Roma, Gasp affila le armi per continuare il volo

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La Juve lo rimpiange, l’Argentina lo aspetta e l’Inter lo teme. Matias Soulé è diventato in poche settimane il simbolo della Roma di Gian Piero Gasperini, il giocatore più decisivo e spettacolare del nuovo corso giallorosso. In un inizio di stagione da record – 15 punti e appena due gol subiti dopo sei giornate – il talento argentino ha messo la firma su tutto: è primo per gol, assist, dribbling, recuperi, tiri in porta.

Un rendimento che ha conquistato anche il ct Lionel Scaloni, pronto a garantirgli un posto nella Selección: “Non credo sia possibile vederlo in azzurro, sarà il futuro dell’Argentina”, ha detto il commissario tecnico. Sabato all’Olimpico arriva l’Inter, squadra a cui Soulé aveva già fatto male qualche mese fa a San Siro. Gasperini potrà contare su una rosa finalmente quasi al completo: resta solo Bailey a lavorare a parte. Entro domani è previsto pure il rientro dei nazionali, tra cui Manu Koné, l’altro motore di questa Roma.

Già, perché se Soulé è il genio, Koné è la potenza. Se si potesse collegare la sua intensità a una centrale elettrica, l’Olimpico resterebbe illuminato per ore. Il centrocampista francese è diventato l’uomo simbolo del progetto Gasperini: dinamismo, anticipo, coraggio e ripartenze. È il giocatore di movimento che più ha accresciuto il proprio valore di mercato da quando è a Roma — oggi attorno ai 50 milioni di euro — e il Psg lo tiene d’occhio da vicino.
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Sabato, contro Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, sarà una sfida dentro la sfida: Koné cercherà di imporsi anche davanti ai dirigenti del club che in estate lo aveva corteggiato a lungo, prima di tirarsi indietro di fronte alla valutazione fissata da Trigoria. Gli manca solo il gol, ma ci sta lavorando. E chissà che proprio contro la sua ex tentatrice non arrivi il momento giusto per completare l’opera.

E infine c’è Paulo Dybala, leader tecnico recuperato dopo l’ennesimo stop muscolare: la Joya ha sfruttato la sosta per rimettersi a lucido e ora spera di ritagliarsi un pezzo importante del big match di sabato. Gasp sembra intenzionato a tenerlo in panchina, per farlo subentrare a partita in corso. Un’altra freccia nell’arco del tecnico, in attesa di poter contare anche su Bailey.

Fonti: Gazzetta dello Sport / Il Romanista/ Leggo
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21 Commenti

    • Calmi, l’Inter è la prima big vera che incontriamo quest’anno (a meno che non si vogliano considerare i cuginastri come tali) quindi non si deve guardare a quello che abbiamo fatto finora perchè poi tutto è sempre in funzione dell’avversario che incontri.
      Sabato sapremo se questa squadra è in grado di competere per la champions o meno, anche perchè come ben sappiamo gli scontri diretti sono quelli che fanno la differenza.

    • Mah, sulla storia che ha fare la differenza siano gli scontri diretti ho dubbi. Credo che in un campionato lungo conta di più la costanza. Negli ultimi anni abbiamo perso punti co. squadre provinciali e non siamo riusciti ad andare in CL per pochi punti. Sarebbe bastata una vittoria in più con un genoa qualsiasi per raggiungere il punteggio necessario anche perdendo con le big, come per altro accaduto
      Quest’ anno siamo partiti bene e chi ben comincia….

  1. mmmm…articolo di ambigua laudatio che mira ingigantire la forza della Roma per poter, di riflesso, poi esaltare ancor più la (auspicata) superiorità dell’Inter. Gasperini non ci cascherà; e auguriamoci che trovi le contromisure adeguate, perché questi non ti perdonano gli errori…

    • Guardando la classifica, l’inter e’ la squadra che ha segnato di piu’ ma e’ anche la quint’ultima difesa ad aver subito 8 gol, mentre la roma ha la miglior difesa del campionato. In pratica, osservando i numeri, la partita si dovrebbe concludere con uno 0 a 0. Il pallone pero’ e’ rotondo quindi, se i nostri ….pseudo attaccanti si dessero una svegliata, l’ago della bilancia potrebbe pendere di piu’ dalla nostra parte considerando anche il fattore campo che e’ determinante. Un’altra cosa che mi conforta e’ quella della prearazione atletica che va a nostro vantaggio in quanto ho visto che l’inter nel secondo tempo fa fatica a recuperare lasciando varchi molto interessanti. Secondo me l’inter NON e’ superiore alla Roma in quanto ha diversi giocatori logori e spremuti come limoni vedi Nykytarian, chalanoglu, di marco e barella. Possiamo batterla!!!!

  2. Un sogno per gennaio:
    Via Dovbik e Baldanzi
    Dentro Kean e Zirkzee.
    La Fiorentina sulla trequarti non ha tantissime scelte quindi potresti proporgli uno scambio Baldanzi + Dovbik e un ulteriore conguaglio di una decina di ml di€ in cambio di Kean.
    Mentre Zirkzee lo potresti prendere in prestito.
    Con un esborso di soli 10ml potresti sistemare la squadra e renderla veramente competitiva per i primi posti.
    Che ne dite?

    • io personalmente dico che non sono scemi e non daranno via l’unico giocatore di qualità che hanno!Anche perché vale almeno 60 milioni e quindi anche ammesso che si prendano baldanzi e dovbik, vorranno un conguaglio di 30 milioni che tu non puoi spendere….
      Zirkzee sarebbe da prendere al volo ma penso che siamo gli unici che lo cercano.
      Staremo a vedere mentre tifiamo a squarciagola
      FORZA ROMA SEMPRE!

  3. Mi dispiace solo che in una Roma che dopo tanti anni ha una difesa e un centrocampo così forti (oltre ad un allenatore SUPER ) più due fantasisti, due fuoriclasse come Dybala e Soulè ( e ci inserirei anche Konè) si debba trovare senza attaccanti!!! Basta dare colpa al DS oppure ai ragazzi, nessuno di noi nel nostro campo lavorativo vuole sentirsi uno scarto, quindi loro non faranno diversamente, sono solo momenti psicologici avversi, dispiace solo che al momento è una bella torta senza la ciliegina sopra. Come sempre ribadito da me come da tutti speriamo si sblocchino (in attesa di gennaio che si possa rinforzare l’attacco). Intanto andiamo ad affrontare la corrazzata Inter a testa alta. Ja potemo fà….

    • Senza attaccanti …..
      Ho capito il senso dell’iperbole, ma cerca di essere un po’ più obiettivo.
      In questo momento solo Soulé performa sui suoi livelli ed è sempre arruolabile.
      Dobvik aveva la valigia in mano ed è poi rimasto: lo stiamo recuperando sia fisicamente che psicologicamente.
      Ferguson paga l’ambientamento alla serie A e per ora infatti segna solo nella sua nazionale: bisogna aver pazienza.
      Dybala si è rotto subito e lo stiamo recuperando.
      Bailey ancora non si è visto.
      Probabilmente non abbiamo il miglior attacco della serie A, e forse anche contro l’Inter saremo in difficoltà là davanti, ma io sono certo che chi fa oggi il funerale alle nostre punte tra un po’ dovrà ricredersi perché invece io vedo un potenziale notevole.
      Un saluto

    • quando lo scorso anno abbiamo preso Dobvyk i tifosi hanno festeggiato, stessa cosa quando è arrivato Fergusson, quindi non darei troppe colpe ai DS, dal momento che anche molti tifosi erano felici del loro arrivo. Semmai, per il momento, stanno entrambi deludendo le aspettative. Fergusson è comunque molto giovane ed in prestito, male che vada torna dove stava

  4. Ennesimo articolo sulla Roma che però parla di Juve ed Inter, di come in fondo le sue “fortune” derivano sempre da loro… (la Juve ha sbagliato a vendere Soule e l’Inter non è riuscita ad acquistare Kone…) 🤦
    Ennesima valutazione “arbitraria” di un giocatore sulla bocca di tutti che è una forza della natura, valutato 50mln quando se lo stesso militasse in una “strisciata” il suo cartellino oscillarebbe tra I 100 ed i 120 mln… 🙄
    Ennesimo giorno “scolorito” di un pseudo giornale sportivo che altro non sa fare che incensare squadre è società vicine come un paggetto di corte…

  5. leggo kean 60 mil ,baldanza e il 9 della roma valgono 30 più conguaglio ecc ecc.avete finito di dare i numeri? meno male siete solo tifosi

    • Infatti era quello che mi domandavo anche io… Baldanzi e Dovbik l’amico Lee li valuta (svaluta) complessivamente 30ml, e poi supervaluta 60ml Kean (ad oggi Kean e Dovbik hanno segnato entrambi un gol).
      L’amico lee o è della Fiorentina o troll o vive una rara depressione

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