Roma-Juve, il duello sul mercato continua: un altro giovane è conteso dalle due rivali

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AS ROMA CALCIOMERCATORoma e Juventus, rivali storiche in campo ma anche sul fronte mercato. E così, dopo l’affare Bryan Reynolds, ancora in mezzo a un intrigo di inizio inverno, ora c’è un altro giovane che sembra essere conteso dai due club.

Partiamo dalla situazione legata all’americano: i bianconeri sono al momento in vantaggio, avendo trovato un’intesa di massima con il terzino, ma devono ancora risolvere il problema dello slot per gli extracomunitari, che non è libero. La Juve pensa di aggirare il problema girando Reynolds al Cagliari fino alla prossima estate, ma deve ancora trovare un’intesa con il Dallas.

La Roma dunque può ancora sperare. Ryan Friedkin si era mosso con largo anticipo sul ragazzo, e vanta ottimi rapporti con il Dallas. Ma non ha intenzione di pagare le commissioni elevate richieste dall’entourage del terzino destro, giudicato un possibile crack del calcio mondiale.

Ma non c’è solo Reynolds al centro delle trattative di mercato che coinvolgono Roma e Juvntus: stando a quanto racconta oggi la Gazzetta dello Sport anche il giovane Nicolò Rovella, centrocampista 19enne del Genoa, è conteso da giallorossi e bianconeri, oltre che dall’Inter. Anche in questo caso la Juve sembra in vantaggio, avendo accelerato nelle ultime ore. Ma il mercato di gennaio sta solo scaldando i motori.

Fonte: Tuttosport / Gazzetta dello Sport

 

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30 Commenti

    • Concordo, troppi duelli. Credo che veramente diamo fastidio, tanti vorrebbero abbracciare e copiare la linea imposta dai Friedkin. ❤️🧡💛

  1. Beh, ora la stampa sportiva si arRovella su questo nuovo appassionante capitolo in chiave “Roma superata da Juve o Milan, o Inter” (il Genoa pare essere pieno di panchinari fortissimi, ‘na garanzia)

  2. la sfida è impari, purtroppo finché la Roma dovrà duellare con le tre del nord avrà poche chances di spuntarla visto che il “blasone” ha ancora il suo peso.

    • “duellare” con le strisciate del nord è la nostra mission; sovvertire l’ordine precostituito.
      Daje Friedkin, daje ASRoma

    • Negli ultimi anni, comunque, abbiamo venduto Pjanic e Szcesny alla Juventus, e l’anno scorso c’è stato il mezzo scambio Spinazzola-Luca Pellegrini. Al di là degli slogan, con Pallotta i rapporti fra Roma e Juventus non credo siano stati così pessimi, anzi il contrario. Con questa nuova proprietà vedremo. Certo se è vera questa storia di Reynolds (soffiatoci dalla Juventus senza troppi complimenti) e magari di Rovella, al di là del valore dei singoli giocatori, potrebbe essere il segnale di un rannuvolarsi dei rapporti “diplomatici” fra Roma e Juventus. Se ciò fosse vero, io me ne rallegrerei, anche perché ciò vorrebbe dire che c’è una Roma più ambiziosa e battagliera, e non più “vassalla”, come era diventata ultimamente. Ed anche che la Juventus teme, in prospettiva, i Friedkin, che evidentemente non stanno qui a fare plusvalenze e basta…

    • Purtroppo vale anche il nome e la storia.
      Anche se il Milan non vince da quasi 10 anni e idem l’inda, all’estero, ma anche in Italia, un club storico attira più di una Roma o di un Napoli ecc. che hanno vinto poco.

  3. Comunque assurdo come i giocatori, dopo anni di prove che la Juve distrugga i giocatori giovani, tengono ancora in considerazione di andare a “giocare” nella vecchia signora:
    Bernardeschi, Pjaca, Orsolini, Berardi, Spinazzola, Luca Pellegrini, Rugani. Sono solo alcuni esempi di giocatori che in giovane età hanno scelto la Juventus e o hanno smesso di giocare e quindi di migliorare oppure sono rimasti a marcire in prestito in squadrette di media classifica senza ne’ arte ne’ parte.

    • Non solo. Alcuni di costoro (Orsolini, Berardi, lo stesso Spinazzola) si sono rilanciati solo dopo aver dismesso la maglia da ergastolani.
      Purtroppo ci sta nell’ordine delle cose: il blasone (ossia i soldi, come disquisivano più sopra) attira tuttora. Però le chances sono ridottissime e quindi – anche per l’agguerrita concorrenza straniera – sono veramente pochi quelli che hanno successo in bianconero.
      Vedi Bernardeschi e Chiesa: a Firenze erano pilastri della Viola, a Torino non fanno gran che la differenza.
      Solo io penso che la Rube non di rado prenda giocatori più per toglierli alle dirette avversarie? Tanto poi ha una rete di compiacenti squadre satelliti che le consentono di plusvalenzare riccamente i propri giocatori che vengono ceduti lì.

    • Non é assurdo per niente. Nessun essere umano pensa che quel che é capitato agli altri capiterà anche a lui. Anzi, a lui non può succedere.

    • Per come la vedo, la strategia “post Ronaldo” stia erodendo il vantaggio di una squadra imbottita di soldi che fino a poco tempo fa vinceva lo scudetto con i soli panchinari e che al momento non riesce nemmeno a trovare il giusto allenatore.

    • Purtroppo quando dietro hai un gruppo industriale che ha condizionato in ogni modo il destino di questo paese c’è poco da fare…notizia di oggi: i bianconeri hanno rinnovato il contratto di sponsorizzazione con con la Jeep fino al 2024 per 45, dico quarantacinque, milioni l’anno! Questo vuol dire che un’azienda della famiglia Agnelli sovvenziona direttamente la propria squadra di calcio. Di cosa stiamo parlando?

  4. Rovella l’avevo segnalato qualche giorno fa perché è indubbiamente un’affare viste le cifre e la qualità del giocatore.
    Lo so che il tifoso chiede il campione, il giocatore pronto o affermato ma i nostri obiettivi devono essere diversi.
    Ibanez e Villar, entrambi presi da Petrachi nella sua migliore finestra di mercato, sono gli esempi di quello che sto dicendo.
    Rovella è il centrocampista che percorre più KM in serie A. Lo so che arriverà ora puntuale il solito commento a sottolineare che a me piacciono gli sportivi di atletica leggera e che il calcio è altra cosa, ma in realtà si tratta di un ragazzo dai piedi più che buoni, che col suo dinamismo potrebbe essere molto utile e che già ora potrebbe ritagliarsi uno spazio in mediana per far rifiatare uno tra Veretout e Villar.
    Il costo tra i 5 e gli 8 ml non sembra proibitivo.

    • è forte rovella hai ragione vegemite.
      e’ giovane ha procurato un rigore stupido, ma è forte è un pilastro del centrocampo ed è molto giovane (chi ti critica non guarda le partite e non capisce che ci serve qualcuno che corra con il francese, certo nandez è meglio ma se non ci sono tanti soldi rovella è un bell investimento).

    • Rovella è un bel prospetto, ancora grezzo per certi aspetti e con grandi margini di miglioramento.
      Il problema è sempre lo stesso. Se il procuratore ti spinge verso nord…

  5. Con Pallotta i rapporti con la Juventus erano buoni e abbiamo avuto anche l’opportunità di prendere tanti grandi giocatori, senza troppe rotture di scatole.
    Attenzione ⚠ abbiamo visto già in passato, che se ti metti di traverso con questi, sono dispettosi e suscettibili e non ti fanno più prendere un giocatore.
    Ora la storia del terzino americano a me sembra più che altro un vero e proprio dispetto,non posso pensare che vogliono questo terzino che probabilmente conoscevano solo i Friedkin, quando oltretutto non hanno neanche lo slot libero per tesserarlo.
    Attenzione ⚠ i Friedkin sono targati Toyota loro Fiat, il derby forse non è solo calcistico

    • Paratici ha candidamente ammesso più volte che la Juve opera sul mercato anche per indebolire o mettere i bastoni tra le ruote agli avversari.
      Dopo il colpo McKennie io penso che sul giocatore ci puntino e comunque Reynolds a 8 ml lo potrà rivendere facile in Premier minimo alla stessa cifra.

    • Però con Pallotta non hanno mai fatto uno sgarbo alla Roma, non vorrei rivivere gli anni 80,l’emblema fu Boniek che doveva venire qui e invece andò lì per motivi extra calcistici.
      Secondo me se ti ci metti contro, sono tremendi e ci rimetti sempre

    • FIAT o TOYOTA…Allora che sia sconto tra titani, preferisco mettermi di traverso con la Rubbe piuttosto che scendere a compromessi, non possono mica acquistare tutti i giocatori segnalati dalla Roma,sai quanti “Reynolds o Zaniolo”(,parlo potenzialmente sconosciuti, Zaniolo è diventato Zaniolo perché gli si è data fiducia)si possono trovare nel mondo?

      MISTER TOYOTA è rassicurante,il mercato deve ancora aprire,resto fiducioso…

    • “…non vorrei rivivere gli anni 80…”
      No, certo, meglio rivivere gli ultimi dieci, di anni…
      A Luche’, ma quando te la pianti di provocare?

    • Luca, fai un discorso senza senso auspicando una Roma consapevolmente appecoronata al Badrone, da cui può solo sperare di non prendere troppe scudisciate e dal quale magari spera di avere gli avanzi. Tu auspichi una Rometta, una squadra senza ambizioni e senza volontà, qualcosa di simile al Genoa o magari alla Lazio, o a quello che per anni è stata anche l’Atalanta. La Roma di Pallotta era in “buoni rapporti” con la Juventus proprio perché scarsamente ambiziosa e, infatti, perfino priva d’una guida effettiva negli ultimi tempi, un “presidente” degno di questo nome. La Roma degli anni ’80 invece era l’esatto opposto, e gli “scontri” con la Juventus erano scontri… al vertice, fra squadre che, infatti, in quegli anni hanno vinto e molto. E Boniek non venne da noi solo in un primo momento, poi venne comunque (non a caso…) e ci rimase a lungo, e avevamo comunque Cerezo e Falcao… Ti stai davvero lamentando della Roma degli anni ’80 e speri che la Roma, oggi, non debba avere più quella forza e quelle ambizioni? Ma non starai confondendo la Roma con… la Lazio?

    • Il rigore di Rovella su Cuadrado é inesistente. Il sudamericano é il simulatore numero uno dei bianconeri (Se la gioca con Chiesa), e senza la miopia del Var la Juve non avrebbe segnato in una settimana intera in quella partita. Rischiando pure di perderla.

  6. C’è sta sopra la giuve? Accanna! Se poco poco je lo strappi, te lo maledicono cor tocco daa morte, te diventa n’giocatore de curling prestato ar carcio….

    • Loris Kavatappi anni 80 sul mercato, quando su ogni calciatore che cercava la Roma, stranamente lo volevano pure loro, non era difficile da capire

    • Dandolo non è un discorso senza senso, appecoronato a nessuno, ma anche una guerra senza tregua e senza quartiere contro la Juve com’è stata negli anni 80 e 90 dove chi ci ha rimesso siamo stati sempre e solo noi.
      Io mi auspico una Roma élite del calcio ⚽ italiano, Juve inter e Milan, storicamente si sono sempre giocati gli scudetti tra loro, non mi risulta però che tra queste tre società ci sia stato storicamente grande avversione, anzi spesso hanno fatto cartello tra loro e non si sono fatti sgarbi di nessun genere.Travondo ognuna delle tre giovamenti.
      Ecco io vorrei una Roma che entrasse in questo esclusivo club,delle squadre dominanti ed ogni anno si giocasse lo scudetto insieme a queste tre.
      Il lavoro diplomatico che ha fatto Pallotta in questi anni con la Juventus è stato grande, loro non ci hanno più puntato come facevano prima e siamo pure riusciti con loro a fare qualche buono affare.

    • Luca, la Roma nel decennio ’80 ha vinto più di quel che ha fatto in tutta la sua storia, con Pallotta non ha vinto nulla. Inoltre, “guerra senza quartiere”!? Ma di cosa parli? Quella Roma era una società ambiziosa e con la voglia di vincere (la Roma di Viola), in cui hanno giocato calciatori straordinari, che ha contrastato a testa altissima il dominio juventino, in campo e… fuori. E che, infatti, alla fine ha vinto e molto, togliendosi molte soddisfazioni, finale di Coppa de Campioni inclusa. E lo ha fatto perché non ha accettato di far parte di nessun “club”, in cui sarebbe stata sempre il due di briscola, o il parente povero. Cosa che, infatti, è stata la Roma di Pallotta, che è stata in “buoni rapporti” con la Juventus perché non ha mai voluto competere realmente con essa, a cui si è appecoronata, ed a cui ha venduto giocatori fondamentali come Pjanic e Szcesny, a quella che, in teoria, avrebbe dovuto essere una sua concorrente… È come se Viola avesse venduto Bruno Conti o Pruzzo alla Juventus. Stai buono Lucchetto (o Luchino: che preferisci?), stai buono, e studia… la storia nel 2021!

  7. Rovella è un bel prospetto, ancora grezzo per certi aspetti e con grandi margini di miglioramento.
    Il problema è sempre lo stesso. Se il procuratore ti spinge verso nord…

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