ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Chris Smalling parla del suo futuro ospite dei microfoni di Talk Sport, ammettendo di avere nostalgia del suo vecchio club anche se la sua nuova avventura in Italia sembra piacergli:
“Ovviamente il Manchester United mi manca, perché sono stato tanti anni lì e ormai ero di casa, ma mi sto godendo questo nuovo capitolo della mia carriera e spero di poter migliorare le mie prestazioni in campo e di avere una stagione di successi. Mi sta piacendo davvero quest’esperienza in Italia“.
Riguardo alla lingua: “Sto iniziando a capire alcune cose che il mister dice in italiano, anche con i compagni sono fortunato perchè molti di loro parlano inglese. Sto capendo molte frasi calcistiche e molte frasi di base che mi stanno aiutando a interagire con la squadra dentro e fuori dal campo”.
Riguardo ai suoi obiettivi e a quelli della Roma: “Complessivamente non posso chiedere molto di più in termini di permanenza, che finora è stata breve, e al momento il mio obiettivo è assicurarmi che questa squadra abbia una stagione stabile. Gli obiettivi del manager non consistono solo nel tornare in Champions League, ma nel vincere qualcosa. È qui che mi concentro completamente, e arrivata la fine della stagione, quando avremo vinto qualcosa e ottenuto qualcosa, potremo vedere dove va. In questo momento si tratta di concentrarsi sul campo.”
Fonte: Talk Sport
Uno de passaggio…
Nu fa scherzi!!! Forza Roma
hai iniziato a capire dove sei capitato ? certo, passare da uno dei club più famosi e ricchi al mondo ad uno dei più modesti, e, di sicuro non ricco, ti fa venire nostalgia anche del sole e delle spiagge di Manchester…
bè. penso che hai detto tutto. grazie cmq dell aiuto. d altronde rimanere a roma non è l obbiettivo di nessuno.
bye bye
Bisogna andare in champions e fare bella figura in Europa e coppa italia. Così le possibilità crescono. Ed una splendida primavera romana che aiuta rispetto al grigio di Manchester
Stay with us!!!
822 visualizzazione e due commenti.
Le cose sono due:
1- i romanisti si sono svegliati ed hanno capito che queste sono parole, di circostanza, all’ordine del giorno.
2- leggere e capire che se ne vuole andare.
Propendo per la 1a risposta, anche se i due commenti sopra rientrano nella 2a opzione.
….Roma e non Totti…😱😱🙈🙉🙊,messo male eh?
JulianB sei uno dei miei preferiti e purtroppo sembra proprio come hai sottolineato.
Ma cmq che devi fà so passati i tempi de quelli che restavano.
Na tristezza…
Cmq vendo biglietti per il carro.
Dei vincitori. Ma Ve lo dico subito non so dov’è parcheggiato.
Po’ esse che l’hanno rimosso,non Ve lo so dì.
Ciao Fede,
purtroppo la mia era una battuta amara; parliamo di un giocatore che ha sempre fatto il titolare nello UTD, una squadra di vertice abituata a giocarsi il titolo in Premier, a primeggiare in CL e una volta che hanno dovuto giocare l’Europa League si sono presi perfino il disturbo di vincerla.
Non credo che lo UTD sia interessato a riprenderlo visto che è stato mandato via come esubero, (come centrali hanno già Lindelof, Maguire mr. 87 milioni, Rojo, Johnson, Bailly e Tuanzebe), ma è certo che a giugno non te lo regaleranno e se su di lui piomba una squadra di livello superiore al nostro non credo il ragazzo venga preso da chissà quali dubbi o su di lui prevalga “l’amore per la maglia” (sarcasm mode on).
Spero tanto che rimanga, ma ormai non mi faccio più illusioni.
che cosa stai dicendo Smalling !!!
Di solito1 anno di Roma basta prt dimenticare qualsiasi tempo trascorso altrove….me sa che non hai ancora ben compreso non solo l’italiano ma la romanità…se qualcuno te la.inculca niente ti sdradichera da qua
Allora: Smalling fa di professione il calciatore e ha giocato per anni in uno dei club più noti e forti d’Europa. Mi sembra logico che abbia un po’ di nostalgia, ma – se la traduzione delle sue parole è esatta – lui non ha nostalgia di Manchester (che, a quanto dicono molti di quelli che l’hanno visitata, non è esattamente una delle città più belle del mondo), bensì dello United, il che è tutt’altra cosa per i motivi che ho spiegato in apertura di post. Quindi non vedo perché farsi già il sangue amaro cominciando sin da ora a preoccuparsi di un suo possibile – ma non sicuro – ritorno in Inghilterra a fine campionato: intanto vediamo cosa fa la Roma in questa stagione, che poi è la cosa più importante per noi tifosi giallorossi. IMHO
Un altro con la stessa “Sindrome di Coso” che poi, invece che all’Arsenal, sta a difendere i pali dei Gobbi. Parole che fanno intendere il non accordo raggiunto da Petrachi o la voglia della Società di non puntare, per un motivo o per un altro, su Smalling. I giocatori sono mercenari, basta che lo paghi e puoi vedere un Benatia che sciorinava parole d’amore per Roma gridare a squarciagola sotto la Curva Gobba dopo averci fatto goal.
Per il resto rimpiangersi una città triste come Manchester e il blasone decaduto dello United che da anni prende ceffoni ed è una triste ombra di ciò che era in passato è una vera comica.
Commenti da vecchie zitelle che guardano brunovespa.
Ma perché quest’anno vinci qualcosa?