Paulo e Lorenzo, ci siete ancora?

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – I sei minuti giocati da Dybala, i tredici palloni toccati da Pellegrini. Queste stranezze tecniche, espresse dalla grigia esibizione di Napoli, sono la sintesi dell’emergenza strutturale in cui sta annaspando la Roma, scrive oggi il Corriere dello Sport. I due giocatori di maggiore qualità, di una rosa costruita nell’improvvisazione, si stanno adattando a un ruolo marginale nel momento di maggiore difficoltà. Ma non possono autoinfliggersi la pena della trasparenza, quando i compagni hanno bisogno del loro estro per tirarsi fuori dai guai.

Entrambi – ormai è incontestabile – si sono infilati in un vortice di negatività: uno, Dybala, è condizionato dalla paura di infortunarsi; l’altro, Pellegrini, è stritolato dall’ansia da prestazione. Solo loro, principalmente loro, possono tuttavia aiutare Claudio Ranieri a ripristinare la normalità. La Roma non è una squadra da Champions League, nonostante le fanfare che suonavano alla fine di un mercato molto impegnativo sotto il prof lo economico, ma neanche è così fragile da rischiare la Serie B, come i numeri attuali porterebbero a pensare.

Il 2024 di Dybala è stato molto deficitario, anche prima della soap opera araba che ne ha minato l’entusiasmo: salutato a malincuore papà Mourinho, con il quale aveva stabilito un feeling indistruttibile, ha segnato 8 gol tra fine gennaio e inizio marzo, poi altri 4 in tutto. E appena 2 in questa stagione, entrambi durante la gestione Juric. È curioso che a Napoli, nello stadio intitolato al più illustre degli argentini, si sia alzato dalla panchina al minuto 88. Ma un’interpretazione più profonda lascia immaginare un gesto dimostrativo: se Dybala non si mette a disposizione in fretta, io lo tratto come un giocatore da utilizzare come carta della disperazione. Come uno in più, che c’è e non c’è.

Diverso, ma non meno delicato, è il caso di Pellegrini. Capitano invisibile anche a Napoli e di conseguenza, a proposito di messaggi dimostrativi, sostituito nell’intervallo. La sua crisi, a parte alcune settimane di fulgore dopo l’arrivo di De Rossi, è pluristagionale. Cronica, viene da aggiungere. Ma non basta un blocco mentale per giustificare tre mesi di partite mediamente insufficienti, senza alcun gol. Pellegrini adesso rischia il posto da titolare. Lo aveva perso con Mourinho, che gli preferiva Bove, lo stava perdendo con De Rossi, era uscito dalla formazione anche con Juric.

Fonte: Corriere dello Sport

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16 Commenti

  1. il problema di Dybala ê fisico ma quando è in campo è nettamente il più forte in rosa, l’altro è una zavorra per costi e tutto. peccato perché tecnicamente sarebbe molto abile ma il problema è la testa.

    • Tecnicamente è nella media, anche qualcosa di meno. Smettiamola di definirlo un giocatore tecnico, é un insulto all calcio.

    • Dybala quando giocava fortissimo tecnicamente.
      Di Pellegrini, a parte il consenso altrui, non ho mai intravisto quelle qualità tecniche, tali da considerarlo un giocatore sopra la media. Anzi……spero che a fine contratto trovi una squadra adeguata al suo normale livello tecnico fuori da Roma.

  2. Dibala ormai è un giocatore da campionato ARABO…. NON si può pagare 15 milioni lordi all’anno per un ragazzo che gioca 20 partite su 50-60 !!! è ora che vada VIAAA!!
    Pellegrini sono 2 anni che è in crisi!! Non è un giocatore determinante e non è da Roma, tanto meno come “capitano” !!!
    Se ha davvero coraggio Ranieri deve mandarli via entrambi, assieme a Cristante, Celik, Angelino e Mancini e con quei soldi acquistare gente che ha le palle veramente !!
    VIA DALLA ROMA I MERCENARI !!!!

  3. Abbiamo preso le fe prima scelta 23 milioni e rigioca solo cristante. Facciamo giocare quelli che restano oerche non li vuole nessuno e compriamo riserve a caro prezzo . Che speranza abbiamo . Chiunque qui con gli stessi soldi avrebbe fatto meglio molto meglio di gisolfi e pinto.

  4. A gennaio via queste zavorre senza attributi.
    Prendere giocatori sani e con gli attributi…uomini veri…basta con le ballerine rotte pagate come top player che di top non hanno nulla.
    Quello non gioca perchè ha paura di farsi male?
    Allora un operaio che sale su una impalcatura a 30 metri di altezza per 1000 euro al mese che caxxo dovrebbe fare?
    Questi giocatori sono veramente delle mammolette viziate.
    Se c’era il povero Franco Sensi li avrebbe presi a calci nel deretano a partire da capitan mille proclami e zero fatti!

    • Er bello è che a te che scrivi capitan mille proclami te pubblicano, a me che scrivo capitan stracchino nun me pubblicano mai. Forse alla redazione nun je piace er formaggio molle … Comunque sia nun se po’ anna’ avanti co ‘ste zavorre, anche se può dispiacere, vanno fatti molti tagli a questa rosa de mollaccioni e mezze seghe.

  5. Il calcio si fa con gli atleti veri.
    Dybala è stato bello che accannato dalla Nazionale e dalla Juve.
    Nessuno ci punterebbe più, forse in Turchia o Arabia.
    Pellegrini vabbè, c’ha il numero 7 come le partite che azzecca ogni anno.
    Ma come loro molti altri.
    Gente discontinua all’ennesima potenza (El Sha uno di questi)
    Serve gente forte reattiva e motivata.
    Basta molloni

  6. L’esempio del gruista a 1.000 euro al mese anche se sembra populista è invece veramente calzante.
    Dybala tanto osannato tecnicamente sta mostrando la sua figura (bassa) di uomo.
    Ci si lava spesso la bocca con la parola mercenario, lui ne è la dimostrazione classica.
    Pellegrini è il classico finto umile dal faccino pulito che con il suo basso profilo caratteriale si cautela dalle critiche. Non è un grande calciatore e ancora meno come persona (perlomeno quello che dimostra).
    Considerarli ormai titolari è un controsenso, il problema è che finora nessun allenatore ha mostrato il coraggio necessario per coccolare e rischiare i nuovi e giovani.
    Attendo al varco Ranieri se ne ha lui.

  7. dybala gioca con la paura di farsi male ,poi non può accompagnare la moglie in discoteca altrimenti va da sola con le amiche. il mitico capitano gioca a rallentatore non c e la fa propio ,lo sovrastano tutti

  8. c’è chi apre gli occhi solo adesso eppure qualche tempo fa erano andati ad esultare sotto casa da Dybala quando è saltato il trasferimento in Arabia….causa deficienze fisiche purtroppo NON è più quello di una volta anche se ha classe….in una situazione di squadra diversa poteva tornare ancora utile centellinandol le sue presenze…ma non nella squadra che aveva in testa DDR né tantomeno nell’attuale. Sempre Forza Roma

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