Sampdoria-Roma, “buu” razzisti dal settore ospiti all’indirizzo di Vieira. Il club giallorosso: “Al bando i responsabili”

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SAMPDORIA ROMA RAZZISTI – Altro brutto episodio di razzismo, stavolta durante Sampdoria-Roma.

Durante il match, specialmente nel primo tempo, dal  settore ospiti giallorosso si sono alzati alcuni “buu” indirizzati verso il centrocampista blucerchiato Ronaldo Vieira.

L’episodio, ripetuto più di una volta nel corso della gara, sarebbe stato annotato dal quarto uomo. La Roma rischia una sanzione.

Il club giallorosso ha subito preso posizione con un comunicato: “L’AS Roma si scusa con Ronaldo Vieira per i buu razzisti subiti. La Società non tollera alcun genere di razzismo e supporterà le autorità nell’individuare e, conseguentemente, mettere al bando i responsabili degli insulti razzisti nei confronti del centrocampista”.

Redazione GR.net

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18 Commenti

    • I motivi del razzismo sono sociologicamente riconosciuti e appartengono alla sfera individuale e psicologica. Storie di una tristezza infinita. Come spesso succede il dramma del razzismo è duplice perchè racconta anche la tragedia di un’esistenza inutile e maleodorante. Se poi nel caso in questione il tifoso lo fa anche per attaccare Pallotta, beh, allora stiamo sempre allo stesso punto: bambini dalla mente debole ai quali piace ripetere parolacce per attirare l’attenzione.

  1. Sono quelli del gruppo roma…i lenzuolari notturni,che ce la mettono tutta per far squalificare l’Olimpico o far prendere multe , da quando è finito il magna magna a sbafo. Spero facciano la fine dei loro omologhi juventini…in galera.

    • ….. hai perfettamente ragione! anche se non glielo dici in faccia (come ti suggerisce asr)
      Per me ….hai perfettamente ragione! ….Ma loro sono i veri romanisti ….perche’ loro vanno in trasferta…. guai a dire che danneggiano la Roma sia nell’immagine che nel portafoglio…. (ti additano chiamandoti Pallottiano di m@@)

    • ASR le possibilita sono due: o sono davvero stupidi razzisti o lo fanno apposta per mettere in difficoltà la società AS Roma. Dicci tu quale delle due è vera, visto che li frequenti.

    • ASR invita ad andare allo stadio per dirglielo in faccia, il che fa pensare che di conseguenza ti farebbero pisto de botte. Il che secondo lui dovrebbe dar ragione a sta gente perchè capace di violenza. Magari fra un po Asr potrà essere fiero di raggiungerli lui in carcere, e vissero tutti fieri e contenti.

  2. Io ho notato un altro bruttissimo episodio di razzismo… dal settore ospiti hanno tirato una caccola all’indirizzo di Colley. Urgono sanzioni esemplari. E’ una questione di civiltà, perbacco.

  3. Blouson mandaci magari se te la ritrovi la lista di questi simpatici premi Pasteur con problemi gutturali che gli recapitiamo a domicilio anche un abito nuovo, due pacchi di coriandoli, qualche dolcetto ed una fragranza aromatica. Poi ovviamente visto che l’argomento è terra terra per te evitiamo di disturbarli poverini, scrivo io direttamente a Mattarella così finisce questo stillicidio. Scusaci se ti abbiamo urtato ovviamente, meglio concentrarci seriamente sull’argomento dei barconi a mezzo mare, quelli si un flagello sociale.

  4. In televisione non si sono sentiti, ma se qualcuno gli ha fatti, visto che oramai ci sono le telecamere unidirezionali pagassero loro direttamente, perché multare la Roma o impedire magari ad altri tifosi che queste cose non fanno di non andare più in trasferta

  5. È colpa di DDR, ahahahaha mortacci che schifo, ancora con Pallotta for ever, invece de chiamasse Roma per sempre metti il nome de quello e lo scrivi in ammerrregheano….
    Cmq w l’Italia e Roma la sua maestosa capitale

  6. Spesso mi pongo in contrasto con l’operato del club (su mercato, cessioni o acquisti errati, strategie) ma per quanto concerne la problematica del razzismo da stadio (per come emerso e dimostrato, non solo razzisti imbecilli e deboli – un’ovvietà- ma spesso gruppi organizzati, ricattatori e scaltri, manovalanza di gruppi neo-nazisti che si moltiplicano come i funghi, gruppi collusi a mafia e varie forme di delinquenza) sono orgoglioso per come la società si stia comportando, orgoglioso di tifare per un club che si pone come capofila nella lotta ad ogni forma di razzismo (in tutte le sue forme, fenomeno la cui contemporanea varietà e recrudescenza è oggetto di saggi e studi). Non bisogna sottovalutare il fenomeno dei nuovi gruppi squadristi e neo-nazisti che crescono in Italia (che ruotino o meno attorno agli stadi), occorre una severità estrema, una repressione decisa, una condanna senza se e senza ma da parte di tutti.

  7. a certa gente non dovrebbero dare la possibilità di commentare… infami per vocazione… come quelli del gruppo roma, amici stretti per motivi politici co i burini. A quanto pare i fedayn gli hanno menato poco a sto branco de pagliacci

  8. Per essere sofisti, un razzismo che si esprime solo verso i giocatori avversari non è propriamente razzismo.

    O è una “ricerca” del tipo di insulto che fa più male, e quindi se l’avversario è di etnia diversa dalla propria si insulta usando termini “razzisti” (zingari verso gli slavi, buu verso i neri, chissà cosa fossero cinesi o giap…)

    o si usa il razzismo per colpire la società.

    In entrambi i casi il risultato non cambia.
    Semplificando, si può dire “razzista è chi razzista fa” a prescindere dai motivi.

    E di questi tempi non è il caso di stare lì a fare troppi distinguo.
    Bene fa la Roma (di Pallotta) a togliersi di torno questa zavorra.

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