AS ROMA NOTIZIE – Diciamo pure che questo calcio è ripartito in modo del tutto anomalo, fino a sembrare quasi finto, scrive oggi “Il Messaggero” (P. Liguori) nella rubrica ‘Curva Sud’.
Però, stasera alla Roma tocca andare in campo e farci vedere a che punto è: siamo ancora nel buio profondo o si intravede la luce di una nuova alba? Non riesco a rispondere, perché in questi mesi si sono mescolate in casa giallorossa tante, troppe anomalie. Petrachi, non conosco nessuno che lo rimpianga; Pallotta era fuori dai cuori giallorossi da molto prima e i suoi collaboratori più fedeli sono considerati stranieri in terra giallorossa, anche gli italiani.
Forse l’unico ancora attivo e sempre più inquietante è Franco Baldini. Resta la squadra, alla fine, per la quale tiferemo sempre, anche in semi clandestinità. Il timoniere è Fonseca, un brav’uomo che non ha mai fatto capire se ha più qualità o più difetti. Quando non si gioca, è il migliore. Vedremo.
Fonte: Il Messaggero
Liguori, l’unica cosa buona del Covid-19 è stata non averti per un po’ tra le balle.
Il Baldini manichino ben vestito in vetrina,da tanto l’impressione d’aver fatto le scarpe a Petrachi per poi mettersi in mostra al nuovo Proprietario…. Friedkin l’abito non fa il monaco, il manichino lascialo in vetrina 😂
Anche tu “liquore”, quando non scrivi sei il migliore!
Mamma mia che poraccitudine…articolo che manco al PAPER NEWS di Zio PAPERONE
“La vita è ‘na guera che tutti dovemo fà
La vita è ‘na guera, nessuno se po’ negà
La vita è ‘n’avventura, la vita è ‘na tristezza
La vita fa paura, perché
Nella vita nun c’è mai ‘na certezza”
Giornalai al Menzognero
Ale’ tra baldini e petrachi come capacità da dirigente.. Cognizione Dell ambiente calcio e abilità nel mercato… C e’ la fossa delle Marianne.. Baldini può piacere o non piacere ma e’sicuramente più preparato del leccese amico di Conte.
Ma in quale altra città, non si fa altro che parlare di una persona che non figura neppure nei quadri operativi del club, arrivando ad additarlo persino come il male dello stesso? Capisco che il suo rapporto con i salotti e il giornalismo di Roma sia ai minimi termini, dati i “tagli” che sin da subito ha promosso per quel che riguarda eventi, feste e partite all’Olimpico, ma più passa il tempo, e più si sta scendendo nel ridicolo.
Baldini è un gran competente, considerato da molti il più grande conoscitore di calcio del mondo.
l’unico neo è di essere il “competente consigliere” del presidente della AS Roma. Per non parlare della sua allergia per i “giornalai” che cercano e creano scoop a tutti i costi. Molti dimenticano che è stato il maggior artefice dello scudetto del 2001 costruendo una squadra che avrebbe fatto la felicita di qualsiasi allenatore. Ha portato a Roma Montella, Battistuta, Emerson,Samuel ……….. Il presidente F.Sensi lo ha appoggiato in tutto fidandosi del suo intuito. Certamente non è piu Il Baldini di quegli anni, ma neanche lo sprovveduto incompetente, il male della Roma come viene dipinto da certi giornalai. Ormai Il Messaggero con il Corriere d.sport è guerra aperta,non passa giorno senza che trovino un qualcosa nel recondito che possa far scrivere un articolo contro questo o quello o contro la societa, con l’unico fine del martellammento screditatorio nei confronti della AS ROMA.
Come cambia il mondo, fino al 2005 quando si dimise Franco Baldini era osannato dal popolo giallorosso che lo riteneva l’ultimo baluardo che si opponeva all’ingresso per vie traverse della rube a Trigoria.
Ora è visto come il male, la memoria è corta.
@ nico Il maggior artefice dello scudetto 2001 è stato Franco Sensi. Capisco che a molti brucia ma è così. Baldini all’epoca era un’altra persona, stipendiato ufficialmente da ASRoma e con un ruolo ufficiale.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.