Roma, tocca a Mayoral. Fonseca cambia modulo e sposta Pedro vicino a Borja

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AS ROMA NEWS – La Roma si affida a Borja Mayoral. Con Edin Dzeko out per il Covid, l’attacco giallorosso dovrà appoggiarsi sulle spalle dello spagnolo, che fortunatamente ha il morale alle stelle dopo la doppietta in Europa League.

Certo, Borja non è Dzeko, anche per caratteristiche tecniche. Fonseca lo sa bene, e per questo, racconta l’edizione de Il Messaggero (S. Carina), il tecnico portoghese sta pensando a un piccolo cambio di modulo. Passare cioè dal 3-4-2-1 al 3-4-1-2, giocando quindi con due punte e un trequartista.

Mayoral infatti contro il Cluj ha dimostrato di trovarsi maggiormente a suo agio con un attaccante vicino a lui con cui dialogare. Ecco perchè Pedro dovrebbe essere avanzato vicino al connazionale, con Mkhitaryan che invece agirà alle loro spalle. Per il resto la formazione è già scritta, col ritorno di Karsdorp a destra e quelli di Mancini e Smalling in difesa.

Fonte: Il Messaggero

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26 Commenti

  1. Me piace sta formazione . Oltre a miki potresti mette anche pellegrini o cristante dietro le punte così gli fai riprendere fiato. Con Mancini e veretout davanti la difesa e smalling ibañez e kumbulla in difesa fai una buona formazione, a destra karsdop ok a sinistra spinazzola va bene ma diciamo che i terzini so scelte obbligate senza toglie niente alla loro bravura ovviamente

    • Cristante è più facile che lo metta terzino destro che trequartista…chissà se prima che je scada er contratto lo vedremo mai in quaa posizione!?!

  2. Quella col Genoa è una partita chiave, se dominiamo come con il cluj allora vorrà dire che stiamo crescendo, altrimenti rischiamo di ricadere in quel vortice di insicurezze che ci portiamo dietro da parecchio tempo a questa parte. Detto ciò fiducia a Borja e sempre forza Roma

  3. Pian piano il mister sta trovando la quadra a tutto. Schieramento a due punte e falso nove molto interessante.

  4. a volte la necessità di fa trovare soluzioni interessanti. come fu l’anno scorso per Mancini a centrocampo. la soluzione a due punte potrebbe essere una mossa molto efficace. daje , forza ROMA e in bocca al lupo al grande Edin.

  5. Che a Mayoral non possa essere richiesto il lavoro che svolge Dzeko è chiaro a tutti, e quindi anche a Fonseca.
    Pedro può svolgere benissimo il compito di seconda punta, ed è giusto mettere il connazionale nelle migliori condizioni di esprimere il suo potenziale.
    La partita di domani è un crocevia fondamentale, anche alla luce del pari del Sassuolo con l’Udinese e degli scontri diretti in programma.
    Arriveresti alla sosta con una classifica che potrebbe cominciare a farsi interessante, in attesa del verdetto di lunedì sul ricorso di Verona.

  6. Una scelta che mi incuriosisce. Credo che Pedro dovrà sacrificarsi in un doppio ruolo e fare le due fasi, ma in questo momento ha gamba e una classe immensa per farlo.
    Attenzione sulle fasce, considerando che in alcune fasi hai un uomo in meno a centrocampo.
    Certo poi che se la metti sulla strada giusta con i cambi la puoi modificare in corsa.
    Dajeee

  7. A me Borja Mayoral proprio non mi piace.
    Non è che sia una pippa ma ha il classico carattere di chi gioca solo se la squadra gira mentre non fa la differenza nei momenti di sofferenza.
    Spero che mi sbagli ma con lui in campo la squadra cala tanto mentre su altri ruoli siamo più coperti

  8. Ma dateme capi’ma se Bojano majora’me fa na’ doppietta e ma fa vince il non ce saputo sopra anzi torna a fare a danza del 🐺

  9. Ma fateme capi’ma se Boja majora’ fa na’ doppietta e ma fa vince io non ce sputo sopra anzi torna a fare a danza del 🐺 da balla con i con 🐺🐺🐺🐺🐺

  10. Credo che in questo momento con solo 3 giocatori offensivi arruolabili e 4 centrocampisti arruolabili, lo schema migliore sia quello proposto contro il Cluj, il 3:5:2.
    Peraltro con un centrocampista in più in mezzo al campo la squadra sembra più equilibrata.
    Staffetta tra Pedro e Mkhitaryan.

  11. La cosa che mi fa riflettere e il dubbio di tutti nessuno escluso su questo Majoral. Perché è stato preso ? Perché era l’ultimo rimasto sul banco?, Perché chi ci capisce sa che ha delle qualità (molto nascoste) che possono dare un contributo alla squadra? Perché?
    Non regge il discorso ha segnato una doppietta perché non serve solo buttarla dentro grazie al fato che ti assiste, ma occorre dare un contributo al gioco di squadra. Iturbe sembrava un fenomeno che fine ha fatto? Scick? …Doumbiaaaa ….qualche gollonzo lo ha fatto Bojan Krkic regà ha segnato pure Balzaretti e non era il suo mestiere. Questo per parlare dei tempi recenti. Quindi questo, che ribadisco e mi ripeto, senza paura di ricevere diniego, non sa stoppare la Pallaaa, non chiude una triangolazione, non cià fisico e nemmeno tecnica. Pedro non cià fisico ma è un mostro di bravura ….allora esistono i calciatori forti no?

    • due sono le cose certe: non è il nuovo batistuta e che per essere riconfermato non dovrà limitarsi a segnare alla difesa b del cluj

    • La realtà è che ancora non può essere giudicato, ma una cosa è certa: non è Dzeko. Questo implica che la squadra deve giocare in modo diverso per farlo arrivare in porta, come abbiamo visto col Cluj una soluzione potrebbe essere la percussione dei terzini con Pedro e Miky al centro a gestire. Sicuramente non ha la duttilità del bosniaco, neanche la tecnica, ma potrebbe aprire altre soluzioni: ad esempio potrebbe essere più cinico. In varie situazioni Dzeko non ha saputo segnare dove avrebbe potuto, ma anche perché non è quel tipo di giocatore (ovviamente non lo sto screditando, in fin dei conti, a noi ce piace così)

  12. Non è vero che Mayoral non è tecnicamente all’altezza. Non capisco dove nasca questa storia, che rischia di diventare una leggenda metropolitana. Dalle radio romane (mai ascoltate, conosco i nomi di Corsi e compagni solo attraverso il web) ? Come si può immaginare che un giocatore del Real addirittura non sappia stoppare un pallone…

  13. … che poi altro che chiacchiere di “opinionisti di paese (cit.)”. Oggigiorno anche i nonnini sanno usare internet, è bastano 30 minuti scarsi per farsi un’idea precisa del ’97 (Non su Youtube, ma su siti specializzati anche in lingua spagnola, ci sono i traduttori), che viene descritto da tutti come un destro naturale ma capace di calciare con entrambi, molto tecnico, associativo (cioè bravo nel giocare con i compagni), che dai suoi mister veniva di preferenza schierato con un attaccante fisico accanto (vedi nel Castilla, anno ’97). Ha segnato 145 reti nella cantera madridista. Prima di lui solo un certo Raul Gonzales Bianco… ma per una parte di opinione romana non sa stoppare il pallone (?!)… vabbeh, mi fate morire…😄

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