AS ROMA NEWS – Da ieri l’ingresso di Friedkin nella Roma è più vicino. Nel weekend la trattativa tra il miliardario texano e Pallotta si è spostata a Londra: le parti si sono incontrate con l’advisor Jp Morgan.
Adesso la chiusura della trattativa sembra davvero imminente. La cessione del 51% del club non è ancora stata formalizzata, ma comunque l’affare sembra ad un punto di svolta.
Pallotta sarebbe disposto a cedere il 100% del club per 600 milioni, a cui vanno aggiunti 130 di aumento di capitale e i 273 di debiti. Dunque per il pacchetto di maggioranza basterebbero 510 milioni, di 130 da versare come aumento di capitale.
(La Repubblica)
JP Morgan è una Banca di Investimenti, esattamente come Goldman Sachs. E rappresenterà con tutta probabilità il ‘socio finanziatore’ di Friedkin. Esattamente come l’altra Banca lo è stata di Pallotta.
Lo dico solo perché continuo a vederla definita ‘advisor’ di Friedkin… ma anche se la consulenza finanziaria è certamente tra i servizi che la Banca offre, il suo ‘core business’ è logicamente il finanziamento. Il quale a sua volta è un componente normale del business…
Nella speranza di non leggere più paragoni col Mutuo di casa, che Pallotta ‘c’ha i buffi’ o che è strangolato (o costretto a vendere) dalle banche…
Io credo semplicemente che la “testa di legno” Pallotta messo lì da Unicredit abbia concluso il mandato per cui era stato messo a capo del consorzio!?!?!? che controlla la Roma.
Unicredit recupera il debito monstre dalla Holding Parnasi, ed è evidente che era il primo obiettivo della banca, grazie a quanto succederà a tor di valle. Costruzione stadio e quant’altro.
Viva i Pallottiani convinti!!!
C’hanno sempre avuto il trave nell’occhio ma non se ne so mai accorti.
Poverelli….