Il prefetto avverte i tifosi: “Se ci saranno incidenti, porto il derby fuori Roma”

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AS ROMA NOTIZIE (Repubblica.it) – “Richiedo sempre la correttezza del pubblico. Tenuto conto che ci sarà un derby di ritorno, se i tifosi, con il loro comportamento, non vogliono farlo a Roma o in maniera diversa lo decideranno loro”. Lo ha detto il Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, al termine della riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza, che si è svolto questa mattina a Palazzo Valentini, parlando del derby Roma-Lazio, in progamma il prossimo 22 settembre. “Il dispositivo sarà tarato su quello della Coppa Italia non ci dobbiamo inventare nulla – ha aggiunto -. Le precauzioni sono quelle per gli eventi importanti. Il derby è uno di questi e ci sarà il dispositivo che l’evento importante richiede”.

TIFOSI PRENDANO ESEMPIO DA PUBBLICO DI GENOVA” – “Segnali particolari non ne abbiamo – ha aggiunto il Prefetto di Roma -. Mi sembra che entrambe le squadre stanno andando bene, per cui ci sono tutte le condizioni per assistere a un derby tranquillo sotto l’aspetto dell’ordine pubblico e interessante sotto quello sportivo. Questo è il mio auspicio. Che i tifosi prendano esempio dal comportamento corretto del pubblico di Genova. E’ stato un derby che, al di là del risultato, è stato perfetto sotto l’aspetto dell’ordine pubblico e mi auguro sarà così anche per Roma”. “Del resto – ha concluso -, le squadre aspirano ad andare in Europa e devono comportarsi adeguatamente”.

MARINO: “LAVORIAMO PERCHE’ DERBY POSSA ESSERE UNA FESTA” – “Abbiamo dedicato una parte della riunione alle preoccupazioni per il derby del prossimo 22 settembre e abbiamo apprezzato la richiesta del Prefetto di anticipare la partita alle ore 15 – ha dichiarato il Sindaco di Roma, Ignazio Marino, al termine dell’incontro di questa mattina -. Verranno messi in atto tutti gli strumenti possibili per evitare che ci siano violenze di qualunque tipo, in modo che sia una giornata di festa, di gioia e di sport”. Sulla possibilità che venga blindata l’area intorno allo stadio ha risposto: “Sono decisioni che verranno prese nelle prossime 48 ore. Non siamo entrati nei dettagli tecnici. La prefettura raccoglierà maggiori informazioni e se sarà necessario ci riuniremo anche venerdì. C’è un programma molto dettagliato – ha concluso il primo cittadino di Roma – affinchè sia prima della partita che durante e dopo vengano evitati fenomeni di violenza”.

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