Una gestione sterile e dal dopo sabatini dannosa.
Valore cessione Roma 591 milioni di cui 200 milioni a Pallotta e 391 per i debiti.
0 trofei vinti, debito monstre, dirigenti che sanno poco di calcio ma super esperti di bilanci e plusvalenze.
Basterà molto poco a Friedkin per fare meglio di Pallotta, basterebbe anche una coppetta Italia.
direi che il bostoniano ha veramente poco da consigliare…
Scusa ma vorrei capire, non me ne intendo di queste cose e vedo che voi ci capite.
Nonostante i debiti la vende a 600 milioni, quindi quello vale.
Cosa ha fatto in questi anni perché valesse così, e soprattutto quale componente della Roma vale così tanto?
Caro Tigerman la sua analisi è piuttosto limitata credo volutamente. Non voglio ripercorrere le vicende che hanno portato l’As Roma nelle mani della cordata statunitense dieci anni orsono perché la annoiarsi. I risultati sportivi che lei giudica negativi ma che non lo sono assolutamente sono li a testimoniarlo. La semifinale di Champions League ad esempio che io reputo un fiore all’occhiello della ns.Società è li a testimoniarlo . La gara di ieri sera ci dà infatti l’esatta dimensione delle difficoltà di questa manifestazione….
Faccio rispettosamente osservare che a 2 minuti dalla fine anche l’Atalanta da 2 anni ben davanti a noi in classifica stava analogamente e meritatamente approdando in semifinale di Champion ai danni addirittura delmPSG mentre per noi l’ultima gloriosa impresa della gestione del suo Pallotta è stata una vergognosa uscita di scena agli ottavi di Europa League ad opera di un non trascendentale Siviglia che comunque ci ha letteralmente nascosto il pallone.
Pensa in60 anni che tifo Roma ho visto 2 semifinali di champion dovetrdividere la Roma in due da una parte i risultati ed allora gestione pessima dall altra sempre in champion semifinale tre volte se ondi e due terzi re ord di punti e qui la gestione stata per me ottima visto che la Roma seconda la vedevo una volta ogni 20 anni per non parlare della champion
Anche io tifo Roma da tempo, un pò meno di 60anni e comunque 2 scudetti, 9 coppe Italia, una finale di Champion me li sono comunque goduti ma elogiare 10 anni di Pallotta che non avendo vinto NIENTE lascia la Società sia sotto il profilo finanziario che tecnico letteralmente in braghe di tela con un debito sestuplicato rispetto a quello ereditato con una ricapitalizzazione da completare, un disavanzo di bilancio di oltre 120 milioni con addirittura prospettate difficoltà per la continuazione aziendale e iscrizione al Campionato (GRAZIE DAN FRIEDKIN) mentre sotto il profilo tecnico-sportivo la drammaticità della situazione è altrettanto palese con ben pochi elementi da mercato. Il vero secondo posto con concrete possibilità di vincere lo scudetto (buttato in casa con la Samp) l’ho visto con la gestione Ranieri-Rosella;con Pallotta mai vissuta questa possibilità per poi trovarmi ora a debita distanza da Atalanta e addirittura Lazzie.
Sul valore del titolo in borsa poco da dire 0,67 epoca Rosella ad azione, mentre ora?
Una domanda quanto valeva il parco giocatori di rossella e quello do oggi? Secondo i miei calcoli riportando tutto al periodo attuale ci so o 300 milioni di differenza quindi abbiamo più buffi ma più capitale
Caro Leo 59 quel parco giocatori l’anno prima aveva veramente sfiorato lo scudetto mentre in rosa poteva contare su 2 fuoriclasse assoluti come Totti e De Rossi comunque non venduti alla Pallotta maniera. Difficile paragonare il valore di quella rosa con questa visto il lievitare dei prezzi in 10 anni ma di certo l’unico potenziale campione rimasto è Zaniolo, pensa se non veniva Friedkin che fine faceva attese ripeto le disgraziate condizioni in cui ci lascia Pallotta. Considera anche il monte ingaggi attuale peraltro in gran parte riconducibile a giocatori quali Pastore, B.Perez,Fazio,Jesus,Santon ed altri inutili e invendibili o qualora a fronte di gravose minusvalenze vedi ad es. N.Zonzi, Lopez, Cristante, Spinazzola, Mancini, Schick. Altri in rosa in prestito come Mikhi e Zappacosta o ormai a fine carriera ma da sostituire come Kolarov e Dzeko. Questa è la situazione peraltro ben rispecchiata dalle classifiche degli ultimi 2 anni e gli esiti delle partecipazioni a Coppe Italia o Europa League. Un saluto
Grande Presidente
GAME OVER gaetano da focene,è finita è uscito da perdente come sempre
E scusami Ivan, vorresti che lui fosse da meno?
vai a tifa’ l’avellino
No grazie, mo vai nel dimenticatoio per piecere e non farti più vedere all’Olimpico o non parlare più della Roma. Grazie ed arrivederci.
Lo dice pure lui che ha commesso errori, chiaro e tondo, e vuole persino aiutare Friedkin a non fare le stesse ca..ate! Insomma, più chiaro di così? No, dico, pallottari di tutto il mondo, ma lo sentite il “grande capo”? Ma ce lo sapevate voi di questi gravi “errori”?…
“Prima – ha detto Eco – parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbexilli”
Presidente, grazie per aver cercato, nel bene e nel male, di occuparsi della nostra Roma. Disiace non averla vista gioire per averci dato un nuovo stadio. Sarà Friedkin a spiegare il suo lavoro.
Un po’ mediovale il concetto del “io posso parlare perchè io so’ io e voi nun sète un c…o” del fu Eco. Pessimo esempio. Non perchè scriveva libri ha più diritto di opinione di altri. Perchè di questo si tratta. Poter scrivere in pubblico (grazie ai social) equivale ad esprimere la propria opinione pubblicamente, privilegio riservato solo a determinate caste di cui il vostro scrittore evidentemente riteneva di appartenere, in barba a qualsiasi forma di democrazia e confronto. Che bruci rosolandosi lá dove sono certo che stia. W la Roma, squadra del popolo!
Caro laziomerdismo militante, i Cesaroni sono fatti così, chi è fuori dal gregge è un pericoloso nemico. Peccato che il gregge è composto da pecore, mentre fuori ci stanno i LUPI.
Forza ROMA, frate’
Laziomerdismo militante, tralasciando il discorso pretestuoso di Patrizio, che prende in prestito quello che gli fa comodo da Eco, anche te mi sembra abbia frainteso quello che Eco intendeva. Parlava di egualitarismo in senso politico e sociale, non che tutte le opinioni sono eguali, e sicuramente non di elitismo. La mia opinione in Fisica non ha la stessa di Einstein, e non perché fosse famoso e io no, ma perché lui era un genio e io no. I social, inizialmente, pur dando più spazio a tutti, hanno permesso di dire qualunque cosa in anonimità con pari risonanza. Questo ha permesso l’esplosione della post-verità che oggi conosciamo così bene, ma che in realtà esiste da un bel po’. Di questo si lamentava Eco.
È passato un po di tempo dal medio evo. Spiegherei Eco con la celebre frase di Socrate “io so, di non sapere”.
Soltanto chi ha cultura da vendere, quattro cervelli a disposizione e ha affondato le mani nelle profondità del pensiero, che sia scientifico o meno, studiando e ricercando, sa quanto sia complessa la realtà e con quale umiltà ci si debba approcciare al sapere. Sapere di non sapere è la prima regola per progredire e crescere nel mondo che si è scelto. Mentre ci sono geni che possono ben parlare, a noi lascerei l’umiltà di non pretendere di sapere tutto e sputare.sentenze.
I social hanno dato parola a chi pretende di sapere tutto e invece non sa niente, o troppo poco, e spesso con la bava alla bocca riversa il proprio odio per la propria condizione (che bruci rosolando la dovensono certo che stia) cercandone un futile soddisfazione.
In questo sito vedo grossolanamente due tipi di utenti: colui che sentenzia certo del proprio comprendere la realtà, ignaro della complessità della realtà e del motivo per cui chi sta in alto sta in alto e dell’abisso che li separa, e chi invece si trova a spiegare che le faccende sono molto più complesse e ad un’analisi più approfondità, ma senza aver le chiavi per sentenziare, sputare sentenze odiose non solo non rappresenta niente ma non serve a niente. Chi vuole la forca e chi professa cautela nei giudizi, offrendo anche altri lati della medaglia, sicuro di non avere tutti i mezzi per comprendere la materia in questione.
E chi vuole la forca ha dato un nome agli altri, cesaroni, additandoli di esser seguaci e di avere il cervello lavato.
Aveva ragione Eco, e non soltanto lui, a dire che mentre prima certa gente sarebbe stata zittita pubblicamente, una volta esposte le proprie convinzioni agli altri, oggi si esprime con lo stesso “spazio” di un premio nobel. Nessuno gli farà un intervista, ma alle volte provocherà più danni di quelli che ci si aspetti. E qui la democrazia non centra niente, perchè se questa è una forma di governo, Eco invece parlava di “avere voce in capitolo”, e avere l’umiltà di sapere di non sapere.
E con questo non mi metto neanche a pensare di saperne più di qualcun’altro, ma una cosa in più di sicuro ce l’ho: so che più approfondisco e meno so di sapere, il che mi da la dimensione fra me che scrivo qui e qualcuno che è stato presidente della Roma.
Rossa com’er core
Apprezzo quello che hai scritto ma non ho cercato di essere pretestuoso.
Magari lo è chi continua a definire Cesaroni (termine ovviamente odioso) chi non la pensa come lui, sicuro di avere la verità.
Io ho capito che per Patrizio un.post su gr.net ha la medesima cassa di risonanza di un discorso davanti all’assemblea dell’ONU.
Rilassati.
Sono rilassato. Se per te è troppo astieniti, nessun bisogno di essere offensivo.
…aó, pensa se je volevi male!
Ahahahahah
Grazie James nun ce serve niente, i sbagli che hai fatto ancore ce li stamo a portà dietro so belli evidenti, stai sereno, nun serve che ce li dici.
Na cosa bona l’hai fatta, hai ceduto la Roma, mo riposate!
Ma lascia perde!!! Altrimenti altri 10 anni de SVENTURE!!! a livello sportivo ovviamente!!!
Non ce n’è proprio bisogno, visto quello che hai fatto finora.
Và in pace e ,mi raccomando, non farti vedere mai più
Sei stato una vera sciagura per l’As Roma, a mai più mentitore seriale, ammazza sogni, fanfarone e cazzaro.
ma vedi di annartene a …….
Lupetto vai in America e raggiungi il tuo amico Pallotta…. E restace…
Gli attestati di stima di sprecano! Parole è disprezzo vero, dal profondo. Qui non si parla di haters….ma di tifosi pronti a qualche boffetto scherzoso sul faccino!
Con tutta la sua pesantezza, mi mancherà Zi Bah e la sua Focene Cup. Crescita societaria non in linea con la crescita della squadra…Pallotta ha molti errori sulla coscienza, sopratutto rispetto all’elezione della dirigenza della squadra…però, con il senno di poi, tutti siamo bravi. Grazie Jim, benvenuto Dan
L’errore più grande è stato quello di non spiegare le cose ai Romanisti, che le avrebbero capite. Ha lasciato campo aperto a chi, privato di vari benefit, lavorava per distruggerlo e non ha saputo controbattere in maniera sanguigna, come Franco Sensi. Lo stile americano qui non paga, bisogna essere un po’ coatti per essere rispettati. Qualcosa di positivo l’ha fatta, però, e ne trarremo giovamento per gli anni a venire. Ho tifato e sostenuto tutti i ns presidenti e anche Pallotta… grazie per le cose buone che hai fatto e ora palla a Friedkin e spero che possa essere l’inizio di quello che meritiamo. Ricordo la Roma di Viola come una squadra che mi dava tranquillità, sapevo che era forte e che avrebbe fatto valere la sua superiorità contro qualunque squadra, mi piacerebbe rivivere quelle sensazioni. FORZA ROMA SEMPRE
In fondo le cose sono state spiegate anche e non benissimo. Chi non ha voluto capire non ha capito, chi era in guerra hancontinuato la sua battaglia. Ma la sua politica avrebbe pagato se avesse avuto più tempo. Il suo grande errore, e lo ha ammesso tempo fa, è stato quello di legare la crescita della Roma alla costruzione dello stadio, il che per un americano è più he normale ma in Italia significa esporsi ai nemici. Ha dovuto ripensare il progetto quando il m5s ha cominciato a tardare nel chiarire sullo stadio, in piena crescita e diretti verso la semifinale di champions league. Visto che qui si fanno paragoni fra la costruzione di uno stadio e quella di una casa provo a dire: si chieda un prestito alla banca, si imbastisca il proprio business in funzione dei denari che entrano ed escono e poi immaginiamoci ad aspettare 9 anni senza alcuna certezza sulla posa della prima pietra.
Ma come si fa a dare contro a chi fra i presidenti si è autoestinto nell’andare più vicino degli altri al realizzare il sogno dello stadio? Ammetto di provare rabbia, ma non tanto per le inutili offese a Pallotta, quanto per il sentirmi più solo nel dover accettare una certa “romanità”.
Errori ne ha fatti (e chi non ne fa)..una sequenza infinita di dirigenti e calciatori, la mancanza di stabilità..la scelta di vivere al di sopra dei propri mezzi affidando troppo le sorti del club alla qualificazione in Champions..molte bugie soprattutto nell’ultimo periodo, quando forse ne aveva già abbastanza dei tanti insulti ricevuti..per me, soprattutto, UNA SFIGA COLOSSALE..per il resto, grazie della finale di Champions (scippata), dei 5 podi consecutivi in classifica mai fatti prima,del record delle 10 vittorie consecutive nelle prime 10 partite,del record di punti battuto due volte,di essere finito quasi sempre sopra i cugini e aver vinto tanti derby,dei tanti grandi calciatori che c’ha fatto vedere da queste parti..conservi un buon ricordo della Roma e anche di quelli che la insultano e accusano delle cose più assurde, anche quella (e parlo solo di coloro in buona fede) è solo una manifestazione di amore per la Roma
Grande..hai ricordato le soddisfazioni.
Ora auguriamoci che questa gestione sia in grado di migliorare di ALMENO 2 volte il record dei punti..il record delle vittorie consecutive e le posizioni in Europa e in Italia.
E mica glieli da lui x direttissima, saranno gli stessi consiglieri che aveva lui a Londra, i pataccari che per insaccocciarsi il check per poco non mandavano a zampe per l aria tutta la baracca.
Io invece consiglierei a Friedkin di dare un taglio netto con gli stessi uomini Pallirchiesi… Errori prima ed errori in futuro, perché gli interpreti se sono quelli tirano l acqua nel proprio mulino, mica per la Roma…
James, ricordati una cosa sola.
Se tu, non consigli, …. è meglio !!!
Ma vedi da sparì,non la nominà più nemmeno pe sbajo la Roma
Sicuramente ha commesso degli errori,e il riconoscerlo gli fa onore, non mi sembra tra l’ altro ora che ha lasciato la presidenza,il caso di continuare a girare il coltello nella piaga,quello che e’ stato e’ stato, e auguriamoci che abbia lasciato la Roma nelle mani giuste, per un futuro migliore.
Giusto Stefano ma fammi rimarcare che l’errore fatale fu il passaggio da Sabatini a Monchi.
L’augurio è che Friedkin possa regalarci le gioie che Pallotta non ha saputo darci.
No l’errore è stato dargli la asroma mannaggia a lui e quando è arrivato una sciagura
E quando lo scrivevo a ripetizione e lo urlavo descrivendo dettagliatamenbte tutte le sciagure di quel desaparecido, specie di DS di Monchi a cominciare dai grandi Moreno, Gonalons e Defrel? nooo, tutti a spolliciare e spesso a insultare…e ora paradossalmente molti pur di difendere Pallotta pronti ad addossare tutte le responsabilità a Monchi. Un pò di coerenza scusa Vegemite ma non guasterebbe. Io sono senz’altro d’accordo sul disastro Monchi ma il responsabile è sempre il Comandante senza se e senza ma.
Ma insomma Romano più che scrivere che l’errore N1 di Pallotta è stato rinunciare a Sabatini e prendere Monchi cosa dovevo scrivere ancora?
Non penserai mica che Monchi voleva prendere Virgil Van Dijk e Pallotta gli ha imposto Moreno?
Romano io sono sempre stato estremamente coerente nei miei giudizi, mi assumo sempre la responsabilità di quello che dico e non ho problemi ad ammettere quando sbaglio.
Ma i Gonalons, Moreno e Defrel io li avevo già bocciati prima ancora che scendessero dall’aereo.
Non so a quali pollici ti riferisci.
Ritengo che Monchi sia stato il fattore che ha fatto cadere il fragile castello tirato su da Pallotta.
Ha venduto male ed acquistato peggio.
E avendo sbagliato (a essere generosi) 2 acquisti su 3, dal momento che ha portato a termine una decina di operazioni a stagione, in 2 anni ha distrutto gran parte del lavoro fatto dal fumante.
Vegemite è inutile girarci intorno, lo hai detto tu e più di una volta che anche Monchi qualcosa di buono ha fatto o lo hai già dimenticato? e no, altrimenti sembra che le cose uno non le nota o critica giusto per fare qualcosa. Quali sarebbero gli acquisti indovinati di Monchi? Under e Kluivert per caso? ormai da tempo fuori anche dagli schemi di Fonseca e non parliamo di Jurgen Klopp, lo abbiamo visto in ultimo col Siviglia. Se uno è buono è buono comunque a prescindere dagli schemi e lo spazio si trova. Giocatori comunque complessivamente pagati circa 35 milioni e quindi non poco. Naturalmente non parliamo di Zaniolo perchè sappiamo tutti come è andata.
Se poi sei sostanzialmente soddisfatto comunque dell’operato di Pallotta e Monchi tanto da non ritenerli suscettibili di critiche particolari, superando almeno a parere ben ampiamente i misfatti alle cose passabili, allora mi arrendo e ti dò subito ragione.
È chiaro che Pallotta avrà fatto degli errori, più che altro poi, gli hanno fatti persone a cui lui aveva dato totale fiducia.
Ma l’impostazione di un club moderno, perfettamente a suo agio con questi tempi, quella l’ha data Pallotta e questa impostazione sicuramente Friedkin non la cambia.
Il tempo dei percottari, dei prosciutti e delle salamelle è finito
E’ finito il tempo dei prosciutti e salamelle? e come farete ora, pochi a dir la verità, cari pallottiani.
Caro Presidente, di strade per fare bene ce n’è sono 10 giuste e 90 sbagliate, tu hai preso una delle tante sbagliate, questo non vuol dire che tu abbia l’esperienza per evitare a Friedkin di prendere una delle altre 89, se volevi avere diritto di parola e hai venduto la Roma solo per le pressioni dei tuoi “soci”, avresti potuto tenerti un 10%, ma il tuo credo è il Business, e con il 10 % il Business non ce lo fai, quindi come sei stato assente questi ultimi 2 anni, stai assente st’altri 2 e giorni e poi vedi di vaporizzarti all’orizzonte, grazie per aver salvato la Roma 10 anni fa, e grazie per averla venduta prima di distruggerla con le tue mani ora. Da lunedì potrai tornare a pensare solo ai Boston Celtic, qua in Italia ce la caveremo benissimo senza di te.
Se io fossi stato il Presidente Pallotta,che è molto più ovattato e diplomatico di me,avrei dichiarato:
– Vi ho salvato dal fallimento sicuro e ve lo siete scordato…
-Non avete mai vinto un kazzo e lo avete preteso solo da me.
Infine,come saluto;
– Addio,ingrati…
E noi gli avremmo risposto…è sti caz##
Tu non stai per niente bene 😂
La juve che ha fatto con il Lione? Grande garcia alla faccia tua diversamente colorato
Ma la faccina, non proprio da volpe, nel mezzo del nick, è la tua o quella del pensionando Grande Skipper?
Ma non vieni nemmeno a salutarci Grande Skipper? Un giro di campo trionfale all’Olimpico? L’innata modestia e riservatezza non te lo consentono?
Mi è concesso un ultimo excursus sui tuoi “greatest achievements” finanziari e sportivi?
Sportivi:
Coppa Bonsai
Goppanfaccia
Finanziari:
Debito quintuplicato a fronte di ricavi solo raddoppiati.
Ricavi da sponsor e merchandising rimasti quelli del 2011 fino al 2018 con l’ingresso di QA.
Esercizi regolarmente in passivo con l’ultimo grande balzo all’indietro di -140.
Valore del titolo AS Roma al momento del tuo ingresso 0,67 euro. 0,1165 alla tua dipartita.
Minusvalenza di 100 milioni.
A questi grandi risultati aggiungiamo in ordine sparso:
Comunicazione di infimo livello, affidata ai racconti edificanti di Radio Kabul e a tweet il cui contenuto si può riassumere in: “fake news”, “crap”, “shit”, “fucking idiots”.
Decine e decine di improbabili dirigenti in cerca d’autore, cambiati come Kleenex. Figura di spicco e carismatica, l’indimenticabile Italone Zanzi col suo jingle “presidente Pallotto”.
Otto tecnici e quattro DS.
Assenza totale e pervicace dal suolo italico.
Mille promesse e nessuna mantenuta.
A mai più rivederci.
Italiane Zanzi è l’unico che ha portato a termine la sua mission. Cioè venire, parlare male, presentare giocatori scrausi con conferenze mediocri, riempirsi la panza in fancy restaurante, schiantare tope, schiantarne altre e sposarne una. Fine.
Intanto buon ferragosto caro Cattivik 😎.
I risultati ottenuti da Pallotta, specie quelli sportivi, sono insufficienti.
E la gestione economica del club è stata fallimentare.
Però riconoscerai che gran parte del dissesto sia imputabile agli esercizi degli ultimi 2 anni.
Dopo la semifinale CL la situazione era molto più rosea dell’attuale.
Con questo solo per riconoscere che fino a 2 anni fa la Roma di Pallotta qualcosa di buono l’aveva fatto.
E se ha trovato qualcuno disposto a spendere 590 ml, evidentemente non ha lasciato solo macerie.
Un saluto.
Mio caro Vege, i bilanci si fanno alla fine. Come diceva una mia vecchia zia “anche Mussolini qualcosa di buono l’ha fatto”. E di certo, qualcosa di buono l’ha fatto anche lui, detto da uno che è originario e residente in luoghi che prima del ventennio fascista erano paludosi e infestati dalla malaria.
Ma poi si devono fare i conti con la distruzione di un paese e oltre 150000 morti. Oltre alla soppressione di diritti fondamentali della persona per due decadi.
Il Grande Skipper, a differenza del Duce, non lascia nulla di positivo in eredità: zero titoli, una montagna di debiti, una società svalutata da ricostruire in tutte le sue componenti, un patrimonio tecnico depauperato che conta un solo prospetto di grande giocatore e un campione purtroppo al tramonto della carriera.
Quello che poteva essere e non è stato non conta nulla.
Quello che poteva essere e non è stato non conta nulla, ma il giudizio finale sull’operato di una persona non può non tener conto delle intenzioni e degli eventi che hanno impedito il raggiungimento di determinati obiettivi.
Al netto delle sue finalità speculative, l’ambizione di Pallotta relativa alla costruzione dello Stadio (frenata da situazioni esterne) e il suo continuare ad investire (movimentati oltre 400 ml nel parco giocatori negli ultimi 3 anni) sono elementi tangibili che personalmente contano e non poco nello stilare un giudizio.
Il paragone con Mussolini regge fino a un certo punto. Sono ambiti talmente diversi.
Preferisco farlo con la presidenza Sensi (padre). Se anche Franco non fosse riuscito a vincere nulla, per me per gli sforzi fatti, l’ambizione, le lotte combattute, avrebbe comunque meritato una sufficienza.
Sufficienza che Pallotta non ha raggiunto, non tanto per l’assenza di risultati sportivi, quanto per l’incapacità di strutturare la società in maniera logica ed organizzata con persone competenti nei posti giusti, per l’incapacità di calarsi nella realtà romana, per una certa arroganza, ma comunque, per mio carattere, come ha scritto il caro HSC, gli concedo l’onore delle armi.
Ma l’ambizione di costruire lo stadio non era mica al netto delle finalità speculative, bensì il punto focale di tali finalità. Sue e del main sponsor dietro tutta l’operazione.
Non dimenticare mai che l’area fu prescelta, malgrado fosse solo la terza nel ranking dell’advisor, per la superficie utile più vasta ad accogliere l’area commerciale. Già lì comprendi quali fossero le finalità alla base del progetto. Unisci a questo l’affidarsi ad un partner ad altissimo rischio come Parnasi (casualmente debitore di 600 mln nei confronti di Unicredit), e hai il quadro completo.
La Roma in tutto questo è sempre stata il mezzo e non il fine.
Quindi no, il paragone con Franco Sensi non regge da qualunque parte vuoi guardarla.
La battaglia per lo stadio è l’unica che Pallotta abbia combattuto in nove anni. E si comprende perché.
Non ha ritenuto di doverla condurre neanche contro Rocchi. Sempre accondiscendente nei confronti del potere. Amico dei gobbi.
Vogliamo metterlo a confronto con Viola e Sensi?
Il paragone con Sensi era solo relativo al consuntivo finale.
Quando si può dare un voto positivo ad una proprietà?
Che la Roma per Pallotta sia stato il mezzo e non il fine è sempre stato ovvio Cattivik. E nei suoi piani la sua presidenza sarebbe dovuta durare il tempo necessario a completare lo Stadio o posare la prima pietra.
Ma questo vale per quasi tutte le attuali proprietà. Non credo che Friedkin prenda la Roma in quanto tifoso (alla Sensi o alla Moratti) o per l’ambizione di primeggiare (il primo Berlusca). La prende (giustamente) perché spera di poter valorizzare in tal modo gli altri asset del gruppo.
Ma a noi tifosi cosa frega di tutto ciò.
Anche per noi la proprietà è un mezzo per arrivare ai nostri obiettivi (le vittorie). Insomma ci si utilizza a vicenda. Se poi una proprietà non ha voglia di investire o impegnarsi o si dimostra incapace, anche se i suoi propositi sono nobili, anche se il presidente è romano e romanista è meglio che se ne vada.
Pallotta si è dimostrato incapace ed è giusto che se ne vada, ma io gli riconosco di averci provato.
Vege, te la chiudo così, perché altrimenti ci allooppiamo: lui ha provato a fare uno stadio, il cui progetto non è mai stato per e con la Roma al centro, ma solo come corollario e mezzo per riempire di soldi le sue tasche e farne recuperare al suo main sponsor.
Per il resto non ha provato a fare nulla. se non restare in una linea di galleggiamento senza investire un dollaro in più dello stretto indispensabile e mettendo a debito tutto ciò che era umanamente possibile.
Lo dimostra ampiamente anche il fatto che si sia sentito autorizzato a dirigere da remoto una barca che nel frattempo faceva sempre più acqua. No, mi dispiace, ma non ci ha neanche provato.
Semplicemente, non gli interessava.
Spero che con Pallotta se ne vada la sfiga nera che ci ha perseguitato in questi anni.
Cito qualche episodio ma ne dimenticherò sicuramente molti altri:
– l’ecatombe di crociati saltati in aria (ultimo la stella Zaniolo)
– Pedro che si lussa la spalla 1 minuto dopo aver concluso il suo passaggio alla Roma
– il cigno nero Covid 19 che ha bloccato una trattativa iniziata già in autunno ed in via di conclusione
– l’iter stadio frenato dall’ascesa imprevista ed impensabile dei 5 stelle
Non fanno per niente ridere i like pro omino buffo, non hanno niente a che vedere con la crescita della Roma, sono pericolosi, che pena
Che sia il primo ferragosto di un nuovo ciclo di una ASRoma competitiva e vincente!!!
Speriamo che Friedkin non abbia la presunzione e arroganza della precedente proprietà e non faccia tabula rasa, che ascolti i consigli di Pallotta e li confronti con i risultati sportivi, economici e il rapporto con i tifosi e poi da persona sicuramente capace saprà cosa farsene… Buon Ferragosto a tutti i Romanisti
Addio! 🍾🍾🍾
🎶Non smetterò mai di lottar,
per questa maglia storica,
il passato non si dimentica,
battiamo le mani da veri romani
per questa città che è magica!🎶
☀️❤️☀️❤️☀️❤️
Non ti sforzare, basta che Friedkin faccia l’opposto di quello che hai fatto tu.
Forza Roma
Provocazione bella e buona del cazzaro dello sport. Solo il fatto che Fredkin ha:
1) più soldi di Pallotta, 2) mentalità diversa nel settore sportivo, 3) vuole essere un presidente Presente (o mettere il figlio a fare da presidente figurativo presente). Sono tre grandi motivi per cui Fredkin parta meglio di te Pallotta. Quindi, non dare consigli. Però, ripeto, ci vedo molta provocazione da parte di un giornale poco a favore della Roma ormai da anni… Stanno a rosica` brancolano nel buio.
Mah… speriamo che nun te risponde.
Cmq si può fare una sintesi:
-Blabladini Blabladissoni byebye.
-Se compri a 1 oggi non plusvalenzi a 2 domani.
-se dici che la macchina è tua non mettere i costi a nome della società.
-niente proclami ma fatti.
P. S.
Planes ne ha presi 8,ma ha vinto più di quanto ballotta ha abbuffato.
Poi pensandoci bene, mi sto convincendo che una società sana ha bisogno di un ds alla sartori; poi venisse chi volete l’importante è che sia in grado di acquistare senza sbuffettare.
5 podi , una semifinale cl, tanti bei giocatori visti ,un progetto stadio affossato dall’ italiana burocrazia, una crescita del marchio e della primavera. Tante cose buone ma un po’ pochino viste le premesse. Troppe rivoluzioni troppe parole buttate a caso e soprattutto una inscusabile assenza sul posto di lavoro. Non mi sento di ringraziarti ma manco di buttare melma sul lavoro fatto, stante che di romette ne ho viste tante e queste almeno di romette non erano. Benvenuto Dan facce ricredere sugli Yankees
seguita a nasconderti,come fai da due anni,almeno la vergogna la conosci
Exit Jimbo, e riconosce gli errori commessi. Senza peraltro puntualizzarli. A cosa si riferisce?
Già in passato ha qualificato come “il più grave errore” la scelta di Ramon Muertos Suos y De Qui Non Glielo Habla. Per gli altri, resta spazio alla nostra immaginazione e la lista è lunga.
Nondimeno, in quest’ora solenne 🙂, torno a concedergli l’onore delle armi. Non ha avuto successo, d’accordo, però gli riconosco d’averci provato, e in qualche occasione d’esserci andato vicino. Oltreché d’aver fatto altre cose buone, tipo Roma Cares e l’allontanamento dei prosciuttari.
D’altra parte, mi sembra che spesso si tenda a pretendere tutto e il contrario di tutto. Jimbo è “Pallirchio”, però al contempo è uno che butta i soldi per giocatori inutili. Non capisce un’acca di calcio però non può sbagliare una valutazione ché se lo mangiano. Ha contattato il Gattochiomato, e se costui ha preferito i soldi dell’Indaa la colpa è comunque di Jimbo. E via discorrendo.
Mi sento di ringraziarlo quantomeno d’averci evitato i libri in tribunale, così come un mio primo ringraziamento va a Danny per l’azzeramento del debito.
Benvenuto a Danny, spero faccia fare alla Roma il definitivo salto di qualità rendendola una società sana e in crescita.
Al solito il commento più sensato tra tutti quelli letti.
Un caro saluto HSC
Condivido in pieno.
Mmmh, qualche obiezione verso la sensatezza ce l’avrei, malgrado entrambi siate due a cui riconosco la dote del raziocinio e non ottusi Grunf devoti all’obbedienza nei confronti del Numero Uno.
Il “provare” con investimenti pari a circa 100 mln in nove anni (escludendo i soldi per l’acquisto delle quote) è azzardato, sia in Italia sia, tanto meno, in Europa. Per il resto, tutti gli acquisti sono stati finanziati da altrettante cessioni. Nessuna iniezione di capitali alla voce ricavi da sponsor. Ricavi che sono lievitati grazie alle maggiori entrate dei diritti TV. Che però sono entrati nella stessa proporzione anche nelle tasche dei competitors.
I prosciutti hanno semplicemente cambiato destinazione. Citiamo Il Tempo e TRS tra le voci amiche e alcuni privati reperibili dalle intercettazioni di Baldissoni.
Il Gattochiomato è stato un lancio di fumo negli occhi, ben consci del fatto che non sarebbe mai arrivato (e io, badate bene, non sono neanche così scontento di non averlo qui).
Roma Cares, va bene, ottima e lodevole iniziativa. Ma non siamo una Onlus. Vogliamo misurare il successo di una gestione di un club calcistico da questo?
Ci ha evitato di portare i libri in tribunale? Certo, ma lo ha fatto perché era suo interesse non perdere tutto. E’ fondamentalmente un broker e sa che occorre per ogni investimento programmare un “Take Profit” e uno “Stop Loss”.
In quanto all’azzeramento del debito, no, temo proprio che Dan non possa farlo neanche volendo. Le condizioni del bond non prevedono l’estinzione anticipata, ma solo parziali rimborsi a partire dal terzo anno.
La Roma sarà costretta a pagare i circa 30 mln annui previsti tra interessi passivi, oneri amministrativi e commissioni fino al 2024.
@Vegemite
“Al solito”? Beh, adesso non esageriamo 🙂
@40vik
Grazie per l’apprezzamento: faccio del mio meglio…
Sinceramente non capisco se valuti i fatti oggettivamente o soggettivamente. E se fosse vera la seconda, passi se la prospettiva è la tua, ma sembra quasi che ti ponga dal punto di vista di Jimbo.
P.es., consideri il salvataggio dal fallimento come un tornaconto del broker, quando per noi tifosi era uno spettro spaventoso. Non è che contesti che Jimbo abbia salvaguardato gli interessi: osservo però che coincidevano con i nostri.
Quanto al Gattochiomato, dai per scontato che sia stata tutta una messa in scena, non so sulla base di quali elementi, e di quale valutazione di convenienza che ne sarebbe venuta per la ASR. Voglio dire: funziona se chiami il grande nome, e quello viene. Ma se lo chiami e ti snobba, che vantaggio ne avresti?
Sull’azzeramento del bilancio, non ho letto le condizioni dell’obbligazione e sono stato impreciso. Mi riferivo all’iniezione cash che Danny si appresta comunque a fare. Nulla toglie comunque, credo, che egli possa rinegoziare quelle condizioni se crede, offrendo un rimborso totale anticipato a chi volesse aderire… O potrebbe rastrellare le obbligazioni sul mercato dopo averne fatto calare il valore 🙂
Comincio dal bond. Come farebbe Danny a far calare il valore delle obbligazioni? Questo può accadere per due ragioni: un abbassamento del rating delle stesse, ipotesi che non credo sia un bene per la Roma; oppure per un innalzamento dei tassi di interesse al di sopra di quello garantito dal bond che è a tasso fisso del 5,125%.
Un’eventualità altamente improbabile, soprattutto in era post covid.
Sul Gattochiomato, ricordo solo io tutte le grida di dolore della claque: “Cosa poteva fare di più se non provare a prendere Conte”? Siamo seri, come pensavi di convincere un tecnico abituato a far spendere un botto alla propria società e sempre pronto a chiedere di più? Ti hanno cortesemente declinato Sarri e addirittura Gasperini, e tu pensavi veramente di arrivare a Conte? Siamo seri, un miserevole bluff.
Per finire col cosiddetto “salvataggio”: innanzitutto in tale disdicevole condizione ci ha portato la sua lungimiranza e abilità gestionale, non il destino cinico e baro (la crisi covid è arrivata quando già stavamo con un piede nella fossa e gli amministratori esprimevano dubbi sulla “continuità aziendale”).
Il nostro interesse e quello della Roma sarebbe stato maggiormente salvaguardato se avesse accettato subito l’offerta di Friedkin, invece di tirarla fino ad agosto sperando nella fata turchina e lo spalleggiamento dei media amici nel tirare fuori dal cilindro fantomatici e improbabili fondi di investimento.
Come quelli che aleggiano nella sconfinata fantasia e deferenza di alcuni bardi del Grande Skipper.
Troppo facile ora !! Avete sostenuto un nemico di Roma e della Roma ed ora tutti con Dan? Troppo facile tipici itaglioti . Pallotta ha fallito su tutto punto!!
Alba, non è che debba chiederti il permesso per sostenere Tizio o Caio.
Poiché tifo la stessa squadra da un’infinità di tempo, ci mancherebbe che non mi predisponga a sostenere anche Friedkin.
A differenza di altri, non anticipo mai giudizi. Valuto i risultati, e nei risultati cerco di considerare tutto.
Né tantomeno vado in cerca di “nemici” contro cui scagliarmi e riversare il mio “odio”. Non è cosa che m’interessa. Essenzialmente, lo considero una perdita di tempo e uno sfogo alla frustrazione. Preferisco l’ironia.
No no facevi ilarità contro chi sosteneva la Roma ora è troppo facile
Noooooooo a ballo’!!!! Fatti li caxxi tua!! Per carita’ de dio!!!!! Comprati a lazie e falli anna’ in seie b!!! Tu…a ballo!! Che quanno ce da perdere arrivi sempre primo!!!! Che hai voluto te??? Er bene da roma??????!ahahahahahs che soggetto!!!!!
Forza romaaaaaaaaa
Forza
Sarebbe bello Zì’, ma er bonifico che je fa Friedkin purtroppo nu je basta manco pe’ compra’ a lazie.
Un grande uomo sa uscire di scena in silenzio.
Questo dovrebbe fare ogni persona che abbandona un posto di lavoro, un’amicizia, un amore, insomma una qualsiasi scena.
Ma si sa, di uomini grandi ce ne son pochi.
Tralascio le inesattezze dei soliti noti alle quali non faccio neanche più caso tanto è evidente l’inutilità del dibattito.
Mi soffermo invece sulla frase “Lazio e Atalanta oggi stabilmente in zona Champions” postata dall’utente Dandalo e faccio notare che se l’affermazione è veritiera per quanto riguarda l’Atalanta, è del tutto fasulla per quanto riguarda la Lazio.
Gli sbiaditi si sono qualificati in CL per la prima volta quest’anno (aiutati fino al limite del ridicolo da arbitraggi “farseschi” senza i quali se la sarebbero scordata) dopo anni di qualificazioni in EL o addirittura nemmeno quelle.
Perfino nel campionato 2014/15 in cui arrivarono terzi non si qualificarono perché le squadre italiane ammesse alla CL erano solo 2 ed una di queste fu la Roma che si qualificò arrivando seconda proprio ai danni della Lazio sconfitta 2-1 nel derby di Iturbe e Yanga Mbiwa (quello si veramente importante, che decise la qualificazione alla champions, altro che coppanfaccia).
Non apprezzare i risultati di Pallotta ci può stare perché le premesse e le speranze erano altre, ingigantire i meriti dei formellesi mi fa venire le bolle.
Io propongo ai signori lettori di “guardare avanti”, per il bene di tutti, in primis, della Roma.
Però mi piacerebbe lasciarvi ad una riflessione: sicuri che ne giovi qualcosa alla nostra vita, vedere tutto o bianco o nero?!
Mi spiego: spesso ho sentito di ragionamenti ottusi seguiti da offese.
Mai un dubbio, mai mettersi in discussione, sempre a tutta birra senza se e senza ma…
Nella mia vita certe osservazioni, certe situazioni mi hanno IMPOSTO di vedere il bicchiere mezzo pieno, di rivedere certi obiettivi correggendone il tiro. E questo era necessario per “saper apprezzare” ciò che offre la vita.
Diversamente, senza capacità di ricalibrarsi, avrei vissuto solo da frustrato!
Mi piacerebbe vivere con le stesse certezze di cui spesso ho letto.
Io vado avanti, spero che questo mio pensiero possa ispirare qualche riflessione costruttiva.
FORZA ROMA
La Roma sto personaggio l ha massacrata… 70 milioni in contanti il resto debiti da pagare negli anni…
E ancora parla.
La Fiorentina Comisso l ha pagata il doppio…
E ancora parla…
negli ultimi 2 anni sei sparito ed ora porti consiglio….
personaggio ignobile !!!!
Mortacci tua e de chi nun te lo dice.
…Stramortacci
Ricordando tutto quello che ha fatto nel bene e nel male, per me è stato un abile presidente, uno che non ha vinto nulla, è vero, ma le emozioni che ho provato in Champion con lui le ho provate con Viola, CIAO PRESIDE’…..
SEMPRE FORZA ROMA ❤️🧡💛
A Ballo damme retta: cerca di rimediare il terreno perduto con le sorelle, lascia perdere i consigli per il facoltosissimo Friedkin, eheheh
Mi pare che di coccodrilli ne avete scritti abbastanza, lo Skipper sarà rasserenato dalle vostre laudi ahahahha di più, cesaroni, non potevate davvero fare, non è mancato il pianto greco, gli improperi alle sventure occorse, le disamine presbiteriane sulle virtù messe in opera, potreste vestirvi di nero 15 giorni ahahhah e non sareste nemmeno chiacchierati ahahhahaha Forza ROMA
Te vojo bene prohaska. Lo sai ve?
👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅👅
Parce sepulto.Amen
Ti ho letto adesso…e pe nun sbajia’ je l ho appena detto.
Damnatio memoriae
Maledetto!
Il peggiore presidente che la Roma abbia mai avuto, anche con Anacleto Gianni la roma vinse, é tutto dire! Speculatore, bugiardo, millantatore, falso e opportunista, comprava i giocatori a buon prezzo solo per poi rivenderli.Ricordate che ogni anno sfasciava la squadra e sistematicamente bisognava ricomporla! Presi lo pseudonimo di American Braggart (millantatore americano)proprio in riferimento a lui e ci sono ancora i gonzi che lo ringraziano e gli vanno dietro. Basta, non ne parlate piū, meno male che se n’é andato, non si merita nemmeno di figurare nella lista dei presidenti della A.S. ROMA la sporcherebbe e adesso vuole dare anche i consigli! Ma vai a fare in …….
😄😄😄😄😄😄
Gonzo sarai tu, millantatore.
Nomen Omen…
Continua con l’ironia contro chi tifa Roma mi raccomando tanto il tuo padrone è andato
Q.E.D.
un consilgio solo
NON VENDERE I CMAPIONI…. AZZO!!!
Ma la clausola del silenzio che ho letto giorni fa valeva anche con Pallotta? Lo spero tanto !!!
A Jim lascia perde dei consigli tuoi non ci facciamo nulla e spero che la nuova proprieta’ non spari ca@@ate come facesti tu all’inizio, io ancora sto aspettando la regina d’europa quindi tante grazie che hai venduto e a Dan chiedo di essere sincero sin dall’inizio e di mettere le cose in chiaro gia’ faresti una grande cosa e di non prendere in giro i tifosi. Forza Roma
Pallotta ha fallito sia da un punto di vista sportivo che economico e ciò è oggettivo perché i risultati in entrambi gli aspetti lo testimoniano. Detto questo è ovvio che chi lo incensa non è un tifoso della Roma. È come se un attaccante che segna 3 goals a campionato venisse ritenuto uno che migliora la squadra perché corre anche se in maniera disordinata. Come potrebbe un tifoso osannare un attaccante così scarso? Devi essere un tifoso di un’altra squadra, un suo amico o un conduttore radio di travertino. Ah dimenticavo c’è chi dice che Mancini è un grande difensore perché fa errori a ripetizione ogni partita che ci fanno prendere goal e poi fa vedere che si arrabbia! Ad alcuni piacciono quelli scarsi presidenti o calciatori che siano! Però, per non rendersi ridicoli, farebbero meglio a tacere perché difendono l’indifendibile! Seguite Marcoilpolo sparite oppure continuerete a fare figuracce!
E però il fastoso ricevimento all’Hilton poteva concedercelo. “Mi autocito”…quanto mi manca!
Ao ballotta…. Guarda la vastità del xxxxx che ce ne frega. 🌌
Scusate ma quando ce vò ce vò.
Difendere l’indifendibile è una peculiarita del tifoso la Roma nun se discute si ama.
Riformulo i miei sinceri complimenti ad un Galantuomo!
Merci ,monsieur Garcia !
Non ho mai voluto denigrare Pallotta, pur criticandolo, ma ha collezionato una lunga serie di errori difficili da giustificare, anche nella comunicazione. Quest’ultima sua uscita resta nel solco delle altre dichiarazioni infelici che hanno caratterizzato la sua gestione.
Io de pallotta conosco solo quello de ponte milvio!
Peggior presidente della storia della As Roma!
Ma in ferie non c’andate?
O pure sotto l’ombrellone, mentre tutti incremati e insabbiati giocare a bocce col cognato, vostra moglie (nevrotica) vi passa l’ insalata di riso, i vostri figli sempre col broncio vi sfanculano perché vogliono stare coi loro coetanei altrove – in tutto questo voi stare ancora a pensa’ a Pallotta?
Si guarda sempre altri ma mi sa che quella è la cronistoria tua, come tutte le altre 😂
Dai che domani con il Closing voglio leggerti con qualcosa di costruttivo x la Roma, ce la puoi fare…
C’è chi le ferie le ha già fatte (purtroppo). Non tutti siamo imprenditori di successo che possono permettersi di pagare sei mesi di stipendio anticipato ai propri dipendenti e farsi due mesi di ferie a bordo dello yacchete battente bandiera liberiana, ormeggiato davanti alle Isole Pontine.
Ti immagino in questo momento sdraiato sul lettino mentre i mozzi lucidano il pontile e la massaggiatrice ucraina ti sta spalma pregiati unguenti provenienti dall’Alta Sabina.
Ricorda solo di rivolgere ogni tanto un benevolo pensiero nei confronti di noi comuni mortali.
Ma in ferie non c’andate?
O pure sotto l’ombrellone, mentre tutti incremati e insabbiati giocare a bocce col cognato, vostra moglie (nevrotica) vi passa l’ insalata di riso, i vostri figli sempre col broncio vi sfanculano perché vogliono stare coi loro coetanei altrove – in tutto questo voi stare ancora a BACIA LE CHIAPPE a Pallotta?
Che delusione, povero Amedeo…
Ha fatto la fine del pallottaboy provocatore, alla stregua di un Adelmo qualsiasi…
E quando ve passa…
Intanto i Romanisti sono in festa, in attesa del closing … Forza fratelloni giallorossi, ce l’abbiamo fatta! 🥳🥳🥳🍾🍾🍾
Ma pensa un pò caro Kawa come sono gentili questi pallotiani inconsolabili…. con questo caldo a Ferragosto ancora pensano a noi e alle insalate di riso che mangiamo sulla spiaggia, gli passerà,gli passerà ma sarà dura e ora CLOSINGGGGGGG.
Le ferie a FOCENE fanno danni seri, solo i cesaroni lo sanno, ahahhah caro KAWA ahahahhah Forza ROMA
Etichettatori senza etichetta 😝
Speriamo che invece Friedkin non ascolti l’Ex presidente, perché io sono ancora ben convinto che non c’abbia veramente ancora capito un caspio di quello che ha sbagliato…figurarsi delle cose che si sono rivelate positive.
miaooooo ahahhah
er mejo conzijio e’ che non te fai piu’ vede ne’ senti’ da ste parti, bananaro. E portate via pure i tuoi 4 gatti de sostenitori.
Uno è già sparito,,,,, MarcoilPolo ahahah sempre che non era uno dei loro multinick,,, ahahaah non mi avventuro a dire chi fosse,,, ma ho un indizio,,, Forza ROMA
Nostromo40 sempre pronto all’abbocco, ormai è più forte di te.
Dalle vostre piccate reazioni arguisco che, come al solito, abbia fatto centro.
Vi auguro una buona fine estate e mi raccomando i pomodori col riso e la partita a chiacchiere coi cognati sotto la veranda, zampirone acceso, magari a parlare delle natiche di qualche giovane bagnante mozzafiato vista al mare oggi, attenti soprattutto a non farvi svagare dalle consorti sempre solerti nell’allungare rispettive l’orecchio sui vostri (bollenti) discorsi.