Pallotta tergiversa e aspetta gli arabi. Friedkin irritato: niente aste, o si chiude o molla

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AS ROMA NEWS – Giornate frenetiche per la cessione della Roma, il cerchio sta per chiudersi. Come, questo ancora non è dato saperlo. Tutti i giornali oggi in edicola puntano ancora su Dan Friedkin, il favorito in questa singolare corsa all’acquisto del club capitolino. Ma Pallotta non è ancora convinto di cedere al texano e aspetta la contromossa di Al-Baker.

Stando a quanto racconta oggi “Il Tempo” (F. Biafora), gli uomini del Gruppo Friedkin hanno predisposto tutti i documenti per arrivare alle firme del contratto preliminare, che sarà poi seguito eventualmente da un veloce processo di closing definitivo, che richiederà meno tempo rispetto a quanto preventivato nei mesi scorsi. Ieri hanno mandato alla controparte tutti i documenti firmati e sono rimasti per tutta la sera in attesa di ricevere le carte contro-firmate dall’attuale proprietario giallorosso. Che però non sono arrivate: Pallotta tergiversa, avendo deciso di attendere e dare una chance al fondo privato del Kuwait guidato da Al-Baker.

Friedkin, la cui offerta vincolante sarà valida fino a venerdì sera, non ha intenzione di partecipare ad aste. Versione sostanzialmente confermata anche da Il Messaggero (S. Carina), che aggiunge come Pallotta debba scegliere al più presto se accettare l’offerta di Friedkin oppure rischiare e andare a vedere le carte di Al Baker. Un rischio, appunto, perchè la Roma ha bisogno di soldi e ha scadenze da rispettare: il 19 agosto è il termine ultimo per presentare alla Covisoc le garanzie per l’iscrizione del club giallorosso al prossimo campionato. E l’organo di vigilanza della Figc è stato chiaro con Trigoria: alla luce del passaggio nella semestrale, nel quale emerge nella relazione di Deloitte “un richiamo relativo a dubbi significativi sulla continuità aziendale“, le assicurazioni verbali non bastano. Bisogna spiegare come avverrà lo sviluppo dei versamenti. E soprattutto chi se ne farà carico.

La Gazzetta dello Sport (M. Cecchini) racconta come la pazienza di Friedkin sta per esaurirsi e quindi, se non si troverà un accordo entro questo mese (meglio il prima possibile), l’offerta da 490 milioni (di immediata disponibilità per l’acquirente) potrebbe essere ritirata. A quel punto Pallotta si troverebbe a fare i conti con i consorzi arabi o sudamericani, considerati negli Usa più ciarlieri che disposti a fornire garanzie rapide. Cosa deciderà di fare il presidente giallorosso lo sapremo a ore, perchè Friedkin non aspetterà oltre venerdì.

Fonti: Il Tempo / Il Messaggero / Gazzetta dello Sport

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80 Commenti

    • Come in tutti gli affari, e anche nel caso in questione, si cerca solo di massimizzare il proprio profitto. Chi vende e chi compra sono quindi degli approfittatori. L’amore, i colori, la passione è solo “robba nostra”. Gli arabi sono sostenuti da D’Alema e Lotti, area PD, gente che con estrema disinvoltura sfila nei cortei assieme a confindustria e contemporaneamente si dice dalla parte degli operai…gente che ha rottamato anni di lotte e conquiste di lavoratori e operai, battaglie vinte a forza di scioperi a zero retribuzione, manifestazioni con manganellate garantite, cortei a Roma il sabato di riposo sostenute da quelli che la pagnotta se la sono sempre sudata….Beh, io di quelli del PD non mi fido, no, non mi fido! Se repubblica, messaggero, il tempo e tutta la stampa mainstream sostiene il PD, gli arabi e questa ipotetica asta…allora io sto con Friedkin!!!
      Forza Roma, sempre!

  1. La trattativa è NO-DISCLOSURE , pertanto nessuno sa nulla di nessuno … le voci sono solo inventate dai giornalisti sulla base di quello che VOGLIONO far trapelare alcuni personaggi interni alla Roma … mi sembra però di aver capito che il gruppo Pallotta non ha più intenzione di andare avanti e con un utile relativo alla vendita di 50M$ sull’offerta, la Roma sarà ceduta …

    • In effetti dopo aver fatto 300 milioni di buffi, è chiaro che vogliano essere compensati per la loro bravura, ovvero un guadagno di una cinquantina di milioni, no?

    • Biafora era insieme agli uomini di Friedkin ad aspettare i documenti firmati?
      Spero che la telenovela finisca davvero entro questa settimana.

  2. I giornali puntano tutti su Friedkin…er Pomata dice che Antonello da Messina è il favorito, ma io ‘na piotta su Soldatino, King e D’Artagnan me la giocherei per sicurezza…hai visto mai che finisce come co’ Mandrake…

    • Indiscrezioni dei giornali vere o inventate a parte aspettare gli arabi e perdere l’offerta Friedkin è troppo rischioso per il destino della AS Roma (forse non per Pallotta).

  3. Annibale Ma tu spera che qualcuno se la compri , mo abbiamo anche il palato fine, ma fatela finita !!!! Sempre forza Roma

  4. Ribadisco che io non sono né pro né contro nessuno, ma solo a favore della AS Roma, e per me il prossimo proprietario potrebbe essere – ovviamente per assurdo – anche Alien, l’extraterrestre protagonista dell’omonima serie cinematografica con Sigourney Weaver: l’importante è che agisca sempre per il bene della società giallorossa. Chiarito questo punto, devo dire che – a mio parere – Friedkin non ha tutti i torti se non ha alcuna intenzione di partecipare ad aste per l’acquisto della AS Roma. Si può capire Pallotta, che spera in un’offerta più cospicua rispetto a quella del texano-californiano, ma ormai i tempi per decidere sono veramente strettissimi…

  5. “E l’organo di vigilanza della Figc è stato chiaro con Trigoria: alla luce del passaggio nella semestrale, nel quale emerge nella relazione di Deloitte “un richiamo relativo a dubbi significativi sulla continuità aziendale“, le assicurazioni verbali non bastano. Bisogna spiegare come avverrà lo sviluppo dei versamenti. E soprattutto chi se ne farà carico.”

    Basta con gli americani morti de fame come Pallotta, si agli americani con patrimonio PERSONALE certificato (5 mld di euro) come FRIEDKIN !!!

    No ai cammellari portatori de pulci che se presentano 1 giorno prima con presunte offerte!!!

  6. Spero tanto che sia vero che Friedkin voglia comprare la Roma in quanto questa storia sta diventando una barzelletta,anche l’interesse di capitali del Kuwait mi sembra tutta una menzogna per fare alzare il prezzo di vendita della Roma. La societá é da anni nelle mani di questo millantatore che non ha fatto altro che ingannare i tifosi con false promesse. Spero che la Roma si liberi al piú presto di Pallotta, ma se continua cosí temo che non la comprerá nessuno e purtroppo rimarremo in balia di questo pirata!

  7. Sono rimasti tutta la sera ad aspettare le carte controfirmate… Ma che scrivi, attento a non prendere in giro i tuoi lettori! La verità è che non si comunica ciò che avviene se non quando è già avvenuto, ed il lavoro dei giornalisti è difficilissimo, quasi come chi deve fare un puzzle di 1000 pezzi con moltissime tesserine perdute. Bisogna avere intelligenza, intuito, capacità di ricavare il massimo dalle poche fonti affidabili… Non è certo lavoro per questi quattro ciarlatani, dediti al fiasco ed allo sproloquio, personaggi pittoreschi che tirano a campare assemblando ipotesi zoppe, e che puntualmente smentiscono con l’articolo del giorno dopo (senza alcuna memoria della propria insipienza).
    La verità è che non sappiamo ancora come andrà a finire, abbiamo capito che un passaggio di proprietà avverrà sicuramente (era ora!), che ci sono vari attori intorno alla vicenda, e speriamo che tutto si concluda con il meglio per la squadra con i colori più belli. Noi tifosi della Roma ce lo meritiamo. Anche per quanto dobbiamo sopportare da questi incompetenti e presuntuosi che fanno informazione sulla Magica. Informazioni di cui non possiamo fare a meno. Per troppo amore.

    • Grazie Francesco, un commento ottimo, appassionato, nulla da aggiungere!
      Forza Roma, sempre!

  8. Però non capisco : se l’offerta degli anericani è vincolante entro venerdì perché sarebbero irritati dalla mancanza di risposte ? Misteri del giornalismo romano

  9. Le trattative estenuanti sono una costante ormai dell’AsRoma.
    Dopo quelle bibliche dello stadio, siamo arrivati a termine 😄 (9 mesi) per quella di Friedkin.
    Il profilo basso del texano, l’aver fatto tutti i passi dovuti prima di presentare un’offerta e soprattutto il fatto di volere ancora la nostra società nonostante la crisi economica posto-Covid me lo fanno preferire ad altri soggetti.
    Il nodo fondamentale è che il mercato lo faccia la nuova proprietà.
    Solo in questa maniera si riuscirà a trattenere i migliori.

    • Sperando che una nuova proprietà possa ottenere un nuovo settlement agreement perchè a Giugno 2021 bisognerà presentare i bilanci che già ora sono in profondo rosso e senza,probabilmente,introiti Champions,senza sponsor tecnico nè quello di scommesse,con introiti ridotti dalla crisi post Covid,ridotti introiti da botteghino a cui andranno sottratti ulteriori 30mln prestati dalla Neep da restituire…saranno dolori! Come può una nuova proprietà investire per rilanciare?

    • Per questo serve un “drago” delle plusvalenze come Sabatini o un professionista equivalente cara Monica.
      Concordando un settlement agreement, con ipotesi di rientro graduale nell’arco di tot anni, anche un fardello di 150 ml di buco appare meno pesante.
      Il prossimo mercato potrebbe esser fatto a saldo zero o anche positivo se solo avessimo un DS capace.

    • Purtroppo si! Potremo un giorno all’apertura del mercato sognare con :” Chi compriamo?” come primo pensiero,anziché temere” Chi vendiamo?” A Giugno 2021 molti contratti di giocatori fuori dal progetto scadranno,alcuni altri senza buonuscita neanche un mago riuscirebbe a sloggiarli. È più facile per un DS trovare una sistemazione a suoi acquisti sbagliati che non a quelli di altri perché chiaramente entrano in gioco i rapporti con i procuratori con cui lavorano abitualmente. Poi,lo sai,per me va bene qualsiasi DS ,ce ne sono tanti bravi,va bene anche Sabatini,ma è il vertice la priorità,quello che decide e rappresenta il club che deve avere le competenze per saper scegliere il DS e gli altri professionisti e poter rappresentare bene la Roma nelle sedi istituzionali. Incrociamo le dita

  10. Certo solo la Roma potrebbe avere un presidente del qwait “povero”.
    Se avesse delle possibilità economiche enormi si saprebbe e al momento non è uscito nulla a riguardo.
    Sbaglierò ma secondo me è meglio friedkin anche se pure questo non è proprio uno sceicco ma onestamente mi sembra più serio

    • sceicco è un titolo nobiliare, visto che questo soggetto non fa parte della famiglia reale non è ne sceicco ne emiro, quindi sicuramente non è tra i più ricchi del suo paese

  11. Aspetta… Ma ieri 4 agosto, Milano Finanza scriveva: “Un summit che potrebbe aver portato anche alla firma per il passaggio di proprietà”
    Già si facevano i nomi del nuovo ds voluto da Dan, era tutto pronto… E oggi di nuovo da capo a dodici, stile gioco dell’oca?
    Oggi Dan sarebbe addirittura irritato?
    Va bene, prendiamo atto che la nuova settimana decisiva inizia questo venerdì e che la nuova data di fine di mondo è il 10, quindi almeno altri 15 articoli sul passaggio di proprietà…

  12. Tor di Valle è in dirittura d’arrivo. Negli ultimi quindici giorni la zona dove sorgerà lo Stadio è andata a fuoco per ben tre volte, impegnando squadre di Vigili del fuoco e della Protezione civile. Anche ieri sera una densa colonna di fumo nero petrolio si è alzata per la gioia delle narici degli abitanti di quel quadrante ed è stata visibile per ore anche dal Raccordo anulare. Solo ai romanisti, che a Roma non saranno neanche 400 mila, parlo di tifosi veri non certo i quaquaraqua e i giuggioloni che si aggregano al Circo Massimo quando la squadra vince, interessa la vicenda Stadio e ne parlano tutti i giorni conoscendone ogni controversa sfaccettatura.
    La gran parte della gente comune della questione sa poco o nulla, e in generale prende coscienza dei problemi solo quando questi appaiono in modo palese e anche spettacolare, come gli incendi degli ultimi giorni che tutto sono tranne che casuali. Per cui adesso sono molte le persone scandalizzate dall’incredibile stato di abbandono in cui versa, in verità da decenni, quella vasta area – divenuta un’enorme discarica a cielo aperto ove sopravvivono in modo miserabile gruppi di sbandati d’ogni risma. Una specie di Terra di nessuno nel cuore della città, inaccettabile nel Terzo Millennio. Qui nel sito in molti, fra i più sensibili, avevano provato per anni a lanciare l’allarme, anche attraverso post scherzosi, circa il criminale disegno dei poteri forti contro la costruzione dello Stadio della Roma, il quale, oltre al fatto sportivo e economico sociale, attraverso un’importante opera di bonifica che ripristini sicurezza e ordine pubblico è divenuto a questo punto un caso di civiltà vero e proprio.

    • Amede’, pure stavolta sei partito bene, poi però devi metterci sempre il carico sulla tifoseria… è un peccato, arrivo a dirti che sei pure un ottimo latore ma COSÌ facendo ti abbassi a indivenire delatore… (con l AGGRAVANTE pollottiana inside…🙈)

    • Che poi… na città de quasi 3 milioni di abitanti (escludendo l hinterland) sanguigna e viscerale come POCHE altre al mondo conta SOLO 400.000 tifosi ROMANISTI? Ma perché, li hai contati uno a uno? Guarda che po’ esse che te sbaji amede’, quelli so’ i cazziali… e gli hai aggiunto pure tre zeri…😏😂🙈

    • Ecco i primi da Circo Massimo, o maxi schermo a San Giovanni, con sciarpa nuova farlocca presa dal carrettiere e fidanzata (che della Roma nulla frega) al seguito portata dietro di peso, canzoni di Venditti e slogan da Gladiatore. Tanto fa moda.

      In realtà credo d’esser stato ottimista: secondo me in città non arriveremo neanche a quella cifra. Provare a fare la conta di quanti romanisti veri conoscete nel vostro giro, e vedrete che non si arriva che a poche unità, a fronte di una moltitudine che della Roma non sa nulla. Anche qui nel forum c’è un piccolo spaccato di questa realtà: ad eccezione di una minoranza (personalmente me conto forse una decina), il resto tra laziali infiltrati, finti tifosi frequentatori di siti di diverse squadre di calcio, provocatori, nullafacenti e romanisti a saldo monopolizza lo spazio con post ripetitivi e ossessivi. Allo stadio, poi, ormai vanno in 35 mila, la metà dei quali da fuori Roma. Il vero zoccolo duro sembra proprio quello costituito dai tifosi extra GRA, che ormai sono il futuro della Roma. E qualcuno, Pallotta in primissima, Friedkin adesso e pure qualche arabo l’ha capito ormai da tempo.

    • E’ dura crescere a pecorino e scandali calcio scommesse…te lo porti dietro per tutta la vita.

    • Non so quanti romanisti ci siano a Roma, caro Amedeo.
      La distinzione tra tifosi veri e non lascia il tempo che trova.
      Non ho mai stigmatizzato chi odia Pallotta, ognuno è libero di essere tifoso a modo suo.
      Ma di certo non ho mai compreso quei tifosi anti-Pallotta talmente integralisti da non volere lo stadio.
      Per quelle persone più che di tifo credo sia una questione di intelligenza.

    • Perché chi spollicia questo post non scrive anche i motivi? Forse perché in fondo siete dei lazziali che come altri se ne vergognano..?

    • Amedeo scrive la verità.
      Magari i VERI romanisti non saranno 400000, forse sono 500000, ma anche 1500000, il succo non cambia.
      Sullo stadio pochi sono documentati, anche su questo sito ne abbiamo quotidiana dimostrazione.
      Pochi giorni fa c’era chi scriveva della puzza proveniente dal depuratore che dovrebbero sopportare i tifosi. Senza sapere che tra le opere previste c’è la “mitigazione odori” per un costo calcolato di 9.036.420 €. Tanto per fare un esempio.
      Ma si sa, contestare è più facile che ragionare. Il ragionamento richiede uno sforzo, la contestazione (quella a prescindere, figlia della disinformazione) no.

    • Ho appena saputo che è andato a fuoco il magazzino di ceramiche Venturini, attività che esiste da decenni sulla via Ostiense.

      Ancora che non famo ‘sto stadio, e voi che sbomballate co’ Pallotta, er fruttarolo, la plusvalencia. i veri traditori Trenta Denari sono tutti quelli che, a ogni livello dal potente all’ultimo imbecille che si beve le panzane delle radio, scrive sui social e vota Raggi, hanno osteggiato e favorito chi era giunto a Roma per investire capitali, promuovere il brand e far crescere la società a livello globale. Pallotta ha anche speso un sacco di soldi per provare a vincere un campionato drogato dalla Juve monstre (ricordarsi la squadra con Geko, Alisson, Salah, Gervinho, Pjanic, Ninja e co.), per portare avanti un progetto dove non è arrivato nessuno prendendo in cambio insulti a raffica da una massa di analfabeti morti di fame.
      Adesso deve pure sbrigarsi a vendere e magari fare lo sconto.

    • Toro, Amedeo ha scritto la propria opinione, condivisibile o meno.
      Che sia la “verità” non sei tu a poterlo stabilire. Tranquillizzati.

  13. Me dite come fate a saperlo cari giornalisti???? Magari dietro ci sta una terza cordata che non vuole far sapere niente e sta preparando un offerta. Comunque preferirei ripartire dalla C che continuare con questi 4 cialtroni … Per dmn speriamo bene ma la vedo molto difficile . Per l anno prossimo ripartirei solo da Zaniolo e Diawara il resto sono mezzi giocatori o pippe al sugo ci vuole una rifondazione vera e propria dal custode di Trigoria ai dirigenti ,a Florenzi Jesus io manderei via pure Dzeko(senza carattere come la maggior parte dei giocatori slavi) che pia 7.5 mln a 34 anni segna meno di Caputo e non me venite a dire però viene a prendersi il pallone a centrocampo fa il regista ecc ecc è una punta me deve fare una 20 de gol a stagione punto ai vari Pastore e compagnia bella(Pellegrini n altro fenomeno) Questa Roma deve ripartire solo da Zaniolo …

    • Me risulta difficile credere che pollotto l ha capita… nun ce’ sta’ MAI a ROMA… amede’, fa na cosa.. COMPRA TU L A.S. ROMA E FALLA DIVENTA’ GRANDE… come avvocato ce sai fa’ (😏) come presidente poi vedemo… al limite, sì tè va male, te cantamo in coro tutti quanti “amede’, gooo home…”

  14. Pallirchio, o meglio chi ci sta dietro, sta prendendo in giro Friedkin, ma alla fine chiude lui…

  15. Friedkin ha esaminato tutti i documenti per mesi e,quindi,sa tutto sui conti della Roma,gli altri dovrebbero formulare un’offerta vincolante senza approfondimenti?Se,poi,Pallotta rimane col cerino in mano?Tanto non ci sono fondi sovrani interessati e,chiunque arrivi dovrà completare l’aumento di capitale già deliberato che sarà appena sufficiente e che garantirà la continuità aziendale,ma la situazione debitoria e di bilancio della Roma che erediteranno sempre critica rimane e,se quest’anno non ci saranno controlli da parte dell’Uefa,a Giugno 2021 sì e,a meno che chiunque prenda la Roma,non riesca a far magicamente lievitare i ricavi di 100 mln,entro Giugno 2021 la Roma dovrà fare 100 mln di plusvalenze e con chi le fa?

    • C’è da dire, però, che considerato il fatto che la stagione entrante si giocherà a porte chiuse, facendo mancare soldi alle società, l’UEFA potrebbe anche decidere di limitare di molto il FPF o posticiparne ancora l’attuazione. Perché stando così le cose, il rischio è che non trovino manco le società in grado di fare le coppe, l’anno seguente.

    • Quindi siamo d’accordo che il prossimo proprietario, chiunque esso sia, non potrà fare miracoli, ma sarà sempre legato mani e piedi a un discorso di plusvalenze? perchè sennò pallotta c’ha raccontato un mucchio de fregnacce, ma affermare che l’arrivo di uno sceicco cambi le cose è altrettanto falso (una sponsorizzazione farlocca da 20-30 milioni sarebbe una toppa, ma non risolverebbe del tutto il problema). Il meglio che può succedere sarà un rinnovo della classe dirigente, per quanto non credo sarà immediata la cacciata di chi sta mandando avanti al momento la società. Tocca sperare che il rampollo americano o chi per lui saprà prendere in mano una situazione che al momento continua a essere di parrocchie che agiscono una contro l’altra… e non è certo un uomo forte o due che risolvono in un attimo situazioni incancrenite da anni (Inter docet)

    • Le sponsorizzazioni riconducibili alla proprietà possono essere maggiori,ma tanto,non arriva lo sceicco. Criptico è vero solo in parte,chiunque arrivi troverà una situazione debitoria ,patrimoniale e di bilancio critica,non certo come quella che trovò Pallotta,chiunque arrivi immetterà liquidità nelle casse vuote della Roma completando l’aumento di capitale per garantire la continuità aziendale ,Pallotta,appena arrivato non ha rinforzato finanziariamente la Roma,ma ha fatto debito(perciò la Roma non era con i libri in tribunale)credendo di poter rientrare grazie alle capacità manageriale nel marketing facendo lievitare i ricavi,peccato che non abbia mai capito che il nome Roma da solo non bastasse e ha creato una bolla sfuggita al suo controllo.Chiunque arrivi si ritroverà con una rosa costosissima che non vale quello che costa e,spero,possa chiedere un nuovo accordo all’Uefa,perchè,altrimenti gli unici che valgono sono quelli che garantiscono plusvalenze, con gli altri sopravvalutati è già un successo se non fai minusvalenza,i giocatori a fine carriera hanno valore di mercato 0 e andranno sostituiti senza poterne ricavare nulla.Quando Pallotta è arrivato il FFP non eraancora in vigore e,nel 2012 l’Uefa ha dato 3 anni di tempo per prepararsi Se Pallotta ha addossato tutte le colpe per la difficile situazione a ciò che avevano lasciato i Sensi,i prossimi proprietari che devono fare? Chiudere subito bottega?

  16. io degli arabi non mi ci voglio ..rifare la bocca!!…troppo scottato dall’anno scorso anche se non posso scordare al momento della ripartenza( non lo sceicco già salito sull’aereo) ma del suo secondo che salutò dicendo ci rivediamo il prossimo anno…potrebbe essere una manovra di pallotta per tirare fuori 2 spicci al suo connazionale, oppure l’operazione data dalla tempistica e dal silenzio per fissare il prezzo e non far alzare il titolo in borsa per specularci è giusta. Questo “AL Baker” sembra abbia qualche magnate di qualche gruppo petrolifero dietro…spero solo che si faccia presto perchè stiamo giocando con il FUOCO!!!….questo vende zaniolo!!!

  17. Comunque vada nun sarà un successo. Sti kuwaitiani, già per er semplice fatto che nun c’hanno fondi statali dietro, nun me piàciono. Ma chi sò? Troppi rischi dietro, me mettono na cacalippa addosso che nun me fa sta sereno. Frekete, già me lo vedo, acquisti da 10 – 15 milioni, qualche plusvalenza, magara non selvaggia come adesso. Saremmo sempre noi, la solita As Roma che fa la damigella d’onore ar matrimonio della squadra der còre de Zenone, che lotta fra er quinto e secondo posto. De sicuro nun ce lo vedo a spende 85 mln pe un ipotetico Lukaku. Ammazza che destino ‘nfame che c’avemo noantri, destinati sempre a soffrì o quantomeno a non gioì come se deve…

  18. Io parto dal presupposto che se arriva un investitore disposto a spendere 500 milioni per la roma , non lo fà solo per speculare sulle compravendite, ma ha in mente un progetto ambizioso.
    altrimenti se uno vuole fare speculazioni, si prende squadre come sampdoria o parma che le prendi a zero e ti accolli solo i debiti.
    detto questo, ci vuole anche un bel coraggio a investire oggi nel calcio, con il rischio che a settembre non si sa nemmeno se si riparte, se ci saranno nuovi stop o se la gente potrà andare allo stadio, con tutti i problemi anche collegati a marketing e merchandising.
    quindi , ben venga Friedkin o chiunque ha voglia di investire seriamente in questa squadra e questa società. Pallotta non ha più voglia e quindi serve un cambio della guardia, anche se non è stato tutto negativo quello che ha fatto, non dimentichiamoci che nella sua gestione siamo la squadra italiana ad avere fatto più punti in serie A negli ultimi 10 anni dopo la juve, abbiamo sfiorato 2 scudetti e una semi finale di champion e sicuramente fatto meglio di inter e milan che hanno avuto alle spalle investimenti più importanti. il più grosso errore di Pallotta è stato quella di fidarsi di Monchi, che ha dilapidato 200 milioni di euro e tutte le plusvalenze di giocatori importanti come Salah e Allisson

  19. Comincio a credere a questo inserimento degli arabi,se Pallotta a fronte di un’ offerta precisa di Fredkin decide di tergiversare rischiando che poi sfumi il tutto,evidentemente qualcosa di concreto esiste.D’ altronde se i Kuwatiani hanno deciso di inserirsi nell’ asta per l’ aquisizione della Roma solo all’ ultimo momento,e’ evidente che lo faranno con una proposta superiore a quella di Friedkin, che e’ la regola di tutte le aste. Pallotta non e’ mai stato entusiasta di cedere la Roma al texano,e se ci saranno le giuste proposte e garanzie sono sicuro che cedera’ ai Kuwatiani,che oltretutto in fatto di cultura calcistica e passionale mi sembrano un bel passo avanti rispetto agli americani.La mia sensazione e’ che si possa risolvere con gli arabi….a menoche’ non ci siano problemi extracalcistici che riguardino la religione,dove in presenza del papa e del vaticano sia impedito che la squadra con il nome della citta’ vada in mano a degli islamici, e questo potrebbe essere un problema…..

  20. La preoccupazione è che questo ci fa perdere sia uno che l altro… contando anche sul fatto che a LUI gli riesce bene perdere… (sul campo SICURAMENTE, negli affari a dire il vero no, LÌ SA come si fa…😏)

  21. Da romanista non me lo augurerei di certo, ma se Pallotta se ne andasse cercando di portare quanto più acqua al suo mulino fottendosene delle garanzie di un nuovo fondo lasciandoci nella melma, avrebbe tutte le sue ragioni per l’ostracismo ricevuto in questi anni a Roma dall’esterno e dall’interno…!
    Forza Roma

  22. “le assicurazioni verbali non bastano”
    No more blabla?
    Strano che non bastino più le chiacchere.
    Ma il caso smalling non era colpa del mu?
    Se vede che con gli spicci sul piattino non ti iscrivi al campionato.
    È triste pwr un tifoso della Roma dover ricordare le parole che accompagnarono l’insediamento della società in relazione alla situazione finanziaria e sportiva attuale.
    Le accuse agli ex proprietari sono divenute realtà con questa gestione.
    Ancora mi domando come si faccia a essere in linea con la blablagang.
    C’è ancora gente che si fida del fusaja e della sua corte dei miracoli.
    Ma a fingersi Romanista ormai è un mestiere.
    Pensa come ci hanno ridotto.
    Ciarrapico mejo di sballotta.

  23. Un collage di articoli dal fondo addirittura drammatico . Si cerca di creare pathos a buon mercato su di una transazione da centinaia di milioni di euro . Alla ribalta però ci sono solamente la solidità dei contendenti con le loro garanzie bancarie le modalità dei pagamenti e forse in qualche modo la geopolitica. Insomma un quadro complesso che si chiarirà a breve. Le piroette e le giravolte anche rischiose nell’ambito finanziario sono all’ordine del giorno e ciò che oggi sembra buono domattina non lo è più . Preferisco da parte mia affidarmi in piena serenità a James Pallotta e alle sue conoscenze in questi ambiti certo che alla fine si sceglierà la miglior opzione per l’As Roma..

    • Credo che di questo decennio, oltre alle tragicomiche pallottiane, rimarranno solo i tuoi ormai incommentabili pistolotti.

    • No no, rimarranno anche i vostri noiossissimi commenti sempre uguali e ripetitivi fino all’inverosimile.

  24. Poi passerà Venerdi è la nuova deadline inamovibile sarà il 15 Agosto.
    Come era stata Luglio, Giugno, Maggio, Aprile….

    Gli Stati Uniti stanno attraversando una crisi drammatica.
    Io penso che sia Pallotta che Friedkin abbiano ben altri pensieri (purtroppo) della Roma in questo momento.
    E’ chiaro che Pallotta non investirà, ma la crisi gli permette di rinviare ogni discorso al 2021:
    ovviamente se non ci sarà una nuova proprietà solida per allora temo che venderanno davvero tutti
    gli asset principali. Zaniolo in primis.
    Per cui non resta da sperare in una nuova proprietà.
    Però davvero io a Friedkin non credo più.
    Anche perchè sarebbe davvero l’unico caso in cui il nuovo proprietario non ha fatto trapelare mezzo
    commento prima dell’acquisizione.

    • Ma infatti ma che te frega della Roma.
      L’importante è la salute.
      Tu non credi in friedkin ma credi in ballotta?
      E sei della Roma?
      😂😂😂😂👍Certo, certo.

    • Certo che se nel 2011 o prima, con un passivo A BILANCIO inferiore ai 20 mln, Rosella SENSI se plusvalenzava TOTTI DE ROSSI MEXES JUAN PERROTTA FLORENZI (quello prima del doppio infortunio) VUCINIC PIZARRO MENEZ probabilmente sanava anche i debiti di ITALPETROLI…
      …er pulciaro de Boston nun c’avrebbe pensato manco 1/10 de secondo!!!

  25. Pallotta è libero di fare le sue scelte ma nella piena consapevolezza che se le sbaglia ancora questa volta non ci saranno solo striscioni. Il suo gioco è per puro interesse privato nel ricavare più soldi. Ad oggi l’unica proposta seria è quella del texano. Se Pallotta fa saltare tutto sono caxxi perché la Roma non ha soldi per permettersi un campionato in condizioni ottimali. Se salta tutto rischiamo la vendita di giocatori per ripianare il bilancio.

  26. Magari Al Baker rappresenta il fondo reale Saudita… Che da tempo brama entrare nel calcio ma che, mettendoci direttamente la faccia, trova sempre le porte chiuse X gli ovvi motivi religiosi e di fanatismo che ben conosciamo. Adesso magari si sono fatti furbi e mandano avanti un prestanome… Chi lo sa’. Può essere una teoria. La butto lì ovviamente. Poi non sarà così sicuramente.

    • si certo adesso non investono per motivi religiosi ahahaahahaha, anche l’omicidio è punito dalla religione ma questo ai sauditi non l’hanno detto

  27. Come si fa a dare dello straccione a un imprenditore che fattura dieci miliardi di dollari con attività alla lucedel sole in un paese democratico ? Che tra l altro non ha fatto una dichiarazione fuori posto… Troppo serio per i nostri standard. Speriamo che non si stufi

  28. Guarda se poi ballotta fa saltare friedkin….e poi rimaniamo col cerino in mano…guarda eh!
    Ma te ne voi anna’ o no?
    Bastaaaaaa
    Non appena ballotta lascera’ la roma organizzero’ una festa a casa mia per brindare alla sua dipartita…..tutto gratis ma solo per i veri romanisti ( astenersi ballottesi laziesi trattoristi e cose del genere)
    Forza romaaaaaaa

  29. Meno spende Friedkin, più investirà sulla squadra. E peggio andrà per il tuffatore di Boston! Daje Friedkin, tira sul prezzo più che puoi e manda a casa er pataccaro!

  30. Ieri era tutto fatto, oggi no, domani quasi, dopodomani invece sarà, magari, rimandato tutto a fine anno. E poi i cantastorie ricominceranno daccapo… La verità è che nulla sapremo di certo fino a che non ci saranno dichiarazioni inequivocabili dei diretti interessati, mentre se continuiamo a commentare questo circo equestre giornaliero fra un po’ arriveremo a credere che i marziani sono arrivati davvero e gli asini volano. L’unico acquirente potenziale che a me sembra, ad oggi, certificato e con nome e cognome è Friedkin, il cui gruppo e le cui attività sono documentabili. L’offerta che Friedkin ha presentato non ha soddisfatto Pallotta, vedremo nei prossimi giorni se ci saranno sviluppi positivi. Al Baker invece è un punto interrogativo (a proposito: che c’entrano D’Alema, il PD, gli scioperi e i lavoratori, come ho letto da qualche parte qui?…) e “dietro”, ammesso che la sua scalata alla Roma, sbandierata urbi et orbi, sia reale, potrebbe avere chiunque. Sottolineo “chiunque”, e io eviterei di trovarmi fra i piedi, dopo Pallotta, un Marini Dettina col turbante o anche peggio… Non scherziamo col “fuoco”, davvero. Friedkin, bene o male, sappiamo chi è, altri strani personaggi, più o meno esotici, no. Quindi, finché non ci saranno fatti certi su cui concentrarsi, io mi concentrerei sul calcio giocato. Domani abbiamo una partita difficilissima. Pensiamo a questa, anche perche’ sappiamo che verrà’ giocata, con quali squadre, quali regole ecc., mentre dell’altra “partita” sappiamo poco o nulla.

  31. vedo che molti qui sognano Arabi pieni di soldi,ma qui non se ne vedono..è una trappola mediatica..se questo matrimonio s’ha da fare è solo con Friedkin..meno male che il FLAIANO DE NOALTRI VIGILA E PONTIFICA..SENNò SAI DOVE ANDREMMO A FINIRE…eh eh

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