AS ROMA NEWS – Ci siamo, il dado è tratto. Anche la Roma ha trovato la quadratura del cerchio intorno al taglio degli stipendi. Dopo Juventus e Parma, quella giallorossa è quindi la terza società di Serie A ad avere in mano un accordo con i proprio giocatori (e staff tecnico). Che, di fatto, rinunceranno alla mensilità di marzo, spalmando poi le restanti tre (aprile, maggio e giugno) sul prossimo esercizio finanziario, quello relativo alla stagione 2020-21.
Questo nel caso in cui si torni a giocare. Nel caso in cui, invece, non si riparta, i giocatori rinunceranno a tutte e quattro le mensilità in questione. Risparmio a cui si aggiunge anche la rinuncia da parte dei dirigenti di una mensilità. A conti fatti, la delegazione sindacale formata da Dzeko, Kolarov, Pellegrini e Fazio ha svolto un ottimo lavoro, anche grazie alla disponibilità manifestata da tutta la rosa romanista. I giocatori hanno parlato spesso tra di loro in questi giorni, arrivando poi a presentare un’offerta già meritevole di per sé.
Insomma, non c’è stato neanche bisogno di intavolare una trattativa, i giocatori si sono dimostrati sensibili nei confronti della società. Che ha apprezzato molto, anche perché la rosa a disposizione di Fonseca (28 giocatori) si è resa disponibile a coprire anche il delta dei mancati guadagni di quei dipendenti (tra i 250 del club) che sono stati messi in cassa integrazione. Un ulteriore plauso alla squadra.
Nel frattempo in questi giorni la Roma cercherà un accordo anche con i ragazzi della Primavera. Qui, ovviamente, i tagli saranno calibrati in base ai singoli guadagni, considerando che c’è una differenza a volte abissale tra lo stipendio più alto (Riccardi) e quelli al minimo di contratto.
(Gazzetta dello Sport, A. Pugliese)

Un solo commento: ben fatto, ragazzi.
Pienamente d’accordo con @I love Roma Senza aggiungere altro 👌👍 🙂
Se è vero è ossigeno per la società. Complimenti a tutti e forza roma
Grazie anche a questo accordo si potrebbe finalmente completare la semestrale con relativa nota sulla continuità aziendale. F. R.!
I calciatori non potevano non avere buon senso in questa situazione e hanno fatto ciò che si doveva.
Lodevole il fatto di impegnarsi a coprire i mancati guadagni dei dipendenti di Trigoria che di certo non hanno stipendi milionari.
Per ora solo Juventus,Parma e Roma sono andate in questa direzione…..
le altre 17 squadre della serie A hanno un esempio da seguire….
Scusate la mia ignoranza, ma se la Roma risparmia questi soldi, non ha come effetto un entrata in Champions come impatto economico?
Non proprio, la Roma perde gli incassi delle partite casalinghe e parte dei diritti TV (credo su questo stiamo discutendo).
Sicuramente “risparmiare” 50 milioni è molto positiva come situazione.
Plauso ai giocatori e anche alla società, insieme hanno fatto una cosa giusta e anche logica, che dovrebbero seguire anche altre grandi società
Bene, non c’è altro da dire
Mi pare giusto. Potevano rinunciare anche di piu a mio avviso.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.