Per accontentare le richieste di Gian Piero Gasperini e portare alla Roma i primi due rinforzi della nuova era serviranno circa 50 milioni di euro. Una cifra importante, scrive oggi il Corriere della Sera (G. Piacentini), soprattutto alla luce degli obblighi imposti dal Fair Play Finanziario e delle plusvalenze che il club ha dovuto realizzare entro il 30 giugno. Eppure la società giallorossa sembra pronta a investire. Come è possibile?
La risposta risiede nel concetto di costo squadra, una formula che tiene conto della somma tra l’ingaggio lordo di ciascun giocatore (compresi eventuali bonus) e la quota di ammortamento annuo del cartellino, calcolata dividendo il costo d’acquisto per la durata del contratto. È una voce chiave nei bilanci, spesso più rilevante dell’esborso immediato per un acquisto.
Facciamo un esempio: un giocatore pagato 30 milioni di euro con un contratto quinquennale pesa sul bilancio per 6 milioni l’anno, ai quali vanno aggiunti stipendio e commissioni. E così che la Roma, pur muovendosi su cifre (relativamente) elevate per i cartellini, può mantenere una certa sostenibilità finanziaria. Soprattutto ora che, con le partenze di Abraham, Paredes e Shomurodov, il costo squadra è sceso sotto i 140 milioni di euro.
Il compito di Ricky Massara, neo direttore sportivo, sarà quindi duplice: da un lato alleggerire ulteriormente il monte ingaggi con cessioni mirate, dall’altro mantenere competitivo l’organico con acquisti sostenibili. Parallelamente, la società lavorerà all’aumento dei ricavi.
Fonte: Corriere della Sera

Sono commosso,
un articolo sensato con cifre, esempi, cose reali.
EUREKA!
A noi TIFOSI non dovrebbero interessare questi calcoli…Semmai ci dovrebbero far riflettere sulle REALI intenzioni ( o sulle possibilità economiche) della Proprietà.
Ma questo lo dovremmo aver già capito da un pezzo.
Con Gasperini si è scelto l’UNICO allenatore ad un certo livello, che non chiede i Campioni.
E quindi si può fare una squadra con una spesa limitata.
Questa è l’ultima possibilità per poter arrivare in Champions.
Dopo di che, forse, riusciremo a vedere le cose per quello che sono…Finalmente!
D’accordo finalmente un articolo giusto!!!
incredibile davvero.
concetti semplicissimi ma che sfuggono a tanti.
cmq, alla luce dei fatti, sacrificando 2 elementi come dybala e pellegrini (solo per il peso degli ingaggi) darebbe già un bel margine di manovra a massara.
❤️🧡💛
Già si sapeva che la Roma poteva spendere su questo calciomercato, il problema è quanto gli investimenti che abbiamo intenzione di fare intaccano sul bilancio
Intaccare è verbo transitivo
Il problema che interessa a noi tifosi è quanto questi investimenti che saranno fatti, di qualsiasi cifra si tratta, impatteranno sui risultati sportivi.
Secondo me chi scrive sti articoletti legge questo forum e prende spunto. In questo caso è quasi un copia incolla
Facilissimo oramai… Via Pellegrini e spalma l’ingaggio a Dybala che può accomodarsi anche in panca senza il ruolo di “prima donna”… Dobvik non lo so… Comunque ha segnato… Considerando la sua “stagione nera”…
ad esempio costa più tenere pellegrini 10 anni con il suo stipendio( 4 milioni più bonus negli ultimi anni,anche se all’ inizio prendeva meno) , ( più l investimento di circa 10 milioni per riprenderlo dal Sassuolo) che avere Rios per qualche anno ( 30 milioni circa più 2,5 di stipendio)
No. Pellegrini per una stagione costa 6,5 milioni lordi e zero di ammortamento (i 10 milioni del riscatto già li abbiamo ammortizzati da tempo con il suo primo contratto). Rios costerebbe per una stagione 11 (6 milioni di ammortamento più circa 5 di ingaggio lordo). Ma soprattutto che caspita c’entra sempre il discorso su Pellegrini? No so neanche perché ogni tanto mi viene da rispondere a queste corbellerie…
non hai capito un granché a quel che vedo: Pellegrini come cartellino ncide poco per il costo del cartellino visto che i 10 milioni vanno suddivisi per tutta la durata del contratto, quindi il suo problema è solo l’ingaggio. Per quanto riguarda Dybala sarebbe consigliabile spalmare l’ingaggio per più anni, andando così a diminuire il costo in diversi esercizi di bilancio. L’acquisto di nuovi calciatori come Rios o Wesley che possono avere un elevato costo del cartellino dovrebbe prevedere un contratto molto lungo, per esempio 5 anni e anche più visto che ora si può fare, rendendo così sostenibile in termini di bilancio la spesa sostenuta ed evitando eventuali sforamenti delle regole dell’FPF
anzi l esempio migliore è Abraham pagato 40 milioni dal Chelsea con un ingaggio di 5/6 milioni per 4 anni ( un costo pari a circa 60 milioni di Euro, una cifra esorbitante per uno che gioca bene una partita su tre, e che è stato infortunato)
No Adriano, però facciamo chiarezza. Abraham costa alla Roma 40 milioni più ingaggio da 6 netti, che con il decreto crescita diventavano quasi 9. Il costo a bilancio di Abraham quando lo abbiamo acquistato era di circa 17 milioni (commissioni escluse che non conosco). Questo è il numero da tenere in considerazione in chiave FFP. Bisogna guardare il costo dei giocatori/allenatori/staff a bilancio e far si che il totale non superi il 70% del totale dei ricavi del club
Finalmente, si cominciano ad aprire gli occhi, costo a bilancio annuale Pellegrini 12 lordi, costo a bilancio eventuale acquisto di Rios, 30 milioni + 2,5 di ingaggio equivale a 6 di ammortamento + 5 di ingaggio lordo annuale, costo a bilancio annuale Rios 11, meno di Pellegrini. Dybala pesa a bilancio 8+bonus, teniamoci stretti 15-16 annuali, Elsha 4-5 lordi, tutti e tre a scadenza 2026, ecco perché Ranieri diceva che le prossime due sessioni di mercato ci sarà da soffrire, lo avete capito o no? Cosa ottima è aver anche praticamente regalato Abraham, Paredes e Shomu, che pensavano a bilancio circa 25-30 lordi tra ingaggi e ammortamento annuale.
Tutto giusto tranne il paragone Rios – Pellegrini..
Rios verrebbe a costare 6 Di ammortamento + 5 di ingaggio circa.. Più i bonus.. Che ci saranno come ci sono per il 90% dei calciatori..
In tutto questo ci sono di mezzo anche gli intermediari.. E se la trattativa con Rios va a rilento, probabilmente è colpa proprio degli intermediari..
Quindi no Rios non costerebbe meno di Pellegrini, ma molto di più, specialmente il primo anno..
Non capisco perché i bonus vengono considerati solamente sul contratto di Pellegrini.. Che oltretutto la maggior parte dei bonus messi dalla Roma scattano con la qualificazione Champions..
Bisogna considerare il fisso..
Pellegrini costa alla Roma 6,4 lordi..
Elsha ha abbassato l’ingaggio.. Oggi costa circa 2,8 lordi
Così come lo avevano abbassato sia Paredes che Elsha..
Gli unici che vanno ad alzarsi saranno (per ora)
Svilar e Dybala
Poi possiamo aggiungere un altra cosa.. Rios nonostante le spese diventa un assett, quindi un valore societario.. Che il prossimo anno potrebbe valere 40 mln..
Mentre Pellegrini ed Elsha in questo momento non hanno valore..
Quindi Rios non sarebbe solamente una spesa.. Ma un investimento..
Ma al primo anno non ti costa meno di 13/14.. E mi sto tenendo basso.. Non considerando i bonus che avrà al 100%
Pellegrini oggi costa alla Roma 6,4
Forza Roma
Ah ragà, Gianluca Piacentini “sé svejiatooo!”
Finalmente ha capito come funziona.
Ziyech si può prendere a parametro zero, al posto di Elsha sarebbe perfetto tra l’altro è anche più giovane di qualche mese e sulla tecnica non c’è paragone a confronto. Giocatore versatile che può ricoprire più ruoli, dobbiamo fare presto prima che vada a Bologna o Firenze.
sette colli pijatela nsaccoccia
Sta di fatto che per ora abbiamo venduto:
Dahl, Le Fee, Abraham, Paredes, Shomurov, Zalewski.
Rimandato al mittente Andersson e per Hummels… ma acquisti 0
E certo.. E tutto un bel mix..
In pratica un acquisto che parla di bilancio tu cosa fai?.. Mischi i giocatori venduti nel bilancio 24/25.. Con quelli del bilancio 25/26..
Niente eh.. Una bella spiegazione per non essere presa in giro dai giornali.. Non interessa..
Forza Roma
La roma puo prendere in prestito o a 10/15 milioni si e no 3 giocatori , strano che Gasperini ancora non da segni di cedimento
io vedo due problemi: il primo è che abbassi il monte ingaggi quando vendi giocatori, ma poi gli stessi devi rimpiazzarli, e lo stipendio a chi arriva (specie se è più forte di chi parte) lo devi pagare. Un giocatore che paghi poco, ma che rende tanto, l’anno dopo bussa a denari (vedi Svilar), quindi se azzecchi l’acquisto e poi vuoi tenerlo, il monte ingaggi sale in automatico. Oppure fai come l’Atalanta che ogni anno si vende dei pezzi da 90 a cifre mostruose, facendo nè più nè meno quello che faceva il vituperato americano scemo…noi, esattamente, che stiamo cercando di fare?
Sebbene quella che segue non sia un’equazione: con quel giocatore che hai pagato poco, rende tanto e bussa a denari ottieni risultati migliori che ti fanno guadagnare di più attutendo il problema del monte ingaggi.
vero se ti qualifichi per la Champion’s…il resto è poca roba che non sposta gli equilibri
Massara può spendere al mercato?
E allora 1/2 chilo de carote in prestito,un cocomero ai mezzi e 10 asparagi a chilometro zero.
Stop.
Ancora 4/5 inutili da vendere o regalare in testa a tutti l’inutile Baldanzi poi Kumbulla, Hermoso, Said, Solbakken
Io ci penserei bene anche per Dovbyk, perchè se non va neanche il prossimo campionato fai Abraham 2 con 29 primavere sulle spalle.
Per Dybala e Pellegrini c’è la questione fisica in rapporto al loro stipendio, se ci fosse l’occasione li darei via
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.