Roma, ruggito Champions

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AS ROMA NEWS – Guai a definirla la vittoria di Mourinho. La Roma sbanca il Mapei Stadium e i meriti sono tutti della squadra, rimessa al centro del villaggio dal tecnico di Setubal, tornato a distribuire carezze ai suoi ragazzi dopo le scudisciate dei giorni scorsi.

Non è un caso se, al fischio di Marcenaro (ottima la sua direzione di gara), lo Special One corre in campo ad abbracciare uno per uno i suoi calciatori. E nelle dichiarazioni di fine partite il miele viene sparso a profusione anche all’indirizzo di proprietà e dirigenza, che (finalmente) si sono schierati con forza al fianco del proprio allenatore.

La vittoria di Sassuolo è un propulsore enorme nella rincorsa Champions di una Roma che sembra aver finalmente trovato continuità di risultati, elemento imprescindibile se si vuole raggiungere i propri obiettivi in campionato. I tre punti, nonostante le rimostranze di Dionisi a fine partita, sono meritatissimi. L’approccio al match dei giallorossi è positivo: la squadra prova a fare la partita, anche se la manovra è ancora troppo lenta e prevedibile. 

Ma la fortuna sembra non assistere i giallorossi: il Sassuolo passa al primo tiro in porta, con una conclusione ciccata da Berardi che si trasforma in un perfetto assist per Matheus Enrique, il brasiliano sul secondo palo approfitta della dormita di Ndicka e Spinazzola per battere a rete. La Roma tenta di reagire, ma l’unica occasione creata è nel finale di frazione con un gran sinistro di Dybala sul quale compie un miracolo Consigli, il migliore in campo dei padroni di casa.

Nella ripresa Mou cambia, e anche stavolta lo fa azzeccando ogni mossa: la carta Azmoun pare scontata, mentre l’ingresso di Kristensen al posto di Karsdorp lascia inizialmente qualche perplessità. Dissipate col passare dei minuti. E’ infatti proprio il vichingo danese a cambiare le sorti del match. Il piglio del terzino del Leeds dà finalmente propulsione alla fascia destra, e insieme a Dybala, decentrato su quella fascia dal tecnico, mettono a ferro e fuoco la corsia presieduta dall’ex giallorosso Matias Vina.

La seconda svolta del match è l’espulsione, sacrosanta, di Boloca che attenta alla carriera di Paredes con un entrata killer sulla sua gamba sinistra. Il Sassuolo, già alla corde, comincia a barcollare. E la Roma, trascinata da un settore ospiti commovente, lo ribalta: la coppia Kristensen-Dybala è decisiva. Il danese procura il rigore, trasformato dall’argentino con precisione, poi è la Joya a inventare un assist geniale per l’ennesimo inserimento di Rasmus che calcia col sinistro e trova la deviazione di Tressoldi: la palla disegna un campanile che non dà scampo a Consigli.

Il finale, nonostante la superiorità numerica, è convulso e la Roma deve faticare per portarsi a casa la vittoria. Il triplice fischio di Marcenaro fa esplodere la festa giallorossa. Mourinho entra in campo e abbraccia uno per uno i suoi ragazzi, che ringraziano la splendida marea giallorossa accorsa in Emilia-Romagna per dare il proprio enorme supporto alla squadra. La rincorsa al quarto posto è completata in serata dal ko del Napoli: la Roma per la prima volta in stagione respira l’aria della Champions. 

Giallorossi.net – Andrea Fiorini

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76 Commenti

  1. Giustamente e come da me già postato in “pagelle”, anche Fiorini sul solito goal subito peraltro al primo e quasi unico pallone giunto in area, a Spinazzola si associa la dormita di N.Dicka,evidente anche dalle immagini (passeggia senza sapere dove mettersi). Magari si risolvessero i problemi difensivi spolliciando. C’è poco da discutere Llorente non è certamente Smalling e N.Dicka non è Ibanez. Ogni volta, soprattutto sull’out sinistro, che arriva un pallone in area c’è da tremare. Poca reattività e spesso fuori posizione.

    • Romano1,non dire che Ndicka non è Ibanez,se no gli Abbocconi si offendono.
      In effetti il tuo giudizio tecnico è acuto: nella nostra area di rigore,Ndicka non sa mai dove posizionarsi e soprattutto non va mai a tamponare la giocata avversaria,specialmente sui cross diagonali rasoterra.come successo ieri.
      Buona giornata a te.

    • Smalling manca molto e Lorente doveva fare meglio, siamo d’accordo. Ma del paragone tra Ibanez e Ndicka ci andrei più cauto. Purtroppo senza quei due siamo meno forti nel gioco aereo, anche offensivo…

    • Le Responsabilita’ sia del gol del Sassuolo che di quello dell’Udinese sono entrambe di Spinazzola. Si chiama diagonale e deve essere chiusa da chi vede l’avversario ,Ndika ha l’avversario centrale da marcare Spinazzola deve chiudere.

    • Finalmente Roma!
      Siamo in Champions. Vinte 6 delle ultime 8. Secondo miglior attacco con 27 gol. Pinto a nome della proprietà copre le spalle a Mou, buon segno…Bel lunedì…
      Forza Roma, sempre

    • centurione, mi trovo in disaccordo, in una difesa a 4 hai ragione, ma nel caso nostro con difesa a 5, secondo me ndicka ha molte più responsabilità sia ieri sia con la partita contro il servette…

      se fosse Spinazzola il responsabile, ndicka chi marca? Rui Patricio?

    • non voglio però colpevolizzare eccessivamente ndicka, siccome è arrivato da poco tempo, e i movimenti difensivi di mou vanno imparate, basti pensare a quanto tempo passa prima che Mou mette un giocatore nuovo titolare…

      purtroppo la situazione attuale non ce lo ha permesso, e ndicka, come detto anche da Mou è stato costretto a diventare uno dei titolari inamovibili… sta imparando in fretta, ma continua ad avere serie lacune.

      l’anno scorso c’era Spinazzola, ma soprattutto c’erano Ibanez e Smalling, ed avevamo una difesa impenetrabile… ovviamente la mancanza di Smalling è il vero macigno, tutta la difesa ne risente, basta vedere anche le prestazioni di Ibanez con e senza Smalling

    • Bella vittoria ieri,🌞❤️
      Ebbene si, visto quello che dicono le
      statistiche questa squadra con i giocatori che ha per dare il meglio di sé deve giocare sempre
      attaccando, spero il mister ci pensi, perché
      una casualitá puó succedere una volta quando
      il tutto si ripete potrebbe diventare una bella
      abitudine.
      Sul fatto del tipo di gol incassato, se si guarda
      agli anni passati potremmo trovarne una
      dozzina di goal incassati nella stessa maniera,
      il che fa supporre a un errato posizionamento
      della squadra nelle giocate di questo tipo, ieri
      erano almeno in 8 dietro la linea della palla,
      Troppi per incassare un goal così!!!!

      Daje Magica 🌞❤️

    • Olio de palma, assolutamente no, col servette innanzitutto Ndika era sulla fascia a contrastare il cross, Cristante legge male e non ci arriva e l’attaccante lo uccella da dietro, con l’udinese semmai e’ molto simile a ieri solo che con l’udinese Spina tenta di andare a chiudere ma non arriva in tempo

    • Certo Centurione, ma solo come esempi, infatti con il Torino,con l’Inter, con lo Slavia Praga, con il Servette siamo sempre li , cosa ha fatto N.Dicka quale centrale di sinistra, ha tamnponato per caso al centro o quando il pallone viene rimesso al centro dal solito attaccante posizionato sull’out di sinistra si prende regolarmente il goal con N.,Dicka che gironzola intorno??? poi le responsabilità di Spinazzola sono chiare e richiamate ma sul centrale di sinistra bisogna pur contare. Oltretutto fateci caso N.Dicka ,nonostante la statura, non prende un pallone di testa manco per scherzo nè nella nostra area nè,tantomeno, in quella avversaria sui calci d’angolo dove Smalliung e Ibanez giganteggiavano segnando diversi goalss o non è corretto neanche questo? qui non si criminalizza nessuno ma difendere a oltranza non mi pare il caso.

    • Romano 1 Ho parlato solo di 2 episodi specifici che vedono protagonista Spina in quella situazione di marcatura dove il centrale ha di spalle l’avversario, poi che Ndika deve essere piu’ dominante(vista la stazza) sulle palle alte sono pienamente d’accordo

    • Ancora co ‘sto “Smalling ci manca”? Si, come ‘na picconata sulle gengive. Da quando non gioca, abbiamo fatto una cavalcata se non da primo, senz’altro da 2o e/o 3o posto. Una media superiore a quella del bilan e di poco inferiore a quella della giubbe. Senza l’handicap di quegli otto punti iniziali stavamo a 32, 1 sotto la giubbe, 3 sotto l’inda, 3 SOPRA il bilan e DODICI sull’ Alassio! Ah, gia’, ma senza er vegano nun se vince…. nun sappiamo difendere etc….Dieci gol presi in 11 partite senza Chris ma SEI in TRE partite con lui. E mo’ che abbiamo Kristensen – la pipparsugo par excellence di certi di voi qui – e se ne va affafot…… pure Spina…… Maaaaaaarooooooonnnnaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!

  2. eh si, siamo lì, è bastato recuperare qualche infortunato… che poi ne mancano ancora doversi all’appello.

    come detto ripetute volte alla noia, sarei curioso di vedere questa Roma non dico per tutto il campionato ma magari un paio di mesetti di fila al completo.

    e allora poi ancbe tutte le segĥæ mentali sur ber giogo sarebbero dossipate per magia.

    lasciamolo lavorare Giuseppe, che ora ci aspetta un mese tosto.

    Muitas saudações a Berardi !

    ❤️🧡💛

    • mi permetto di segnalare un aspetto evidenziato ieri da JuliaB ossia che Ndika ieri è stato lucidissimo nel togliere la gamba perché altrimenti vista la sua postura sarebbe stato tranquillamente autogol.
      chi invece è PESANTEMENTE RECIDIVO è spinazzola che mi sembra ormai scarsamente motivato.
      per capirci a fine partita hanno inquadrato Dybala che da sostituito ha esultato come un indemoniato e dietro si vedevano lui e il Gallo.
      ora capisco Belotti che si sente momentaneamente emarginato ma tu Spinazzola che hai giocato e vedevi i tuoi compagni che ribaltamento una partita che per una tua ennesima dico ennesima cazzata avresti dovuto esultare come un ossesso.
      a gennaio spinazzola out dentro il danese

    • Terrei un profilo molto basso. Quando sei con l’acqua all’altezza dei baffi ogni errore ti fa affondare e di fatto la Roma è condannata a vincere sempre per poter stabilizzare la posizione conqistata. Solo che adesso arrivano Fiorentina, Juve, Milan…
      Ovvio che sono queste le partite da vincere se vuoi dimostrare di avere la forza di andare in Champions, e intanto siamo lì a potercela giocare.

      Su Mou si può dire quello che si vuole, ma alla fine la partita è andata come diceva e voleva lui, a partire dal pre gara. Io ad uno così spalmerei la loctite sotto il sedere per tenerlo inchiodato alla nostra panchina molto a lungo, non sono sicuro che tutti abbiano compreso che tipo di lavoro fa oltre alla squadra che va in campo: è un tipo di lavoro del quale la Roma ha un disperato bisogno.
      La Roma gioca male? Assolutamente, ma pure chi la incontra gioca male, è una strategia; jeri il Napoli ha giocato benissimo con l’Inter, è vero che c’è stato un Sommer strepitoso, ma alla fine ha fatto sempre 3 a 0 in casa e oggi abbiamo gli stessi punti. La forza della Roma è Mourinho, non commettiamo l’errore di De Laurentiis…

    • Anche Lorente probabilmente fa la stessa valutazione di Ndicka, ma lo spagnolo doveva provarci. Sono perplesso su Spinazzola che sembra fermarsi per andare contro un ipotetico retro passaggio….

    • La Roma ha recuperato quei punti persi per strada con un inizio oggettivamente facile ed ha raggiunto la posizione che a questo punto del campionato doveva raggiungere.
      Le prossime partite con Fiorentina, Napoli ed Atalanta, le nostre dirette avversarie per la Champions ci diranno il nostro valore.
      Se facessimo 7 punti sarebbe fantastico, 6 punti ottimo risultato, 5 punti buono ma ci sarebbe da lottare.
      Meno di 5 punti sarebbe negativo per le nostre ambizioni.
      La Roma vista nel secondo tempo fa ben sperare ma possiamo adottare quello schema offensivo solo in situazioni eccezionali perché non abbiamo mediani di ruolo.
      Anche ieri dopo il 1-2 abbiamo rischiato nel finale il pareggio beffa e ci ha salvato la scarsa mira dei centrocampisti del Sassuolo..
      Napoli, Atalanta e Fiorentina hanno ben altri giocatori.

    • Fiducioso non sono d’accordo non siamo sulla linea di porta ma a oltre due metri e tutto dipende dalla posizione di N.Dicka al momento in cui Berardi tira, chiaramente di spalle guardando Rui Patricio non di fronte o di lato.E’ la posizione anche del corpo che è errata e comunque un intervento in scivolata si deve rischiare, quel pallone non deve passare e se giustamente diagonale deve essere fatta, non vedo perchè il centrale di sinistra non la può parimenti fare.

  3. Grande Roma ieri e grandissimo pubblico al seguito. Speriamo il degno preludio ad un periodo che ci dirà molto sul futuro di questa squadra, che ieri mi è piaciuta. Forza Roma!

  4. Su Mou sento ancora troppi giudizi stereotipati ma ci si è resi conto che da un po’ di tempo la Roma ha un possesso palla regolarmente oltre il 60-65%? Attualmente (8 partite, non poche) la Roma viaggia a livello di primi tre posti.

  5. 3 punti fondamentali, sofferti come sempre ma che hanno proprio per questo un sapore più forte.
    La lentezza del gioco troppo scontato è attenuata da alcuni campioni compreso Azmoun che in caso di malaugurato addio di Lukako a fine anno ci fa dormire tranquilli.
    Sperando in future campagne acquisti più mirate e economicamente più forti, si può oggettivamente pensare alla fine del tunnel.
    Certo che se questo non dovesse accadere allora cambia molto.
    Per ora godiamoci questo quarto posto ben augurante.

  6. abbiamo fatto la partita, a differenza di altre volte e la vittoria è stata nettamente meritata. unico neo la mancata restituzione della palla al sassuolo in occasione dell’infortunio di un suo giocatore e li abbiamo sbagliato, Mourinho compreso. Non mi importa dei pollici versi che prenderò, ma io sono per il fair play, certi valori sono anche più importanti di una partita, ed è quello che dovremmo insegnare ai nostri figli

    • Anche se ho goduto per la risposta a caldo del Mister riferita più a un provocatore simulatore, approvo quanto dici.👍👍👍

    • Quoto Sebino in toto, è proprio il concetto del giocare corretto che deve promanare dall’agente, chi e come si comporta il terzo sono elementi accidentali. Ogni tanto mi esce il giuridichese, scusate:D

    • romano e sebino, sulla mancata restituzione della palla vi do ragione ma leggetevi le dichiarazioni e lamentele di Dionisi, poi venitemi a parlare di Fair Play. A suo dire la terna arbitrale, avrebbe favorito nettamente la Roma e penalizzato il Sassuolo. Chi ha visto la partita, sa benissimo che le cose non sono andate esattamente cosi’. Il rigore era sacrosanto e l’espulsione scaturisce da un fallo su Paredes, che a momenti l’azzoppavano. (Non è il primo che subisce, già accaduto in precedenza) La realtà è che ad ogni incontro, i nostri subiscono falli pesanti senza che nessuno intervenga. (Dybala, Lukaku, Belotti, Paredes, Zalewski, Bove…). Sono i piu’ colpiti. Persino Pellegrini (nonostante le sue pecche) subisce piu’ di un intervento ai limiti del Regolamento. Perchè da parte “avversaria” nessuno sottolinea mai sti comportamenti antisportivi? A voi la risposta!

    • DIONISI: “Rigore discutibile, senza l’espulsione non avremmo mai perso. La Roma è una delle squadre piu’ fallose… Se vi è una squadra sportiva quella è il Sassuolo”. Ecco chi si appella al Fair Play. Ma andate a farve frigge🤣🤣🤣🤣 – Forza Roma💛❤️

    • hanno dimenticato anche due simulazioni di lorienté su Mancini e una di Berardi di ndicka.
      e poi parlano di Fair play

    • Evidentemente non mi spiego: per me educarci ed educare al rispetto reciproco PRESCINDE dal terzo, il quale non deve avere il potere di renderci animaleschi, se lui lo è. Poi siamo esseri umani e la gente che si comporta come Berardi e parla come Dionisi può farci girare i marroni, non c’è dubbio.

  7. Bella vittoria che fa morale e soprattutto classifica, bisogna dare quello che è sempre mancato in questi anni: continuità; più facile a dirsi che a farsi, con l’ infermeria sempre piena ma sperare è doveroso oltreché lecito.

  8. Cmq la squadra con 2 mediani in linea a fare muro davanti la difesa, Dybala in giro per il campo a far gioco e Lukaku accanto ad Azmoun (che aiuta anche il centrocampo) è veramente tanta roba. Il neo è sempre quella fascia sinistra dove GRIMALDO ci avrebbe fatto fare il salto di qualità

  9. Il tiro ciccato da Berardi ha sorpreso tutti, ma nonostante ciò Ndika quasi ci arrivava.
    Tuttavia se l’avesse toccata da quella posizione con ogni probabilità l’avrebbe messa nella propria porta. Non credo che con Ibanez al suo posto sarebbe andata diversamente.
    Anche Spinazzola, spesso colpevolmente distratto sulle diagonali di chiusura, non mi sembra che abbia grandi responsabilità.
    Se proprio dobbiamo trovare qualcuno dei nostri che in quell’azione avrebbe potuto fare meglio, quello è Rui Patricio.
    Segue la palla con lo sguardo senza spostarsi con la dovuta velocità a coprire il palo opposto e non abbozza nemmeno l’intervento sul tiro.
    Qui il dubbio che con Svilar al suo posto le cose sarebbero andate diversamente c’è.
    Anche nel finale di partita il comportamento di Rui Patricio è stato inquietante.
    Continuavano ad arrivare cross al limite dell’area piccola e lui restava incollato alla linea di porta.
    Non ə reattivo, non da sicurezze e non esce mai, al contrario di Svilar che è stato forse il migliore in campo nella partita contro il Servette.

    • Caro ddrmaancheno sono troppi i goals subiti alla stessa maniera senza che N.Dicka dalla sua posizione di centrale di sinistra riesca mai a intervenire, di getto con il Torino, l’Inter, lo Slavia ,il Servette. Non so se Ibanez sarebbe riuscito a intervenire ma certo in area di rigore era molto molto più reattivo e i suoi interventi di testa, in scivolata, in contrasto sono stati numerosi e decisivi. Non per niente con Smalling e nonostante Spinazzola e Rui la difesa era una delle migliori per non parlare poi del gioco aereo dove N.Dicka è praticamente nullo. Certo se poi parliamo dell’impostazione di gioco e di tecnica pura sicuramente N.Dicka si lascia preferire ma, di converso, non certo per velocità e capacità di recupero.Ibanez era pericoloso con il pallone tra i piedi in fase di rilancio e su questo sono d’accordo.

  10. oggi abbiamo vinto, altre volte è andata peggio, ma la squadra è questa: ha alcuni punti di forza e altri di debolezza.
    per questo non capita quasi mai di vincere un tranquillità ma occorre sempre sudarsela, essere concentrati e cattivi.

    ieri si è visto come cambia la situazione se hai un quinto che fa il suo lavoro, al netto che loro erano con un uomo in meno

    purtroppo, kristensen ha dimostrato che questa è l’eccezione, non la regola

    karsdorp non ha personalità

    Spinazzola è già in Arabia

    Zalewsky è desaparecido

    Celik è un terzinaccio, non un quinto

    • Zalewski non è un quinto.
      Noi lo facciamo giocare da quinto, e lui lo fa anche discretamente, sicuramente meglio degli altri quinti (che anche loro quinti non sono).
      Zalewski è una mezzala alta/ala veloce, assolutamente adatto per 4-3-2-1 (City), 4-3-3 (Napoli), 4-2-3-1 (Brighton, Real Madrid), 4-1-2-3 (Bologna, Thiago Motta) e qualunque modulo che preveda una difesa a 4.
      Poco adatto al 3-5-2 perchè non è un terzino.

    • E quindi Futura, Zalewski quando si è accentrato per propria iniziativa a fare la mezzala e ha sparato alto sulla traversa o sprecato la palla, non fa testo perché non era ufficialmente la mezzala? Io penso sempre che almeno le partite JM le guardi, rifletta e decida. È giovane e gli sono state date molte opportunità e non mi sembra sia definitivamente abbandonato, poi se è così irresistibile la voglia di cambiare ruolo e mettersi in gioco non ha che dirlo al coach come in tutte le squadre del mondo, però con Mourinho è poi difficile bluffare.
      Forza Roma

    • E si Prohasha, quella volta in cui si è accentrato ha tirato ed ha sbagliato. Come no, me lo ricordo.
      Invece gli altri calciatori, non solo della Roma, quando si accentrano su 10 tiri fanno 10 gol.
      Anche Pellegrini, tutte le volte che si accentra e tira la mette sotto il sette. Per non parlare degli altri.
      Anche Kvara del Napoli, tutte le volte che parte palla al piede e tira la mette dentro.
      Mica come Zalewski, che una volta che ha tirato, l’ha buttata sopra la traversa.
      Scoring 1/1

    • Prima di rispondere a pera riguarda quante volte lo ha fatto poi parla di score😂😂 quali? 💥😂😂😂
      Forza Roma

    • Ok Prohasha, hai ragione tu.
      Non parlo con chi non rispetta l’interlocutore.
      Parlare “a pera”…. 🙁 bah
      Questo dimostra il clima negativo che si è creato attorno a questo ragazzo.
      Come se gli altri non sbagliassero mai.
      Bove perde il 50% dei palloni ed azzecca il 60% dei passaggi (vedi stat) ed aggiungo che è giusto così, perchè è un ragazzo di 21 anni che si sta formando e crescendo. Ci sta.
      Invece a sto povero ragazzo, anche lui 21 anni, ormai non si perdona niente. Neanche di quella volta in cui “si è staccato come mezzala ed ha osato tirare sopra la traversa”.
      Menomale che i tifosi veri sono altri.
      Forza Roma e i Romanisti!!!

  11. Quindi in pratica con una marea di infortuni e, a detta degli Illuminati, giocando malissimo, siamo quarti in zona CL. Bene.
    Ovviamente non voglio mettermi a polemizzare con quelli che sono degli autentici poveracci, non ne vale la pena, tuttavia sono certo che anche la qualità del gioco ne risentirà positivamente quando (e se…) alcuni giocatori fondamentali saranno recuperati in pianta stabile, allenandosi costantemente e giocando con continuità.
    Perchè anche “il gioco” passa per i grandi calciatori e non te lo portano certo il Mago Zurlì o il Mago Galbusera con quattro ragazzini che corrono all’impazzata. Queste sono sciocchezze.
    Perciò adesso che si profila un filotto di partite più complicate con compagini che ci precedono speriamo di non dover soffrire dolorose defezioni. Nel caso sono certo che con queste ce la giocheremo eccome; partendo dal quarto posto e non dal decimo.

    • Ilario😂pensa come si mette se la Roma si qualifica, quante risate mi farò sia per i denigratori di JM sia per le castagne che dovranno togliere dal fuoco i proprietari 😂😂😂😂conferma e conseguente mercato, perché non credo vogliano una bufera all’Olimpico.
      Ciao
      Forza Roma

    • @Prohaska
      Colto alla perfezione il senso.
      Poi non è qualche cesarocommercialista sguinzagliato ad hoc sul web è in grado davvero di “fare fazione” spacciandola perdipiù per una fazione di Romanisti.
      I tempi di pallotta sono finiti.
      Si deve capire che i Romanisti, lungi dal divinizzare JM, vogliono comunque un grande allenatore e i Campioni per vincere.
      Per cui i Proprietari hanno scarsissimi margini di manovra, se mandano via JM dovranno dimostrare di averlo fatto proprio perchè si aspettavano da lui RISULTATI SUPERIORI a quelli centrati; ma in questo caso di certo non potranno presentarsi con un fonseca (o un italiano, o un de zerbi) e coi villar, i mayoral e i diawara, altrimenti la presa per i fondelli sarà palese.
      Poi per carità, comandano loro e possono fare una scelta così scellerata pure domattina: ma i cesarocommercialisti a tassametro non pensino che i Romanisti se ne staranno zitti e proni.

  12. mi spiegate cosa è successo in tema fair-play, palla non restituita, battibecco tra allenatori ?
    me lo sono perso in diretta, ne sento parlare a pezzetti da ieri, ma nessuno descrive compiutamente l’accaduto e io ancora non ho capito che è successo.
    grazie anticipatamente a chi avrà la pazienza di spiegarmi.
    buona giornata

    • mi sa che c’erano dei precedenti con l’odioso Berardi che non sono andati giu a Jose. sulla rimessa non restituita: le squadre deboli da un po’ simulano crampi, mal di testa, svenimenti, etc. e buttano sistematcamente fuori la palla per i “soccorsi” . . . c’e un limite a tutto.
      saluti!

  13. Ieri, per chi non l’aveva ancora compreso, abbiamo assistito ad un compendio delle qualità del nostro tecnico, quelle che l’hanno reso SPECIAL nella sua carriera.
    Mou ha raggiunto esattamente l’obiettivo che si era prefissato, ricompattando la squadra, sventando forse una trappola con le frasi su Direttore di gara e VAR e mettendo una pressione insostenibile ad un giocatore avversario che è sembrato risentire dell’attenzione mediatica su di lui con una prestazione sottotono.
    Poi abbiamo visto un Mou capipopolo che sedava gli entusiasmi eccessivi della curva romanista sempre più a lui vicina ed un Mou che rimarcava la sua diversità e la sua superiorità intellettuale nell’intervista post-gara.
    Nulla di nuovo per il sottoscritto che l’ha sempre reputato persona preparatissima, intelligentissima ed abilissima.
    Nessuno come lui capisce l’animo umano e le sue debolezze. In un altra vita avrebbe potuto essere tranquillamente un grande comandante in grado di muovere eserciti.
    Ma questo non mi fa cambiare opinione su quello che a mio avviso dovrebbe essere il programma dei prossimi anni.
    Per crescere come valore della rosa la Roma dovrà operare un grande cambiamento in estate a partire dalla dirigenza oltre che dal tecnico.
    Non so se sarà così perché i Friedkin hanno dimostrato sinora di aver sbagliato gran parte delle decisioni strategiche del club, all’inizio non portando persone di loro fiducia in società e poi puntando su un tecnico che era garanzia di titoli ma non di creazione di valore di squadra, quindi può anche starci che facciano la scelta più sicura, semplice e populista rinnovando il contratto di Mou.
    Se fosse però per me sarebbe un errore
    Non perché Mou non sia bravo, è un fuoriclasse della panchina, ma perché in 3 anni il valore della rosa non è aumentato a riprova che l’accoppiata Pinto-Mou non funziona e poi anche perché sarebbe bello che la squadra raggiungesse un grande traguardo in questa stagione in maniera tale da separarci nella maniera migliore un po’ quello che è successo con l’Inter dopo il triplete.
    Il tifoso romanista è particolarmente romantico e passionale e in questo momento inconsciamente Mou ha preso il posto dei Totem Totti De Rossi di cui siamo tutti ancora vedove inconsolabili.
    Ma questo rischia di non farci vedere la realtà delle cose e cosa sarebbe giusto per il bene della Roma.
    Mourinho non è un tifoso della Roma. Ci ama come ha amato tutte le tifoserie con cui è entrato in empatia ma lui fondamentalmente fa i suoi interessi come tutti i professionisti, non necessariamente i nostri.
    Quando l’arbitro ha fischiato la fine della gara a Tirana la prima cosa che ha fatto è stato alzare le 5 dita della mano al cielo, per far capire che quella era in primis la sua vittoria, non la nostra.
    Per questo, se i Friedkin dovessero decidere di non rinnovare, il mio invito a tutti è quello di goderci Mou questa stagione senza avvelenare le discussioni creando sette o fazioni.
    Sempre Forza Roma

    • Tra i Romanisti fazioni non ce ne sono: JM e basta.
      Ci sono invece fazioni antiromaniste, ossia quelle che vorrebbero JM out e…..l’acchiappacefali di turno per…..valorizzare la rosa.
      I Romanisti vogliono vincere, non vogliono valorizzare una cippa.
      Proprietà e “fazioni” se ne facciano una ragione.

    • eri partito anche benino, ma poi son incom8nciate le scempiaghini, il valore della rosa non sarebbe aumentato?? in 2 anni hai venduto solo ibanez e quell’altro scemo che si è messo fuori rosa da solo, hai preso ndika, lliorente, aouar, dibala, christensen celik + azoun (facilmente riscattabile) e lukaku (complicato da riscattare, ma intanto qui gioca).
      ti sei liberato di una cinquantina di pesi morti e non ti basta? sei passato dell’essere scartato da qualunque allenatore mediocre ad avere uno dei più vincenti allenatori degli ultimi 20 anni, hai fatto 2 finali europee consecutive, ti hanno rubato un piazzamento champions conquistato con merito il primo anno e ancora blateri?
      ok non capire na mazza, ma qui si esagera.

    • @DDR16
      Per fortuna la Proprietà è sempre più in un vicolo cieco, i Romanisti vogliono JM e soprattutto NON VOGLIONO un ridimensionamento.
      Qualsiasi mossa in senso contrario verrà inevitabilmente accolta come atto di ostilità e sfida nei confronti dei Romanisti, che reagiranno in maniera durissima.
      Mai più pallottismo.

    • Roma 2020-21
      Questo l’11 della Roma ereditata da Mou.
      Pau Lopez / Ibanez Smalling Mancini / Spinazzola Pellegrini Veretout Karsdorp / Pedro Mkhitaryan / Dzeko

      Io non credo che questa formazione sia più debole di quella di quest’anno.
      Quando prendemmo Mou mi sarei aspettato ben altri arrivi, invece continuiamo ad avere rose da quinti sesti posti con una colonna portante di giocatori trentenni (Rui, Smalling, Dybala), pochissimi che hanno mercato, stipendi esagerati e col giocatore più rappresentativo (Lukaku) in prestito.

      Io non capirò una mazza, ma anche tu DDR16 non mi sembri una volpe.
      Io non ho mai messo in discussione le capacità di Mou nè ho mai sminuito i risultati raggiunti dalla Roma sotto la sua guida: chiaro?
      Comprendo che queste mie riflessioni possano stonare proprio nel momento in cui la Roma aggancia il 4 posto e l’entusiasmo è alle stelle ma di solito preferisco fare ragionamenti poco popolari quando le cose vanno bene e non sparare sulla Croce Rossa quando la squadra è in difficoltà.

      I miei sono convincimenti che ho maturato nel tempo andando a valutare la possibilità e le potenzialità della squadra di crescere in qualità. Non credo che con questo GM e con questo tecnico la Roma possa tornare a primeggiare in Italia e nell’Europa che conta, proprio perché fa una fatica enorme a migliorarsi. In questo momento la Roma è una squadra che in Champions prenderebbe pizze in faccia dalla maggior parte delle partecipanti.
      Il mio sogno invece è quello di poter avere tra qualche anno una squadra che se la giochi con le squadre di vertice della Premier e della Liga.
      Il tuo sogno invece qual è a parte sperare in Mou a vita?

    • “Non credo che con questo GM e con questo tecnico la Roma possa tornare a primeggiare in Italia e nell’Europa che conta”. Nel frattempo abbiamo disputato due Finali Europee, di cui una vinta ed un altra rubata. La differenza sostanziale sai qual’è: I Friedkin gesticono miliardi. Pinto possiede esperienze e titoli di studio. Mourinho ha vinto ovunque sia andato… Possiamo esprimere un parere o una critica nel pieno diritto di farlo ma sarà sempre e solo una voce priva di alcun valore. Vantarsi in anonimo facendo credere chissà che cosa lo trovo dannoso e perfettamente inutile. Forza Roma!!!

    • @Vegemite
      Ok.
      Secondo te sarà possibile giocarsela con le squadre di vertice della Liga e della Premier senza un tecnico e giocatori di primo livello?
      Te lo domando perchè dici cosa vorresti senza specificare come.
      Se pensi che ciò possa essere possibile con l’acchiappacefali di turno e quattro ragazzini volenterosi sei un altro che dovrebbe farsi aiutare dalle strutture sanitarie ad hoc.
      Io ci metto la faccia e penso che ciò sarà possibile blindando Jose Mourinho e dandogli sempre più calciatori alla sua altezza.

  14. Ieri ho visto una squadra guerriera, con gran parte dei calciatori concentrati e caxxuti, bisognerebbe avere questo atteggiamento sempre, sarebbe l’unico modo per sopperire a partite dove il gioco latita oppure quando le altre squadre la mettono sulla “guerriglia” sportiva.
    Azmoun piacevole scoperta, umile e tenace.

  15. Finalmente un gioco decente. Ora dobbiamo dare continuità. Merito di tutti, squadra e allenatore. Vedete che si può giocare a calcio?

    • Certo….quando hai i giocatori buoni in piedi puoi giocare a calcio.
      Da notare che quando non li hai avuti e dunque hai giocato meno a calcio, almeno hai limitato i danni. Qualche vittoria oltremodo sofferta, qualche pareggiotto che li per li c’ha lasciato con l’amaro in bocca ma siamo quarti.
      Se in piena emergenza ti fossi prodotto in stupidi e controproducenti assalti all’arma bianca a quest’ora stavi a metà classifica e pronto per l’apertura alla pesca al cefalo tiberino di gennaio, in quel di focene.
      Ora cerchiamo di affrontare queste partite più dure con la stessa serietà, non con bubboloneria. Serietà che, finchè ci sarà JM, credo sarà garantita.

    • A Ilario, ma che c..o dici… Ieri mancavano gli stessi di un mese fa: Smalling, Pellegrini e Sanches. Solo che per difendere Mourinho dicevate che non si poteva giocare a calcio senza Pellegrini. Ahó con l’Inter la formazione era quella di ieri… Svegliaaaaaa

  16. UNA ROMA A DUE FACCE.

    Primo tempo dove consigli fa due belle parate su dybala, ma per il resto la solita roma: possesso palla continuato nei tre difensori (il possesso palla la roma lo fa tra i tre difensori, infatti l’intensità di palleggio, schemi alla mano, è rossa soprattutto nella propria metà campo), ma non riesce quasi mai a pungere.

    Cristante e Paredes giocano molto vicini, togliendo numero in fase offensiva, preservando però quella difensiva.

    Le ali non pungono, troppo schiacciate e quando vanno al cross sbagliano.

    Gli attaccanti, lukaku e dybala troppo distanti, infatti appena mou mette azmoun vicino a ai due, la situazione migliora e non poco.

    LA PARTITA CAMBIA CON L’ESPULSIONE del giocatore del sassuolo, che dai il via alle scorribande della roma arrivando a vincere ma a rischiare troppo nel finale.

    SIAMO QUARTI CON UNA ROSA che sta esprimendo meno delle metà di quello che potrebbe dare per valori assoluti.

    Tutti i giocatori della roma stanno UNDER performando, cioè nessuno sta dando quello che effettivamente potrebbe dare in fatto di tecnica e continuità, quindi la qualità, scarsa che molti dicono è una leggenda.

    Non siamo quarti per meriti di gioco, schemi tattici o chissa che cosa, ma lo siamo perchè abbiamo una cifra tecnica molto elevata superiore al 70/80% delle squadre in campionato.

    IL BOLOGNA sta OVER performando, perche realisticamente ha un tasso tecnico inferiore, ma come il napoli lo scorso anno, ha un allenatore che sta valorizzando al massimo ogni componente della rosa (il napoli sta tornando quella che effettivamente è per valori tecnici).

    RIPETO, la roma è la squadra che ha più margini di crescita tra le primo 6/7 squadre in A, ma ancora non ha dimostrato di poter fare il salto di qualità, per mentalità e gioco.

    Se la roma vuole diventare grande deve fare il salto di qualità nelle prime partite, sennò saremo destinati a rimanere con il cerino in mano.

    • la Roma ha alcuni giocatori di tasso tecnico superiore, alcuni buoni giocatori che fanno legna, ma anche alcuni dei tutto inadeguati

      è una squadra male assortita e la sua disposizione in campo una coperta troppo corta

  17. Piedi per terra, abbiamo vinto contro una squadra che si trova a 5 punti dalla zona retrocessione, perlopiù in 10. Non dimentico la partita di giovedì, alcuni giocatori restano sopravvalutati e vanno sostituiti urgentemente, gennaio è vicino.
    Nel frattempo dobbiamo fare gruppo e non abbassare la guardia, le prossime 4 partite di campionato sono veramente toste da affrontare, Fiorentina, Bologna, Napoli e Juve. Andiamo avanti il Sassuolo è acqua passata, pensiamo a come battere una delle squadre più in forma del campionato, la Fiorentina. Daje Roma!

    • Hai pienamente ragione. Inutile godere per una vittoria. Bisogna guardare alle prossime partite. Mai abbassare la guardia. Piangere e lamentarsi all’infinito. Questo è il motto del “vero romanista”. Voi struggetevi pure quanto ve pare. Io intanto GODO – Forza Roma!!!

  18. Me ricordo ‘na cosa che disse una volta Carlo Mazzone:
    – “dicono che alla fine del campionato torti e favori se compensano, allora so’ anni che co’ me stanno in debito” – (più o meno disse così).
    Dal 1927 con noi avviene lo stesso, ce n’hanno fatte di OGNI e mò, dopo la partita de ieri devo ‘sta a pensà al “farplai”?… Non abbiamo restituito la bola… ma sai che me frega (a parte che in campo se pijano decisioni che entrano a far parte della partita, metti che te vojo innervosì e che magari te gira er chiccherone e fai subito un fallaccio e te piji pure n’altro rosso)!
    Ndo’ sta er “farplai” quando, potendo evità, t’entro comunque come’n treno su un piede per fatte male (succede sempre su ogni campo) e subito alzo le mani, tipo prigioniero de guerra, come a dire manco l’ho toccato? (con poi l’ipocrisia delle successive scuse e pacchette).
    Ndo’ sta er “farplai” quando tocco la palla in out e alzo la mano come a dì è stato lui che l’ha mannata fuori?
    Ndo’ sta quando succede lo stesso sui calci d’angolo? ecc. ecc.
    In tanti anni una sola volta ho visto succedere un atto di Fair Play, protagonista Daniele De Rossi che segnò un gol di mano e disse all’arbitro, che stava per convalidare, che aveva segnato di mano.
    Ce fanno tutti la guerra perché siamo una mina vagante per i primi 4 posti Champions e soldi, una guerra che inizia prima della partita sui media e continua anche dopo, sempre sui media.
    Non vedo mai la DS, iersera ce sò incappato e pure lì c’era l’ex calciatore di Calcio-Balilla più forte al mondo Eraldo Pecci (perché non ha mai corso in tutta la carriera) che doveva sputà veleno contro di noi.
    Ma invece de favve mette certe idee de Fairplay in testa da l’altri pensate con la vostra de capoccia che ci guadagnate.

  19. Ragazzi calma con i paragoni Azmoun è anche bravo e dovrebbe passare un po’ di più il pallone e non cercare di fare tutto lui ma LUKAKU È LUKAKU anche se non segna tiene il reparto difensivo avversario costantemente sotto pressione e poi scusate ma vorrei spendere una parola su Dionisi e il Sassuolo ogni incontra la Roma giocano fino alla morte per carità giusto anche ma fatelo con tutti la partita con la Lazio sarebbe da ufficio inchieste ma nessuno lo dice

  20. Le vittorie servono anche per il morale oltre per la classifica… Ma Resta una squadra preoccupante in difesa dove abbiamo carenze e lacune importanti… A parte Juve e Inter irraggiungibili le altre si possono affrontare ma non credo che la Roma sia superiore a queste squadre. Napoli e milan sono squadre temibili in attacco e noi pecchiamo in difesa, idem fiorentina atalanta. Ci sono cose che ancora nn vanno bene e sono sotto gli occhi di tutti… Spinazzola è un giocatore svogliato nn salta l uomo nn crossa e non difende e non c è un sostituto migliore… El Sha solo a partita in corso, zalenski nn va nel ruolo. La fascia destra latita nonostante la prestazione di Kristensen ieri: gol fortunoso che in realtà era un tiro fuori dalla specchio della porta, ma almeno si è visto che è vivo anche per l azione in cui ha provocato il rigore e in quella per l assist su Pellegrini. Inoltre ci manca uno o due difensori di ruolo e Cristante di vede che nn sa farlo. A centrocampo a me paredes nn convince, non da sicurezza e non verticalizza mai, da un suo passaggio sbagliato ieri potevano pareggiare, Pellegrini e aouar purtroppo nn danno garanzie di qualità e quantità che dovevano dare ma mentre auoar va aspettato, Pellegrini so due anni che lo aspettiamo ed è sempre non pervenuto, troppa poca continuità, troppi infortuni… Vedo un ottimo attacco ma azmoun merita di giocare più tempo perché migliorerebbe le scelte con la palla anziché cercare sempre di sfondare la porta per la voglia che ha e dybala insieme a lukaku azmoun rende meglio

  21. Oltre la vittoria la cosa che mi è piaciuta di più è stata l’unione di intenti, tifosi, Mou e finalmente società. Che il tifo più caldo fosse con Mou era risaputo, ma questa volta con Pinto la società finalmente si è schierata con Mou. Ieri pomeriggio mi chiedevo se il silenzio dei Friedkin era perché non erano d’accordo con Mou su certe battaglie ed allora tacevano per non andare contro il proprio allenatore, invece con l’uscita di Pinto almeno hanno dato una dimostrazione di essere con l’allenatore. DAJE ROMA DAJE

  22. io continuo a fare fatica a capire i tifosi giallorossi.
    Oggi si è tornato a lodare mourinho perché abbiamo vinto contro il sassuolo e siamo 4.
    Poi la si mena con la conference leauge vinta. Ma avete visto le squadre che abbiamo affrontato? Avete visto come stiamo giocando da tre anni?
    Non abbiamo una rosa da champions, non avremo 11 campioni, ma veder giocare la Roma in quel modo con due come Dybala e Lukaku…..
    Poi basta un’azione degli avversari che prendiwmo gol perché la squadra è lunga, giochiamo un modulo ridicolo, e perché abbiamo un portiere ridicolo ma portoghese, quindi deve giocare.

    • A “prendiamo gol perché la squadra è lunga” ho capito che la partita non l’hai vista

    • Grazie per averci rammentato il livello degli antiromanisti odiatori di JM.

    • Sì, ma se devi cacà er casso, la legge numero 69 comma 23 te lo vieta, perché recita proprio così: “In prossimità dei tre puntoni conquistati su campo, meritatamente o meno, è siffatto vietato fare le punte al casso o rompere sacche scrotali e affini.”

    • Akatur (alias franco65) sei la solita fuffa anonima che spara a zero e inventa panzane solo per rancore preso. Goditi sta vittoria o rosica in silenzio ma non ammorbirci l’aria!

  23. Co n’autogò da Tre sòrdi famo er pieno de tre punti…
    Seguendo l’ordine de coloro che me stanno riccamente sur casso:
    Carnevali
    Berardi
    Consiji
    Dionisi
    Attaccateve allegramente a sta cippa

  24. leggo ruggito Champions !.Purtroppo abbiamo pochi leoni Spinazzola, karsdrop, pellegrini , Sanchez , Auar irritanti spero che a gennaio vengono venduti .

  25. Finalmente agganciata la zona Champions, adesso va mantenuta e possibilmente scrollarsi di dosso pure i napulegni cercando un filotto di vittorie. Daje Roma !!!

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