Roma, più Dest che Dalot. Resiste Xhaka, e spunta Lacazette

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CALCIOMERCATO ROMA NOTIZIE – Si torna a parlare di mercato sulle pagine dell’edizione odierna del Corriere dello Sport (J. Aliprandi), con Tiago Pinto che è costantemente impegnato a costruire la Roma del futuro.

Il portiere è stato preso, sarà Mile Svilar il nuovo vice di Rui Patricio, le altre trattative al momento riguardano un terzino destro, un regista e un rinforzo in attacco. Per la fascia quello di Sergino Dest: un primo contatto tra le parti c’è già stato, in caso di addio al club catalano lo statunitense gradirebbe l’ipotesi Roma grazie anche alla presenza di Mourinho.

Il possibile arrivo di Mazraoui dall’Ajax potrebbe relegarlo definitivamente ad un ruolo da comprimario e spingerlo ad accettare una nuova avventura: la richiesta del Barcellona è di circa 14 milioni di euro, pagabili anche con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Si allontana Diogo Dalot: il calciatore portoghese per volontà di Ragnick potrebbe rinnovare il suo contratto con il Manchester United in scadenza nel 2023.

La priorità di Pinto resta comunque il regista: il gm monitora sempre la situazione di Xhaka ma non è da escludere un colpo a sorpresa. Tutto dipenderà dal budget di mercato ma anche dal finale di stagione.

Intanto per l’attaccato è spuntato – senza riscontri da Trigoria – il nome di Alexandre Lacazette, attaccante francese classe ’91 in scadenza con l’Arsenal.

Fonte: Corriere dello Sport

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25 Commenti

    • Non tutti possono permettersi di spendere, un esempio? Commisso ha un patrimonio, personale tre volte di più dei Friedkin, eppure non spende… Ciò significa, che, se anche i soldi ci sono, non si buttano, Vlahovic, Donnarumma, Kessie, insegnano…

    • Per mettere apparo L’idee che ha avuto l’incompetente ci vuole un’impresa e tempo… intanto parcheggia il trattore ahahahah

    • @Eliseo @Vege … nessuno discute le qualita’ di Sartori. I fatti dimostrano e’ un TOP. Sarei ben felice di averlo. Premesso che rimanga Mourinho, la mia domanda sarebbe e’ il DS giusto per Mourinho nel senso che lui va a scovare talenti poco conosciuti per farli crescere e diventare giocatori importanti a Bergamo; Mourinho mi sa vuole giocatori piu pronti.
      Cmq ben venga uno come Sartori anche se la vedo difficile.

  1. L’unica mossa da fare sarebbe sbolognare Pinto e metterci uno che ci capisce di pallone (tipo Sartori),altrimenti bisogna rassegnarsi ad accogliere portoghesi e a parametro zero e scarti della Premier a prezzi folli.

    • Ma perche’pensi che il mercato lo fa Pinto?…secondo te gli presentano i giocatori a Trigoria a uno come Mourinho?

    • Certo Eliseo quella di Sartori in uscita da Bergamo sarebbe la soluzione più logica che in tanti oltre a te e me si auspicano.
      Per ora al DS della Dea sono giunte proposte da Parma e Bologna.
      Sarebbe il caso di bloccarlo prima che gli arrivi una proposta allettante.
      Ma chi alla Roma è in grado di comprendere che la strada intrapresa ci porterà al disastro?
      Dan? Ryan? Pinto?
      Non esserci strutturati con una dirigenza sportiva con al vertice un DG navigato e un DS competente, inventandoci la figura del GM che non è né carne né pesce non ci consente nemmeno di riconoscere gli errori e di porvi rimedio.
      Le squadre che stanno facendo bene in serie A hanno alle spalle dirigenze sportive all’altezza.
      Se il Verona va bene è perché c’è un certo Tony D’Amico che opera con competenza.
      Se l’Atalanta sta stupendo da anni è grazie al grande lavoro di una società competente ed al lavoro di Sartori non certo grazie alle pozioni magiche.

    • Con i scarti della premier la Roma ci ha fatto una semifinale la juve ci ha vinto vari scudi e anche un certo lukaku scarto della premier ha fatto vince uno scudetto quindi ma magari venissero tutti scarti i vari loftus check matic lingard ecc se vengono qui ci portano in champions in un secondo

    • @Vegemite …d’accordo su tutto tranne che sulle pozioni magggiche… quelle esistono eccome a Bergamo…

    • @Vegemite L’Atalanta sorprende grazie al lavoro di Sartori… eppure quanti giocatori Sartori ha preso e venduto? Quanti ne ha persi? Quenti ne ha sbagliati? Qui si giudica il DS dai risultati della squadra, ma non sempre le cose vanno subito di pari passo. Un conto è come Sartori prendere tanti giovani e scommesse e poi provendole trovare il “bandolo della matassa” portando un club da mezza classifica nella fascia alta, un conto è quando stai lì, hai una squadra molto buona e devi migliorarla. Su questo Sartori ha FALLITO, arrivati vicino al vertice sono PEGGIORATI, Miranchuk, Kovalenko, giocatori pagati tanto e che non hanno reso, Musso non sta andando meglio di Gollini ma gli costa molto di più, gli artefici del “miracolo Atalanta” Papu Gomez, Gosens non ci sono più e ora che cercano ingaggi più alti rischiano di perdere Freuler e De Roon (che secondo me sono il loro segreto in mediana) e non hanno trovato i sostituti (Koopmeiners ora gioca più avanti perchè non può fare quel ruolo, un po’ come successe a Cristante preso per stare li e poi spostato in avanti sempre per lasciare spazio a Freuler-DeRoon). Se poi dovessimo giudicare degli scontri diretti…

  2. Tutti nomi buttati a caso. Intanto arriva Svilar, la riserva delle riserve del Benfica .Un inizio davvero scoppiettante …..

  3. Prendere un solo giocatore in mezzo sarebbe da folli, cristante ed oliveira, sempre se riscattato, sono di una pochezza assurda , svogliati, inaffidabili, poca qlt, poi in avanti pure mancherebbero 2 pedine, 6 giocatori escluso il portiere sarebbero il num giusto di cui 3 alla abraham, sennò ma che senso c ha sto presunto progetto..poi nn hai soldi cavoli loro..se vendessero la Roma, a me de pensa altri 5 anni allo stadio nn mi interessa.

  4. Beh ..io DALOT visto ieri sera me lo prenderei e anche di corsa .il fatto è che non lo vendono e noi non abbiamo intenzione di comprarlo !!

  5. Pinto può essere un direttore generale in grado di pianificare le strategie gestionali seguendo le linee guida e i desiderata della Proprietà, ma il DS lo farei fare a qualcun altro, che conosca bene il mestiere e l’ambiente italiano e che sia in grado di interfacciarsi con il tecnico, ma senza annullarsi all’ombra del Mostro Sacro Mourinho.
    Finora le operazioni di mercato dell’era Mou, eccetto l’ingaggio di Tammy Abraham, sono state tutte più o meno deludenti, di chi è la responsabilità a questo punto?

    Servirebbe anche più chiarezza, ma forse ai Friedkin conviene lasciare che certe informazioni non divengano di dominio pubblico e questa atmosfera di indeterminatezza a loro fa comodo.

    Per ora le circostanze hanno tenuto lontano l’incubo dell’arrivo di Xhaka, sarei sorpreso se l’operazione stesse ancora in piedi; prima o poi vorrei proprio sapere se è effettivamente un pallino irrinunciabile di Mou (nel caso sembrerebbe più un’inquietante fissazione senile…) o una forzatura giornalistica su un’ipotesi tramontata da un pezzo…
    Poi vorrei capire come si spiegano Niles, Shomurodov e Oliveira. Tanti bei soldi spesi per gente che non mostra alcuna potenzialità nel permettere il salto di qualità.
    Sicuro che Mou abbia davvero impresso il suo imprimatur su questi acquisti? Suona molto male, insieme alla deludentissima gestione del gruppo e alla totale mancanza di organizzazione e di gioco che si nota ad ogni partita. Si poteva sicuramente fare meglio di così, in molti avrebbero potuto ottenere qualcosa in più, non chissà quanto, ma qualcosa…

    Nonostante voglia evitare di dare troppo addosso all’allenatore, che avrà anche qualche giustificazione da presentare, troppe cose cominciano a non tornare e mi sembra il caso di cominciare ad ammetterlo.

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