NOTIZIE AS ROMA – Con Pietralata, i Friedkin vogliono invece vincere questa partita infinita dello stadio della Roma, una sfida che il compianto Dino Viola iniziò a giocare addirittura nel lontano 1987. Ma i Friedkin riusciranno davvero nell’impresa di portare a casa il grande sogno giallorosso?
Due giorni fa, scrive la Gazzetta dello Sport (A. Pugliese), il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha spostato la data di un altro anno, parlando di ”ipotesi” inaugurazione dell’impianto nel 2028, un anno dopo il centenario del club, l’anno in cui tutti – club e Comune in primis – sognavano invece di giocare la prima partita nella nuova casa giallorossa. E quell’ipotesi è quasi passata inosservata, nel senso che – a conti fatti – anche inaugurare l’impianto nel 2028 sarebbe un successo, considerando la situazione attuale.
“Per il centenario del club nel 2027 non è possibile – le parole del sindaco di Roma a Un giorno da pecora, su Radio Rai 1 – Stiamo lavorando all’ipotesi di finire lo stadio nel 2028. Dipende tutto dal progetto definitivo che verrà presentato“. Nel frattempo, però, i costi continuano a lievitare e oramai anche il muro del miliardo di euro sembra essere stato ampiamente abbattuto. Nella sua prima stima, quella effettuata ai tempi dello studio di fattibilità presentato oltre due anni fa (era il 3 ottobre 2022 quando il Ceo dell’epoca Pietro Berardi si presentò in Campidoglio con un voluminoso faldone color arancio) i costi erano di circa 570 milioni di euro. Poi la guerra in Ucraina e la situazione geopolitica a livello internazionale ha prodotto un aumento dei costi vivi, non solo delle materie prime.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Glielo faranno fare solo se entra nel giro Caltagirone. È inutile illudersi. E questo ritardo nel presentare il progetto definitivo mi fa pensare che anche loro si stiano facendo delle domande.
infatti il problema sono le scelte delle aree.
Tor di Valle e Pietralata sono siti che interessano più al comune, riqualificazione la prima e giustificare l’espropriazione per interesse pubblico la seconda.
lo scrivo da mesi; guardate le milanesi, alla fine il cerino lo lasciano in mano a Sala….
…il ritardo lo sappiamo a cosa è dovuto principalmente.
io l’ ho sempre detto …se non entra Caltariccone lo stadio non lo fanno costruire!!!
Magari mi sbaglio…..,.
Articolo strabiliante, da premio Pulitzer per il miglior giornalista internazionale dell’anno.
E non mi venite a dire che non avete ammirazione per questo pseudo giornalista, che compiendo ogni sforzo possibile, anche oggi ha portato a casa la pagnotta.
questi te fanno spera’ nella vita dopo la morte…
La Roma Vince e convince, con un filotto di risultati utili che sarebbe stato impensabile qualche mese fa…
….quindi giustamente bisogna trovare il modo di seminare zizzania. Aho’, tirate fuori osstadio!
I costi delle materie prime sono tutti in calo dai massimi storici del 2022, pero’ e’ aumentato il prezzo del 40%, stando alla fine analisi geo-politico-economica dei noti esperti di edilizia al… Corriere dello Sport.
Fonte CdS: me lo sono inventato.
È la gazzetta comunque cambia poco
Sta a parti la tarantella🫤
“Se solo avessi avuto una grande stampa Romana……”
L’editoria romana non esiste: gli editori fanno gli interessi dei gruppi economici (e politici) che rappresentano, e Berlusconi aveva saltato problema occupando lo spazio dei media per eccellenza, le televisioni, molto più potenti e dirette della carta stampata. Sensi, Imprenditore nel campo petrolifero, edile, alimentare e dell’editoria, è stato proprietario della Roma e comproprietario del Palermo dal 2000. Sensi è stato anche consigliere della Roma, sindaco di Visso (cittadina marchigiana) e proprietario del Foggia e del Nizza. Era avanti, ma le vicende economiche lo hanno tradito. Piano piano ha dovuto vendersi tutto, a partire proprio dall’editoria.
Ipotesi giornalistiche…
Lo Stadio della Roma non lo vogliono. Ma sono convergenze parallele: non lo vuole il CONI che si ritrova senza i soldi dell’Olimpico, non la vuole il Comune di Roma che dovrebbe comunque spendere dei bei soldi per le infrastrutture, non lo vuole il principe Caltamattone, che lo vorrebbe fare lui in un quadrante di suo interesse, non lo vuole la FIGC che vuole tenere gli equilibri come sono. In fondo farlo a Fiumicino sarebbe stato il colpo per sfondarli tutti: sano pragmatismo.
@O’Rey
Premesso che il Comune di Roma non spende un centesimo per le infrastrutture per il progetto dello stadio della Roma ma si ritroverebbe una zona riqualificata a costo zero e, comunque, se la Roma si fosse orientata a Fiumicino, :
– il CONI non l’avrebbe permesso perchè, comunque, si sarebbe trovato senza i soldi dell’affitto;
– il principe Caltamattone non l’avrebbe permesso perchè, comunque, non rientra in un quadrante di suo interesse;
– la FGCI non l’avrebbe permesso comunque per mantenere gli attuali equilibri.
Come vedi il problema non è la location, Fiumicino, Frascati, Valmontone o qualsiasi altro quadrante di Roma, a meno che non sia Tor Vergata, ops forse ho detto qualcosa di troppo
Incredibile questo paese…. il bello è che è tutto così evidente da essere imbarazzante.
Da qualsiasi parte tu stai alto, basso, destra o sinistra gli interessi sono sempre gli stessi
Articolo privo di qualsiasi senso logico
Come si fa già a quantificare il costo del nuovo stadio se ancora non esiste alcun progetto definitivo?
Vero è che il costo delle materie prime è aumentato, ma affermare che il costo finale sia addirittura raddoppiato mi sembra quanto meno azzardato
Di tali informative si potrebbe tranquillamente farne a meno
Sono sempre stato scettico sulla fattibilità dell’opera per le difficoltà intrinseche legate all’area prescelta per la sua edificazione e per i costi del settore edilizio praticamente raddoppiati nel post-Covid.
Ho altresì avanzato un altro problema: il costo dello stadio (ammesso che si faccia) graverà sul bilancio della Roma (se ne sarà proprietaria) oppure sarà proprietà di terzi con concessione alla Roma,come aveva ipotizzato a suo tempo il visionario Pallotta ?
Comunque,consoliamoci..gli scavi proseguono… 😱
Non si muove foglia che Calta non voglia…
ma quanti anni ha Calta ?
Ma nessuno parla dello stadio della Rube ? Costruito quasi in ” silenzio ” su terreni praticamente regalati dal comune . Andate a fare una ricerca su internet così , vi schiarite le idee . Ma li , dietro c’era la famiglia Agnelli .
No Mario 13, ti sbagli , ne ha parlato Report anni fa, ma a nessuno gliene è fregato niente.
Non solo, anche con tutte le infrastrutture (strade, reti etc..) pagate dallo Stato in occasione delle Olimpiadi invernali tenutesi poco prima della costruzione del nuovo stadio.
Lo stadio, ok un po’ più piccolo di quello che si vorrebbe costruire a Roma, costò alla Rubentus 300 milioni scarsi, mentre qui sembra che i costi siano già lievitati ad oltre un miliardo.
Ddrmaancheno c’è da dire che erano altri tempi e i costi erano ben più bassi, il settore dell’edilizia post covid ha avuto un aumento dei costi da far paura
questa è storia certa. la differenza sta nella proprietà…
Penso che lo stadio resta solo un sogno irrealizzabile. Da altre parti lo hanno capito e utilizzano i vecchi impianti riqualificandoli. Anche lo stadio della Juventus non era altro che il vecchio Delle Alpi abbattuto e poi ricostruito. A Roma abbiamo il Flaminio ma guai a toccarlo.
Ti sei risposto da solo da altre parti lo stadio era comunale, l’olimpico è del coni e non puoi abbatterlo e ancora più intoccabile è il Flaminio.
Spero tanto si faccia questo Stadio , però secondo me si farebbe prima in un altra area , aimé fuori Roma che è un bel problema… specie se poi gli sbiaditi ristrutturano io Flaminio… Tipo un po’ di tempo fa si propose il sindaco di Fiumicino, li i servizi non mancano e si tirerebbe su in molto meno tempo rispetto a Roma.
Progetto insensato in un’area dove il rischio di collasso è elevatissimo. Tempo perso.
“A Roma nun se passa ” (cit. striscione anni ’80) inizia ad avere un altro significato ormai!
Non parlo dei costi , parlo dei permessi , non mi sembra che a Torino , abbiamo trovato tanti ostacoli per la costruzione mentre a Roma se rimuovi un ostacolo ne trovi altri due e così all ‘ infinito. Marino sindaco è stato ” fatto fuori ” quando stava dando i permessi per la costruzione dello stadio. Renzi in persona si è mosso , per fare un favore a chi ?
Ahahahah… Ora la Guerra… Ho capito tutto!!! Mi domando… Siamo sicuri che siamo la Capitale???
La figuraccia fatta dal Comune di Roma all’apertura dei cantieri in via Labicana, dopo 12anni di lavori è stata epocale Un effetto-autostrada a 6 corsie che va in direzione opposta al panorama circostante. Eliminate piste ciclabili, alberi e marciapiedi, mancavano solo i caselli autostradali ed erano a posto. Vi son state talmente tante denunce e proteste, che debbono rifare tutto d’accapo Figuriamoci se riescono a costruire uno Stadio entro il 2027
Visti i precedenti temo che la AS Roma potrà vedere la realizzazione del proprio stadio, sono se arriveranno gli extraterresti…. nemmeno gli AraBi nonostante il loro potenziale economico finirebbero per rimanere invischiati nella melma politico-imprenditoriale-burocratica che sovrintende la nostra irripetibile città e in generale il sistema Paese…. onestamente su Pietralata nun la vedo bene …. che senso ha affermare che non si potrà vedere l’alba in tempo utile per festeggiare il centenario della AS Roma, se non si ha già ben in evidenza che qualche intoppo/trappolone è ben in attesa dietro l’angolo? Qui non si tratta solo del ‘fantabosco’ di Di Battista, ma di un vero e proprio “sottobosco” …. Ad majora
Sempre Foraza Roma
Mi sembra molto strano che il progetto definitivo non venga mai presentato, ormai sono anni che se ne parla. Solo il Sindaco e figure istituzionali a lui vicino ne parlano ogni tanto ma sempre senza mai dare conferme e soprattutto la società non si vede mai…soltanto rinvii indefiniti e che lo stadio si farà… chissà quando e con quale proprietà…
Articolo qualitativamente infimo, inutile, allusivo, tendenzioso, menagramo da parte di qualcuno a mio parere palesemente contrario allo stadio.