ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Da tempo si parla di una “cura dimagrante” per il calcio che spende più di quanto produce. Ora la situazione è drammatica e i club si trovano davanti all’ipotesi di fallimento.
Ieri la Roma ha partecipato alla videoconferenza insieme alle altre squadre di Serie A per capire come alleggerire i costi. La prima strada è ridurre del 30% gli ingaggi dei calciatori nel caso in cui non si portasse a termine il campionato.
Per la prossima stagione si parla anche di annullamento del fair play finanziario, una notizia che farebbe felice Dan Friedkin, se dovesse acquistare la società.
(Corriere della Sera, L. Valdiserri)
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Per carità nessuna polemica Ma visto che in simili momenti siamo tutti chiamati a fare dei sacrifici, visti i tagli che stanno effettuando a tutti i lavoratori non vedo il perchè a coloro che “operano” in tali “settori” non debbano diminuire o quantomeno dimezzare quegli stipendi a dir poco “faraoinici” che intascano
Cominciassero a togliere un pò di “dindi” a stà gente Ma non solo ai calciatori bensi’anche ai Presidenti, ai Ds a quanti operano nel settore “calcistico”,e s’intascano stipendi a dir poco milionari fregandosene altamente dell’immane tragedia che stiamo vivendo
( Vedi personaggi come Neymar, Ronaldo, Messi o addirittura il Pipita Quest’ultimo se non erro addirittura in possesso di un Aereo Privato…)
Stesso discorso vale per La Formula 1, e qualsiasi altra professione legata al mondo sportivo
Concordando sul fatto che sarebbe “anticostituzionale” ma pensiamo solo a quanta “beneficenza” si potrebbe fare Sopratutto nel Settore Ospedaliero Ovviamente è solo un pensiero personale Però ammetto che quando leggo di alcune “cifre” la rabbia sale Eccome se sale…
presidenti di tutte le squadre italiane ed europee fate una teleconferenza e trovate un accordo per mettere al bando i PAPPONI che non hanno un CAZXO a che vedere conil calcio vedi raiola r compagnia cantante .
Se gli riducono lo stipendio a tutti del 30% di certo sul lastrico non ci vanno.
Però poi quando senti un ex calciatore come Tommasi, che già inizia a dire, che le ferie di questi calciatori che fatturano più di una azienda di trecento persone sono sacre, allora capisci che, si difendono solo gli orticelli di multi milionari privilegiati.
Vai a fare il sindacalista, dove c’è da difendere i diritti di chi gioca in interregionale, nei dilettanti, dove il kit di gioco te lo paghi e quando, si va in trasferta, ci arrivi con la macchina tua.
Veramente non parliamo dei diritti, di chi guadagna dal milione di euro in su all’anno, perché questa è gente che nella vita è stata fortunata e ha solo privilegi
Oppure possiamo impostare la riduzione partendo dal basso in modo che a beneficiarne sia anche la gente comune :
dimezziamo il prezzo dei biglietti allo stadio,dell’abbonamento a Sky,dei prezzi delle magliette (che non possono costare 80€) e di tutto il materiale del merchandising e di conseguenza si abbasseranno gli stipendi di calciatori e dirigenti …..
Semplice e immediato
Ma non credo ci sia qualcuno con abbastanza palle da promuovere un’iniziativa del genere….
Ridurre del 30% e’ cosa buona e giusta
30%? Altro che 30%… Dovrebbero non pagarli più finchè non finisce questa pandemia maledetta e i soldi destinati a loro, dovrebbero essere devoluti per sostenere gli Ospedali e la gente in difficoltà! Questi Signori milionari sfondati, dovrebbero capirlo! Invece, esiste gente come Doumbia (poi dici che diventi maleducato) che prima di fare il calciatore al massimo vendeva le olive, si rifiuta di accettare la riduzione di stipendio! Ingordi e Infami!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.