Il monte ingaggi della Roma torna a crescere in maniera significativa: per la stagione 2025/26 la società giallorossa spenderà circa 60,9 milioni netti, pari a 107,5 lordi, con un incremento del 22,3% rispetto all’annata precedente. Un aumento di quasi 20 milioni che riporta la spesa per gli stipendi ai livelli di due stagioni fa, dopo la parentesi di riduzione registrata nel 2024/25. […]
Nel quadro complessivo della Serie A, la Roma si colloca al quarto posto tra i club che spendono di più in stipendi. Davanti restano l’Inter, prima con 141,5 milioni lordi, la Juventus a quota 123 e il Napoli con 110,1. Più staccato, ma comunque oltre quota 100, il Milan, che si ferma a 104,5. […]
Paulo Dybala è ancora il giocatore più pagato della rosa con 6,5 milioni netti a stagione. Lo segue Evan Ndicka con 4 milioni, mentre a quota 3,5 si trovano Mario Hermoso, Lorenzo Pellegrini, Artem Dovbyk, Leon Bailey e Mile Svilar. Proprio Svilar, insieme al giovane Pisilli (3,3 milioni lordi), ha visto crescere il proprio ingaggio, contribuendo all’aumento complessivo. Non secondari i costi dei prestiti di Bailey (6,5 lordi) e Kostas Tsimikas (4,7).
Se non arriveranno rinnovi, già dalla prossima estate potrebbero uscire dai conti gli stipendi di Dybala (15 milioni lordi compresi bonus), Pellegrini (6,5 più bonus), Stephan
El Shaarawy (7 lordi compresi i bonus) e Zeki Celik (2,5). Il risparmio stimato si aggira sui 30 milioni lordi. Se anche Bailey e Tsimikas non venissero confermati, il taglio complessivo supererebbe i 40 milioni.
Fonte: Corriere della Sera

eh già…peccato che Tsimikas è in prestito secco.
❤️🧡💛SSFR💛🧡❤️
lo stipendio lo paga la Roma
sì ma lo stipendio lo paghiamo noi…qui si parla esclusivamente di costi legati agli stipendi…
Mi pare lo scenario più realistico, la maggior parte, se non tutti, questi calciatori usciranno, e Massara dovrà essere bravo a scovare giocatori con stipendi più bassi che non abbassino il valore della rosa.
L’unico dubbio che ho, magari qualcuno di voi può aiutarmi, è: a che data viene fissato il parametro del monte stipendi per le valutazioni della UEFA?
esatto ,molti dei giocatori con ingaggi pesanti il prossimo anno usciranno, alcuni per scadenza altri perche’ in prestito, e quindi saremo in grado di fare le nostre mosse senza quelle che a tutti gli effetti sono manette frutto del retaggio del passato. Certo ci sara’ la necessita’ di fare le giuste scelte, ma gli errori fatti in passato potrebbero indicarci la giusta strada.
i conti in tasca li fanno solo alla Roma come la storia del Fair play finanziario che esiste solo per la Roma
non è proprio così … il Milan quest anni ha dovuto fare il record di plusvalenze… il Napoli ha acquistato tanto tra Kavra Oshimen Rapasori ha avuto entrate per quasi 180 mln e ne ha spesi circa 160… quindi saldo attivo pur essere andato in champions … e l’Inter che tra finale Champion e Mondiale per Club avrà incassato tantissimo ma nel mercato non ha fatto spese folli tenendosi una difesa ormai quasi da ospizio ..
io vedo molta cautela da
parte di tutti
articolo che mira solo a screditare Massara…. quando l’85% di questi stipendi vengono dalle gestioni passate. Inoltre ci si scorda sempre che adesso non c’è più il decreto crescita che permetteva di risparmiare sui nuovi contratti il 70% delle tasse!
Spero sempre che la società si segni i nomi di chi ogni giorno prova a screditarla.
certo, certo, sono i nostri conti che non tornano.
Mica quelli di Inter, Milan o Juve…..!
Vedete un po’ di raccontarci un’altra barzelletta ora, che me sto a diverti’!!!
FORZA ROMA
Ieri Gasperini furioso, oggi Konè “deve” andare ad una big, i conti non tornano… Sarà così tutto l’anno, devono tenerci fuori, in tutti i modi, dalla CL (i posti sono 4, Napoli più strisciate, le strisciate hanno il “brand” e devono a tutti i costi incassare i soldi della Champions. E’ questo il nostro problema maggiore:stampa, federazione, AIA, sono allineate.
I dati li abbiamo già commentati qualche giorno fa, riportati proprio dal sottoscritto…
repetita iuvant: il problema della Roma NON è avere il quarto monte ingaggi della serie A, è che i risultati sportivi non sono all’altezza del monte ingaggi.
ergo, gestione non virtuosa dei contratti e delle campagne acquisti.
Appunto.
L’articolo è sbagliato nella premessa, nel titolo.
I conti si fanno alla fine non ora.
Se la Roma da quarto monte ingaggi non arriverà tra le prime 4 allora i conti non torneranno.
Se ce sarà da fa na plusvalenza a fine stagione, utilizzando li Big de la squadra, tolti quelli a scadenza, io punterei su Ndicka. E’ l’unico che me farebbe soffrì de meno. Svilar, Koné e Soulé sarebbero cortellate in petto troppo dolorose
Vero.
In ordine di sofferenza dal basso verso l’alto: Ndicka, Svilar, Koné, Soulé. Alla cessione di Soulé la pompa non me reggerebbe, so sicuro.
Condivido pienamente il punto di vista del Commissairo.
El Shaarawy a 7 lordi??
Non mi torna, il rinnovo è stato siglato a 1,5 netti che + premi al lordo sarà al massimo qualcosa più di 3 mln, non addirittura 7!
Sarà sicuramente un refuso, stanno ancora al vecchio contratto, quello sì a circa 7 lordi.
In ogni caso l’incremento rispetto allo scorso anno non mi sorprende più di tanto: nell’estate 2024 cessarono parecchi contratti onerosi, Lukaku, in primis, ma anche Spinazzola, Rui Patricio, Azmoun, Kristensen, Renato Sanches; in più vi furono le uscite di Belotti e Abraham.
Al loro posto è arrivata gente che prende da meno a molto meno, con Dovbyk a 3,5 netti l’ingaggio più oneroso.
Questa estate è partito il solo Paredes tra gli stipendi top (Abraham già non figurava nel monte ingaggi della passata stagione), tutti gli altri erano gente da massimo 2 mln netti, come Le Fee e Hummels, compensati già praticamente dal rientro di Hermoso, il rinnovo di Svilar e quello di Pisilli.
Gli altri acquisti si vanno chiaramente ad aggiungere ed ecco qui spiegata facilmente la differenza.
Ci fossero state altre uscite preventivate ma non realizzate, la situazione sarebbe migliore.
Il finale dell’articolo commenta da solo tutto quanto. In termini di stipendi, abbiamo di fatto effettuato un all-in per ottenere una qualificazione Champions (Gasperini, te prego, facce sto miracolo!). Abbiamo assoluto bisogno di qualificarci, sia in termini di brand in quanto sarebbe molto più facile attirare giocatori forti, giovani o non, sia in termini puramente economici.
Altra cosa: io ho sempre pensato che il settlement agreement fosse una “punizione” temporanea e che dopo ci avrebbero lasciato in pace almeno per un po’, invece pare che la cosa sia molto più complicata e che sia piuttosto un “lasciapassare” con alcune condizioni. Dunque, una volta terminato non avremo più la libertà di sforare con le perdite come stiamo regolarmente facendo finora. Ergo, la situazione diventerà molto più dura. Se le voci che ho sentito dicono il vero, dal 2026 avremo davvero DISPERATAMENTE bisogno di aumentare i ricavi da coppe e sponsor… altrimenti prepariamoci a salutare tutti i pochi big che ci rimangono o a salutare le coppe visto che si rischia l’esclusione.
…alla stampa sportiva vorrei chiedere solo una cosa: per favore, potete spiegarci con chiarezza qual è la situazione e cosa aspettarci dal futuro? Sono onestamente molto preoccupato.
Devi rimanere entro il 70% dei ricavi, e nei due esercizi precedenti non devi aver avuto deficit per più di 60 milioni. La Roma ha chiuso le compravendite quasi in pari, il prossimo anno saluterà LP7 con il suo ingaggio, probabilmente Dybala se non spalma il suo, poi vedremo Bailey, Ferguson e Dovbyk che faranno. I ricavi sono stati circa 300milioni, il 70% sono 210milioni. Hanno diminuito il personale in maniera pesante e credo che potremmo farcela senza tante cessioni importanti. Vedremo ma non corro dietro alle così catastrofiche. FRS
Corretto Gerry. Da precisare resta soltanto che quei 210 mln includono anche gli ammortamenti in essere e i relativi ingaggi al lordo che andranno sottratti dalla cifra.
Il restante è ciò che potrai investire ogni anno, al netto di plusvalenze che si iscrivono sull’esercizio corrente.
Lo dico per non far pensare a nessuno che dal prossimo anno potremo investire oltre 200 mln sul mercato.
@Gerry, se ho capito bene, col settlement agreement l’UEFA ci ha sostanzialmente detto “ok, la vostra situazione è disastrosa, sappiamo che non potete subito mettervi in regola quindi ecco di quanto potrete sforare in questo prestabilito numero di stagioni. Una volta terminato questo periodo, dovreste aver limato le perdite abbastanza da andare in pari.”
Dunque, sempre se ho capito bene, te stai descrivendo la situazione attuale, quel 70% è parte del settlement agreement, giusto? E una volta scaduto? Dovremo essere in pari o sarà un “liberi tutti”? Per fare un esempio pratico, tu stesso dici che “non devi aver avuto un deficit per più di 60 milioni”. Questo implica che quel deficit ti è stato “perdonato”. Ebbene, una volta terminato il settlement, continueranno a “perdonare” o no?
Io chiedo delucidazioni sul futuro post-2026 e in risposta ricevo una dettagliata descrizione della situazione attuale. Capisci la mia frustrazione? E’ la stessa non-risposta che ho ricevuto dai giornali.
Diego quello che ho scritto, de ho capito bene, sono i nuovi parametri UEFA, a cui ci dobbiamo adeguare dal 2026. Poi posso sbagliare. Dopo dovrebbe scendere al 60%. FRS
Diego, non è complicatissimo, le informazioni ci sono, basta prendere quelle affidabili, in particolare nel sito della Uefa trovi tutto ciò che ti serve.
Dall’anno prossimo parte un regolamento diverso, quello che impone a TUTTI i club di non superare, per le spese relative a ingaggi, cartellini e commissioni, il tetto del 70% dei ricavi, con uno sforamento massimo consentito nel triennio in esame di 60 mln (in media 20 l’anno) a patto che la società provveda di tasca propria a ripianare.
L’obiettivo del 30 giugno 2026 era quello di fare arrivare tutti i club che partecipano alle coppe in una situazione di “pareggio” (al netto dello sforamento massimo consentito di 60 mln).
Chi era più lontano dall’obiettivo è stato costretto a sottoscrivere un S.A. con traguardi intermedi prefissati per arrivare in regola al 2026.
Da giugno si parte tutti con le nuove regole.
Perdonatemi ma specialmente in questi giorni non ho tempo per andarmi a sfogliare le documentazioni uefa. Ci sono purtroppo ancora alcune cose che non capisco, appena ho tempo guarderò per conto mio perché ci sono dei numeri che non mi tornano, tipo “UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO: 98 Mln” che si può trovare velocemente nel documento più recente in bilanci e relazioni-2 del sito della Roma. Con questa cifra sforeremmo di brutto ed in una sola annata i paletti dei 60 Mln in 3 anni che avete citato.
Sono sicuro che mi sta sfuggendo qualcosa (me ne rendo conto, non crocifiggetemi!) quindi dovrò approfondire… Per il momento cercherò di non impanicarmi visto che mi sembrate tranquilli. Speriamo bene!
Sì Diego, ti sfugge che non tutte le voci del bilancio sono prese in considerazione dalla Uefa per i suoi conteggi.
Per esempio gli investimenti in infrastrutture e nel calcio giovanile non concorrono a formare la cifra esaminata dalla Uefa.
Ovviamente è difficile per un non addetto andare a spulciare tutte le voci di bilancio e capire cosa concorre e cosa no.
La Roma ha comunque ricevuto una multa di modesta entità per il raggiungimento del traguardo intermedio del 2025, quindi quello ultimo da centrare nel 2026 non dovrebbe assolutamente essere fuori portata.
Se come si sperava ci avessero permesso di costruire lo stadio per l’addio di Checco, ora avremmo circa 8 anni di entrate piene provenienti dalla struttura (ipotizziamo una cifra anche abbastanza contenuta di tipo 20 Mln a stagione) che, sommandoli, probabilmente varrebbero più o meno come avere un Vinicius in più in squadra.
Ricordate sempre che parecchi furbetti ci hanno letteralmente sabotato per tutti questi anni.
Tutti commercialisti con la Roma alle altre squadre i conti in tasca non li fanno
Casomai i friedkin si faranno prestare i soldi da piacentini e di tutti i giornalai e radiolari che fanno le pulci alla Roma quando abbiamo l unica società in Europa con il mercato bloccato nella provincia di Roma! Passate il tempo ad andare a vedere i bilanci delle strisciate per esempio poi avrete km di parole da scrivere! Ma il piacentino piacentini fa parte della famigerata gang anti romanista di radio e giornali! Se avessi avuto una grande stampa romana diceva il Grande Franco Sensi…..
Ma basterebbe una stampa romana e romanista, che non esiste. I giornali fanno il gioco dei loro padroni.
Se vogliamo una squadra competitive ci sta che gli ingaggi per gli ottimi giocatori siamo alti ma dobbiamo andare in champions
Caro Corriere della sera, i conti della Roma tornano, eccome se tornano. Non sonno come volere farli sembrare.
La Roma per il 25/26 ha un costo della rosa (unico dato significativo di riferimento, perché il dato monte ingaggi, preso singolarmente é ad uso e consumo giornalai) pari a 163.467 milioni di €., costo ampiamente sostenibile dalla Roma, il cui fatturato annuo si aggira intorno ai 300 mln di €.
Se si analizza il costo della rosa la Roma si posiziona al 5 posto, dietro al Napoli primo con 240.489 mln, la Juventus seconda con 235.216 mln, il Milan terzo con 197.447 mln e l’Inter quarta con 194.719 mln.
Caro corriere della sera i numeri sono interpretabili soltanto in politica quando il giorno dopo le elezioni scopriamo che tutti i partiti hanno vinto perché ognuno interpreta i dati a suo uso e consumo, ma questo in economia non é possibile, le cifre non sono opinioni.
Voi continuate pure a gettare fango, fortunatamente chi lavora nella Roma è consapevole e conscio di come “operare” sul mercato.
Il problema del monte ingaggi è un falso problema perché è legato hai risultati della squadra.
La Roma nelle precedenti stagioni spesso ha investito e male con scarsi risultati tra campionato e coppe.
Quest’anno c’è stata almeno l’impronta di formare una rosa nell’interesse dell’allenatore.
Se i risultati arriveranno gli sforzi del monte ingaggi sarà assorbito.
Semplicemente tutti questi calciatori se il prossimo anno saranno in uscita la Roma risparmierà’ tantissimo sul monte ingaggi. dare 3,3 milioni a Pisilli e’ assurdo.
sei il commercialista della Roma? ma invece di chiedere di comprare i giocatori forti chiedete di risparmiare ma tutto apposto?
ma Pisilli non ha,come da comunicato, un compeno a crescere che partiva da una cifra molto molto più bassa di 3,3 milioni lord (sempre che la cifra sia questa,a cui dovrebbe arrivare tra 5 anni.
io penso che alcuni giornalisti farbbero bene ad evitare brutte figure e scrivere dopo essersi documentati e non tirando fuori cifre ad canem penis.
Marco Aure’ scendi da cavallo.
Pisilli prende 1,4 a salire fino a 2.
Chi si augura che Dybala se ne vada non può essere della Roma qualcuno ha visto com’è cambiata la Roma a Pisa? Avoja a parla’ de schemi, in campo c’è vole la ciccia e Dybala è tutto ciccia e brufoli.
dybala è un campione è quando la roma faceva acqua da tutte le parti è stato uno dei pochi che ci ha tanuti a galla
E in Europa come siamo messi in classifica? A parte la premier, il Psg, il Bayern e le tre squadre della Liga ci supera qualcun altro in questa speciale classifica? No, perché i francesi dicono che non siamo una big…
ma nel conteggio dingaggi del Milan perche non hanno incluso l’ingaggio di Origi ?
Massara ha fatto BENE a livello di acquisti.
Ha fatto MALE a livello di MANCATE CESSIONI.
NON interamente sua colpa , i calciatori non obbligati ad accettare.
Pellegrini ingaggio e mancata cessione
Bove per ingaggio e mancata cessione
Gollini ingaggio
Quanti milioni sono ? Che apporto danno ?
…e buoni di cuore
e larghi di mano
Ho capito…ma che fai solo tagli ?? Questi eventualmente non li rimpiazzi con nessuno?? Vendi tutti hai monte ingaggi a zero….no vabbe’ , scienziati…..
Premettendo che questa situazione è dovuta tutta ai dirigentoni qui idolatrati, quale taglio di 40 milioni.
E quelli nuovi? Li andiamo a prendere in categoria e gli diamo 500 euro al mese?
Non se ne esce finchè i presidenti dell’everton non si inventano un modo di immettere liquidità di traverso, come fanno gli arabi e altri con le sponsorizzazioni farlocche ed espedienti simili.
Visto che la narrazione che passa è che se potessero ci coprirebbero d’oro ma l’uefa glielo impedisce.
Il ristoratore nullatenente forse non poteva, ma loro mi pare che qualche azienduccia di famiglia ce l’hanno.
O no?
In teoria, prima di passare alle “farlocche”, sistema al quale non possiamo costringerli (anche perché noi ci vantiamo di vincere poco ma pulito, giusto?), si potrebbe innanzitutto sfruttare quello legale di sponsorizzazioni riconducibili alla proprietà entro il 30% del fatturato.
Già questo non sarebbe proprio da buttare, anzi, però non lo fanno (credo nemmeno all’Everton).
Commisso invece lo fa, e se non erro la sponsorizzazione di Mediacom porta nelle casse viola 25 mln l’anno.
Persino il Sassuolo ha incassato da Mapei per anni cifre sopra i 20 mln di euro e l’Uefa non ebbe nulla da ridire quando si qualificò in EL.
L’accordo Auberge Resorts- As Roma porta nelle casse del club 6 miseri mln l’anno.
Non dico 90 mln (il 30% di 300 mln, i ricavi della Roma), ma 50, 40?
Cosa sono rispetto ai 700 circa che hanno già speso per coprire le perdite e ripianare 90 mln del debito pregresso?
Forse la risposta a tutto ciò…è nel fisco, alcune voci ti fanno risparmiare sulle tasse del gruppo, altre no.
Basta vincere e copri i “debiti” tutto qui. Comunque girando girando per il Web solo la Roma ha questi problemi…in tutta Europa ma che dico nel Mondo i SA c’e’ l’ ha solo la Roma, la super indebitata eppure ai preso 6 giocatori alcuni prestiti e dati via 8 in piu’ ai mezza squadra ancora da discutere il rinnovo dei contratti ma come li fanno i conti ? Adesso vorrei che ci sia una risposta degna per difendere il suo brend dai giornalisti ottusi del Nord che hanno paura della Roma. Stavo pensando e se avesse preso Sancho quanto si sforava ?
senza un solo giocatore, ormai ex tra pochi mesi, e l’ex allenatore avevamo risparmiato quei 20 mil di cui parla l’articolo senza intaccare la squadra
Forza Roma
Scusate l’ ignoranza, ma il contratto a Dybala non scade nel giugno 2026? perché leggo di spalmamento dell’ ingaggio, ma quando? non avrebbe già dovuto farlo?
Nulla impedisce di farlo anche adesso e di spalmare quello che resta degli emolumenti da versare a Dybala fino a giugno 2027 invece di 2026.
E’ percorribile anche l’ipotesi che possa prolungare il contratto senza spalmare, ovviamente ad una cifra sostanzialmente inferiore a quella odierna.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.