Percassi: “Abraham giocatore da grande club per i costi, l’Atalanta è di un’altra dimensione”

28
1550

NOTIZIE ROMA CALCIO – In un’intervista rilasciata a L’Eco di Bergamo, il presidente dell’Atalanta, Antonio Percassi, ha parlato anche di Tammy Abraham.

L’attaccante inglese, prima di sbarcare in giallorosso, era stato cercato dal club nerazzurro: Abraham? Ecco un altro esempio di cosa siamo e di cosa non possiamo essere.

Conosciamo il ragazzo da tempo, ma costo del cartellino e ingaggio sono da grande club. Noi abbiamo un’altra dimensione. Sto solo difendendo scelte che consideriamo fondamentali per il futuro della società. Primo l’equilibrio nei conti.

Solo vendendo Romero possiamo poi fare più di 60 milioni di investimenti e non possiamo prendere Abraham perché non è nelle dimensioni dell’Atalanta“.

Fonte: L’Eco di Bergamo

Articolo precedente“ON AIR!” – PIACENTINI: “Azmoun e Zakaria a parametro zero sarebbero due grandi colpi”, CATALANI: “Riccardi? Non basta solo saper giocare a pallone”, PALIZZI: “Una cavolata far giocare Vina”
Articolo successivoCagliari, Capozucca: “Nandez cercato anche dalla Roma. Ha manifestato il suo malumore, ma darà il massimo”

28 Commenti

  1. L’Atalanta è esattamente la nostra copia ridotta in scala.
    Funziona perché ben gestita.
    E Percassi parla giustamente così, né più né meno di come faremmo noi al confronto con PSG et similia.
    Buon senso, proporzione ed idee.
    Questo garantisce il successo nel tempo.
    FORZA ROMA

    • Giusto, ma la buona gestione passa principalmente per la scelta di giocatori validi.

      L’Atalanta ha raccattato da mezza Europa scarti e svincolati,
      o nel migliore dei casi ragazzini di belle speranze,
      trasformandoli in validissimi giocatori (anche se nella maggior parte dei casi
      un po’ meno validi altrove dopo… vai a capire).

      Con quello che noi abbiamo speso per SOLO per Nzoni e Pastore loro hanno fatto la squadra per 5 anni consecutivi (senza considerare le plusvalenze).

      Io adesso non so chi sia il responsabile principale del loro scouting, ma è un genio.

    • Perchè in Europa il PSG che ha vinto più di noi?
      Se vuoi fare un esempio fallo con l Atletico di Madrid che è una top ben gestita, partendo da zero e creandosi successi con finali trofei e finali finali e trofei…squadra chenon cambia allenatore come paia di mutande e ogni anno investe il giusto

  2. poche chiacchere, per restare a certi livelli bisogna investire oppure si è legati alla fortuna di trovare allenatori e giocatori che si incastrino, è questo gioco di solito ha vita breve perchè se vendi i “vecchi” quasi mai i nuovi si integrano alla perfezione

  3. L’umiltà è ciò che vi contraddistingue egregio Percassi.. Congratulations per i traguardi societari raggiunti sin ora.

  4. Conoscendo la forza dell’Atalanta,reputo una fortuna che un giocatore come Abraham non sia approdato a Bergamo, a mio modo di vedere avrebbero puntato allo scudetto senza ombra di dubbio… Comunque e’ una Panzana che Percassi faccia credere che non ci hanno provato a prendere Abraham e secondo me ne avevano anche i mezzi,il fatto e’ che il giocatore ha rifiutato l’Atalanta e preferito la Roma e Mourinho…. E abbiamo visto anche con noi quante difficoltà ci sono state.Quindi Percassi sembra la classica volpe che non arriva all’ uva…

  5. grande presidente .
    in champions fisso ed è uscito con il psg agli ultimi minuti.
    prendono sempre i giocatori giusti. Considerate che è andato via papu gomez e nessuno se ne è accorto.

  6. Due anni. Due miseri anni , in una storia , quella dell’Atalanta costellata di fallimenti e retrocessioni.
    Intanto l’artefice del ” miracolo” atalanta.
    Jean Bangsbo stava sempre con Agricola alla juve , si quella Juve trovata con un capannone pieno zeppo di medicinali.
    (PANORAMIX??
    Si, dimmi Obelix?
    Posso avere un sorso della tua porzione magica?
    No, ti ricordo che da piccolo sei caduto dentro al pentolone…. )
    Eh dice Percassi: senza la cessione di Romero, non potevamo fare mercato…
    E tutti dietro estasiati con : ohhh siii , così si gestisce una società.
    E certo, se lo facciamo noi, ” che schifo, siamo un supermercato”. Con il corriere che lo scriveva pure in prima pagina.
    Ora , se purtroppo i soldi delle cessioni, parlo di noi della ROMA, sono stati spesi per Iturbe, Schick, Zonzi, Pastore, e per svariati motivi hanno fallito, ( un applauso a chi aveva previsto e sperato, nei loro fallimenti e quindi di conseguenza pure della ROMA, e dici meno male che ci sono questi tifosi che sanno tutto e prevedono tutto, se no come farebbe la Roma o i poveri fessi , come il sottoscritto, che vivono nel mondo delle fiabe, circondati da fate, gnomi, elfi e nani?)
    Prima o dopo la favola Atalanta finirà.
    Prima o poi, non ci sarà nessun Romero da cedere.
    E ricordo , così tanto x onor di cronaca, che il signor Gasperino era già stato esonerato , poi hanno resistito , forse per mancanza di un sostituito ritenuto valido, arriva il Guru con la sua porzione magica ed inizia l’escalation..

    • Solita litania, continui imperterrito a giusticare la vostra ammirazione per la sciagurata gestione pallotta. Noi non abbiamo mai augurato il male della Roma, purtroppo era evidente a tutti lo scenpio perpretato dallo gnocchettaro ma voi avete fatto finta di niente.

    • Pallotta è stato un incubo per scelte, dedizione, profilo. Sembrava che si è impegnato a distruggerla la Roma piuttosto che gestirla. Ma su Panoramix Gaetano ha ragione. I dubbi chiunque può averceli. Non ti dico il putiferio quando l’Anti-Doping l’altro anno ha fatto una visita a sorpresa all’Atalanta: scene isteriche di Gasperini, rifiuto di collaborare ecc…

  7. Eh si, anche con undici ragazzini o undici pensionati l’Atalanta vincerebbe facile all’anfield o al bernabeu. 5 goal al mestalla. Eh si, sono inarrivabili dal punto di vista gestionale.

  8. Quando il Liverpool scese in campo , a Bergamo , con tutti i titolari.
    Li prese a pallonate.
    Klopp: abbiamo dominato, ma per poter vincere abbiamo corso due volte più veloci di loro…

  9. L’Atalanta è un esempio di come gestire un club di fascia alta con competenza.
    Hanno la migliore dirigenza sportiva.
    Sartori non fa mercato affidandosi ad intermediari o a procuratori.
    Lui i giocatori li conosce.
    Negli ultimi anni sono passati dal fare investimenti su scommesse all’acquisto di obiettivi di provata qualità.
    Romero a 16 ml era un’occasione della scorsa estate facile da cogliere se pensiamo che l’anno prima la Juve aveva acquistato il giocatore per 30 ml.
    Il nostro rammarico è che Fienga pur potendo acquistare l’argentino preferì virare su Kumbulla.
    Quanto agli acquisti di questa estate sono tutti giocatori dal rendimento alto ed assicurato.
    La loro bravura sta inoltre nel riuscire a spendere sempre il giusto.
    Musso (20 ml), Koopmeiners (12 ml), Zappacosta (9 ml) e Demiral (prestito oneroso 3 ml) non hanno bisogno di presentazioni.
    Pezzella (prestito) e Lovato (7 ml) sono o son stati nel giro dell’Under 21.

    • Zappacosta?
      Lo tenevamo noi in prestito e’stato riempito di schifezze…
      Romero era o no un fallimento della juve?
      E a Bergamo e’resuscitato grazie alla porzione magica…
      Facciamo cosi, hai ragione te.
      Quindi, basterebbe prendere Gasperini. Sartori e Jean Bangsbo ed il gioco e’fatto.
      Ed invece sai benissimo che non e’cosi.
      A Roma a Gasperini non gli verrebbe dato il tempo di attuare il suo gioco spregiudicato.
      Sartori pitra conoscere pure cani e porci. Ma verrebbe massacrato ad ogni scelta. Come fatto pure varie volte con Pinto.
      E scommettiamo che se Jean Bangsbo fosse della Roma, un giorno si e un altro pure, ad ogni vittoria si parlerebbe dei suoi trascorsi juventini agli ordini di Agricola?
      La fai facile con gli acquisti, e che CI vuole bastava prendere Romero a 16…invece di kumbulla a 30. Certo. Ma bisognava vedere pure quanto ti chiedevano di commissioni.
      Le famosi commissioni. Visto il servizio di REPORT a riguardo?
      Ma torniamo all’Atalanta . Due anni in Champions. Senza vincere un azz..pero ‘sono da esempio.
      Invece sotto PALLOTTA siamo andati per 5 anni sempre in Champions., fino alla semifinale. Non conta.
      Mah. Ah, già siamo arrivati perche ‘gli altri ha nn fallito. Embè lo stesso discorso dovrebbe valere x l’Atalanta, sono arrivati in Champions perche abbiamo fallito noi.
      Invece gli altri sono sempre belli e noi dei derelitti.
      Ma se il massacro inizia dalla stampa e’diffocile uscire da tutto ciò.
      Comunque il problema era PALLOTTA?
      Poi era Fonseca?
      Poi gli esuberi?
      Ebbene , e’stata fatta abbondante pulizia
      Siamo una squadra contro cui sarà difficile fare risultato.
      Non mi fa paura nessuno neanche l’Atalanta.
      Solo arbitri e infortuni.

    • @Gaetano da Sarno giallorossa. ZANIOLO NON SI TOCCA
      Con l’unica differenza che l’Atalanta ha un monte ingaggi che è un terzo della Roma. L’Atalanta sta facendo cose eccezionali e non serve cercare sempre il marcio per giustificare che gli altri stanno facendo meglio di te.
      Complimenti a loro.

    • Giuro Gaetano che non capisco la tua animosità.
      Zappacosta a Roma non l’abbiamo proprio visto dal momento che si è rotto subito.
      Romero non è stato un fallimento della Juve non avendo mai giocato per i gobbi ma solo (e bene) nel Genoa.
      E inoltre a me di Bangsbo e Gasperini frega meno di zero.
      Io parlo di dirigenza sportiva.
      E so riconoscere i meriti di chi lavora bene.
      E quindi so riconoscere anche i nostri.
      Questo è stato uno dei motivi per cui per difendere l’operato della società e riconoscere i risultati ottenuti negli anni scorsi sono stato bollato come Pallotta boy.
      Noi, Roma, siamo stati un’esempio anni fa con Sabatini di come riuscire a prendere giocatori futuribili e trasformarli in campioni.
      All’epoca Milan ed Inter facevano sul mercato un disastro dopo l’altro, l’Atalanta era una squadretta e le uniche squadre che operavano bene erano la Juve ed il Napoli.
      Ora dopo le parentesi negative con Monchi, Fienga e in parte Petrachi abbiamo aperto un nuovo corso con Pinto.
      Come immagino hai letto io penso che ci sia molto da migliorare nella nostra governance sportiva.
      Dobbiamo recuperare posizioni e purtroppo chi ci ha preceduto in classifica negli ultimi anni continua ad operare bene sul mercato e quindi non sarà facile rientrare tra le prime 4.

    • Niente e’facile.Ma niente e’difficile.
      Io sono straconvinto di quello che dico.
      E aggiungo , che quest’anno entriamo nei primi 4 posti.
      Sul famoso Jean Bangsbo, io manco sapevo della sua esiatenza, o almeno non me lo ricordavo, mi ricordavo di Agricola ma non di lui.
      Il primo a parlarne e’stato Pistocchi.
      Poi dopo una scoppola presa dalla lazzie , Zazzaroni in prima pagina sul corriere accusò apertamente l’Atalanta, scrivendo a caratteri cubitali : ” Voglio anche io, la stessa roba che prendono i giocatori dell-Atalanta”. Roba da denuncia, e a Bergamo? Tutti zitti.
      Silenzio di Tomba.
      Per la serie meglio tacere che sollevare il polverone.
      E poi la ciliegina sulla torta di Gasperini che caccia gli ispettori antidoping.
      Pero’ vogliamo esaltare il lavoro della società bergamasca? E esaltiamolo….che ti devo dire.

  10. …mi domando solo se ha fatto gli stessi ragionamenti per Lukaku o Ronaldo….concordo con “la volpe l’uva”…. non mi stanno affatto simpatici sti bergamotti…. FRS ❤💛❤💛❤💛

  11. In effetti nelle parole del dirigente atalantino c’è riassunta tutta la inevitabile, immodificabile e scontata differenza fra i due club e le due piazze; in pratica si scopre l’acqua calda…
    Anche al confronto di una Società come la Dea, attualmente magistralmente gestita sul piano tecnico e davvero ben amministrata, la Roma attuale, ora finalmente ben condotta ma ancora con i segni delle legnate ricevute e col fiatone dato dal dover risalire la china della mala gestione passata (uno scempio maggiore rispetto a quel che ci è toccato negli ultimi anni è difficilmente immaginabile…) mostra già di possedere possibilità e prospettive che a Bergamo nessuno potrà mai neanche sognarsi.
    Un Tammy Abraham viene a Roma, non va a Bergamo.
    È così e basta, niente di nuovo.

  12. Atalanta in B!…sono bravi, ok lo riconosco, ma una squadra che gioca 10 partite al massimo e poi si spegne desta molte perplessità..in ogni caso , siano dopati o no l, auguro davvero il peggio a Gasperini (uomo misero che si permise di cacciare ispettori antidoping con un arroganza incredibile, ed addossare il caso Gomez all’argentino quando e’ notorio che fu lui ad aggredirlo, quanto alla compagine che codesto uomo triste e rosicone allena, auguro, finiti i sospetti fuochi di artificio, di tornare presto laddove gli compete, ovvero una dignitosa salvezza…sempre forza Roma!!!!!

  13. Già, pensa se fosse successo alla Roma, che l’allenatore di turno, Gasperini stesso o un’altro, avesse cacciato, riempiendoli di male parole, gli ispettori antidoping.
    Sarebbe finito a tarallucci e vino?
    Seeeee
    Avrebbero scassato tutti i giorni la m…
    Fino a quando non ci avrebbero massacrato con punti di penalizzazione e squalifiche.

  14. Quanto detto da Percassi conferma un pochino quanto avevo detto io su Koopmainers all’Atalanta per 14 milioni e sul fatto che la Roma non l’ha preso spiegandone il motivo, ovvero che se la Roma avesse davvero voluto quel centrocampista, sarebbe riuscita a prenderlo ed il calciatore avrebbe preferito venire qui piuttosto che andare a Bergamo.
    Infatti avevo anche descritto la differenza tra la Roma e l’Atalanta e tale differenza l’ha evidenziata con grande umiltà e signorilità lo stesso proprietario dell’Atalanta nel parlare di Abraham.

  15. Poi, leggendo qualche commento sul Psg giudicata come la più grande squadra al mondo, lo è solo sulla carta per quanto riguarda i nomi dei top players, per me continua ad essere semplicemente la gallina dalle uova d’oro più grande al mondo. Il Psg ha vinto solo in Francia dove il campionato e la coppa nazionale sono decisamente inferiori alla nostra serie A ed alla Coppa Italia e diciamo da quando è arrivato lo sceicco del Qatar che lo ha preso quando stava in zona retrocessione o se non ricordo male era retocesso in Ligue 2 (la serie B francese).
    Il club è giovane, è nato nel 1970, ha 2 anni più di me ed in Europa ha raggiunto finale e semifinale di Champions League per la prima volta negli ultimi 2 anni, hanno vinto solo una Coppa delle Coppe così come la Roma vinse la Coppa delle Fiere che divenne poi Coppa Uefa, coppe poi sotituite dall’attuale Europa League.
    La Roma anche vanta una finale ed una semifinale di Champions League e due volte ai quarti di finale della stessa, vantiamo oltretutto ben 8 semifinali europee di cui una semifinale di Coppa delle Coppe persa con la monetina perché non esistevano i rigori e nemmeno la regola dei goal fuori casa che valevano doppio (altrimenti sarebbe stata finale), inoltre anche una finale di Coppa Uefa nel 1991.
    Mi concentro sulle 2 finali europee che avremmo vinto se non fosse stato per gli arbitraggi scandalosi a danno nostro.
    1) La finale di Coppa dei Campioni/Champions League il 30 maggio 1984 all’Olimpico persa solo ai rigori, sul campo fu 1-1 col goal del Liverpool dopo un quarto d’ora di gioco, che era da annullare per fallo sul portiere (carica su Tancredi), poi pareggio di Pruzzo con un gran goal di testa al 44° del primo tempo, ma credo sarebbe finita 1-0 x noi visto il torto subìto dall’arbitro svedese Fredriksson.
    2) Finale di Coppa Uefa/Europa League nel 1991 contro l’Inter persa 2-0 a San Siro all’andata (la finale era andata e ritorno) con un rigore inventato ed un goal di Berti in fuorigioco, al ritorno abbiamo vinto noi con goal di Rizzitelli all’80° dopo aver dominato colpendo anche un palo e fu negato oltretutto un rigore per fallo in area su Voeller.
    Quindi in bacheca la Roma avrebbe avuto 3 coppe e qui mi fermo senza andare a vedere tutti i torti arbitrali subìti in campionato e gli aiutini o aiutoni avuti da Juventus ed Inter, in tali occasioni probabilmente avremmo vinto anche 5 scudetti in più.
    Quindi il Psg sarebbe così più grande di noi ? Anche no, il paragone tra noi e l’Atalanta, casomai è come quello tra un club europeo più blasonato e noi.

  16. Tutto sommato mi piace l’umiltà di queste dichiarazioni, probabilmente è anche la loro forza, ovvero quella di capire cosa è l’Atalanta nonostante i recenti campionati. Che dire….finchè dura con Gasperini divertitevi, voglio vedere tra 3/4 anni. Il giocattolo Atalanta sta facendo cose belle inutile negarlo, ma durare nel tempo pensando sempre di fare le nozze coi fichi secchi non è semplice, bastano 2/3 acquisti che non rendono e il meccanismo si inceppa. Noi a breve dobbiamo arrivare nel posto che ci compete e lottare ogni anno per vincere, o cmq per provare a vincere

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome