Roma, New Balance vicina a diventare sponsor tecnico ma serve un accordo entro l’anno

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Dopo la rottura con la Nike, la Roma sta andando a caccia di un nuovo sponsor tecnico per le divise della squadra. Aggiornamenti arrivano oggi dalle pagine de Il Tempo (F. Biafora).

Il marchio in pole position per griffare le maglie giallorosse è la New Balance. La notizia era circolata già da tempo, anche se nelle ultime settimane si era parlato anche di Castore come possibile alternativa all’azienda di abbigliamento sportivo nata a Boston.

La deadline per arrivare ad un accorso stabilita dalla Roma e dal suo responsabile commerciale, Francesco Calvo, è fissata per la fine dell’anno. Senza un’intesa entro Capodanno allora con ogni probabilità la Roma dovrà auto-prodursi le divise, che sarebbero perciò senza marchio.

Fonte: Il Tempo

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16 Commenti

    • Che spettacolo !! Dopo aver tifato una ipotetica presidenza, contro una presidenza, adesso il tempo permette il tifo del singolo dirigente! Forza Totti, Petrachi, Friedkin, Conte, Sarri abbasso De Sanctis, Baldini, Fonseca, Pallotta! Avanti guerrieri (mentali) della curva sud (dei bei tempi degli ingressi gratis)

  1. Vedendo sul sito di Castore devo dire che non mi dispiacciono i suoi prodotti, poi sinceramente non conosco il brand ma sembra essere un marchio premium (collabora anche con McLaren, non proprio l’ultima arrivata). Per quanto riguarda new balance mi sono sempre espresso in favore di questo brand. Meglio un nome non top (si fa per dire) che punta parecchio su di noi, che un nome alla Adidas o Nike che ci da due lire perché siamo uno dei tanti club che sponsorizzano.

  2. Sarebbe un peccato perdere i soldi di uno sponsor tecnico, alla fine bisogna sceglierne uno paghi tanto o paghi poco, l’importante è che le maglie della Roma si possano vendere dappertutto e se te le produci da solo, le venderesti solo nei Roma store e sarebbero una perdita enorme di denaro

  3. Mah? A volte ho la sensazione che questi marchi ti facciano quasi un piacere a farti da Sponsor Tecnico. La Roma sicuramente non sarà la squadra più vincente al mondo ma rientra molto probabilmente nei primi 15/ 20 Club Europei. I contratti che ci propongono sono ridicoli addirittura inferiore, a volte, di squadre di pari livello. Credo che la proprietà dovrà valutare bene l’operato anche di Calvo che non mi sembra abbia svolto, almeno vedendo i numeri, un lavoro eccellente oppure pari al curricukum che vanta.

    • Bravo Dan, dimo bene come stanno le cose, non sono arrivati sponsor da quando c’è lui. Ora vojo vede con Qatar che fa

  4. Sgamati subbbbito. Castore è un brand nato a Liverpool. È la givova inglese. Comunque personalmente andavo pazzo per la Diadora.

  5. La realtà dei fatti dice che siamo al 16esimo posto per vendite merch con 231M, preceduti dal prestigiosissimo Schalke 04 della solare Gelsenkirchen con 324M, cioè quasi 100M in piu di noi. (da Forbes)
    Tralasciando i successi sportivi che ormai latitano da tempo immemore e la mancata partecipazione alla CL, direi che dell’impero romano, del nome di Roma, del papa, della carbonara e di tutta la gloria millenaria che ci portiamo appresso a questi brand non frega una ceppa.
    Il conto è facile: vendi tanto? Nun me pare.
    Hai visibilità in CL? Maddechè.
    Vinci sempre te in campionato? Ma… noi…veramente…
    Hai top player che pompino ( coniugazione equivoca, lo so ) le vendite? Miki, Dzeko, Pedro… forse.
    Quindi, a prescindere da chi possa gestire le sponsorizzazione, ora ti accontenti di questi quattro spicci, domani vedremo come migliora il tuo appeal e magari rinegoziamo.

    • @Julian
      Analisi drammaticamente reale. In sintesi…fornitura e rimborso chiudono in pareggio.
      Forse un brand dal nome meno altisonante due spicci in cassa te li porta. E magari anche una bella maglia.

  6. Non so’ quanto New Balance paghi.Mi pare l’aveva il Liverpool che una volta vinto la lasciata.C’ha messo una vita ad aprire uno store a Roma…mha’ non mi convince.

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