AS ROMA NEWS – La Roma festeggia oggi i 20 anni di Bryan Reynods, terzino destro arrivato durante lo scorso calciomercato invernale. Il giocatore oggi è stato protagonista di un’intervista realizzata dal canale giallorosso, queste le sue parole:
Come ti stai trovando in Italia?
Quando sono venuto a sapere dell’interesse della Roma e quando ho saputo che sarei venuto in Europa, pensavo sarebbe stato molto difficile ambientarsi. Sono giovane e sarei andato a vivere da solo… dall’altra parte del mondo… Pensavo sarebbe stata dura… lontano dagli amici. Ma sinceramente credo che non sarebbe potuta andare meglio di così. I miei compagni di squadra… tutti mi hanno accolto benissimo. C’è una persona che mi accompagna in giro per la città, come quando ho dovuto farmi mettere il Wi-Fi. Non è semplice perchè molte persone qui non parlano inglese, quindi è un po’ difficile. Ma dal punto di vista calcistico, dello stile di vita… non potrei chiedere di più.
Il lato calcistico è stato qualcosa di diverso per te? Come è andato il primo allenamento?
Il primo allenamento l’ho fatto nel Campo C. Il primo giorno ho visto Dzeko, Mkhitaryan, Pedro e pensavo “Wow, mi alleno davvero con questi giocatori adesso. Sono i miei compagni di squadra!”. Non mi comportavo come un fan ovviamente, cercavo di comportarmi normalmente. Al primo allenamento abbiamo fatto degli esercizi, torello e ho pensato: “Wow, qui il livello è altissimo”. Ero molto contento di essere qui, di avere questa possibilità.
Hai visto anche una partita all’Olimpico prima di iniziare…
Quando sono arrivato lì ero con Stephan (El Shaarawy, ndr) e abbiamo parlato un po’ prima della partita. Era il giorno in cui sono arrivato a Roma. Poi è arrivato Edin (Dzeko, ndr), mi ha dato un colpetto sulla spalla. Mi sono girato e ho visto Edin… ho pensato “oh mio Dio”. Non pensavo mi conoscesse. Mi ha dato il benvenuto, ha detto che era felice che fossi lì e che non vedeva l’ora di lavorare insieme. Sentire queste cose da un giocatore che gioca ad alti livelli da così tanto tempo è stato un sogno che si avvera per me.
Deve essere stato particolare…
All’inizio sono stato un po’ travolto da questa cosa, ma ora mi sono abituato.
Quanto ci è voluto prima che ti abituassi?
Ci sono volute 2-3 settimane. Non capita tutti i giorni di vedere Mikhi, Pedro e giocatori di questo calibro. Ora li vedo tutti i giorni e ovviamente li considero tuttora esempi per me. Ma sono miei compagni di squadra adesso.
Come è stato il tuo esordio contro il Parma?
Ho pensato che avrei potuto esordire, visto che ero stato convocato. Ma poi eravamo in svantaggio, quindi non ero convinto che sarei sceso in campo, ma alla fine sono entrato. All’intervallo mi era stato detto di andare in campo e iniziare a scaldarmi. Lì ho pensato che sarei potuto davvero entrato. Ho pensato che sarebbe potuto arrivare il mio momento. Poi è arrivato, ho sentito chiamare il mio nome e ho pensato: “Appena un anno e mezzo fa giocavo nelle serie inferiori americane”, e ora stavo per esordire in Serie A. Quando sono entrato ero un po’ agitato, ma ero contento di esordire e di poter crescere con le prestazioni. Di poter continuare ad allenarmi ogni giorno per crescere e migliorare.
Che cosa hai pensato quando sei arrivato?
Appena esco dall’aeroporto ci sono 40-50 persone con la telecamera e che urlano il mio nome. Mi sono detto che non poteva essere vero. Mi era stato detto che ci sarebbero state persone fuori e io ho pensato che ce ne sarebbero stato 4 o 5 e invece c’erano tantissime persone che facevano foto. So quanto sono appassionati i tifosi della Roma e mi piace questo aspetto.
L agente tuo nun t ha voluto manna a fa le ossa a Benevento.
Sti giocatori se sentono arrivati ancora prima di cominciare
Che generazione di peracottari !
A me da come parla, onestamente non sembra assolutamente uno che si sente arrivato, anzi, parla come un tifoso di calcio che è stato messo in mezzo a tanti campioni
Inoltre il prestito con il Benevento non c’entrava nulla con la Roma, che non ha mai ipotizzato nessun prestito..
Era la Juventus che non poteva tesserarlo e lo avrebbe mandato al Benevento.
Forza Roma.
Tanto peracottaro che ha tessuto le lodi dei suoi compagni più “anziani” mostrando grande rispetto ed educazione, al contrario di qualcun altro.
Anch’io lo avrei mandato a farsi le ossa ma:
1- Evitare quella fase di ambientazione è stata la premessa per il rifiuto alle avances della rube. Quindi con l’opzione del prestito, a Roma forse non ci sarebbe proprio mai sbarcato.
2- E’ a malapena maggiorenne e di sicuro gli agenti saranno stati scelti dalla famiglia, con poca voce in capitolo da parte del ragazzo.
3- Finché si può spalare melma aggratis su un tesserato attuale (o prossimo) della Roma, l’occasione è sempre ghiotta, vé? Accannate per favore.
Scusate non so d’accordo, io la leggo in maniera differente.
Facciamogli fare la fine Schik…li era uno dei migliori
Si certo, libero di leggere l’intervista in modo differente.. Anche se non capisco come..
Ma di fatto non ha mai rifiutato nessun prestito al Benevento!
Il Benevento era presente solo in ottica Juventus.. Se avesse deciso di andare alla Juventus, la stessa Juventus che non poteva tesserarlo lo avrebbe girato al Benevento..
Ma quando lui ha firmato per la Roma il Benevento e uscito completamente fuori dalla trattativa, dato che la Roma aveva deciso di tenerlo..
Di conseguenza non ha rifiutato nessun prestito ad oggi.
Forza Roma.
Ma pure Kluivert aveva rifiutato un prestito al Benevento, mi pare. Cominciò a chiama’ tutto trafelato er padre, Raiola… “Non me mandate a Benevento, ve prego! A gioca’ co’ Glik e Lapadula! Noooooo!”. Insomma ‘sto prestito al Benevento dev’essere considerata una atroce punizione. E ai poveri tifosi del Benevento, invece, che se sarebbero visti arriva’ ‘sti campioni (pure inca…..i, poi), non ce pensa nessuno?
Trofie adesso però mi stai deludendo, fai errori da chi legge solo il titolo in neretto eh🤔🤪😭
Bhe dai, ma perchè a roma avete st’abitudine d’insultare?
lho detto anch’io in un post tempo fa che è stato un errore non aver accettato una proposta come quella che gli aveva fatto la giuve. Le spalle coperte da una società di livello, ma l’umità di entrare in punta di piedi in un calcio supertattico come quello italiano, così come ho detto che la mancanza d’umiltà, che da quanto ho capito arriva dal padre (i genitori devono fare il lavoro fino ad un certo punto, ma poi fanno più danni che utile), sarebbe, ed è per lui, un enorme danno.
Spero risolva il problema
0 trofei e un sacco di trofie…. e lasciagli questo entusiasmo, ha 20 anni! vorrei vedere te , se ti trovassi a lavorare con i massimi esponenti del tuo settore… O no?
ma chi il trofia al lavoro ? ma se è il capostipite del reddito di cittadinanza, ha preso pure il pc con gli incentivi, per questo è sempre qui
A Tonì, io so 2 anni che non torno in Italia, conto di tornarci ad agosto.
Manco le ferie me faccio 👋👂(non so se si è capito il gesto de Luca Toni)
Ah trofie sei un gufo internazionale quindi😂😂😂
Mi spiace, però dai tuoi commenti avevo capito che eri arrabbiato per qualcosa.
davvero ci sentiremo più avanti, ovviamente in codice visto che questo è un sito di calcio, ma più volte evevo intuito che … i soldi.
se ti raccontassi di me … solo che ormai sono così … come disse tom waits: sto male da così tanto tempo che mi sembra quasi di stare bene.
per fortuna qualcuno lassù mi ama e almeno un pò di normalità mi viene donata.
è vecchio il post, ma farò in modo di “rimandartelo”, ricordandotelo.
però la Roma non ha colpa, ricordalo. stiamo qui tra amici a parlà di qualcosa che ci piace
100 Milà euro per il prestito fino al 30 giugno.
Era implicito che questo periodo servisse per imparare la lingua , per calarsi in un nuovo mondo.
Davies canadese del BAYERN ha aspettato 1 anno per giocare.
Visti i molteplici infortuni MESSO IN CAMPO e spesso a sx quando Reynolds gioca a dx.
Va aspettato è messo in campo nei giusti momenti.
A gennaio magari in prestito.
INUTILI i giudizi ad oggi : invito inutile per chi capisce tutto con 30 Min di gioco.
Appunto, Ingolstadt. Spesso dimentichiamo le cose più banali, eppure siamo convinti di capire di calcio quanto un italiano medio (che ne capisce abbastanza per me). Un anno e mezzo fa giocavo nelle serie inferiori Usa, arriva a 19 anni, mercato invernale (quindi 6 mesi ad oggi), ha giocato quanto? e soprattutto dove? Per carità non saltatemi addosso! Per “dove” non sto mancando di rispetto alla Roma non scherziamo, intendo é stato buttato in campo nella mitica fase difensiva di Fonseca (ultima chance di trovare lavoro la Viola che, di suo, dopo averci pensato per disperazione, ha preferito lottare un paio di settimane per strappare un allenatore già sotto contratto al La Spezia). Tanto per non dimenticare che abbiamo solo Karsdorp, e ancora Santon. Se Mourinho non si ritrovasse Florenzi, voglio vedere come pensa di partire con le fasce difensive messe così come sono (che pure dietro Spinazzola…). Che Pinto ci pensi davvero ci credo zero. Reynolds é tutto da scoprire, e fare, ancora…
La prestazione atletica e il fisico c’è, fatelo studiare….
Per un ragazzo che ha compiuto 20 anni e si trova in una squadra come la Roma non mi sembra abbia detto sfonnoni. Non credo che a 20 noi eravamo tutti filosofi o ipermaturi… anzi.
“Al primo TORELLO ho capito che qui il livello è altissimo…”
?????
Al primo “torello”?!?!
Ma questo fino a poco tempo fa giocava al calcio professionistico o a ruba bandiera?
negli states il torello lo fanno dentro i rodei coi tori veri
Bradley, l’americano di Pallotta, era 💯volte meglio di Reynolds, l’americano di Friedkin.
Sinceramente non ha fatto una grande impressione fin’ora, vedremo con l’addestramento tattico tecnico che gli farà fare Mourinho se verrà fuori.
Sempre che non si decida di mandarlo in prestito e forse sarebbe la cosa migliore
Non male Xhaka però! Imposta bene non gli ho visto sbagliare praticamente appoggi…
Il ragazzo mi sembra umile e voglioso di far bene. Certo che non e’ pronto. Giocava nella U19 di una squadra di MLS. Il salto che ha fatto e’ gigantesco. Il tempo ci dira’ se il figlio di Friedkin e Pinto avevano ragione.
A me ha dato l’impressione di essere un bravo ragazzo che si è trovato in un mondo nuovo…mi ha dato l’impressione di essere un ragazzo giovane e genuino…poi il tempo dirà se ha la tecnica e la testa per giocare in serie a