Pietralata, il Comune ordina gli sgomberi: lo stadio giallorosso è più vicino

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NOTIZIE AS ROMA – Il nuovo stadio della Roma a Pietralata compie un piccolo-grande passo in avanti verso la sua prossima realizzazione, scrive l’edizione odierna de La Repubblica (E. Pretto). Ieri, con l’avvenuto sgombero delle prime unità immobiliari nell’area destinata ad ospitare l’impianto, l’intero progetto, rimasto incagliato per circa un anno proprio sulla questione della presenza di alcuni edifici senza titolo, è stato clamorosamente rilanciato.

E ora l’obiettivo è l’apertura dei cantieri nel 2026. Ma facciamo un passo alla volta. Quello di ieri era un passaggio molto atteso. La Roma, infatti, aveva dovuto interrompere le sue indagini archeologiche proprio per la presenza di alcune abitazioni, realizzate nei decenni scorsi al centro della futura area di scavo e detenute “per possesso precario” da quattro persone.

Queste unità abitative, circondate da un’area particolarmente degradata, con la presenza a pochi metri di una discarica abusiva di materiali edili e scarti abitativi come frigo e materassi, erano state già espropriate nel 2003. Per questo il Campidoglio, nei mesi scorsi, aveva inviato agli abitanti degli avvisi bonari di rilascio dell’area a cui i destinatari si erano opposti facendo ricorso prima al Tar e poi, avendosi visto rigettare la richiesta di sospensiva del provvedimento di sgombero, anche al Consiglio di Stato, dove il ricorso era stato nuovamente respinto.

Tutto questo ha dato il via alle operazioni di ieri, quando, intorno alle 9 del mattino, circa 20 agenti della polizia locale di Roma Capitale, accompagnati da assistenti sociali e dal personale di Risorse per Roma, hanno avviato lo sgombero. Ora le indagini archeologiche potranno ripartire. Ma il recupero delle aree appena effettuato non era solo importante per questo: di fatto, con quanto avvenuto ieri, si predispone l’area alla successiva demolizione dei manufatti e quindi dell’avvio dei cantieri veri e propri.

Per arrivarci, però, ci sono una serie di passaggi intermedi. Il primo è la presentazione del progetto definitivo da parte della Roma. Un atto atteso tra fine 2024 e inizio 2025. Questo documento conterrà tutte le informazioni sul nuovo stadio ma anche quelle sulla viabilità, sui parcheggi e sulle opere “accessorie” come i ponti pedonali e il nuovo parco attorno all’impianto. Se la conferenza dei servizidarà parere positivo i cantieri si potranno aprire nel 2026 con la speranza di veder realizzato lo stadio entro un paio di anni. La Roma puntava molto sulla data simbolica del 2027, anno del centenario del club, ma visto l’anno perso è molto probabile che il primo calcio all’interno della nuova casa dei giallorossi venga dato nel 2028. Sullo sfondo resta il tema molto delicato delle persone allontanate dalle loro case.

“Uno sgombero non è mai un fatto piacevole, purtroppo si è reso necessario per poter riacquisire le aree – ha spiegato l’assessore capitolino all’Urbanistica, Maurizio Velocciaovviamente dobbiamo avere il massimo rispetto per le persone coinvolte a cui è stata prestata, come sempre, l’assistenza sociale prevista in questi casi. Si tratta di interventi che si sarebbero potuti evitare con la riconsegna concordata a Roma Capitale, cosa che purtroppo non è avvenuta per la scelta di procedere per vie giudiziarie. Adesso si andrà avanti con tutte le procedure di riacquisizione delle altre aree secondo le procedure già avviate nel tempo: richiesta bonaria e poi, la dove questa non sarà soddisfatta, operazioni di recupero forzoso delle aree, che ricordo sono pubbliche e già espropriate e indennizzate”. Prima del via libera ai cantieri, infatti, restano ancora un paio di particelle catastali in una situazione simile.

Fonte: La Repubblica

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66 Commenti

    • Trovo molto equilibrato il commento dell’assessore che conferma l’assoluta fermezza e determinazione del Comune nel voler portare a termine l’edificazione dello Stadio.
      Quello che trovo inammissibile è il comunicato di ieri del Comitato del NO, un guazzabuglio di frasi senza senso e contraddittorie che testimoniano solo la malafede di chi non vuole lo stadio della Roma a prescindere, tanto è vero che tra i rappresentanti del suddetto Comitato ci sono individui che erano in prima fila anche per il no a Tor di Valle. Credo che questi personaggi, o meglio quaquaraquà (come direbbe Sciascia), dovrebbero essere perseguiti in qualche maniera perché sono degli omuncoli che fanno solo il male della nostra città. Al contempo sarebbe meglio che i residenti abusivi della zona diffidassero di tali soggetti e cercassero di essere collaborativi perché l’ostruzionismo senza basi giuridiche solide porta solo al peggioramento della propria posizione.

  1. Non capisco il comune , se dice che lo sgombero non è mai un atto piacevole perché non fornisce loro delle case popolari in altre zone? Oltretutto siamo pieno di abitazioni vuote in quartieri costruiti ad hoc per non fare fallire le società di edilizia come tor vergata e porta di Roma. È allucinante che a Roma coesistano i palazzinari che costruiscono appartamenti invenduti e gente che non sa dove vivere e non ha accesso a case popolari

    • Hai perfettamente ragione. Se ci fosse una classe politica che volesse risolvere il problema di tutte le persone che sono senza casa e che si vedono costrette ad occupare le case, diventeremmo una società molto più civile e progredita, un atto di umanità che andrebbe, tra l’altro, a spegnere un annoso conflitto sociale.
      Di case costruite non per essere vendute ma per far guadagnare i palazzinari e quindi rimaste vuote, ce ne sono migliaia a Roma.

    • hacker -pschorr, sei una delle ragioni per le quali leggo i commenti, nella speranza di trovare qualcuno che ragioni con la testa e non con la panza…grazie!

    • Questi presunti “poveracci” però avevano a disposizione le diverse migliaia di euro necessarie a fare prima ricorso al TAR e poi al Consiglio di Stato.
      Inoltre mi attendo che ciò che sta per essere demolito sia poco più di malferme baracche poiché è chiaro che degli indigenti non hanno soldi per tirare su delle villette.
      Voi indefessi difensori delle cause “proletarie” tutte queste situazioni qui le conoscete bene o state come al solito facendo demagogia a buon mercato?

    • La politica abitativa è una porcata.
      Non sono di sinistra, ma è vero l’assioma secondo il quale “la proprietà privata nasce dalla privazione”. La terra non nasce di proprietà, ma di uso da parte di ogni persona.
      Qualcuno si sveglia, recinta un terreno, dice “è mio”. Nasce la proprietà privata.

      Se pensate che per 25/30 anni siamo schiavi di un mutuo, per comprare il tetto sotto il quale vivere…è tutto sbagliato. E’ sbagliato che un costruttore, prima di iniziare i lavori, debba spendere 50/60 mila euro di tasse. E’ sbagliato che una coppia debba destinare circa il 50% delle proprie entrate nette per l’acquisto di quello che, costituzione alla mano, è un diritto del cittadino.

      Attenzione: non sto dicendo che gli espropri siano sbagliati. Ma che il sistema è deviato.

      Pensate a quanto sarebbe agevole la nostra vita, senza dover pagare così tanto una casa. Ma, individui in difficoltà, individui distratti dalle problematiche di tutti i giorni, sono più facilmente governabili rispetto a persone emancipate e libere di potersi informare.

    • Una biologa marina, un ex dirigente acea in pensione, un contadino in pensione ed un elettricista, lautamente remunerati l’anno dell’esproprio, non mi sembrano poveracci a cui assegnare case popolari…

    • @ drastico
      ti sei dimenticato di ricordare ad hacker -pschorr, Orazio Pennacchioni e fred che nel 2003, quando i terreni e le case furono espropriate, i legittimi proprietari furono profumatamente indennizzati dal Comune di Roma. Così, tanto per avere un quadro più completo della situazione

    • Orazio Pennacchioni non è che mi sono simpatici i ‘palazzinari’ specialmente quelli noti ….. però non capisco dove guadagnano i ‘palazzinari’ a fare case ‘non per essere vendute’, investono i propri denari per non vendere le case e lasciarle vuote? Non ho capito spiegami.
      E poi vuote….non mi sembra ci siano case vuote in giro. Fino adesso questi signori l’hanno scampata, sapendo che non avevano diritto, ora che devono andare via devono andar via punto.

    • Non è demagogia , ma, tutto si risolverebbe chiaramente verificando la stato sociale di questi signori ed eventualmente provvedendo ad un alloggio se ne avessero effettivamente diritto.
      Una componente sociale lo stato lo deve prevedere per i meno abbienti ovunque e comunque.
      Qui purtroppo senza generalizzare si punta sempre il dito con i soliti luoghi comuni: politica, palazzinari, falsi poveri.
      Da quello che scrivono è un esproprio del 2003, cioè ben 21 anni fa, nel frattempo nessuno si è preso la briga di procedere perchè sono voti in meno. In compenso lor signori hanno vissuto lì senza pagare nulla a nessuno , volendo anche accumulando soldi per poter pagare avvocati per i ricorsi successivi.
      A me dispiace che una città come Roma sia sommersa di problematiche come queste senza soluzione a causa dei motivi più disparati perchè si tirano tutti indietro e nessuno si prende la responsabilità di fare il suo lavoro.
      Chi dice a tutti noi che 21 anni siano il periodo congruo per poter cacciare questa gente, quale sarebbe il giusto preavviso affinchè un procedimento possa essere attuato e sia giusto per tutti? Non solo per alcuni ma per tutti.
      Non possono esistere più ricorsi al Tar con risultati diversi e conseguenti, inevitabili ripercussioni sulla società, su chi paga e chi no, sul degrado del luogo che viene automaticamente abbandonato dalle istituzioni finchè non viene un privato che dice “ci penso io con le mie forze”.
      Personalmente analizzerei il problema sotto tutti gli aspetti senza scadere nel solito qualunquismo tipo : “sei abusivo te ne devi andare”, oppure “bisogna comunque trovargli una sistemazione”, oppure “è una situazione delicata”….certo che è delicata
      Anni nel menefreghismo con la scusa che c’è il ricorso al TAR, poi i soliti tempi morti e infine il dimenticatoio, fino a quando non arriva qualcuno.
      Se vogliamo scannarci davanti ad una tastiera fatevi avanti ma la verità è che triste chi capita nel carnaio di pratiche burocratiche irrisolte della nostra città senza puntare il dito contro nessuno perchè è così la situazione

    • Hanno diritto ad accedere alle case popolari? se no stanno bene dove stanno ora, se si dovranno aspettare di salire in graduatoria nel frattempo si dovranno vendere uno dei SUV con cui hanno fatto il trasloco un paio di anni d’affitto ci dovrebbero uscire , io con la mia utilitaria manco du mesi al camping. Dovevano sgombrare 20 anni fa hanno avuto abbastanza tempo per organizzarsi diversamente.

    • Non capisco le risposte. Per me è giusto che li sgomberino se serve a riqualificare l’area e fare lo stadio della squadra della città. Dico solo che è allucinante che i palazzinari costruiscano appartamenti invenduti. Anche loro lavorano e il loro lavoro li porterebbe al fallimento, se non fosse per la classe politica che li protegge. Per loro non vale la legge del libero mercato e del lavoro? Sapete solo essere forti con i deboli e deboli con i forti se fate stile discorsi

    • Scusami hacker-pschorr, sarà sicuramente colpa mia, ma non capisco come dovrebbero fare gli aborriti palazzinari a costruire appartamenti già venduti e magari già coi legittimi proprietari dentro.
      E questo certamente non per difendere una categoria alla quale è stato permesso tutto e di più, anche di costruire interi quartieri con viabilità e servizi rimasti quelli degli anni 50.
      Però, per quanto mi sforzi, non riesco proprio a comprendere come farebbero a tirare su palazzine con appartamenti già venduti.
      Tu compreresti una casa che non esiste?

    • Visto che non sai di cosa stai parlando te lo spiego meglio. Le case, come non sai, a porta di Roma e a tor vergata sono state vendute prima di essere costruite. Raggiunto il 25% degli appartamenti venduti si inizia a costruire – se non ci credi vai a porta di Roma e chiedi ai gabbiotti dei palazzinari installati ad hoc. I palazzinari quindi costruiscono in perdita e così rimangono finché non vendono l’80% degli appartamenti. A quel punto visto che maturano forti debiti e dovrebbero fallire chiedono al comune di costruire un nuovo quartiere da un’altra parte per rientrare nelle spese, vendendo altre case. Così facendo speculano su quartieri fatiscenti costruendo case che già sanno che saranno invendute, e serve solo a loro per non fallire. Non è fantascienza, succede a Roma intorno a noi

    • Ah, ok, grazie. Sarà che manco da Roma ormai da una vita.
      Io personalmente non mi impelagherei mai in una situazione del genere, fare la spesa della vita per una cosa che è solo su carta e lì potrebbe anche restare.
      Però visto che su questo aspetto sei più informato di me, quando finisce questa catena di Sant’Antonio? Cioè, visto che non riesco a vendere i miei appartamenti da una parte ne costruisco altrove per cercare di recuperare le perdite.
      E lì chi mi dà la garanzia che li vendo tutti? Nel frattempo accumulando ulteriori debiti per costruire le nuove palazzine.
      Nel giro di poco chiudi bottega perché le banche a un certo punto vogliono rientrare.

    • A hacker -pschorr: la costituzione del 48 e l’unità nazionale nata dalla resistenza portò benessere diffuso, mio padre potè lavorare, mettere su famiglia e acquistare una casa grazie ad un solo stipendio, poi, a partire dagli anni 60, si gettarono i prodromi dai quali sorge e si afferma il capitalismo liberale con il risultato che oggi tutto ciò non è più immaginabile: né il lavoro per tutti, la moglie è “costretta” a lavorare e produrre, né la famiglia (la prole (prole-tari)), la denatalità si afferma come valore, tantomeno l’acquisto di una casa. In sintesi e per tutti: si è passati, nel corso degli anni, alla privatizzazione dei mezzi di produzione; ma prima si costruisce la proprietà per tutti – poi si difende la proprietà. Il terreno su cui vogliono costruire lo stadio è di tutti, è nostro e questo si dovrebbe difendere, e poi anche il diritto alla casa, al lavoro, alla salute, all’istruzione etc…per tutti! Il liberalismo ha raso al suolo l’empatia. Segue…

  2. Possono sempre andare a costruire degli alloggi per questa gente nell’oasi di Tor di Valle, vista tribuna. RADETE AL SUOLO TUTTO

  3. Obiettivo cantieri nel 2026?..Ma se la Roma presenta il definitivo tra un paio di mesi,la conferenza dei servizi dura 90 giorni e la gara d’appalto dura 6 mesi perché dovrebbero iniziare nel 2026 i cantieri?..Date a caso.La Roma punta di posare la prima pietra tra un anno massimo alla fine del 2025.

    • Proprio sicuro che siano dei nullatenenti? Chi ha dato loro i soldi per i due ricorsi allora?
      Perché non sono gratuiti e i nullatenenti non possono permetterseli.

    • Ho letto di case abusive in un ambiente altamente degradato e ho dedotto che erano senzatetto o squatter nullatenenti, una persona normale va abitare in una baracca in mezzo ai rifiuti, copertoni e frigoriferi rotti ? Evidentemente mi sbagliavo, ma non mi paiono “filastrocche”.

  4. Speriamo che dalle indagini archeologiche non spunti fuori la Villa di Giulio Cesare o le Terme di Vespasiano. Tanto di Ippodromi per fortuna non ce ne sono in zona…

  5. Se le aree sono state espropriate e quindi indennizzate mi chiedo il perché con quei soldi tu abusibo non hai pensato a provvedere al tuo futuro trovando una situazione in regola.
    Non provo pena per persone che fanno i gargarozzoni alle spese del prossimo, tanto c’è sta lo stato oppure il comune vè?
    Un minimo de dignità ci vuole a sto mondo non puoi vivere da parassita e pensare di essere anche il benvenuto.

    • APPLAUSI A SCENA APERTA PER DURA LEX SED LEX.
      Il tuo è il mio stesso identico pensiero.

  6. Se gli sfrattati si appellano alla Salis, la sistemazione gliela trova lei.
    Ah no, mi dicono che sta in montagna a riposarsi.

    • Ciccio che per caso la salis ti ha “trovato” casa?
      Chiediamolo a lei, ah no ora è irraggiungibile in montagna a rinfrancare anima e corpo dopo il duro lavoro a Bruxelles.
      Ma fatemi il favore, in galera deve annà e non per caso lo era già ma la solita pagliacciata l’ha trasformata nella paladina degli occupati.

    • Oppure se si rivolgono alla patriotta gli può sempre suggerire come con 2 slogan per analfabeti funzionali passare da un appartamentino a 2 stanze fino costruirsi una mega villa da 1milione e mezzo di euro

    • Lungi da me esaltare la Salis,
      ha modi e ideali che non sono i miei,
      ma mi fa sempre sorriedere vedere lo scandalo per una europdeputata accusata in UNGHERIA
      (dico, UNGHERIA, ORBAN….) non si sa bene di cosa (avrebbbe fatto parte di un gruppo che avrebbe assalito due fasci pluripregiudicati e pure laziali, non scherzo, che fanno 200kg l’uno,
      hanno più precedenti di Riina, ma poverini se so’ tanto spaventati) senza prove fattuali,
      se non un video sgranato da cui non si riconosce nessuno,
      ma che ci sia la SANTACHE’ bancarottiera e indagata per truffa allo stato a fare la MINISTRA non fa muovere un ciglio… mah….

  7. Adesso mi aspetto uno stop sulla viabilità. Tanto perché qualcuno si dovrà mettere in mezzo per bloccare il progetto.

  8. visto che hanno vissuto aggratisse finora, adesso cacciano i soldini e si trovano una sistemazione, altro che servizio sociali…. ci potevano pensare prima del resto sono tre anni che si sa tutto…. basta con questo welfare esagerato….

  9. spero che i residenti facciano mille ricorsi per fermare questa roba, gente buttata per strada per una speculazione edilizia e un inutile stadio di pallone

    • quando vai via dalla spiaggia ricordati di prendere oltre i solari l asciugamano biancoceleste con lo stemma del pennuto

    • ma se erano tutti occupanti abusivi… poi tra l’altro conosco delle persone che vivono li a sbafo, che lavorano e guadagnano pure bene è ora di tiraare fuori il dinero…

    • Fatti e respinti.
      Io spero invece che si trovino un lavoro e paghino ciò che spetta loro, sò che può sembrare un discorso difficile da capire se non si ha un po di dignità però è così che va il mondo.
      Vuoi qualcosa? Lavori, fai sacrifici e ti compri ciò che vuoi.
      Se fossimo stati amanti dei parassiti non avremmo inventato gli antiparassitari.
      E questo sono PARASSITI.

    • Più che anvedi barusso sarebbe da chiamarti anvedi che s*****o! Povera gente buttata in mezzo a una strada…a parte che per strada c’è stavano già in pratica essendo abusivi dentro a delle baracche. Ma poi ti spendi allo stesso modo per le diverse decine se non centinaia di persone che per strada ci vivono davvero o che sono costrette a mangiare alla Caritas? Io ce so stato ad aiutarli qualche volta dovresti farci un giro così capisci l’entità delle cassate che scrivi!

    • a prescindere hai fatto un commento soltanto per dare fiato alle trombe….la gente buttata per strada sapeva da tempo che sarebbe stata sfrattata e comunque non gliene e fregato niente perché tanto c erano personaggi come te che li appoggiava..prima di parlare informati o sei uno di quelli che faceva parte del comitato salvare le pantagane a tor di valle…ora dove sono questi comitati…nascono soltanto per rompere i cojoni senza far progredire Roma con la scusa ci sono altri problemi…ma gente come te ha bloccato qualsiasi investimento estero con la scusa de questi comitati…parassiti

    • Anvedi Barusso

      Ma tu stai bene??? o stai a giocà…… io non capisco, da quello che hai scritto sembri non proprio un tifoso….. quindi la domanda semplice semplice , che ci stai a fare su un sito di tifosi ? io credo che tu possa avere anche altre cose nella vita da fare piuttosto che perdere il tuo prezioso tempo qui in mezzo a noi tifosi della Roma che teniamo anche alle evoluzioni non solo calcistiche ma anche economiche e quindi di conseguenza seguiamo con un certo interesse la possibile costruzione dello stadio, in quanto anche le quaglie sanno che se hai lo stadio puoi incrementare e far crescere squadra e Brand …… quindi ripropongo la domanda, tu che te ne esci con una cosa del genere , che ci stai a fare su questo sito??Perché non cambi Hobby , il mondo ne è pieno e magari ti potrebbero appagare anche di più che perdere tempo in mezzo a noi.
      Se poi stavi giocando allora sei un bel burlone…. tiè te c’ho messo pure un termine un pò datato……. ahahaha

    • Me sorge un dubbio…. non è che qualcuno di quelli che viveva a sbaffo di tutta la comunità per tutti questi anni è tuo parente, o ferse sei uno di quelli anche te?
      Come dice un vecchio adagio romano che ormai non si può più usare per ovvi motivi, e facile fare i fr…. con i culi degli altri….. però poi quando lo devi fare con il tuo allora il discorso cambia non ti piace più….. e così è stato per le persone che per 20 anni hanno occupato senza titolo quei territori….. anzi diciamo avevano anche strappato un accordo con il sindaco di allora cioè restare li aggartis con il patto che nel momento che fossero stati richiesti li avrebbero riconsegnati …. ma infatti se vede come li volevano riconsegnà…. hanno provato senza titolo ovviamente anche a far passare l’usucapione ….. su terreni dello stato lautamente risarciti nel momento in cui il comune ne acquisì le proprietà tramite l’esproprio……

    • È da anni che sanno che devono andar via, lo stadio verrà fatto al posto di uffici e hotel, quindi sarebbero dovuti andar via lo stesso. È terreno del comune, non è loro proprietà.

    • Massì dai, alla fine credo che pure il Colosseo sia stata una bieca speculazione edilizia e che abbiano buttato qualche “poveraccio” in mezzo alla strada…e senza nemmeno lo straccio di una possibilità di ricorrere al TAR o al Consiglio di Stato!

  10. ora è rimasto il ricorso al Papa e poi alla Madonna de Ttrevignano….. famo sto stadio, via chi malgrado ha i soldi per pagarsi un ricorso al Tar e Consiglio di Stato sta tergiversando per rompe li c……. e per avere indebitamente altri indennizzi dal Comune.

  11. Ma che bella compagnia di cameratucci da quattro soldi che abbiamo eh? Parlate con le parole dei vostri capibastone senza neanche immaginare lo stato di indigenza in cui versano milioni di Italiani, perché qui si parla di migliaia di famiglia che non hanno la possibilità di pagare un affitto e che non avranno mai una casa popolare e di milioni di persone sotto la soglia della povertà! La Caritas che fino ad un paio di anni fa forniva ai bisognosi cibo a sufficienza per andare avanti, ora visto l’enorme afflusso di gente (e parliamo di Italiani, quelli che per voi vengono prima…) non danno quasi più nulla, ma voi aprite bocca e gli date fiato con le vostre frasette preconfezionate.

    • Qui si parla di 4 famiglie la cui indigenza è tutta da dimostrare e che hanno avuto + di 20 anni per trovare una sistemazione ‘legale’ ma non lo hanno fatto, tra l’altro bloccano un progetto che creerebbe tanti posti di lavoro che farebbero uscire almeno alcuni dal indigenza.

    • pennacchione….se te fa così tenerezza quella gentaccia ospitala a casa tua.
      non fare il finto comunista o come se diceva na volta a Roma, il froxio col ciulo degli altri.
      fallo col ciulo tuo piuttosto.
      capibastone…tse

  12. Dall’ inizio dei lavori…servono 18 mesi, senza grandi intoppi.. a questi livelli si vola!!
    Forza Grande Roma

  13. che belle le guerre tra poveri… questa cosa piace tanto ai ricchi quando vedono come se le suonano fra di loro…

    “vogliamo lo stadio” e chi se ne frega se qualcuno è in difficoltà, sicuramente è un parassita, sicuramente è un furbo… probabilmente è anche più ricco di me, se può fare ricosro al Tar, o addirittura al Consiglio di Stato…parola di chi è sempre stato rispettoso della legge… non come questi “poveracci” approfittatori e chissà cos’altro!

    “i soldi sono roba per ricchi”…

    i poveri questo non lo sanno per questo tentano di scalare per una vita intera una montagna di sapone, poi quando con ogni mezzo riescono a mettere insieme due euro pensano di essere ricchi… almeno più ricco di te ma anche questo è un altro pensiero da poveri… anzi, da “miserabili”.. (non come quelli di Hugo) e questi ultimi non sopportano i “poveri”

    ps @ Orazio Pennacchioni: condivido quello che hai scritto, ma lascia stare, tifiamo Roma e finiamola qua

    • C’è povero e povero caro Emil, ci sono poveri che non vivono nell’abusivismo, che pagano tasse e affitti e mutui….e non sono mai stati indennizzati per aver “occupato”, insomma il tuo ragionamento è corretto, basta che non prendi come riferimento questa storia, per il resto sono d’accordo con te.

  14. Stranamente le proteste solo perché si deve costruire lo Stadio della Roma, ma se avessero dovuto costruire un centro commerciale ci sarebbe stato lo stesso lo sgombero con la differenza che nessuno protestava.
    Speriamo che si sbrighino a posare la prima pietra. 💖💛

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